giovedì, 1 Maggio 2025
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In 150mila in piazza per festeggiare il 2014

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Secondo le stime, Firenze è stata invasa da circa 150mila persone, che hanno festeggiato il nuovo anno con cinque concerti gratuiti in cinque piazze. Clou alla stazione di Santa Maria Novella con Max Pezzali.

Max Pezzali ma non solo: come festeggia Firenze, piazza per piazza

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Firenze saluta il nuovo anno in piazza. Protagonista assoluto sarà Max Pezzali (alla stazione), ma non solo: sono cinque le piazze coinvolte per questo Capodanno, con altrettanti concerti gratuiti secondo la formula che si ripete dal 2009, e una collaborazione con il Comune di Scandicci. Con un leitmotiv preciso, spiegano da Palazzo Vecchio: tornare a riprendersi la città, stare insieme, riscoprirsi cittadini.

IN PIAZZA. La formula che vedrà Firenze entrare nel 2014 è quella già rodata, con cinque concerti gratuiti in cinque piazze: pop in piazza Stazione, in piazza della Repubblica ci sarà il concerto swing e jazz, in Santissima Annunziata uno spettacolo di gospel, in piazza della Signoria il tradizionale concerto di musica classica e in piazza Annigoni spazio alla musica dance e ai dj set. L’organizzazione, come gli scorsi anni, è affidata alle Nozze di Figaro. “Questa idea di Capodanno – ha sottolineato Renzi, che ha illustrato gli eventi insieme a Max Pezzali, Alessandro Bellucci delle Nozze di Figaro e Simone Gheri, sindaco di Scandicci – nacque nel 2009 da un’intuizione di Lucio Dalla, che proprio a Firenze venne a suonare in piazza Stazione, e vuole essere un invito a uscire di casa e a partecipare la città. Il Capodanno non è solo un evento ma, con la musica in piazza, aiuta a riscoprire il valore della cittadinanza, dello stare insieme, di riscoprirsi cittadini e non solo consumatori”. “Un grazie particolare agli sponsor – ha aggiunto Renzi – che ci consentono anche quest’anno, pur in un momento di maggiore difficoltà, di realizzare un Capodanno a costo zero per i fiorentini”. Renzi ha poi invitato fiorentini a turisti a un “comportamento civile e responsabile” per quanto riguarda i botti e i rifiuti.

IL PROGRAMMA. Ma ecco, nel dettaglio, gli eventi. In piazza della stazione si parte alle 21 con Plastic man, Go!zilla, Martinicca Boison e, infine, Max Pezzali da mezzanotte. In piazza Santissima Annunziata alle 21.30 ci sarà il concerto gospel di The Anthony morgan’s inspirational choir of Harlem. In piazza della Repubblica la musica inizierà alle 22.30 con Gege’ Telesforo e Nu joy band. Sei ore di dj set e light design dalle 22 in largo Annigoni, con Terranova New Year’s light 2014. Musica classica invece in piazza della Signoria (ore 23), con l’Orchestra sinfonica di Lugansk diretta da Giuseppe Lanzetta. A Scandicci la festa sarà in piazza della Resistenza: si inizia alle 21.30 con Gli ortolani, poi Camillocromo feat. Piero Gesuè in circus swing orchestra e, alle 23, Ginevra di Marco e l’Orchestra di Piazza Vittorio. Verso l’una si chiude con il dj set di Ghiaccioli & branzini e Lorenzo Hugolini.

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Verso il 2014: Capodanno al museo, ecco quelli aperti a Firenze Capodanno, ”addio al cenone vecchio stile” E il 1° gennaio scatta il tuffo in Arno

Meteo: Qualche nuvola sul primo dell’anno: ecco le previsioni

Torna il pericolo-botti per gli animali. L’assessore: ”Serve responsabilità”

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Torna, come ogni ultimo dell’anno, anche il pericolo-botti per gli animali.

I BOTTI. “Forse possono piacere agli uomini – spiega l’assessore all’ambiente Caterina Biti – ma di sicuro non piacciono agli animali e anzi, per loro sono pericolosissimi”. “Una specifica ordinanza contro i botti sarebbe sostanzialmente inutile perché sarebbe impossibile farla applicare – continua l’assessore – ma invito tutti i fiorentini e i turisti che saranno in piazza in città per i festeggiamenti del 31 dicembre a dimostrare responsabilità e civiltà. I botti, che possono essere molto pericolosi anche per le persone, possono rivelarsi fatali per gli animali, che sono terrorizzati dai rumori così forti e sconosciuti”.

