mercoledì, 4 Giugno 2025
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Fiorentina-Roma, Daspo per un tifoso giallorosso diciassettenne

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Daspo per un tifoso romanista 17enne, sanzionati due supporter viola.

IL BILANCIO. Questo il bilancio, sul fronte dell’ordine pubblico, di quanto avvenuto ieri allo stadio Franchi, in occasione della partita di Coppa Italia tra Fiorentina e Roma. Partita – spiega la Questura – cui hanno assistito 18.094 spettatori: 96 di loro erano tifosi ospiti hanno, che avevano raggiunto il capoluogo toscano a bordo di mezzi privati.

FUMOGENI E PETARDI. Nel corso delle preventive operazioni di bonifica, all’interno della Curva Fiesole, in un locale adibito a deposito, le forze dell’ordine hanno ritrovato e sequestrato tre fumogeni a carico di ignoti. Durante il primo tempo – spiega ancora la Questura – in curva Fiesole è stato acceso un fumogeno, mentre nel corso del secondo tempo, sempre nella stessa curva, è stato esploso un petardo. Questi fatti, ripresi dalle telecamere della polizia scientifica – assicura la Questura – saranno presto riconducibili ai relativi autori.

TIFOSI VIOLA. Verso il decimo minuto del secondo tempo supplementare alcuni tifosi che si trovavano nel “Parterre della Maratona”, in segno di contestazione a una decisione arbitrale, si sono alzati e diretti verso la ringhiera che delimita il campo. Nella circostanza il personale operante ha identificato due tifosi viola di 48 e 54 anni – subito allontanati dalla struttura. Entrambi sono stati multati per la violazione del regolamento d’uso dello stadio. Prima della conclusione dell’incontro, in occasione di una doppia espulsione dal campo, un gruppo di tifosi viola della curva “Fiesole” si è avvicinato in segno di protesta al vetro di separazione del settore dal terreno di gioco: in questo frangente è stato lanciato un fumogeno in direzione del campo.

DASPO. Nel settore ospiti, a gara terminata, un ultrà romanista ha acceso e lanciato un fumogeno in direzione della Curva Ferrovia, in quel momento già libera dal pubblico. L’autore del gesto, ripreso dalla Polizia Scientifica attraverso le telecamere interne, è stato successivamente fermato dagli uomini della Digos all’uscita dal settore –  nonostante il suo tentativo di confondersi in mezzo agli altri tifosi romanisti, togliendosi anche la giacca per esser meno riconoscibile – e accompagnato negli uffici della Questura, dove è stato identificato. Si tratta di un giovane romano di 17 anni, che è stato denunciato per il lancio del fumogeno. Nei suoi confronti il Questore di Firenze ha emesso il divieto di accedere alle manifestazioni sportive per un anno.

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Nevicate fino a bassa quota nelle prossime ore. Giù le temperature

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Freddo e neve: la Toscana si trova al centro di un’ondata di tempo invernale.

ORE 11. “Al momento – annuncia la Protezione Vicile della Provincia di Firenze – si registrano deboli nevicate sui versanti orientali dell’area B. Nelle prossime ore possibili nevicate fino a bassa quota (200-300 metri) nel Mugello, Val di Sieve e Alto Mugello con accumuli poco abbondanti”.

PERICOLO GHIACCIO. I valori delle temperature – spiegava questa mattina la Protezione Civile della Provincia di Firenze – continuano a scendere, e al momento si hanno valori al di sotto dello zero su tutto il territorio provinciale (temperatura minima -5.8°C a Vallombrosa). “Pertanto si ricorda di prestare massima prudenza alla guida per la possibile presenza di ghiaccio”, avverte la Protezione Civile.

ALLERTA NEVE. E il tempo in Toscana, dopo il miglioramento iniziato nel pomeriggio di ieri, dovrebbe nuovamente peggiorare nelle prossime ore, in particolare sulle province centro meridionali della regione, dove sono attese nevicate fino a quote molto basse. Per questo la Sala operativa ha emesso una nuova allerta meteo, di criticità moderata, valido dalle 10 di oggi, giovedì 17 gennaio, fino alle 8 di venerdì 18. Nella giornata di oggi sono attese nevicate dalla tarda mattinata fino a quote molto basse (200-300 metri) su tutte province centro-meridionali e parte del Mugello e Alto Mugello e delle Colline Metallifere. Si prevedono nevicate abbondanti in montagna su tutto l’Appennino, localmente abbondanti in collina e fino a poco abbondanti in pianura sulle altre aree. Tendenza ad attenuazione graduale delle precipitazioni nella notte tra giovedì e venerdì.

