Il pesce non si mangia solo sulla costa, ma anche nei ristoranti di Firenze. Vuoi il caldo, vuoi l’ansia da prova costume, l’estate si sa, fa perdere l’appetito. Ma per chi rimane in città è possibile scovare delle perle culinarie che riescono a portare il sapore fresco del mare in città, ravvivando le papille gustative anche dei meno affamati.
Uno dei piatti tipici estivi è sicuramente la panzanella, che il ristorante Pescepane (via Giosuè Carducci 15r, zona Sant'Ambrogio) ha rivisitato, presentandolo ricco di cozze, vongole, gamberetti e gli immancabili cipolla e cetriolo. La nota diversa sta nel pane che emerge per la sua croccantezza, garantendone il successo.
Il lampredotto, al ristorante di pesce
Se siete legati alle tradizioni, non potete perdere neanche il “Panino con il Lampredotto di Mare” del ristorante di pesce del momento: il Fishing Lab (Murate, via del Proconsolo 16R). Per convincervi del suo gusto, vi basterà anche solo mezza porzione di questo “classico” della cucina fiorentina che lega nel pane toscano, il polpo morbido con la salsa verde, accompagnato da anelli di cipolla dorati.
Per chi volesse assaggiare un piatto che riesca ad arrivare dritto alle emozioni, non può non provare i Cappelletti ripieni di fegatino con scampi, camomilla, topinambur ed una spolverata di cipolla bruciata del promettente chef Leonardo Borghesi de La Beppa Fioraia (via dell'Erta Canina 6/r): prima si mangiano con gli occhi e poi in bocca esplode un contrasto di carne e pesce che rende il piatto unico nel suo genere.
Il lampredotto di mare (Fishing lab)
Sapore di mare… a Firenze
Infine parlando di emozioni e di pesce, bisogna citare il filetto di baccalà con coulis di pomodoro, origano, capperi e latte di cocco di Io Osteria personale (Borgo San Frediano, 167 R). L’abbinamento azzardato è certamente fuori dagli schemi, ma proprio per questo, decisamente convincente!