domenica, 20 Luglio 2025
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Grandinata, lavori al via per 124mila euro

La bomba di grandine ha avuto effetti devastanti sul verde pubblico di Firenze: serviranno interventi urgenti per oltre 124mila euro per rimediare alle situazioni più critiche lasciate dal nubifragio dello scorso 19 settembre. Il bilancio, ad oggi, è di 80 alberi abbattuti e quasi altrettanti ancora da abbattere, 200 potature eseguite e altre 420 da eseguire per mettere in sicurezza il verde pubblico. Ecco il piano approvato ieri dalla Giunta comunale.

Riaperti i giardini delle scuole

La forza dell’acqua e della grandine rovesciò terra, erbacce e foglie nelle caditoie e nei pozzetti che, intasati, hanno provocato allagamenti in diverse zone della città, nelle scuole e nelle aree verdi pubbliche, in certi casi al punto di renderle inagibili. Il Parco di Villa Strozzi, la riva destra dell’Arno e le Cascine, la riva sinistra e i Parchi dell’Anconella e dell’Albereta, il Cimitero del Pino, i giardini delle scuole soprattutto nel Quartiere 3: queste le zone più colpite, sulle quali si concentreranno i lavori.

I Parchi dell’Anconella e dell’Albereta sono ancora parzialmente chiusi in attesa della conclusione dei lavori di messa in sicurezza, gli stessi in corso nei giardini scolastici dove però gli spazi esterni sono stati tutti riaperti, tranne che in due istituti nei quali si trovano ancora zone interdette per consentire la fine dei lavori.

80 alberi abbattuti, altri 70 da buttare giù

“Fortunatamente il maltempo dello scorso 19 settembre non ha causato feriti seri – ha detto l’assessore all’ambiente Alessia Bettini – ma ha arrecato danni ingenti al nostro patrimonio verde. Questa situazione ha costretto complessivamente ad effettuare su tutto il Comune, ad oggi, 200 potature e circa 80 abbattimenti ai quali seguiranno poi nuove piantumazioni”.

“Attualmente – ha aggiunto Bettini – sono in corso anche gli accertamenti sulle singole alberature sparse nei quartieri interessati dal maltempo, poiché potrebbero presentare danni non facilmente visibili. In conseguenza di queste verifiche stimiamo che nei prossimi giorni dovranno essere abbattuti ancora circa 60-70 alberi e saranno necessarie potature per mettere in sicurezza circa 410-420 alberature”.

Tir a fuoco in autostrada, tra Calenzano e Barberino

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Tir a fuoco in autostrada. E’ successo sulla A1 Milano-Napoli, nel tratto tra Calenzano e Barberino del Mugello, in direzione di Bologna.

I SOCCORSI

Dopo l’incendio, sono scattati i soccorsi: alle 10.50 di questa mattina – fanno sapere da Autostrade – sono state completate le operazioni di spegnimento e recupero del mezzo pesante che aveva preso fuoco.

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Il mezzo incendiato è stato rimosso e sono cominciate le operazioni di ripristino della carreggiata. In seguito all’accaduto, sono stati segnalati circa 8 km di coda in direzione di Bologna.

Scandicci fa il bis, brinderà al 2015 in ”piazza Rogers”

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A Scandicci, il più grande della provincia di Firenze, 50mila abitanti, nascono nuove piazze, si investe sulla moda e anche nel 2014 si brinderà all’anno nuovo in piazza.

In occasione dell’evento più importante dell’anno per la città (la Fiera di Scandicci) abbiamo incontrato il primo cittadino di Scandicci, Sandro Fallani, 42 anni, tre figli e un sogno per la città.

Una città che cambia. Scandicci non è più periferia?

Il concetto di periferia non esiste più, noi ci sentiamo parte di una grande Firenze, con cui la nostra area territoriale ha sempre dialogato. 

Quali novità attendono Scandicci?

Il 7 gennaio apriranno i laboratori del Polimoda e 400 ragazzi da tutto il mondo – il 70 per cento degli iscritti alla scuola di moda sono stranieri – troverà una città accogliente che cambierà insieme a loro prendendo come stimolo proprio la loro presenza. Sull’asse della tramvia vogliamo sviluppare poi le nostre politiche culturali.

