“La Fiorentina – ha aggiunto Abete – è stata chiaramente svantaggiata, e se è vero che gli errori ci possono stare è anche vero che quelli di ieri sono stati troppo evidenti: il fuorigioco non è una questione di centimetri ma di metri“. La direzione arbitrale della gara, per il presidente della Figc, è stata “non all’altezza della partita“, ed è “evidente che l’arbitro non era in forma e che non era il caso di affidargli una partita così importante“.
Abete ha poi aggiunto di non aver sentito il presidente dell’Uefa, ma si è detto certo che proprio Platini “è il primo a essere preoccupato per quel che è successo perché questi arbitraggi finiscono per danneggiare in primo luogo proprio l’Uefa“.
Lo sfogo di Abete va ad aggiungersi al coro delle proteste di tutti i soggetti coinvolti, dai Della Valle al sindaco Matteo Renzi, fino addirittura alla stampa tedesca che ha definito “scandaloso” il gol in fuorigioco convalidato dalla terna arbitrale.