CANILI. Ogni anno in Italia sono circa 5.000 gli animali che muoiono per i botti, di paura o perché colpiti direttamente. Tra loro ci sono molti animali domestici e uccelli, ma anche animali selvatici. “Chiediamo a tutti – conclude Biti – di non esplodere petardi e in particolare di non farlo nei pressi dei canili, primo fra tutti il rifugio comunale di Ugnano. Non dimentichiamoci degli animali, neanche durante le feste”.

CONSIGLI. Ed ecco qualche consiglio utile per mitigare i danni: tenere gli animali nella stanza più insonorizzata, facendo sentire loro radio o tv e abbassando le tapparelle. Non lasciarli mai sul balcone perché potrebbero buttarsi giù, fare attenzione a legarli perché, nell’agitazione, potrebbero strozzarsi. E, se si nascondono, non devono essere forzati a uscire.

Sedici milioni di euro per le strade: in arrivo asfalto e pietre nuovi

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Sedici milioni di euro per strade e marciapiedi fiorentini. La giunta comunale ha approvato ieri, su proposta dell’assessore alla mobilità Filippo Bonaccorsi, un pacchetto di delibere relative a lavori di manutenzione e riqualificazione di strade e piazze cittadine.

VIA DELLA COLONNA. Si parte dal progetto di riqualificazione di via della Colonna. Con uno stanziamento di un milione e 400mila euro sarà effettuato il rifacimento in asfalto dei tratti da Borgo Pinti a via Farini e via Carducci a via Niccolini, mentre per il tratto prospiciente la piazza (tra via Farini e via Niccolini) sarà utilizzato il lastrico.

PIAZZALE VITTORIO VENETO. Approvata anche la riqualificazione di piazzale Vittorio Veneto lato centro storico tra il fiume Arno e la fermata della tramvia Leopolda, per una spesa di 500mila. Sono stati stanziati 200mila euro per interventi nelle parti deteriorate in pietra di via del Proconsolo, mentre per il rifacimento di via Micheli (700mila euro) e di via Venezia (800mila euro) sono stati approvati i progetti di rifacimento di carreggiata e marciapiedi. “Stiamo aspettando dalla soprintendenza l’autorizzazione ad utilizzare l’asfalto invece che il lastrico perché questo ci consentirebbe un notevole risparmio”, sottolinea l’assessore Bonaccorsi.

L’ACCORDO. Il “pezzo forte” dei rifacimenti (9 milioni di euro) rientra in un accordo tra Comune e Publiacqua: la società di gestione del ciclo idrico interviene sui sottoservizi e poi, in coordinamento con l’amministrazione comunale, si procede al rifacimento delle strade con un unico intervento. “In questo modo contiamo di velocizzare i lavori e minimizzare i disagi di residenti ed operatori economici”, aggiunge l’assessore Bonaccorsi. Con questo sistema verranno riqualificate le carreggiate e i marciapiedi di via Por Santa Maria, lungarno Acciauoli, Borgo San Jacopo, via Pandolfini, via Fiesolana, via dei Bardi, via Faenza (tratto via Nazionale-piazza del Crocifisso), via Romana, via dei Cerretani.

MANUTENZIONI. Approvata anche una serie di manutenzioni straordinarie per complessivi 660mila euro divisi equamente tra centro storico (via delle Belle Donne, via San Giuseppe, Borgo allegri, Porta Rossa, Orsanmichele e piazza dei Mozzi) e gli altri quartieri (via Faentina, via Canova, via dell’Argingrosso, lungarno dei Pioppi, viale XI Agosto, via Circondaria, via dei Cappuccini, via del Pinedo, via Lungo il Mugnone, lungarno Ferrucci, via Benedetto Croce, via di Villamagna, viale Giannotti, via delle Romite). “Questi interventi rappresentano l’ennesima dimostrazione di come l’Amministrazione dedichi attenzione a tutta la città e non soltanto al centro storico”, sottolinea l’assessore Bonaccorsi.

SICUREZZA. Da non dimenticare poi – continuano da Palazzo Vecchio – una serie di progetti mirati alla sicurezza stradale. Oltre a uno stanziamento di 240mila euro per interventi di diffusi su incroci individuati sulla base dell’incidentalità nell’ambito del Progetto David. Rientra in questo progetto anche la nuova illuminazione di via Pistoiese nel tratto da via Nave di Brozzi e via di San Donnino (ulteriori 400mila euro). “Con questo progetto che va ad aggiungersi agli interventi di ‘Safety Review’ ideati dal professor Lorenzo Domenichini renderemo via Pistoiese molto più sicura”, precisa Bonaccorsi.

BICICLETTE. E ancora, la nuova illuminazione in via San Felice a Ema e una rotatoria in cemento (al posto di quella in new jersey) in corrispondenza all’incrocio con via Silvani (60mila euro); la nuova rotatoria al posto dell’incrocio semaforizzato tra via Ponte a Greve e via Bugiardini e un nuovo parcheggio nella zona per una ventina di posti auto (400mila euro); il marciapiede realizzato ex novo in via del Guarlone (20mila). In arrivo una nuova rotatoria all’incrocio tra via Magellano e via Panciatichi e una nuova pista ciclabile sempre su via Magellano (300mila euro). Infine 500mila euro sono stati stanziati per la realizzazione di nuovi tratti di piste ciclabile, la manutenzione di quelle già in funzione (circa 6 chilometri con il conglomerato rosso già usato in piazza Ferrucci) e nuove rastrelliere diffuse sul territorio per complessivi 3.000 posti.

Più di due milioni per le scuole fiorentine

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Più di due milioni per le scuole fiorentine.

IL PACCHETTO. Ieri la giunta comunale, su proposta dell’assessora all’educazione Cristina Giachi, ha approvato un pacchetto di interventi per quasi due milioni e 200mila euro. Serviranno – spiegano da Palazzo Vecchio – a far partire i lavori in numerosi istituti cittadini tra bagni da rifare, barriere architettoniche da abbattere, impianti elettrici da adeguare.

GLI INTERVENTI. Nella lista degli interventi prioritari c’è l’installazione delle barriere antirumore delle scuole con un investimento complessivo di 884mila euro. 180mila euro sono stati stanziati invece per la riqualificazione della centrale termica dell’Ambrosoli, 147mila per lavori di manutenzione straordinaria alla Fanciulli e alla Bechi, 260 per adeguare le strutture alla normativa contro gli incendi, 150mila per la messa a norma dei centri cottura, 115mila per i bagni della La Pira, 70mila per l’abbattimento delle barriere architettoniche del nuovo refettorio/auditorium della Bechi-Piero della Francesca.

ISTRUZIONE. “Buona parte di questi lavori – ha spiegato l’assessora Giachi – sono stati finanziati con il piano delle alienazioni. La nostra scelta è quella di continuare impegnare risorse sulla scuola ovvero sul futuro dei nostri giovani”. “I nostri istituti – ha aggiunto Giachi – sono perlopiù belli ed efficienti perché in tutti questi anni l’istruzione è sempre stata considerata una priorità. Ma per questa amministrazione resta fondamentale mantenere adeguati i sistemi di sicurezza e le strutture nel loro complesso. È, inoltre, un bel modo per creare economia, provvedendo a molti interventi piccoli e medi sulle strutture che ospitano i nostri bambini, i cittadini più giovani, anziché immaginare solo grandi opere. Una comunità cittadina che investe su se stessa e sul proprio futuro”.

In arrivo 170 nuove colonnine elettriche

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Mobilità elettrica, in arrivo 170 colonnine di ricarica ”intelligenti” e 85 nuovi mezzi a impatto zero per il parco comunale.

COLONNINE. La giunta di Palazzo Vecchio ha approvato due delibere per raddoppiare le colonnine di ricarica dei mezzi elettrici e per l’acquisto di 85 nuovi mezzi elettrici della flotta comunale. Si tratta di progetti da oltre 3 milioni di euro, provenienti da finanziamenti europei. Per quanto riguarda le colonnine, oggi sono 115 e tra pochi mesi, una volta conclusa la gara per l’affidamento dei lavori, saranno 170 in più, ovvero 285, distribuite in tutta la città. Non solo, spiegano da Palazzo Vecchio: mentre oggi le colonnine sono semplici ”prese elettriche” dove attaccare il mezzo per la ricarica, quelle nuove (e quelle vecchie una volta adeguate) saranno invece ”intelligenti”, nel senso che saranno multioperative, ovvero predisposte a riconoscere una card e un codice e potranno consentire anche il car-sharing o il motorbike-sharing. La delibera vale un milione e 300 mila euro.

VEICOLI ELETTRICI. Inoltre saranno acquistati 85 nuovi veicoli elettrici (quadricicli e motocarri), che andranno a sostituire i mezzi ormai obsoleti di proprietà del Comune. In questo caso si tratta di un finanziamento per oltre 2 milioni di euro. “Le lotte a traffico e inquinamento – sottolinea l’assessore alla mobilità Filippo Bonaccorsi – sono per l’amministrazione due priorità. Abbiamo fatto cose straordinarie in questi quattro anni e mezzo e ancor di più ci impegniamo per dare una seria alternativa a tutti i cittadini all’uso dei mezzi privati a motore tradizionale garantendo la possibilità di un carsharing elettrico in tutta la città. In più, come amministrazione, vogliamo dare il buon esempio e tutta la nostra flotta sarà progressivamente composta da mezzi non inquinanti”.

L’INIZIATIVA. Bonaccorsi ricorda anche che Firenze ha aderito all’iniziativa “bike-0”, cofinanziata dal ministero dell’Ambiente, che prevede l’assegnazione all’amministrazione, in via sperimentale, di 50 biciclette a pedalata assistita, che saranno utilizzate dai dipendenti per gli spostamenti di lavoro.

Tramvia no-stop e navette: come raggiungere il centro storico

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Cambiamenti per la viabilità e ztl prolungata fino alle 8 del 1° gennaio, ma anche navette gratuite per il centro e tramvia in servizio no-stop.

LA GUIDA. Ecco come muoversi in città nella notte più lunga dell’anno. Per consentire lo svolgimento degli eventi di Capodanno nelle piazze cittadine – spiegano infatti da Palazzo Vecchio – è stata predisposta una serie di provvedimenti di circolazione che ricalcano quelli già istituiti in passato: l’area della stazione di Santa Maria Novella sarà off limits per i veicoli fino dalle 20 di domani. Confermati il prolungamento della ztl fino alle 8 del primo dell’anno (le porte telematiche saranno accese dalle 7.30 di domani alle 8 di mercoledì) e il servizio no stop della tramvia con capolinea alla Leopolda. Confermate anche le quattro navette gratuite per il centro storico dalle 21 alle 3, mentre il servizio Ataf “regolare” terminerà alle 21 per riprendere alle 5.40 di mercoledì 1° gennaio. Ecco nel dettaglio tutto quello che c’è da sapere.

Trasporto pubblico
Il servizio della tramvia sarà ininterrotto durante la notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio con frequenza ogni 10 minuti. Il capolinea dalle 20 sarà spostato alla Leopolda, perché il palco viene montato sotto la linea elettrica che quindi deve essere disattivata (fino alle 6). Nella giornata di domani Ataf effettuerà il normale servizio in città fino alle 21 (nella zona della stazione fino alle 20). Il servizio tornerà attivo alle 5,40 del 1° gennaio. Dalle 21 il centro sarà raggiungibile grazie al servizio navette gratuito che andrà avanti fino alle 3 del primo dell’anno con una frequenza ogni 20 minuti. Quattro le linee per collegare le zone esterne alla ztl dove si trovano i parcheggi al centro: ovvero Parterre-piazza San Marco; piazza Ferrucci-Ponte alle Grazie-piazza Beccaria; piazza Puccini-Porta al Prato; Porta Romana-piazza Frescobaldi. Il servizio si svolgerà lungo i normali percorsi del trasporto pubblico ed effettuando tutte le fermate presenti. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sul servizio di capodanno: www.ataf.net.

Come cambia la circolazione
Per montare il palco in piazza Stazione, dove si svolgerà l’evento clou, sono già in vigore i divieti di sosta nell’area sopraelevata lato biglietteria FS lato partenze e nell’area di sosta taxi. Divieti di sosta (fino al 5 gennaio) anche in piazza Stazione nell’area compresa tra la zona riservata allo stazionamento dei taxi e le scalette (lato scuola sottoufficiali carabinieri), l’area ex sottopensilina di Toraldo di Francia (con spostamento delle rastrelliere delle bici a noleggio in piazza Santa Maria Novella, sul lato di via dei Banchi) e in piazzale Montelungo (lato ferrovia nel tratto compreso fra la postazione ecologica per una ventina di metri in direzione viale Fratelli Rosselli): in deroga consentita la sosta ai bus di linea extraurbana. In piazza Adua, lato fermata ex mezzi Lazzi, è autorizzata in deroga all’attuale normativa la breve fermata per i mezzi diretti alla stazione per consentire la salita/discesa dei passeggeri e il carico/scarico dei bagagli. Questi veicoli devono utilizzare l’itinerario: via Santa Caterina d’Alessandria-via Nazionale-largo Alinari-piazza Stazione-piazza Adua-via Cennni-via Faenza-via Dionisi-viali di circonvallazione. Il transito è comunque vietato dalle 20 di martedì 31 dicembre alle 8 di mercoledì 1 gennaio. Dalle 8 di stamani sono entrati in vigore anche i divieti di sosta con rimozione nell’area di piazza Stazione compresa fra Largo Alinari e via Valfonda (Palazzina Presidenziale) su ambo i lati mente alle 15 sarà la volta del tratto tra piazza dell’Unità Italiana e Largo Alinari (con deroga per i bus di linea fino alle 20 del 31 dicembre). Questi provvedimenti saranno in vigore fino alle 15 del primo dell’anno.