Una città che lavora. Come sta Scandicci?

È innegabile: anche qui a Scandicci si sentono gli effetti della crisi, come succede in tutta Italia e nel mondo. Rispetto a tanti altri territori italiani, Scandicci ha avuto la capacità di reagire al momento economico difficile mettendo al centro la formazione, il rapporto con il territorio e l’innovazione. Siamo stati trainati dalla grande moda che a Scandicci ha trovato terreno fertile e altri grandi marchi stanno arrivando sul nostro territorio.

Sandro Fallani - sindaco di Scandicci

Il sindaco di Scandicci Sandro Fallani

Ha sempre puntato sulla partecipazione. Ci sono progetti?

In questi primi cento giorni di amministrazione tutta la giunta comunale è andata in mezzo alle persone, con una buona dose di coraggio: alla fine di luglio in piazza a Casellina; da metà settembre per tre settimane ho girato le scuole di Scandicci per incontrate le 3.600 famiglie che fanno studiare i loro figli qui.

Siamo stati a San Vicenzo a Torri prendendoci impegni per la viabilità; a fine settembre tutta la giunta è stata in piazza del mercato per distribuire volantini e spiegare ai cittadini il sistema tariffario di Scandicci, dalla Tasi all’Imu.

Il 2013 si è chiuso con un concerto in piazza della Resistenza, inimmaginabile fino a pochi anni fa. Come sindaco ha qualche sogno nel cassetto?

Anche quest’anno faremo un grande concerto in piazza per il 31 dicembre. Come primo cittadino il mio sogno è quello di restituire una delle perle di Scandicci, tutto il complesso della badia di Settimo, all’uso pubblico.

Ultimo weekend per la Fiera di Scandicci

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Il consiglio è soprattutto uno: lasciare l’auto a casa. O meglio, nei parcheggi scambiatori. Per arrivare alla Fiera di Scandicci il mezzo più veloce è la tramvia. Nei giorni della grande festa, ogni anno, su Sirio vengono timbrati 100mila biglietti in più. Basta vedere il gran numero di persone che affolla i vagoni in arrivo alla fermata Resistenza, proprio nel cuore della festa.

Passato il Fierone (il grande mercato per le strade del centro cittadino), Scandicci Fiera vive l’ultimo fine settimana: dalla piazza del Comune a piazza Togliatti 18mila metri di superficie espositiva con un esercito di espositori, oltre 300: si va dalle spezie alle sciarpe indiane, dalle olive pugliesi all’artigianato nostrano. Per farsi un'idea basta guardare la nostra gallery.

Gli orari e il programma della Fiera di Scandicci 2014

Gli stand, aperti gratuitamente, sono una grande vetrina anche per le imprese del territorio (orari: dalle 16.30 a mezzanotte venerdì, dalle 9.30 a mezzanotte sabato e domenica). L’ultimo weekend in fiera propone tante iniziative.

Venerdì sera, alle 21.30 nella sala consiliare, c’è “Montagna in fiera” insieme a Marco Confortola, alpinista che è arrivato sui “tetti del mondo” (K2, Everest, per fare qualche nome). Sabato – per chi non si accontenta degli stand per lo shopping – c’è anche il mercato cittadino in piazza Togliatti.

Sabato e domenica la tradizionale mostra di minerali e fossili al Palazzetto dello sport. E poi concerti, laboratori per bambini ed esibizioni di madonnari e graffitari. Il programma completo si trova sul sito di Scandicci Fiera.

Dalla fiera del bestiame a oggi

“La Fiera di Scandicci è nata 150 anni fa per scambiarsi il bestiame prima dell’inverno – spiega il sindaco di Scandicci Sandro Fallani – l'elemento di scambio commerciale è rimasto anche oggi: le imprese presenti in fiera registrano gran parte dell’ordinativo per la fine dell’anno e l’anno successivo proprio durante questo appuntamento”.

