Autunno fa rima con marrone a Marradi, dove sta per aprirsi ufficialmente la stagione del prodotto tipico per eccellenza. Inizia domani la “Sagra delle castagne e del Marron Buono di Marradi”, che scavalca il traguardo del mezzo secolo festeggiando la sua edizione numero 51. A mangiare le castagne buone ci si arriva con il treno a vapore.
Marmellate, dolci e birre: tutto sa di castagna a Marradi
Un fine settimana in cui tutto avrà il sapore della castagna: tortelli, marmellate e torta di marroni, castagnaccio, marrons glacés, “bruciate”, biscotti e birra. Degustazioni lungo le strade del paese, specialità gastronomiche in vendita, un’ampia rassegna dell’artigianato e dei prodotti locali, con musica e intrattenimento itinerante.
Si comincia domani con un triplo appuntamento: il mercato contadino dei prodotti a chilometro zero in piazza delle Scalelle, la passeggiata panoramica “In cammino verso le caldarroste” organizzata dalla Pro Loco, la premiazione del primo concorso nazionale di prosa lirica inedita, indetto in occasione del centenario dei “Canti orfici” di Dino Campana, il celebre poeta nato proprio a Marradi nel 1885. Musica e caldarroste davanti alle ex scuole Pascoli. Domenica, degustazione e vendita di prodotti francesi della cittadina gemellata di Castelnaudary e alle 16 presso la biblioteca comunale la presentazione del libro “Viola! Viola! Duce! Duce!” con l’autore Francesco Russo.
A mangiare il marrone con il treno a vapore
Torna a sbuffare anche il treno a vapore, attivo sulla Faentina (lungo la tratta Pistoia-Prato-Firenze-Marradi) domenica 12 ottobre e di nuovo il 26 ottobre sulla linea Rimini-Cesena-Forlì-Faenza-Marradi.