Come rendere “green” la propria casa, più efficiente dal punto di vista energetico e in grado di far risparmiare sulle bollette? Ci vuole un architetto. O meglio, un intero team di professionisti: mercoledì 3 febbraio un gruppo di architetti iscritti all'Ordine di Firenze incontrerà i cittadini del Quartiere 3 per rispondere a domande e dare consigli in tema di efficientamento energetico e sostenibilità abitativa. Si chiama “Casa verde casa” l'iniziativa in programma a Villa Bardini alle 17.30.
Consigli e dritte davanti a un caffè
Ad organizzarla è la Commissione Das dell'Ordine degli architetti di Firenze in collaborazione con il Quartiere 3, con l'obiettivo di divulgare la cultura del risparmio energetico in ambito edilizio. Lo schema utilizzato sarà quello del “worldcafe”, un faccia a faccia informale, come quello che si crea “davanti a un caffè”, che incentiva una discussione aperta sulla base di tavoli tematici.
Si parlerà di sostenibilità, comfort abitativo e degli interventi che si possono realizzare per migliorare il benessere psico – fisico degli ambienti, con gli architetti a disposizione per fornire ai cittadini consigli utili per orientarsi nell'intricato universo delle normative in vigore e per accedere alle agevolazioni e agli incentivi esistenti. Dopo circa 15-20 minuti di discussione su un tema, i cittadini saranno invitati a cambiare tavolo e consultare gli altri professionisti a disposizione.
Previsto anche un laboratorio didattico sui temi dell'ambiente per i bambini dai 6 ai 12 organizzato dall'associazione Città Bambina. La pausa caffè sarà curata da Unicoop Firenze. L'iniziativa è il primo di una serie di incontri che nei prossimi mesi faranno tappa anche negli altri Quartieri di Firenze.
“Da anni tecnici e progettisti si formano sul tema dell'efficienza energetica in edilizia, le aziende investono in ricerca e le istituzioni legiferano – dice il presidente dell'Ordine degli architetti Egidio Raimondi -. Eppure, manca ancora una cultura diffusa del benessere ambientale che possa innescare la domanda di interventi di riqualificazione degli edifici esistenti. Nel prossimo futuro questo settore può invece rappresentare la vera svolta per incrementare la qualità della vita nelle città e uscire dalla crisi, creando lavoro e muovendo investimenti. Come Ordine abbiamo deciso di andare in città, tra la gente, a cercare di capire cosa succede e cosa manca, in modo da farci allo stesso tempo antenna e megafono del tema. I risultati verranno resi pubblici in occasione di Klimahouse Toscana di cui, per il terzo anno consecutivo, siamo partner attivi”.