31 DICEMBRE. Ma la maggior parte dei provvedimenti scatterà direttamente domani. Si inizia alle 7 del mattino con i divieti di sosta in via Nazionale (tra piazza Indipendenza e Largo Alinari), piazza Indipendenza (tra via XXVII Aprile e via Nazionale), Largo Alinari (su tutta l’area eccetto la zona di fermata dei bus in servizio di linea che potranno sostare nelle aree a loro dedicate fino alle 20) e piazza Adua (su tutta l’area eccetto la zona di fermata dei bus in servizio di linea che potranno sostare nelle aree a loro dedicate fino alle 20), via Cennini, via Valfonda, Pratello Orsini, via Fiume (intero tratto tranne fermata dei bus in servizio di linea che potranno sostare nelle aree a loro dedicate fino alle 20), piazza dell’Unità (su tutta la piazza eccetto la zona di fermata taxi e bus in servizio di linea che potranno sostare nelle aree a loro dedicate fino alle 20), via del Giglio (tra via Panzani e via del Melarancio), via del Melarancio, via Alamanni (tra viale Fratelli Rosselli e via Jacopo da Diacceto. Sosta consentita in deroga ai veicoli dei portatori di handicap muniti di contrassegno solo sul lato delle Ferrovie a decorrere dalle 20). Questi provvedimenti saranno in vigore fino al termine dell’evento. Dalle 13 l’area sosta taxi lato partenze in piazza Stazione sarà chiusa per consentire l’allestimento del punto della Protezione Civile. La zona per i taxi sarà spostata (fino alle 20) in piazza Sazione sul lato ex pensilina Toraldo di Francia (tratto di fronte di largo Alinari fino all’attraversamento semaforico pedonale). Dopo le 20 l’area per la sosta dei taxi sarà spostata in piazzale Montelungo (lato ferrovia zona normalmente utilizzata dai bus delle linee extraurbane). Inoltre dalle 13 scatteranno alcuni provvedimenti anche in zona piazza della Repubblica: il tratto della piazza compreso tra via Strozzi e via Brunelleschi sarà chiuso come pure via Brunelleschi per collocarvi la postazione di Pronto Soccorso. Questa sarà raggiungibile attraverso un corridoio a doppio senso di circolazione delimitato da transenne che verrà appositamente creato per collegare la piazza a via dei Pecori (solo per i veicoli di soccorso e polizia e vietato ai pedoni). Divieti di sosta sono previsti in via Campidoglio e via Tosinghi (che diventeranno strade senza uscita) mentre in via dei Pecori (tratto piazza dell’Olio-via Roma) sarà istituito il doppio senso di circolazione per consentire ai taxi di dirigersi verso la stazione da piazza dell’Olio.
Alle 20 scatteranno invece i divieti di transito in via Santa Caterina d’Alessandria, piazza Indipendenza (direttrice Santa Caterina d’Alessandria-via Nazionale), via Nazionale (eccetto i veicoli in uscita dalle autorimesse che potranno transitare con l’itinerario via Chiara-via Nazionale-via Fiume-via Cennini), Largo Alinari, piazza Stazione, piazza dell’Unità (eccetto direttrice di collegamento via del Melarancio-via Sant’Antonino), via Panzani (tratto via del Giglio-piazza dell’Unità), piazza Adua, via Valfonda, via Jacopo da Diacceto, via Alamanni (tratto viale Fratelli Rosselli-via Orti Oricellari eccetto veicoli diretti alla stazione ferroviaria, quelli dei portatori di handicap con contrassegno per raggiungere gli spazi a loro assegnati; nel tratto Orti Oricellari-via Santa Caterina da Siena deroga per i veicoli in uscita dalle autorimesse). Termine previsto le 8 del primo dell’anno.
Inoltre sarà istituito un divieto di transito veicolare (eccetto mezzi Ataf e taxi fino alle 20.30) sul percorso Valfonda-Adua-Stazione-Adua-Valfonda. Collegati a questi divieti di transito saranno istituiti, dalle 20.30, una serie di ulteriori provvedimenti di viabilità. Si inizia in piazza Stazione dove sarà creato un corridoio a doppio senso, protetto e delimitato da transenne, per il transito dei veicoli di soccorso e polizia che colleghi l’area dedicata alla sosta dei taxi (lato “scalette”) a via Valfonda (con assoluto divieto di transito per i pedoni). In via del Giglio dal lato di via dei Banchi all’immissione in via Panzani sarà istituito l’obbligo di svolta a destra mentre nel tratto tra via Panzani e via del Melarancio sarà istituito un senso unico verso quest’ultima via. In via Faenza (tratto piazza Aldobrandini – via Nazionale) sarà consentito il transito ai mezzi pubblici e autorizzati ztl con abbassamento dei pilomat: previsto inoltre un senso unico in Fiume (direttrice largo Alinari-piazza Adua) e via degli Orti Oricellari (nel tratto fra piazza Stazione e via della Scala con direttrice verso via della Scala). Previsto un divieto transito in via del Moro (da Piazza Goldoni a via Palchetti). E ancora divieto di transito in piazza Piave, lungarno della Zecca e piazza Cavalleggeri con deroga per i veicoli autorizzati ztl in uscita città con direzione Ponte alle Grazie–piazza Piave. Infine sarà istituito un divieto di sosta in via Paolieri, dalle 19.30 di martedì 31 dicembre fino alle 8 del primo dell’anno. L’accesso dei parcheggi sotterranei di piazza Stazione (i veicoli presenti potranno comunque uscire soltanto da via Alamanni-via Santa Caterina) e del Mercato Centrale saranno chiusi a partire dalle 19.30.

Zona a traffico limitato no stop

Confermato anche il prolungamento della ztl dalle 19.30 del 31 dicembre fino alle 8 del 1° gennaio. La limitazione del traffico rimarrà in vigore dalle 7.30 di martedì fino alle 8 di mercoledì sull’area compresa nella cerchia dei viali, Oltrarno compreso (settori A e B + piazza Piave-lungarno Zecca Vecchia-piazza Cavalleggeri). Le porte telematiche saranno quindi accese e saranno valide le autorizzazioni in vigore in occasione della normale ztl con l’aggiunta di ulteriori deroghe tra le quali per i veicoli dei residenti sarà consentito il transito contemporaneo anche per le seconde auto il cui numero di targa è riportato sul permesso cartaceo in loro possesso. In caso di eventuale controllo della Polizia Municipale sarà sufficiente mostrare la carta di circolazione attestante la residenza all’interno della ztl. 

