domenica, 3 Agosto 2025
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Musei aperti e gratuiti: torna la ”Domenica del fiorentino”

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Una ”Domenica del fiorentino” per iniziare il nuovo anno.

VISITE. Il 12 gennaio è in programma il primo appuntamento del 2014 della giornata di ingresso libero ai musei civici per i nati o residenti a Firenze e provincia. Per tutte le visite guidate e le attività la prenotazione è obbligatoria, così come per gli accessi alla Torre di Arnolfo (ingressi ogni mezz’ora in orario 10-17, ultimo accesso alle 16.30) e alla Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (ingressi ogni venti minuti in orario 13-17, ultimo accesso alle 16.20). All’atto della prenotazione – viene spiegato – è possibile riservare una sola visita o attività nel corso della giornata per un massimo di 10 persone.

MUSEI. Senza prenotazione è il solo accesso ai musei civici fiorentini, gratuito per tutti i nati o residenti a Firenze e provincia: è sufficiente mostrare la card UnbacioneaFirenze o il proprio documento di identità per entrare gratuitamente e senza alcuna prenotazione in Palazzo Vecchio (orario 9.00/24.00), Santa Maria Novella (orario 12.00/17.00), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00), Fondazione Salvatore Romano (orario 10.00/16.00). Coinvolto anche il Museo della Misericordia di piazza Duomo (su prenotazione in orario 15.15 e 16.30; tel. 055 2393957).

PRENOTAZIONI. La prenotazione si può effettuare telefonando dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 17, domenica dalle 9.30 alle 12.30 a: 055.2768224 o 055.2768558, oppure inviando una e‐mail a: [email protected]; www.musefirenze.it; museicivicifiorentini.comune.fi.it.

Tra stelle e cartelle, un buon anno a tutti!

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Che anno sarà il 2014? Gli astrologi per saperlo leggono le stelle, secondo me, se abbassassero lo sguardo, ci indovinerebbero di più. Io, per esempio, leggendo ad un amico le cartelle di Equitalia non pagate gli ho previsto un pignoramento. C’ho indovinato! Altro che mago Otelma!

CRISI

Per sapere come sarà il 2014 bisogna ricordarsi di com’era il 2013! Nell’anno appena finito la parola più inflazionata è stata crisi: in economia, in politica, nel lavoro, tutto era in crisi. Un mio amico che aveva il lavoro e dei risparmi in banca ha divorziato dalla moglie: almeno aveva una crisi matrimoniale! Per colpa della crisi non si poteva fare più niente: le ferie? Si saltano! La spesa? Si riduce al minimo. Per fortuna a un certo punto del 2013 la parola crisi se n’è andata. L’hanno risolta? No, è subentrata un’altra parola: decadenza.

BUON ANNO!

Non c’era giorno che non si parlasse di dare la grazia a Berlusconi. Brunetta ha cercato di aiutarlo in tutti i modi, un giorno si è pure presentato ad Arcore con una sua cugina: “Silvio, questa è la Grazia!”. Il 2013 è finito con un crescente malumore. Ovunque scioperi e proteste. Mentre da noi si parlava tanto della protesta dei “forconi” in America scioperavano gli attori porno per rivendicare salari più alti. Ogni paese ha la sua rivolta: noi abbiamo la rivolta dei forconi, gli americani quella dei porconi! Buon anno e, visto il precedente, che questo sia buono davvero!

Concordia, a giugno la rimozione. Entro marzo la scelta del porto

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Sono passati ormai due anni dal naufragio della Costa Concordia.

IL NAUFRAGIO. Il 13 gennaio 2012 la grande nave naufragava davanti all’isola del Giglio: tra pochi giorni, dunque, ricorrerà il secondo anniversario di quel tragico incidente.

LA RIMOZIONE. E ora, due anni dopo, si avvicina il momento della sua rimozione. E’ stato il capo della Protezione civile Franco Gabrielli a confermare che la nave sarà rimossa a giugno.

IL PORTO. Prima, però, ci sarà da prendere una decisione importante: quella del porto dove la Costa Concordia sarà smaltita. Decisione, questa, che sarà presa entro marzo.

Piazza dei Ciompi, la loggia ”perde pezzi”: sarà restaurata d’urgenza

Piazza dei Ciompi, la loggia ”perde pezzi”: sarà restaurata d’urgenza.

