venerdì, 26 Aprile 2024
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Schermo dell’arte 2020, il festival si fa (in streaming)

Il festival dedicato a cinema e arte contemporanea si svolgerà in streaming on demand dal 10 al 22 novembre

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Anche Lo Schermo dell’arte si sposta online in questo 2020 così incerto. La dodicesima edizione del festival fiorentino di cinema e arte contemporanea si svolgerà in streaming on demand dal 10 al 22 novembre. Nessun evento in presenza, in linea con le disposizioni anticontagio, ma la possibilità di assistere online agli oltre 40 titoli in programmazione tra cinema d’artista, documentari e cortometraggi oltre a incontri e dibattiti. È questa l’ultima frontiera della condivisione e del fare cultura al tempo del Covid-19: le manifestazioni prendono casa sulla rete e il festival fiorentino, che quest’anno spegne la dodicesima candelina, non è da meno.

“È importante riflettere sull’esperienza di questo presente caotico, incerto, irregolare – ha spiegato Silvia Lucchesi, direttrice del festival – desideriamo farlo presentando in streaming film che riteniamo una scelta della migliore produzione recente e che abbiamo molto amato. Ma vogliamo continuare anche scambiare idee insieme ad artisti e ad amici curatori con i quali condividiamo un percorso. E lo faremo insieme al nostro pubblico collegato on line dalla sala del Cinema La Compagnia. Perché pur chiuso, il cinema è la nostra casa”.

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Lo Schermo dell’arte 2020: tutti i film in anteprima

Tra gli artisti internazionali che presenteranno i loro film in anteprima italiana a Lo Schermo dell’arte ci sono la greca Janis Rafa, presente con due opere, la palestinese Emily Jacir, la vietnamita Thao Nguyen Phan, gli israeliani Omer Fast e Dani Gal, il tedesco Rudolf Herz, il taiwanese Musquiqui Chihying, l’americano John Menik. Il Festival inoltre dedica una speciale attenzione alla produzione italiana con le opere di Riccardo Benassi, Anna Franceschini e Flatform.

Il cinema degli artisti, ancor più che negli anni scorsi, è al centro di questa edizione del festival: il loro sguardo partecipato o critico, il racconto di esperienze personali, la trasfigurazione poetica di storie marginali ed emarginate, la riflessione sull’uso del medium e della tecnologia rappresentano possibili vie di lettura della realtà che ci circonda.

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Tutti i documentari: da Jr a Keith Haring

In programma allo Schermo dell’arte 2020 anche diversi documentari, tra cui quelli dedicati a JR, autore di celebri progetti di arte pubblica e di film tra i quali Visage Villages realizzato con Agnès Varda; all’architetto Alvar Aalto e alla prima moglie Aino e ancora il ritratto realizzato da James Crump del controverso artista Jordan Wolfson le cui opere inquietanti e provocatorie arrivano a suscitare reazioni estreme sia da parte di coloro che lo criticano che dei suoi sostenitori e poi un ritratto di Keith Haring realizzato in occasione del trentesimo anniversario della sua morte avvenuta a soli 32 anni.

Ma non è tutto, c’è anche il film dedicato a Hans Hartung, che riunisce interviste e riprese filmate all’interno della casa-studio nelle colline di Antibes dove il maestro dell’Informale europeo visse con la moglie, la pittrice Anna-Eva Bergman, e che oggi ospita la fondazione dedicata alla loro opera. Inoltre il film di Simone Manetti su Pippa Bacca che, attraverso le testimonianze della famiglia e delle immagini video della sua ultima performance Brides on Tour, ricostruisce la tragica vicenda dell’artista milanese uccisa in Turchia il 31 marzo 2008.

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Il progetto sulla violenza domestica

In streaming anche Mascarilla 19 – Codes of Domestic Violence, primo progetto di produzione di opere video di artisti internazionali promosso e prodotto dalla Fondazione In Between Art Film e curato da Leonardo Bigazzi, Alessandro Rabottini e Paola Ugolini. Il programma prende il nome dalla parola in codice che in Spagna viene usata dalle donne vittime di violenza domestica per denunciare gli abusi subiti e riunisce i lavori degli artisti Iván Argote, Silvia Giambrone, Eva Giolo, Basir Mahmood, MASBEDO, Elena Mazzi, Adrian Paci, Janis Rafa invitati a confrontarsi su questo tema quanto mai attuale, acuitosi nel contesto della pandemia e delle conseguenti misure di confinamento sociale.

Lo Schermo dell’arte in streaming: ecco come vedere i film

Per accedere alla programmazione dello Schermo dell’Arte 2020 basta un abbonamento da 9,90 euro (nella versione standard, 50 euro per l’abbonamento sostenitori) sulla piattaforma “Più Compagnia” in collaborazione con MyMovies.it. Il programma è consultabile sul sito della manifestazione.

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