Bagni pubblici e pulizia
Nella serata dell’ultimo dell’anno saranno aperti in via straordinaria i bagni pubblici di via Filippina ed è prevista la collocazione di bagni chimici nei luoghi dove si svolgeranno i principali eventi. Confermati i due presidi sanitari in piazza Stazione (con tende attrezzate per il pronto soccorso) e piazza della Repubblica (con una struttura più leggera), gestiti e coordinati dal 118 insieme al volontariato sanitario con la collaborazione e il supporto logistico-operativo della Protezione civile del Comune. Per quanto riguarda la pulizia, Quadrifoglio ha predisposto interventi a partire dalle 5 partendo dal centro storico e da piazza Stazione, per poi allargarsi al resto del territorio comunale. Analogo servizio di pulizia sarà effettuato anche nel comune di Scandicci a seguito dei festeggiamenti previsti nella nuova piazza della Resistenza.

45 chili di razzi e candele nel negozio: denunciata la titolare di una cartoleria

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Sequestrati 195 artifizi pirotecnici in una cartoleria cittadina.

IL SEQUESTRO. “Omessa denuncia e commercio abusivo di materie esplodenti”: sono queste le ipotesi di reato contestate alla titolare di una cartoleria di Firenze, dopo che lo scorso fine settimana gli uomini del Commissariato di P.S. “Oltrarno”, diretto dal Dr. Massimo Buggea, hanno sequestrato all’interno dell’attività 195 artifizi pirotecnici che, spiegano dalla Questura, erano detenuti senza licenza.

IL MATERIALE. Si tratta – viene spiegato – di oltre 45 chilogrammi di materiale tra razzi, candele e “torte” di diverse forme e dimensioni, per la cui vendita è necessaria la licenza di polizia e un apposito registro di carico e scarico. Secondo quanto riscontrato sulle etichette dal Nucleo Artificieri della Polizia di Stato fiorentina, queste materie esplodenti appartengono alla cosiddetta IV e V categoria –  gruppo C.

CONTROLLI. E i controlli delle forze dell’ordine non si fermano qua: continueranno infatti anche nei prossimi giorni, a Firenze e provincia.

E il 1° gennaio scatta il tuffo in Arno

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Torna, il primo gennaio, il tradizionale rito del tuffo nell’Arno per festeggiare l’anno nuovo: sarà il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani il primo a immergersi, dal greto del fiume adiacente la società Canottieri Firenze, intorno alle 11.30. Alle 10.30 ci sarà invece la regata delle imbarcazioni dei Canottieri Firenze, dei Canottieri comunali e delle Dragon Boat. L’ingresso è libero.

ARNO. “Anche nel 2014 – ha spiegato Giani – rinnoverò questo rito che ormai va avanti da alcuni anni insieme al piacere di condividere attraverso lo sport il primo momento di manifestazione pubblica della città. Faccio appello a tutti i fiorentini, sportivi e non, a partecipare”. “Da sempre – ha aggiunto Giani – il tuffo auspica un Arno pulito e balneabile come era fino agli anni Settanta, quando era tradizione imparare a nuotare non tanto nelle piscine ma nell’ ‘Arno d’argento’. Questa prospettiva non è poi così lontana perché, con la realizzazione da parte di Publiacqua dell’emissario in riva sinistra, gran parte del sistema fognario non scaricherà più nelle acque dell’Arno ma sarà canalizzato per la depurazione a San Colombano. Il tuffo vuol essere quindi un appello all’attenzione per i valori dell’ambiente e della città sostenibile”.

Qualche nuvola sul primo dell’anno: ecco le previsioni meteo

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Un primo dell’anno “con qualche nube in più in Toscana. Maggiori addensamenti sulle zone settentrionali e di nord-ovest”. Sono queste le previsioni del Lamma per l’inizio del 2014 nella nostra regione, mentre la notte di San Silvestro sarà “con le stelle. Temperature piuttosto basse (tra -1 e 3 gradi in pianura)”.

31 DICEMBRE. Ecco le previsioni nel dettaglio. Martedì 31 dicembre è previsto un cielo “poco nuvoloso per transito di velature da ovest verso est e residui addensamenti sulle province di Arezzo, Siena e Grosseto. Temperature: minime in calo con locali gelate mattutine nelle zone interne, massime stazionarie”.

1° GENNAIO. Mercoledì 1° gennaio, spiega il Lamma, in Toscana il tempo sarà “parzialmente nuvoloso con maggiori addensamenti sulle zone nord-occidentali ove saranno possibili deboli piogge. Quota neve intorno a 1400-1500 metri. Temperature: pressoché stazionarie le minime, in lieve diminuzione le massime”.