Si vogliono far chiamare “i volontari delle stelle”, coloro che impiegano il loro tempo libero per diffondere la conoscenza dell’astronomia. La “Società Astronomica Fiorentina Onlus” è infatti un’associazione che ha come obiettivo principale quello di trasmettere le informazioni astronomiche e scientifiche con un linguaggio semplice, avvicinando, ispirando e coinvolgendo le persone a queste affascinanti materie.
Il prossimo 12 giugno alle 19:30, l’associazione festeggerà nella sua sede di Sesto Fiorentino (aula magna dell’Istituto superiore A.M.E Agnoletti) il suo 30esimo compleanno, anche se come ci ha raccontato Leonardo Malentacchi “come Presidente ho assistito alla nascita di questa associazione fin dalle fasi primordiali, la seguo infatti fin dagli anni Settanta, quando ero un ragazzino, e insieme ad alcuni coetanei, appassionati come me, ci incontravamo al “Collegio della Querce” per fare osservazione e discutere di astronomia.
Partivo dopo cena con la mia bicicletta – continua Mantellacchi – ed attraversavo da sud a nord la città pur di essere presente a questi incontri tenuti spesso dal prof. Pacini. Lezione dopo lezione si formò un’associazione libera chiamata SAF (Sezione Astrofili Fiorentini), per poi tramutarsi ufficialmente in GraOP (Gruppo Astrofili dell’Osservatorio di Piazzano) fino al 1994, anno in cui abbiamo tramutato il nome in quello attuale.”
In questi decenni i soci hanno organizzato numerosissime iniziative e manifestazioni pubbliche vedendo la presenza anche della celebre astronoma Margherita Hack e personalità come Maura Tombelli, scopritrice di 198 asteroidi, Andrea Boattini, scopritore di 255 asteroidi e 25 comete, ma anche il giornalista e scrittore scientifico Emiliano Ricci ed Andrea Matteini che attualmente è presidente dell’Osservatorio di Torre Luciana a San Casciano.
4 APPUNTAMENTI DA NON PERDERE
Gli appuntamenti fissi da non perdere sono quattro: si comincia il primo martedì di ogni mese presso la sede dell’associazione a Sesto Fiorentino con un ciclo di conferenze di astronomia, mentre il secondo martedì del mese è aperta al pubblico la biblioteca che colleziona più di 800 volumi monotematici, insieme a riviste, documentari e mappe del cielo. Inoltre nello stesso giorno si svolge la serata osservativa in cui vengono messi a disposizione gli strumenti per vedere i corpi celesti più interessanti del periodo. Infine tutti gli ultimi giovedì del mese, si ha un’ulteriore serata di osservazione presso la biblioteca dell’Isolotto.