giovedì, 2 Maggio 2024
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Fiorentina fuori dalla Supercoppa

Il Napoli vince 3-0 grazie alle reti di Simeone ed alla doppietta di Zerbin. Un gol annullato, Ikoné sbaglia un rigore

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La Fiorentina delude nella prima semifinale di Supercoppa. Il Napoli vince (3-0) contro una squadra brutta che non è mai riuscita ad essere davvero pericolosa contro i partenopei. Il Napoli va in finale e giocherà contro la vincente di Inter-Lazio. Vincenzo Italiano, a corto di esterni, ripropone ancora Ikoné e Breakalo, accanto a Beltran. Entrambi avulsi dal gioco, imprecisi, mai incisivi. I peggiori in campo. Ikoné, addirittura, si procura un rigore e poi lo sbaglia tirando alto sopra la traversa quando il Napoli era avanti 1-0 fallendo così il possibile pareggio. Proprio sulla questione dei rigori Vincenzo Italiano non ha ancora chiarito chi sia il rigorista quando manca Nico Gonzalez. Una leggerezza inammissibile per una squadra che milita in serie A. Una situazione da chiarire dato che l’errore di Ikoné è arrivato dopo quello di Bonaventura. Mazzarri sceglie Simeone invece di Raspadori e poi inserisce Zerbin che in due minuti realizza una doppietta. Viola subito fuori e invitati, adesso, ad una serie riflessione su questo periodo difficile.

La partita

Fiorentina mai in partita e quando ha avuto qualche occasione le ha sbagliate. Il primo tiro è di Politano che al 9’ scaglia un sinistro deviato da Terracciano. Al 22’ palla a Juan Jesus dalla sinistra, Simeone scatta sul filo del fuorigioco in mezzo a Martinez Quarta e Biraghi e con un diagonale dalla destra dell’area trafigge Terracciano per l’1-0. La Fiorentina si vede al 28’ con Bonaventura che serve Martinez Quarta che, di testa, colpisce il palo. L’azione prosegue ma il successivo gol di Beltran viene annullato per fuorigioco di Bonaventura. Al 44’ Ikone entra in area saltando Mario Rui, poi sul ritorno del portoghese si procura un calcio di rigore. Va lui stesso dal dischetto, perché  pare se la sentisse, ma l’esecuzione è da film horror, conclusione centrale lenta e soprattutto alta. Ad inizio secondo tempo ci prova Beltran, al 50’, ma la conclusione è facile preda di Gollini. Al 52’ Cajuste tira ma finisce alto. A 9 minuti dal fischio finale entra Zerbin. All’84’ Zielinski batte un angolo, Di Lorenzo serve Zerbin che segna sbattendo duramente contro il palo. Si rialza e nell’azione successiva segna il 3-0 con un preciso diagonale. Adesso la Fiorentina ha dieci giorni per preparare la gara contro l’Inter ed i tifosi sperano siano anche dieci giorni di mercato.

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L’allenatore

Deluso, a fine gara, Vincenzo Italiano. “Complimenti al Napoli per aver preparato questa partita, ci ha un po’ sorpreso ma potevamo gestirla. Avevamo la partita in pugno, poi abbiamo sbagliato il rigore e ci siamo sbilanciati. Ikonè si ferma a battere i rigori, l’ha conquistato ed ha avuto fiducia e altri rigoristi erano d’accordo. Lui li sa battere, ma dobbiamo superare questa fobia dei rigori. Dopo Nico, gli altri stanno sbagliando troppo. Stasera non salvo niente, l’obiettivo – aggiunge – era quello di passare il turno. Dovevamo alzare i ritmi e non era facile scardinare la difesa del Napoli. Ci sono partite dove torna la sterilità dell’attacco. Fino all’84’ la squadra era in partita”.

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