Si sono messi in gioco, hanno affrontato una sfida personale e agonistica. Si sono cimentati in uno sport, il canottaggio, tradizionalmente riservato ai cosiddetti “normodotati”. E adesso il loro sogno potrebbe tingersi di azzurro.
ATLETI “ADAPTIVE”. Si tratta di due atleti fiorentini, Pier Alberto Buccoliero e Umberto Patermo, che militano nella società Canottieri Firenze, negli “Adaptive”, categoria che permette anche a chi è diversamente abile di scendere in acqua, grazie ad imbarcazioni create ad hoc. Il club di Ponte Vecchio da quasi un anno ha intrapreso questa esperienza, in collaborazione con il Gruppo Sportivo Unità Spinale di Firenze.
RADUNO AZZURRO ADAPTIVE. I due biancorossi sono stati scelti dal ct del settore, Paola Grizzetti, per il prossimo raduno azzurro, previsto dal 3 al 6 febbraio in Lombardia. Buccoliero per quanto riguarda la voga TA (movimento solo braccia e schiena), Patermo per la AS (movimento solo braccia). Entrambi sono alla seconda convocazione di fila e sono a caccia del debutto in azzurro, che stavolta potrebbe concretizzarsi.
CONVOCATI TRA GLI JUNIOR. Intanto arrivano buone notizie anche per gli junior, che piazzano due atleti nel giro della nazionale. Al raduno che si terrà tra una settimana in Umbria, parteciperanno i biancorossi Giacomo Martinelli e Bernardo Nannini.
GLI ATLETI. Due ragazzi che il commissario tecnico Claudio Romagnoli conosce bene: Bernardo nel 2010 è stato bronzo mondiale di categoria sull’otto e ha preso parte in due senza ai Giochi Olimpici Giovanili di Singapore, mentre Giacomo è stato azzurro alla regata di fondo Rund Um Wansee, a ottobre dell’anno scorso in Germania, arrivando secondo sull’otto.