venerdì, 26 Aprile 2024
- Pubblicità -
HomeFiorentinaFiorentina: addio all’Europa dopo la...

Fiorentina: addio all’Europa dopo la sconfitta col Cagliari

Nell’ultima partita della stagione allo stadio Artemio Franchi la Fiorentina saluta i tifosi con una brutta sconfitta contro un Cagliari disperato che, con i tre punti conquistati, rimanda ogni discorso salvezza all’ultima giornata, visti anche i risultati delle altre squadre pericolanti. E’ di Pavoletti il gol vittoria. Veretout espulso, rissa finale

-

- Pubblicità -

La Fiorentina si congeda dal proprio stadio con una brutta partita ed una sconfitta che ferma la rincorsa all’Europa League iniziata, inaspettatamente, il 4 marzo dopo la tragica scomparsa di Davide Astori. Da allora i ragazzi di Stefano Pioli hanno trovato una nuova forza e grande volontà scalando posizioni e riuscendo ad arrivare proprio a ridosso delle posizioni che garantiscono l’accesso alle competizioni europee. Di fronte però ad una squadra disperata ed a caccia dei tre punti per non retrocedere i viola hanno mostrato stanchezza e scarsità d’idee. La partita, iniziata col ricordo unanime di Davide Astori (ex anche del Cagliari che, come la Fiorentina, ha ritirato la maglia), si è conclusa con una brutta rissa in campo per un fallo di Veretout che è stato anche espulso. Nei viola non recupera Vitor Hugo e Stefano Pioli schiera al centro della difesa Milenkovic assieme a Pezzella. In attacco confermato Simeone con Eysseric ad agire da trequartista. Poche sorprese anche nel Cagliari di Diego Lopez con Pavoletti e Farias in attacco.

Primo Tempo

La Fiorentina già dalle prime battute fa vedere buona volontà ma scarsi risultati. E’ più il Cagliari a farsi apprezzare. Al 12’ Farias salta Milenkovic crossando dal fondo ma il difensore viola riesce a deviare in angolo anticipando Pavoletti. Al 19’ un passaggio errato da Veretout non viene controllato da Sportiello che rischia l’autogol. La palla poi finisce in angolo. Al 37’ punizione di Lykogiannis, Sportiello non esce e da distanza ravvicinata Pavoletti insacca di testa. E’ l’1-0 per il Cagliari col quale si va all’intervallo.

- Pubblicità -

Secondo Tempo

Pioli lascia negli spogliatoi Eysseric ed inserisce Falcinelli ma è ancora il Cagliari, al 48’, a sfiorare il raddoppio con Farias che colpisce la traversa. I rossoblù, che si chiudono bene in difesa, si fanno vedere ancora con Padoin che, da fuori aria, calcia alto di poco al 65’ mentre al 72’ altra palla gol per Farias che, solo davanti a Sportiello, calcia a lato. All’80’ c’è un lancio in area di Biraghi per Chiesa che aggancia col destro e calcia col sinistro, palla a lato. In pieno recupero Veretout commette fallo su Joao Pedro, l’arbitro Valeri estrae il rosso diretto. Poi si sviluppa una rissa incredibile con tutti i giocatori della panchina in campo. Finisce con la vittoria del Cagliari che continua a sperare nella permanenza in serie A. Per la Fiorentina è l’addio all’Europa League. Si potrà qualificare, da settima, solo vincendo, nell'ultima giornata, con cinque gol di scarto a San Siro contro il Milan e se, contemporaneamente, l'Atalanta perderà a Cagliari subendo almeno quattro reti. 

L’allenatore

Deluso, a fine gara, Stefano Pioli. “Siamo partiti abbastanza bene, ma oggi purtroppo la squadra non ha espresso il proprio potenziale. Il fatto che volevamo e dovevamo vincere ci ha creato un brutto scherzo. Ultimamente abbiamo giocato bene e vinto, oggi non abbiamo giocato bene – aggiunge l’allenatore viola – e non siamo riusciti a recuperare. Sono venute meno le energie contro una squadra che ha messo la partita anche sul piano fisico. Atalanta-Milan si poteva giocare allo stesso orario. Ma il nostro rimpianto è non aver fatto punti oggi”.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -