lunedì, 7 Luglio 2025
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Fox, Erg, Peruviano: la carica dei cani in cerca di una famiglia

Hanno storie e nomi diversi, ma tutti lo stesso sguardo, quello di chi promette amore incondizionato a chi deciderà di prendersi cura di loro. Sono i cani attualmente ospiti al Parco degli Animali di Ugnano. Cani in cerca di una casa, in attesa di una famiglia, cani che sperano che questa estate sia la volta buona per la loro adozione.

ADOZIONI

E se troppo spesso estate fa rima con il triste fenomeno dell’abbandono degli animali, loro, gli ospiti della struttura alle porte di Firenze, sperano di poter fare il percorso inverso: trovare una famiglia che li prenda con sé, che se ne occupi, una famiglia cui regalare in cambio un riconoscente amore.

CHI SONO

Ecco allora alcuni degli ospiti del Parco degli Animali, alcuni dei cani in cerca di una casa: abbiamo fatto un “viaggio” nel canile fiorentino per scoprire chi sono e quali sono le loro passioni e le loro caratteristiche. In una parola, per conoscerli meglio. Perché ogni cane possa trovare la famiglia giusta per lui. E viceversa.

Il Duomo di Siena svela i segreti del suo pavimento

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Una “tappeto” fragile e straordinario, un'opera d'arte unica nel suo genere. E' il Pavimento in marmo realizzato con la tecnica del mosaico all'interno della Cattedrale di Siena, che dal 18 agosto fino al 27 ottobre torna ad essere visitabile dal pubblico con le sue figurazioni dedicate alla Sapienza.

UN TAPPETO DI BELLEZZA

Di solito, il prezioso Pavimento è protetto dal calpestio dei visitatori e dei numerosi fedeli. Si tratta dunque di un'occasione rara per osservare da vicino quello che il Vasari definì come il pavimento “più bello…, grande e magnifico” che mai fosse stato fatto.

LA STORIA

Il “tappeto” marmoreo è il risultato di un complesso programma iconografico realizzato attraverso i secoli, a partire dal Trecento fino all’Ottocento. La tecnica adoperata durante i secoli passati è quella del graffito e del commesso con marmi di provenienza locale come il broccatello giallo, il grigio della Montagnola e il verde di Crevole. I cartoni preparatori per le cinquantasei tarsie furono disegnati da importanti artisti, quasi tutti “senesi”, fra cui il Sassetta, Domenico di Bartolo, Matteo di Giovanni, Domenico Beccafumi, oltre che da un pittore “forestiero” come l’umbro Pinturicchio, autore, nel 1505, del celebre riquadro con il Monte della Sapienza, raffigurazione simbolica della via verso la Virtù come raggiungimento della serenità interiore.

I PERCORSI

I visitatori potranno camminare anche intorno al coro e all’abside dove si conservano le tarsie lignee di Fra Giovanni da Verona, eseguite con una tecnica simile a quella del commesso, con legni di diversi colori, raffiguranti vedute urbane, paesaggi e nature morte. Il percorso completo OpaSiPass permette, oltre alla visita del Pavimento in cattedrale, quella al Museo dell’Opera e l’accesso alla cosiddetta “Cripta”, sotto il Pavimento del Duomo e al Battistero. Continua inoltre l’apertura straordinaria del percorso dei sottotetti della Cattedrale, in cui per secoli nessuno è potuto accedere, ad eccezione delle maestranze e degli addetti ai lavori. 

Verso Ferragosto, con un occhio al cielo

Verso Ferragosto, ma con un occhio al cielo. Già, perché mai come quest’anno l’estate è stata caratterizzata dai capricci del meteo, che hanno messo a “rischio” in più occasioni le ferie dei toscani (e non solo). Ecco allora le previsioni del Lamma per questa settimana, quella di Ferragosto. Che, come da tradizione, fa registrare il massimo picco delle vacanze.

OGGI

Oggi, in Toscana, spiega il Lamma, è atteso un cielo “sereno o poco nuvoloso salvo modesti addensamenti in mattinata lungo la costa e sul nord ovest. In serata poco nuvoloso con locali stratificazioni più compatte sulle zone nord occidentali. Temperature: senza variazioni di rilievo. Valori massimi fino a 32 gradi nelle pianure dell'interno”.

