L’ora X si avvicina. La prima rata della Tasi a Firenze, come in molti comuni italiani, si dovrà pagare entro giovedì 16 ottobre. La seconda tranche invece si pagherà entro il 16 dicembre.
E scatta la corsa al centro di assistenza fiscale per il calcolo di questa nuova imposta (Tasi sta per Tassa sui servizi indivisibili, come ad esempio l’illuminazione pubblica o la manutenzione stradale): se non si è esperti, meglio non affidarsi al fai-da-te. Le regole infatti cambiano da Comune a Comune.
Chi paga la Tasi a Firenze
In riva all’Arno l’imposta dovrà essere pagata solo dai proprietari della prima casa. Niente Tasi invece per le seconde case (e quindi anche per chi è in affitto) e per le attività produttive.
Le prime case di lusso (ville signorili, castelli), non pagano la Tasi, ma attenzione: continuano a pagare l’Imu, che per queste categorie catastali rimane nel caso di abitazioni principali. Per tutti gli altri l'Imu resta solo per le seconde case e a pagarla saranno i proprietari (la seconda rata Imu scade il 16 dicembre).
Quanto si paga
L’aliquota della Tasi a Firenze è stata fissata al 3,3 per mille della rendita catastale. Per conoscerla c’è anche uno strumento online: la sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate dedicata alla rendita catastale.
Detrazioni a Firenze
Ci sono però delle detrazioni che possono far scendere l’importo da pagare. In particolare pagherà meno chi ha figli e chi ha una rendita catastale bassa. Nel caso della rendita catastale le detrazioni per la Tasi, a Firenze vanno dai 170 euro (rendita catastale fino a 300 euro) ai 30 euro (rendita catastale da 1.000 a 1.200 euro).
Ci sono poi le detrazioni di 25 euro per ogni figlio under 26 che risiede nell’abitazione, per un massimo di otto figli (quindi 200 euro di detrazione).
Come si calcola la Tasi (anche online)
Qui andiamo su nozioni più “tecniche”. La tassa sui servizi indivisibili si calcola moltiplicando la base imponibile (rendita catastale rivalutata del 5%, moltiplicata per il moltiplicatore fissato dalla legge, lo stesso stabilito per l’Imu) per l’aliquota dello 0.33 per cento.
In ogni caso il Comune di Firenze ha messo a disposizione un “cervellone web” per il calcolo online della Tasi.
Come si paga
Con modello F24 o bollettino postale.
I siti utili
Per sapere tutto nel dettaglio Palazzo Vecchio ha stilato una guida, che si trova nella sezione tributi del sito, selezionando la voce dedicata alla Tasi a Firenze.