Querce, tigli e platani: 150 piante per far rinascere il parco dell'Anconella. A farsi carico della ricostruzione sarà Legacoop Toscana. È stato firmato oggi il protocollo fra il Comune di Firenze e l'associazione delle cooperative toscane. Sarà proprio quest'ultima a farsi carico della ricostruzione del “polmone verde” di Firenze Sud, devastato dal nubifragio dello scorso 1° agosto. Un intervento da 100mila euro al via da febbraio.
prime piante tra poche settimane
All'indomani della tempesta, Legacoop Toscana fu tra i primi soggetti a rispondere all'appello lanciato dal sindaco Dario Nardella per contribuire alla ricostruzione dando piena disponibilità. La firma del protocollo, presentato dal sindaco Dario Nardella, dall’assessore all’ambiente Alessia Bettini e dal presidente Legacoop Toscana Roberto Negrini, dà ufficialmente il via alle operazioni di posa delle alberature. I primi alberi saranno piantati nella seconda metà del mese prossimo, secondo le indicazioni di agronomi e tecnici. A piantare gli alberi saranno le cooperative aderenti a Legacoop che hanno dato la loro disponibilità. L'intervento partirà dai viali principali del parco dell'Anconella, per allargardi poi a tutta l'area verde.
“Una nuova anconella”
“Abbiamo lavorato da subito – spiega Roberto Negrini, presidente di Legacoop Toscana – perché la prossima estate i fiorentini possano tornare in un parco almeno parzialmente risanato. Grazie alla generosità delle nostre cooperative e ad un contributo fondamentale di Coopfond, doneremo a Firenze una nuova Anconella. Oltre al risultato, ci piace pensare ad un percorso condiviso: per questo vogliamo coinvolgere i fiorentini, sia attraverso la partecipazione delle scuole, sia con iniziative per i cittadini e i soci delle cooperative”.
Il progetto per l'Anconella
Intanto va avanti l'iniziativa per “regalare” ai parchi dell'Anconella e di Bellariva un progetto per la loro rinascita. Nel nostro articolo i dettagli e le immagini dei 6 masterplan da votare entro il 30 gennaio.