giovedì, 12 Dicembre 2024
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Viola avanti nel segno di Gila

FIorentina - Bologna 1 - 0

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Fuori Mutu, Dainelli e Montolivo, l’allenatore viola ha dato fiducia fin dal primo minuto a Jovetic (vice Mutu) e Santana con Felipe Melo, rilevato poi da Montolivo, a cercare invenzioni per Gilardino. E proprio il bomber viola, al 38′, raccoglie un bel cross di Santana e batte Antonioli.

Squadra diversa ma ancora una volta efficace con una difesa attenta, grazie anche al ritrovato Gamberini e ad un Kroldrup che gioca sempre senza sbavature. Bravi anche Jorgensen e Gobbi, Kuzmanovic, che ha colpito anche un palo clamoroso, e Donadel al centro. Positivo il rientro di Comotto. Pazzini, che sempre nel secondo tempo ha rilevato Gilardino, si è fatto vedere per un bel tiro, all’80°, di poco alto sopra la traversa.

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Primo tempo non bello, a parte il gol, ripresa più interessante con i felsinei a cercare il pareggio ed i gigliati a colpire di rimessa. Il Bologna, con Adailton e Marazzina su tutti, ha impensierito Frey solo in un paio d’occasioni e non ha “punto” come avrebbe potuto nel secondo tempo. La Fiorentina avrebbe potuto, tranquillamente, segnare il secondo gol. L’importante erano i tre punti e così è stato.

E Cesare Prandelli voleva fortissimamente questa vittoria. “Gilardino ha fatto un gran lavoro per la squadra oltre al gol. Siamo riusciti ad ottenere una vittoria importante, la squadra mi è piaciuta soprattutto nel secondo tempo. Abbiamo avuto le occasioni per raddoppiare anche se non le abbiamo concluse. Jovetic è un ragazzo in gamba – prosegue il tecnico viola a fine gara – e se non gli mettiamo pressioni potrà stupire tutti tra poco tempo. Oggi è stato bravo anche nel coprire gli spazi. La squadra adesso deve recuperare ed essere pronta per l’impegno infrasettimanale di mercoledì con la Lazio. Sono felice anche per il recupero di Comotto che è un giocatore importante per la Fiorentina. Quando si giocano tre partite in una settimana si devono far recuperare i giocatori e quindi devo adottare il turn-over. Pazzini avrei voluto metterlo prima, però poi ho dovuto fare dei cambi forzati. Da Gilardino mi aspettavo quello che sta facendo, è un giocatore generoso e la squadra lo premia”.

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