 


 

Al cinema con Paolino è ”Tutto molto bello”

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Due uomini, una notte di peripezie, incontri, imprevisti di ogni tipo e l'attesa per un lieto evento. Una commedia semplice il cui scopo è quello di ispirare felicità. Paolo Ruffini veste per la seconda volta i panni del regista e, all'uscita del suo film, prodotto da Maurizio Totti e Alessandro Usai per Colorado film, ha presentato al pubblico del cinema Fulgor di Firenze “Tutto molto bello”. Insieme al comico livornese, in sala durante la prima proiezione del film nel cinema fiorentino c'erano anche Gianluca Fubelli, in arte Scintilla, e Frank Matano, pseudonimo di Francesco Matano, entrambi protagonisti della pellicola. Nel film, oltre ai 3 comici citati, troviamo anche Chiara Francini, ormai habitué al fianco di Ruffini, Angelo Pintus e Nina Senicar. Il film è da ieri, 9 ottobre, in tutte le sale cinematografiche.

Dai doppiaggi al grande schermo

Paolo Ruffini torna sul grande schermo con una nuova commedia. Partito dai doppiaggi in livornese dei grandi film con “Il nido del cuculo”, con la tipica determinazione labronica, è salito sul palco per presentare vari programmi tv e è approdato sul grande schermo fino a recitare al fianco di attori del calibro di Christian De Sica. Nel 2013, debutta come regista con Fuga di Cervelli, film ispirato a una commedia spagnola. A un anno di distanza il comico livornese fa il bis con Tutto molto bello, dalla sceneggiatura originale e, soprattutto, con una consapevolezza cinematografica degna dei più esperti registi. “Subito dopo Fuga di Cervelli abbiamo iniziato a pensare a questo nuovo progetto – rivela Ruffini alla presentazione del film – erano passati pochi giorni dalla prima proiezione in sala e già eravamo di nuovo al lavoro per scrivere la sceneggiatura che questa volta trae ispirazione semplicemente dalle esperienze di vita”.

Paolino, come si fa chiamare lui, si dice felicissimo di questo nuovo film e non si lascia intimidire da quelli che potrebbero essere i commenti taglienti della critica: “Non so cosa penseranno i grandi critici. Io mi ritengo molto soddisfatto e sono felicissimo di come è venuto il film”, dice Ruffini. “Abbiamo seguito un po' il filone delle commedie americane del 'tutto in una notte', cercando di realizzare un film semplice ma allo stesso tempo bello. Abbiamo voluto parlare della nascita di un bambino perché – aggiunge il comico livornese – credo non ci sia niente di più emozionante. E se mi sono emozionato io..”

Un film che, oltre a voler portare un po' di sana spensieratezza tra il pubblico, vuole anche lanciare un messaggio: “C'è una cosa sempre moderna che è la felicità – dice Paolino – troppo spesso non se ne parla, soprattutto in questo periodo. Questo film è un invito, soprattutto per i giovani, a pensare di più alla felicità, perché – conclude Ruffini – più i ragazzi pensano alla felicità, più speranza c'è per il futuro. Anche questo è tutto molto bello”.

La trama

Giuseppe (Paolo Ruffini) e Antonio (Frank Matano), sono due personaggi agli antipodi. Il primo, 33 anni, impiegato dell'Agenzia delle entrate, molto attento, metodico e mai disordinato o fuori posto. Il secondo, sempre con la testa fra le nuvole, istintivo e emotivo. Giuseppe, aspetta un bambino da Anna (Chiara Francini), anche se la cosa non era proprio programmata. Giuseppe e Antonio si incrontrano davanti alle culle dei neonati in ospedale, entrambi in attesa della nascita del proprio figlio. Mentre Giuseppe è nervoso e insicuro sul futuro, l'altro è sereno e quasi spensierato. Da qui iniziano strane avventure e peripezie per i due: dall'incontro in una pizzeria “alla mano” con il sedicente cantautore Eros (Gianluca Fubelli), alla fuga dagli spari del pazzo Serafino (Angelo Pintus). In una sola notte i personaggi si ritroveranno alle prese con esperienze insolite e tornare in ospedale per assistere alla nascita dei figli non sarà così semplice…

L’Internet Festival 2014: a Pisa cultura,storia e innovazione incontrano la tecnologia

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A far visita all'antica repubblica marinara fino al 12 ottobre non saranno solo i turisti in cerca del famoso scatto con la torre pendente. Di scena per le strade pisane l'Internet Festival, con svariate location e temi originali. Da piazza dei Cavalieri a Ponte di Mezzo, fino alla Stazione Leopolda, decine di location ospitano il festival inaugurale della Settimana della cultura in Toscana. Ecco alcune tappe del festival a Pisa.

