Il Franchi, o meglio il suo manto erboso, continua a far parlare di sè. Uno stato del terreno di gioco che attualmente mostra “una densità dell’erba inferiore al dovuto a causa del caldo eccessivo” e un invito a proseguire nel programma di rigenerazione fin qui intrapreso: è quanto ha evidenziato il presidente della commissione impianti sportivi della Lega Nazionale Professionisti Giovanni Castelli, dopo il sopralluogo effettuato ieri allo stadio Artemio Franchi assieme a Raffaele Righetti in rappresentanza della Fiorentina e al direttore dello stadio Fabio Minnella.
Dal sopralluogo, è emerso chiaramente che il protrarsi delle elevate temperature di questa estate ha portato a un ritardo nella ricrescita dell’erba, riseminata secondo un calendario stabilito e ampiamente sperimentato negli anni passati, con risultati positivi.
Il proseguimento del programma e il previsto abbassamento delle temperature, favorirà una piena ripresa della situazione ottimale in alcune settimane.