IL RESTAURO. La Loggia del pesce, infatti, ”perde pezzi” di intonaco e sarà oggetto di un restauro conservativo d’urgenza complessivo. Lo ha deciso la giunta nell’ultima seduta, approvando il progetto esecutivo dei lavori. Il cantiere costerà 120mila euro e durerà alcuni mesi.

LA LOGGIA. La Loggia del Pesce è costituita da un portico a volte appoggiato su un basamento in pietra e da una copertura formata da travetti con sovrastante tavolato. E’ proprio questo tavolato – spiegano da Palazzo Vecchio – che ha ceduto in alcuni punti e, a causa di consistenti infiltrazioni di acque piovane nella struttura, è stato danneggiato con conseguenti distacchi di intonaco.

I LAVORI. I lavori prevedono di ripristinare gli elementi di copertura in cotto del tavolato di sostegno, il ripristino e il consolidamento delle zone che presentano distacchi di intonaco e il recupero delle di sconnessioni presenti nella pavimentazione e nei gradoni perimetrali.

Ritrovato storico bassorilievo rubato, ritrae la visita del Duce a Firenze

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Recuperato dalla polizia e dalla forestale un bassorilievo in bronzo di rilevanza storica, rubato alcuni mesi fa a Bagno a Ripoli.

IL FURTO. Il ritrovamento del prezioso oggetto è avvenuto in una fonderia di Calenzano a novembre, nel corso di un’operazione congiunta delle forze dell’ordine e dell’Arpat contro lo smaltimento illecito dei rifiuti. In mezzo a oltre 250 chili di rame, era stato rinvenuto il bronzo, rotto in due parti. Impossibile sul momento stabilire a chi appartenesse. Unica cosa certa, la raffigurazione ritratta: una visita del Duce a Firenze.

LA VISITA DEL DUCE. Un dettaglio tutt’altro che trascurabile, che si è rivelato fondamentale per rintracciare i proprietari dell’oggetto. Gli agenti del commissariato di Sesto Fiorentino, diretti dal vice questore aggiunto Giuseppe Picariello, hanno effettuato delle accurate ricerche storiche in  collaborazione con il Polo Museale di Storia Moderna di Firenze: dopo aver individuato il periodo della visita di Mussolini in Toscana (nel maggio del 1930, in occasione dell’incontro tra il Duce e il principe Piero Ginori Conti), ed estrapolato dal web le foto ufficiali dell’ epoca conservate dallo studio fotografico Alinari di Firenze, è stato possibile risalire a chi apparteneva l’oggetto. Si tratta degli eredi della famiglia Guicciardini, cui il prezioso era stato rubato, senza che se ne accorgessero, da una fattoria di Padule a Bagno a Ripoli.

LA RESTITUZIONE. Stamani negli uffici del commissariato di Sesto il bronzo è stato restituito ai legittimi proprietari.

Nuovo record di visite per il Polo Museale Fiorentino

Non solo il 2013, anno appena concluso, ha registrato un aumento degli ingressi pari a 276.705 visitatori rispetto al 2012, ma riporta anche un dato superiore rispetto a quello del 2007, anno che ha preceduto l’inizio della crisi economica. Cristina Acidini, Soprintendente del Polo Museale Fiorentino, ha dichiarato: “Esprimo un deciso apprezzamento e grande soddisfazione per il dato ottenuto, il quale conferma l’attrazione che la cultura continua ad esercitare”.

I MUSEI. I musei soggetti all’incremento dei visitatori sono sia quelli con ingresso a pagamento (tra i quali primeggia il Bargello, con una crescita del 12,93%, seguito dalla Galleria degli Uffizi, dal Giardino di Boboli, dal Museo di San Marco e dalle gallerie Palatina, d’Arte Moderna e dell’Accademia) che quelli ad ingresso libero (tra cui le Ville Medicee e il Museo di Orsanmichele).

I MESI. Il flusso d’incremento dei visitatori, gettando un occhio sui dati registrati nel 2013, sembra essere rimasto più o meno costante durante tutti i mesi dell’anno. Fa eccezione soltanto il mese d’aprile, nel quale, anzi, è stata rilevata una diminuzione del 14,94% (c’è da dire, però, che il confronto con il 2012 comprendeva anche i giorni di gratuità in occasione della “Settimana della Cultura”).