Paolo Ruffini racconta “Tutto molto bello”

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Il comico livornese presenta il suo secondo film con un messaggio in esclusiva per i lettori de IlReporter.it

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Tramvia, cantieri in piazza Leopoldo

Nuovi cantieri in arrivo per la tranvia. Scattano i lavori per la linea 3 in piazza Leopoldo e piazza Vieusseux: da sabato 11 ottobre partono gli interventi per la realizzazione dei sottoservizi e le sistemazioni urbane propedeutiche all’apertura del cantiere per la linea 3. I lavori – spiegano da Palazzo Vecchio – saranno svolti in due fasi successive e coinvolgeranno in ciascuna fase una sola metà delle piazze. Il frazionamento del cantiere è stato deciso per causare minori disagi alla circolazione.

prima fase

Nella prima fase si partirà in piazza Vieusseux con un restringimento di carreggiata sul lato Lambruschini-Vannucci, dall’incrocio con via Guasti all’incrocio con via Gianni. In piazza Leopoldo il restringimento di carreggiata andrà dall’incrocio con via Tavanti all’incrocio con Riguccio Galluzzi e dall’incrocio con Pompeo Neri all’incrocio con Francesco Gianni, mentre sarà chiuso al traffico il tratto che va dall’incrocio con via Riguccio Galluzzi all’incrocio con via Pompeo Neri. Prevista anche la modifica dell’impianto semaforico attuale.

seconda fase

Nella seconda fase, invece, in piazza Leopoldo il restringimento di carreggiata andrà dall’incrocio con via Gianni all’incrocio con via Tavanti lato Fabroni-Bandini e all’intersezione con via Tavanti, dove sarà modificato anche l’impianto semaforico. In piazza Vieusseux il restringimento di carreggiata partirà dall’incrocio con via Gianni fino all’incrocio con via Guasti lato Mayer-Bonaini in direzione Statuto.

durata dei lavori

Le due fasi di cantiere saranno alternate e successive. L’accesso per i mezzi di soccorso in via Sallustio Bandini nel tratto da Leopoldo a Giorgini sarà consentito da piazza Giorgini. La durata prevista per i lavori è di 70 giorni per ciascuna fase, per un totale di 140 giorni. I provvedimenti di circolazione – conclude Palazzo Vecchio – rimarranno in vigore fino al 27 febbraio 2015.

La Toscana è ”CoolT”, 650 eventi per scoprire arte e cultura

Cultura e Toscana, un binomio felice da ormai diversi secoli. Ora con una settimana tutta dedicata. Inizia oggi CoolT, la Settimana della Cultura Toscana: 650 eventi tra cui otto festival, 72 spettacoli, 79 convegni e congressi, 180 mostre, 73 iniziative nei musei, nelle biblioteche, nei parchi e nei palazzi storici in programma fino al 19 ottobre.

Innovazione e tradizioni

Tra gli appuntamenti di punta c’è naturalmente l’Internet Festival di Pisa, al via oggi e in programma fino al 12. Al LuBeC di Lucca si apre oggi una tre giorni di convegni e workshop sul tema “Beni culturali- tecnologia – turismo: pubblico e privato per lo sviluppo e l'occupazione”.

Capoluoghi e piccoli centri. A fare la fortuna dell’immaginario toscano nel mondo sono infatti anche i nostri borghi, tra i più belli d’Italia. Di sicuro i più numerosi: sono ben 36 quelli premiati con la Bandiera arancione, il marchio di qualità turistica e ambientale del Touring Club Italiano che proprio il 12 ottobre festeggia la sua giornata nazionale con iniziative in tutti i luoghi insigniti della Bandiera.

 

Sulle tracce Napoleone

Napoleone torna all’Isola d’Elba con il programma di rievocazioni organizzato per il bicentenario del soggiorno toscano dell’imperatore. In Maremma, itinerari nei luoghi degli etruschi, mostre e visite agli scavi archeologici e l’anteprima del Bto – Buy Tourism Online, il convegno sui nuovi modelli di turismo che si aprirà ad Alberese.

