Pisvejc Vaclav ancora “protagonista” di un brutto gesto verso Firenze. L’uomo, già noto per atti a danno di opere d’arte, stavolta ha vandalizzato l’installazione “Albero del Paradiso” in piazza della Signoria con una scritta sulla base dell’opera. È accaduto questa mattina intorno alle 7.45 quando un agente della polizia municipale della zona centrale ha notato un uomo aggirarsi intorno all’installazione con una camicia azzurra nel tentativo di “immortalarsi” insieme alla scritta e a uno stendardo.
La vicenda
Dalle telecamere è poi emerso che l’uomo era lo stesso artefice del vandalismo e che dopo aver imbrattato l’opera si era spostato in via del Magazzini per cambiarsi d’abito e non essere individuato dalle telecamere. Al momento del fermo indossava infatti una camicia a quadri. Lo stendardo è risultato essere quello della mostra Beautiful Lies di Ali Banisadr, da poco conclusa nella sala dei Gigli di Palazzo Vecchio: subito dopo il vandalismo, infatti, l’uomo, spacciandosi per responsabile della mostra, si è fatto consegnare lo stendardo dalla ditta impegnata nello smontaggio degli allestimenti sull’Arengario di Palazzo Vecchio.
I precedenti di Vaclav, dalla vernice sulla scultura di Fischer al quadro scagliato contro Marina Abramovic
Vaclav, che nel frattempo è stato denunciato per imbrattamento e sostituzione di persona, era già noto agli agenti. In passato infatti aveva colpito ancora piazza della Signoria, imbrattando con vernice rossa la scultura dell’artista Urs Fischer. Aveva poi tappezzato di dollari le facciate dell’ex convento di Sant’Orsola. Era infine salito sul parapetto della terrazza degli Uffizi e aveva colpito con un quadro in testa l’artista Marina Abramovic.