In piazza Santa Maria Novella la ”Fiera del cioccolato artigianale”

In piazza Santa Maria Novella tornano gli artigiani del cioccolato: l’appuntamento è da venerdì 7 a domenica 16 febbraio.

LA FIERA. La decima edizione della “Fiera del cioccolato” – viene spiegato – si prepone l’obiettivo di rendersi ancor più peculiare, rispetto alle precedenti nove, agli occhi del pubblico; vuol divenire spettacolo, piuttosto che fiera, attirando spettatori, piuttosto che visitatori. Offrirà, infatti, tutta una serie di eventi (per grandi e piccoli, per singoli e comitive) volti a sottolineare le mille sfaccettature della lavorazione artigianale del cioccolato.

LE NOVITA’. La Fiera presenterà, in quest’edizione, la creazione del “Tuscany Chocolate Corner”, dedicato interamente al cioccolato toscano, che prevederà di riunire sotto uno stesso tetto dieci selezionati cioccolatieri regionali. Anche le tecniche di lavorazione saranno valorizzate dalla presenza di uno stand apposito e da alcuni incontri con degli esperti maestri cioccolatieri. La stessa direttrice artistica, Caterina Campana, promette che la fiera sarà “ancor più entusiasmante ed avvincente”.

La copertura del Chiostro dei Voti in Santissima Annunziata sarà restaurata

Le lastre di vetro che costituiscono la copertura al Chiostro dei Voti, voluta da Leopoldo II con la finalità di riparare gli affreschi dalle intemperie, presentano alcune incrinature che le rendon pericolose. Per questo motivo oggi la giunta comunale ha approvato l’inizio dei lavori di restauro, che copriranno lo spazio temporale che andrà da marzo alla fine dell’anno e per i quali è prevista una spesa pari circa a 250.000 euro.

IL RESTAURO. Recentemente si sono verificate alcune rotture della lastre, unite ad altri problemi di conservazione: sarà dunque la priorità degli addetti ai lavori, in primo luogo, restaurare la struttura portante metallica (tramite alcune bonifiche, puliture e stesure di pitture antiruggine) e, successivamente, riparare, laddove sia possibile, gli elementi vitrei danneggiati. Qualora quest’ultima fase sia impossibile da mettere in atto, si dovrà procedere alla sostituzione delle lastre preesistenti con alcune riprodotte in laboratorio. Tra le altre cose, nel corso degli anni si era già resa indispensabile la misura di sostituzione di alcune vetrate.

IL CHIOSTRO. Gli affreschi qui presenti furono iniziati nel 1460 e si conclusero, dopo i contributi di molti artisti, circa  a metà del XVII secolo. A causa del cattivo stato di conservazione, nel corso dei secoli il Chiostro dei Voti è stato soggetto a vari restauri, tra cui il più consistente fu proprio quello voluto da Leopoldo II. Ne seguirono altri nel 1857, 1885 e 1912 fino a che, nel 1957 hanno iniziato a cedere i primi  affreschi. Così, negli anni Ottanta, si sono resi necessari ulteriori interventi di consolidamento della pellicola pittorica.

Renzi si ricandida ufficialmente a sindaco

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E’ ufficiale, Matteo Renzi si ricandida a sindaco.

LA LETTERA. L’attuale primo cittadino del capoluogo toscano e segretario del Partito Democratico ha ufficializzato la sua ricandidatura alla guida della città per le elezioni di maggio: lo ha fatto inviando una lettera al segretario cittadino del Pd, Federico Gianassi. A questo punto – viene spiegato – verrà convocata l’assemblea cittadina del Partito Democratico nei prossimi giorni.

LE PRIMARIE. Intanto, in Toscana è stata spostata al 9 marzo la data indicativa per le primarie Pd per i candidati sindaci. “La segreteria regionale riunitasi oggi (ieri, ndr) insieme ai segretari dei coordinamenti territoriali, vista la possibilità della convocazione del congresso regionale nel mese di febbraio, ha deciso, come da mandato della Direzione regionale, di spostare la data indicativa per lo svolgimento delle primarie per la selezione dei candidati sindaci del Pd e del centrosinistra in Toscana dal 23 febbraio, come inizialmente previsto, al 9 marzo”: è quanto annunciato dal segretario del Pd della Toscana Ivan Ferrucci e dal responsabile regionale organizzazione Antonio Mazzeo al termine della riunione della segreteria del Pd toscano svoltasi ieri pomeriggio.