Storia, arte (con le mostre di Modigliani a Pisa e Picasso a Firenze su tutte), folklore e tradizioni. C’è anche la musica: il 18 ottobre la stagione 2014-2015 dell’Orchestra della Toscana si apre con il concerto inaugurale al Teatro Verdi di Firenze, dove il 20 ottobre la Settimana della Cultura Toscana si chiuderà con il concerto per la pace della cantante israeliana Noa. Il tutto accompagnato dalle decine di offerte create ad hoc dagli operatori di settore per i turisti: soggiorni, menu, sconti, trattamenti benessere.

“Abbiamo scommesso – ha detto l'assessore regionale alla cultura e al turismo Sara Nocentini – che la cultura può essere divertente, che può creare comunità e accanto a questo che possiamo usare la ricchezza della nostra cultura per creare situazioni favorevoli all'economia, unendo offerte di accoglienza nell'ambito di un modello di crescita sostenibile che unisca grandi, piccoli e piccolissimi centri: tutto il tessuto che forma l'universo Toscana”. La manifestazione, all aprima edizione, è promossa dalla Regione Toscana insieme a Toscana Promozione, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione Toscana Spettacolo e Vetrina Toscana.

L'elenco completo degli eventi, delle offerte e tutti i dettagli dell'iniziativa sul sito ufficiale di CoolT.

Shopping ed eventi, fiera alla Fortezza

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Show cooking, arredamento, abbigliamento e folklore. Torna alla Fortezza da Basso la Fiera di Firenze – Shop & the city, con molti ospiti d'eccezione. Madrina inaugurale della fiera fiorentina direttamente da Real Time sarà Benedetta ParodiDal 16 al 19 ottobre molti gli eventi che animeranno i padiglioni allestiti presso lo storico bastione fiorentino. In occasione della 3° edizione della fiera, largo spazio sarà riservato al “cibo”, sia per quello che riguarda la fase preparatoria che la degustazione.

Fiera per ogni stile e ogni tasca

Saranno oltre 200 gli stand che popoleranno la fortezza nel prossimo weekend. Da un lato la cucina, che accosterà lezioni e consigli alla possibilità di gustare pietanza particolari: sushi, kebab e carne cotta secondo la tradizione argentina sono solo alcuni dei cibi che sarà possibile apprezzare nel corso delle passeggiate tra un padiglione e l'altro. Alla fiera spazio anche all'arredamento che, con oltre 50 stand collocati negli spazi dei padiglioni Monumentali e nel padiglione Spadolini, offriranno un percorso tra arredi, mobili, infissi e molto altro, tutto adatto a ogni tipo di gusto e a ogni tipo di spazio. Immancabili l'abbigliamento e gli accessori, che oltre a soddisfare i gusti di ognuno per quanto riguarda lo stile, sapranno andare anche in contro a “esigenze” di tipo economico con svariate fasce di prezzo.

E nell'era del web 2.0 e della condivisione di contenuti, non poteva mancare un workshop gratuito in collaborazione con Instagram, “InstaLab sulle tecnihce foto grafiche base e l'utilizzo di instagram“, in collaborazione con i responsabili delle communty @igers_Firenze, @igers_Pistoia e @igersPrato dell'Associazione Instagramers Italia. A fare da cornice alla 4 giorni di fiera, intrattenimenti e spettacoli di vario genere: su tutti la collaborazione con Lattex+ sfociata nella serata di selezionata musica elettronica Lattex+ Extreme.

Show cooking gratuiti e non solo

A farla da padrona sarà pèro il settore culinario, che con uno show cooking gratuito, intratterrà tutti gli appassionati di cucina. Ospite attesa sarà Benedetta Parodi, che forte del seguitissimo bis di Bake off Italia, svelerà alcuni dei suoi segreti culinari al pubblico che potrà interagire direttamente con la conduttrice durante la preparazione di alcuni piatti. Ad arricchire il programma sarà inoltre Sonia Peronaci, direttamente da Giallo Zafferano. Anche la fondatrice e cuoca del celebre portale culinario giallozafferano.it incanterà il pubblico della Fortezza rivelando qualche piccolo trucco. Il programma dedicato alla cucina non si ferma qui e lascerà ampio spazio a molti altri ospiti della scena culinaria. Per il programma completo visitare il sito della Fiera di Firenze attraverso il link che trovate in fondo alla pagina.