MARTEDI'

Situazione simile martedì 12 agosto, quando il tempo previsto è “in mattinata poco nuvoloso salvo addensamenti per nubi basse sulle zone settentrionali della regione e lungo la costa in fase di graduale dissolvimento (possibili pioviggini sulle Apuane). Nel pomeriggio sviluppo di nubi cumuliformi nelle zone interne e montuose dove non si escludono isolati e brevi rovesci. Sereno o poco nuvoloso sulla costa”.

MERCOLEDI'

Le cose potrebbero però peggiorare da mercoledì 13, quando secondo il Lamma il tempo sulla nostra regione sarà “parzialmente nuvoloso con possibilità di locali piogge e isolati rovesci. Le precipitazioni sembrano più probabili sulle zone settentrionali. Temperature: in lieve calo nei valori massimi”.

DA GIOVEDI'

Ci si avvicina così al “fatidico” giorno di Ferragosto: giovedì 14 è atteso un cielo “poco o parzialmente nuvoloso con locali addensamenti associati a brevi rovesci. Temperature: in ulteriore lieve calo”, mentre venerdì 15 agosto – conclude il Lamma – è previsto un tempo “poco o parzialmente nuvoloso con possibilità di precipitazioni sparse sulle zone di nord ovest”. Ma questa estate ci ha insegnato che fino all'ultimo non si sa mai: è dunque ancora troppo presto per sapere con certezza che tempo farà a Ferragosto.

Fiorentina, 2 gol al Malaga. Aspettando Marko Marin

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Due gol al Malaga e un nuovo acquisto in arrivo. E’ stato weekend “di lavoro” per la Fiorentina, sia dal punto di vista della squadra che da quello della società. Partendo dal campo, i viola di Montella erano attesi dalla prima delle due amichevoli in terra spagnola, contro il Malaga.

LA PARTITA

I gigliati si sono imposti per 2-0, grazie alle reti di Rossi e Gonzalo, aggiudicandosi così il trofeo ‘’Costa del Sol’’. Una bella vittoria per la Fiorentina, che ha mostrato di essere sulla strada giusta in vista della nuova stagione e già in buona condizione.

CALCIOMERCATO

Dal campo alla società, anche il club gigliato non è stato a guardare in questo fine settimana. Dopo le parole di ADV sul caso Cuadrado dello scorso venerdì, con il colombiano che davanti a una buona offerta sembra destinato a partire, i viola avrebbero piazzato il colpo Marko Marin.

IL GIOCATORE

Il centrocampista offensivo tedesco, di proprietà del Chelsea, è atteso a Firenze nelle prossime ore, per cominciare la sua nuova avventura in viola. Marin, promessa del calcio tedesco, arriverebbe in prestito con diritto di riscatto a favore dei viola. Un colpo importante per Montella, che attende di poter accogliere quanto prima il suo nuovo rinforzo. In attesa di sapere che cosa ne sarà di Cuadrado.
 

La super luna a Firenze

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Altro che stelle cadenti: quella del 10 agosto è stata la notte della super luna. Il 10 agosto, giorno di San Lorenzo, è tradizionalmente considerato il momento migliore per ammirare le stelle cadenti (con l’immancabile desiderio annesso).

LA SUPER LUNA

Ma quest’anno le cose non sono andate proprio così: a far “concorrenza” alle scie delle stelle ci si è messa la luna. Anzi, la super luna. Perché quest’anno proprio la notte del 10 agosto coincideva con quella della super luna, fenomeno che si verifica quando la luna è piena e si trova particolarmente vicina alla Terra, con il conseguente effetto di una luna particolarmente grande (e luminosa).

10 AGOSTO

Proprio come è accaduto ieri notte. Quando in tutto il mondo milioni di persone sono state con il naso all’insù. Ma questa volta non per ammirare le stelle cadenti, bensì la luna. Che, con la sua luce, ha offuscato perfino le tradizionali protagoniste della notte del 10 agosto. Ma per una volta soltanto.

I ponti distrutti e i maori: Firenze ricorda l’11 agosto

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Uno spettacolo in musica ispirato alla vita del “gappista” Bruno Fanciullacci, morto a Villa Triste. Un documentario sulle gesta del Battaglione Maori. Una mostra che ripercorre gli anni di guerra in città attraverso gli atti e i documenti del Comune, le foto del centro storico e dei ponti distrutti dalle mine.

70 ANNI DI LIBERAZIONE

Workshop, performance, testimonianze e concerti. Sono tanti gli appuntamenti in programma nel weekend e non solo per ricordare i 70 anni della Liberazione di Firenze. Per tenere viva la memoria di quel lontano 11 agosto 1944 quando alle sei di mattina i rintocchi della Martinella dalla Torre di Arnolfo annunciarono la cacciata dei nazi-fascisti. Un anniversario speciale per il quale tutta la città si mobilita con iniziative rivolte in particolare alle giovani generazioni. Con un “atteggiamento corale” – amano definirlo il sindaco Dario Nardella e la vice Cristina Giachi – simile a quello, che con una battaglia di popolo durata intere settimane, servì per liberare la città dalla cappa di violenza in cui fascismo e nazismo l'avevano trascinata.

READING E MUSICA

Lunedì, giorno dell'anniversario, le Oblate ospitano l'incontro “Firenze liberata: ora e sempre Resistenza” organizzata in collaborazione, tra gli altri, con l'associazione Nottola di Minerva, Anpi e Radio Cora. Dalle 17, alla sala conferenze, si potranno ascoltare i racconti dei testimoni, con un percorso tra storia, musica e letteratura che comprenderà anche un recital storico curato dalla cantautrice Letizia Fuochi, il reading musicale di Lorenzo Degl'Innocenti e la proiezione del film – documentario Radio Cora. L'iniziativa – spiega la vicesindaco – si inserisce in un programma di iniziative più ampio che coinvolgerà le scuole cittadine da qui fino al prossimo aprile. Sempre alle Oblate, e in particolare nel giardino della biblioteca, troverà casa il monumento commemorativo Iter realizzato dai giovani artisti Nicola Rossini e Niccolò Vannucchi, vincitori di un apposito concorso rivolto agli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze: una struttura dotata di “fog – screen” in grado di proiettare immagini sulle storie e i protagonisti della Liberazione della città.

I PONTI DISTRUTTI

I ponti di Firenze e i quartieri medievali della città distrutti dai nazisti saranno solo alcuni dei protagonisti della mostra “Florentine art and people under fire” ospitata all'Archivio storico comunale di via dell'Oriuolo (fino al 30 novembre). Un'esposizione che ripercorre l’anno di guerra di Firenze nei manifesti e negli atti dell’amministrazione comunale, affiancati da ricordi e cimeli: dai comunicati del governo repubblichino (tra i quali il famigerato manifesto di chiamata alla leva obbligatoria) e del comando tedesco fino all’11 agosto dell’insurrezione e l’amministrazione del Comando alleato. In mostra gli acquerelli delle distruzioni di Corrado Pogni e alcuni album fotografici realizzati dall’amministrazione.

L'OLTRARNO RESISTENTE

Domenica 10 agosto alle 20.30 va invece in scena all'Oratorio di San Filippo, accanto all'ex tribunale in San Firenze, il dramma “Oltrarno 1944”, scritto da James Demby e organizzato dall'Anpi provinciale di Firenze insieme al Conservatorio Cherubini. Un testo liberamente ispirato al testo di Zingone “Vita di Bruno Fanciullacci”, esponente di spicco dei Gruppi di azione partigiana, che morì nel luglio del '44 gettandosi da una finestra di Villa Triste dopo essere stato orribilmente torturato. Uno spettacolo che unendo musica e danza racconta, insieme ad altri episodi, la liberazione ad opera dei Gappisti di Tosca Bucarelli e altre 17 donne dal carcere di Santa Verdiana.

LA DIVISIONE FRIULI E I MAORI

Alle gesta della Divisione Friuli, l'unità dell'esercito di cui fecero parte alcune migliaia di partigiani toscani e fiorentini, è dedicata la mostra ospitata al Palagio di Parte Guelfa da sabato 9 a martedì 12 agosto (ore 9-13). In programma stasera alle 21.15 al Caffè letterario delle Murate il docufilm “Kia Ora” sulla Liberazione del Chianti e di Firenze attraverso le storie del ventottesimo Battaglione Maori arrivato dall’altro capo del mondo per liberare l’Italia dall’occupazione nazifascista. Si intitola “11/8” lo spettacolo messo in scena al Bargello lunedì alle 21.30 dalla casa di produzioni fiorentina Gaga Enterteinment, per la regia di Stefano Pasqualin Rainish. Mentre le Murate ospiteranno l'installazione sonora permanente “Nuclei (Vitali)” realizzata da Valeria Muledda per Studiovuoto. Tutti gli eventi sono curati dal Comitato per le celebrazioni del 70° della liberazione di Firenze, di cui fanno parte il Comune di Firenze e la Regione Toscana. Alla presentazione delle iniziative presente anche l'assessore Sara Nocentini.

