Domenica, a San Siro, sarà una sfida cara al numero uno gigliato, che giocherà contro il suo primo club italiano e si troverà in sfida con Julio Cesar, considerato uno dei portieri più forti del mondo: “Contro l’Inter a San Siro è sempre stato un tabù per la Fiorentina. Ma è normale perché l’Inter è una grande squadra e abbiamo sofferto l’ambiente. Penso però che siamo cresciuti da questo punto di vista; non dico che andremo là a massacrare l’Inter, ma sicuramente li possiamo mettere in difficoltà. Possiamo fare qualcosa d’importante. Il mio collega sta facendo benissimo, è uno fra i più grandi al mondo; è bello confrontarsi contro questi grandi giocatori, ci sono sfide interessanti. Non do un giudizio su di me, so che lui è un grande portiere e poi si vedrà. Non penso che ci sentiremo scarichi, noi andremo a giocarci la partita, ma mettiamo in prevenzione che la sconfitta ci può stare con l’Inter. L’importante è che dopo, in casa, faremo punti”.
Frey che crede nel gruppo in cui si trova e non pensa, ancora ai possibili rinforzi che potrebbero arrivare nella prossima finestra di mercato: “In questo momento non mi interessa parlare di mercato. Abbiamo un gruppo buono, stiamo lavorando molto bene e parlare di possibili rinforzi significa mancare di rispetto per quelli che lavorano e giocano meno. Mancano poche partite a Natale, vogliamo restare concentrati, poi potremmo staccare un po’ la spina perché questo periodo è stato molto tosto”.