Una full immersion dentro la natura con l’Ultra Trail Mugello

Il 26 aprile sarà offerta, a un massimo di 450 partecipanti, la possibilità di provare un nuovo modo di fare sport, con una corsa lunga 60km (con l’alternativa, per i meno spavaldi, di un percorso di “soli” 22km) attraverso le amenità della selvaggia campagna mugellana. L’Ultra Trail del Mugello si proprone sia come attività sportiva “fuori dalla porta”, a stretto contatto con la natura, sia come un modo piacevole ed originale per rilanciare e valorizzare la bellezza delle terre toscane. L’iniziativa è stata presentata questa mattina, a Palazzo Medici-Riccardi; i conferenti erano Sonia Spacchini, assessore allo Sport della Pronvincia di Firenze, Giovanni Bettarini (presindente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello), Piero Sisti e Giovanni Zorn, presidente e vicepresidente dell’assiociazione Outdoor Mugello e Giacomo Tagliaferri, ex campione italiano di maratona.

ULTRA TRAIL. L’iniziativa, come riferito da Piero Sisti, prende vita dopo una birra bevuta insieme a Giovanni Zorn; non è il primo esempio di Trail in Italia (si ricordano, ad esempio, l’Elba Trail ed il Capraia Wild Trail), ma il paesaggio del Mugello rende quest’evento molto particolare. Come ricordano gli stessi ideatori, neppure la selezione di un tracciato di gara è stata difficile da fare, come avevano erroneamente ipotizzato, dato che il territorio toscano si presta talmente bene agli sport “outdoor” che i percorsi di gara si sono, praticamente, scritti da soli. La gara, infatti,  prevede due percorsi, uno di 60km ed uno di 22km (che altro non è che una “scala ridotta” del primo). Toccherà sette rifugi e bivacchi, dove avverrà il ristoro degli atleti. Il punto di partenza (nonché d’arrivo) prevede già una totale immersione nella natura, dato che è situato a Badia a Moscheta; seguirà un percorso unico, a forma di trifoglio, ricco di sali-scendi e panorami mozzafiato. Ai temi naturalistici si uniranno, in alcuni punti, quegli storici. Nella zona del Giogo, ad esempio, gli atleti passeranno accanto alle trincee tedesche costruite ai tempi della Linea Gotica. L’iter della gara tocca quote massime di 1.148 metri (presso il Crinale del Frassinello), quote minime di 407 metri (presso le Case Risolaia) e offre squarci di natura incredibili, come un passaggio attraverso una cascata vicino alla località del Mulino dei Diacci.

MUGELLO. L’iniziativa volge, oltre che all’attività sportiva, alla valorizzazione del territorio del Mugello, ricco di caratteristiche naturali, paesaggistiche e culturali tali da risultare particolarmente accogliente per tutte quelle discipline che prevedono un connubio tra sport e natura. Sono tante le attività sportive all’aperto già conosciute, ma – come spiega Giovanni Bettarini – questa ha qualcosa in più, poichè conserva la natura incontaminata, nello stesso tempo in cui su di essa investe. Il Mugello è una zona che spesso viene sottovalutata; con i suoi sentieri affascinanti e selvaggi (“come gli abitanti”, scherza Bettarini), è invece l’ideale “locus amenus” che tanti ricercano da sempre. Questa particolare attitudine del territorio agli sport outdoor è sottolineata anche da Giacomo Tagliaferri, che esprime anche il suo sogno di vederlo, un giorno, trasformato in una “valle dello sport”.

CURIOSITA’. L’Ultra Train aderisce alla campagna “Io non getto i miei rifiuti”. Per questo motivo, gli atleti dovranno essere muniti di proprie borracce (per evitare il disperdersi dei bicchieri usa e getta) e chi sarà scoperto a lasciare rifiuti tra i boschi sarà soggetto ad una penalizzazione. Il sistema di sicurezza sarà garantito in primis dal Servizio Alpino, ma ci saranno anche tre diversi punti medici e la Polizia provinciale. Inoltre, in occasione della gara è stato siglato un gemellaggio con il “Cellino X Trail”, che fa nascere la speranza che nasca un vero e proprio gemellaggio tra la valle del Mugello e quella del Cellino (come simbolo di cooperazione, gli organizzatori dell’Ultra Trail Mugello parteciperanno alla corsa del Cellino e viceversa).