LA CERIMONIA E IL CORTEO

Lunedì alle 10 in piazza dell’Unità Italiana è prevista la consueta deposizione di una corona di alloro da parte delle autorità civili, religiose e militari al monumento ai Caduti. Da lì partirà il corteo diretto a Palazzo Vecchio, con al seguito i Gonfaloni di Firenze, della Regione Toscana e dei Comuni della provincia, oltre ai labari della federazione delle associazioni partigiane e della associazioni d’arma e combattentistiche. Nel Salone dei Cinquecento i saluti del sindaco Dario Nardella e l’intervento del partigiano Vittorio Meoni presidente dell’Anpi della Provincia di Siena. Le celebrazioni si concluderanno in serata in piazza Signoria, sull’Arengario di Palazzo Vecchio, dove alle 21 si terrà il tradizionale concerto della Filarmonica ‘Gioacchino Rossini’. 

 

I cani in cerca di una famiglia

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Viaggio al Parco degli Animali, per conoscere meglio gli ospiti che aspettano (e sperano) di venire adottati.

Il Duomo di Siena scopre il suo “tappeto” di bellezza

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Torna ad essere visitabile dal 18 agosto lo straordinario mosaico marmoreo ospitato nella Cattedrale 

La notte della super luna

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Altro che stelle cadenti: quella del 10 agosto è stata la notte della super luna. Ecco alcune immagini della luna vista da Firenze. E voi l'avete immortalata? Mandateci le vostre foto a [email protected]

Dieci agosto, ecco dove uscire a “riveder le stelle” (cadenti)

E quindi uscimmo a riveder le stelle, direbbe il buon vecchio Alighieri. Sì, ma dove? Manca poco alla notte di San Lorenzo, il 10 agosto, durante la quale, come da tradizione ci si mette col naso all'insù in attesa di intercettare qualche stella cadente ed esprimere un desiderio. A Firenze l'impresa è un po' ardua per via dell'inquinamento luminoso, ma qualche angolino abbastanza buio (e anche romantico) dove andare a cercare scie luminose si trova anche qui. Basta organizzarsi un po'.

 

A casa di Galileo. O quasi

Galileo Galilei, che di stelle se ne intendeva, andava a studiarle ad Arcetri, nel versante della collina denominata Il gioiello per la sua bellezza. Ecco proprio lì, a metà strada tra l'Osservatorio astrofisico (che però non organizza visite nel corso di questa serata speciale) e quella che fu la casa di Galileo, ovvero villa Il Gioiello, c'è un bell'affaccio dalla strada sulle colline, generalmente molto tranquillo (per raggiungerlo, dal viale Michelangelo bisogna imboccare via del Giramontino e poi proseguire in direzione del Pian de' Giullari subito dopo la Torre del Gallo), dove ci si può fermare un momento ad ammirare il panorama. Lo scorcio di cielo è molto ampio e viste le poche case all'orizzonte, nemmeno troppo illuminate, c'è da aspettarsi qualche bella sorpresa. Non resta poi che incrociare le dita.

 

#stellecadenti

L'istituto nazionale di astrofisica di Firenze, ha anche dato vita ad un simpatico progetto dal nome “twitta le tue stelle cadenti”. Il tutto è molto semplice, basta avere un account twitter e condividere gli scatti online con l'hashtag #stellecadenti. Tutto però sta ad essere pronti nel momento in cui la scia luminosa fa la sua comparsa.

 

Calici di stelle

Un appuntamento fisso del 10 agosto è Calici di stelle, evento che propone appuntamenti sparsi per la Toscana e mescola l'osservazione del cielo con il buon vino di queste parti. A Tavarnelle Val di pesa, per esempio, in piazza Cresti gli operatori dell'Osservatorio polifunzionale del Chianti, saranno a disposizione di chi vorrà scrutare il cielo. Stesso programma a Carmignano (in provincia di Prato) dove la rocca, nel punto più alto del paese, si trasformerà per tre notti (9, 10 e 11) nella location ideale per rimirare il firmamento (sempre con calice a portata di mano).

 

Gli evergreen, al buio

Ad ogni modo, non serve andare troppo lontano. Basta un luogo abbastanza buio (che non vuol dire appartato o non sicuro). Magari anche dalla spiaggina Easy Living, in pieno centro, se ne riesce a beccare qualcuna o, per chi vuole frescheggiare un po', rimane sempre l'alternativa Monte Morello. Un vero e proprio evergreen.