In montagna: Meteo, super nevicata all’Abetone / FOTO

Ghiaccio pericoloso nel livornese: camion vola giù da un ponte

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Ghiaccio pericoloso sulle strade.

IL GHIACCIO. Si è sfiorata la tragedia oggi, giovedì 17 gennaio, in provincia di Livorno, dove un mezzo pesante ha sfondato il guard rail finendo giù da un ponte sulla Variante Aurelia. E’ successo intorno alle 8 a Pian di Rota: fortunatamente in quel momento non stavano passando altri veicoli. A causare l’incidente, secondo quanto emerso, sarebbe stato il ghiaccio che si è formato sulle strade per le bassissime temperature.

L’INCIDENTE. Il mezzo pesante avrebbe invaso la carreggiata in direzione sud della Variante e poi ha sfondato le barriere protettive, volando giù dal ponte che collega Stagno a Cisternino. Sul posto sono intervenuti polizia, vigili del fuoco e Misericordia di Livorno, che ha effettuato il trasporto del guidatore all’ospedale. Gli sono stati riscontrati diversi traumi, ma l’uomo non sarebbe in pericolo di vita.

L’altro incidente: Tir sfonda spartitraffico e invade la Tiberina: rimozione in corso

Studente Usa ubriaco prende a calci gli specchietti delle auto parcheggiate

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Danneggia alcune auto in sosta, poi con un amico aggredisce gli agenti: denunciati due studenti americani.

CALCI AGLI SPECCHIETTI. E’ successo nel centro di Firenze la scorsa notte, quando due poliziotti liberi dal servizio hanno sorpreso in via dell’Anguillara un giovane studente americano che, completamente ubriaco, mentre stava passeggiando con un gruppo di suoi connazionali ha cominciato a prendere a calci gli specchietti retrovisori di tre auto parcheggiate in strada.

LA DENUNCIA. Gli agenti si sono subito qualificati, interrompendo così l’azione del giovane, che si è dato alla fuga. Una volta raggiunto dalle forze dell’ordine, pronti a identificarlo, lo studente ha reagito contro gli agenti, uno dei quali è stato colpito alle spalle da un amico del giovane. I due aggressori, entrambi 21enni californiani, sono stati riportati alla calma e poi denunciati per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. In seguito ai colpi ricevuti, entrambi gli agenti di polizia hanno riportato lievi contusioni. Per quanto riguarda invece le auto con gli specchietti infranti, l’autore del gesto è stato denunciato anche per danneggiamento aggravato. Sul posto sono intervenute le volanti della Questura.

IN PIAZZA BARTALI. Sempre per resistenza e lesioni la sera precedente sono finiti in manette due cittadini polacchi responsabili dell’aggressione degli agenti intervenuti a seguito di richiesta della vigilanza privata del centro commerciale di piazza Bartali. I due stranieri, dopo essere stati convinti dal personale dell’esercizio a pagare una bottiglia di wodka che avevano prelevato dagli scaffali, si erano trattenuti all’interno della struttura oltre l’orario di chiusura inveendo contro l’addetto alla sicurezza interna. Uno dei due è stato trovato in possesso di un coltello lungo 20 centimetri. I due uomini, di 48 e 55 anni, sono finiti in manette dopo aver colpito con spinte e calci gli operatori.

Topi nella scuola elementare: ancora chiuso l’istituto

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Dovrà restare ancora chiusa la scuola elementare “Vittorio Veneto” del comune di Calci, in provincia di Pisa.

L’ORDINANZA. Il sindaco, infatti, ha emanato una nuova ordinanza con cui ordina di sospendere le attività scolastiche dell’istituto fino a venerdì 18 gennaio. Attività che dovrebbero poi riprendere regolarmente lunedì 21.

IL SOPRALLUOGO. La decisione è stata presa dopo che nel corso del sopralluogo effettuato dai tecnici della Usl di Pisa nel plesso scolastico “è stata segnalata la necessità di un’ulteriore chiusura per approfondire gli interventi di monitoraggio della derattizzazione, di sanificazione e pulizia”.

IL PRECEDENTE. Già nei giorni scorsi, dopo le vacanze natalizie, la scuola era stata chiusa dopo che all’interno della struttura era stata scoperta la presenza di topi.

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Inquinamento: “green flash mob” di Legambiente in piazza Beccaria

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Inquinamento, manifestazione in città.

BIOSSIDO D’AZOTO. “Nelle sole prime due settimane del 2013 a Firenze è stato sforato il limite delle polveri sottili già 11 volte. E il capoluogo toscano durante il 2012 è stata la città più inquinata d’Italia per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2)”: per questo Legambiente Toscana ha organizzato un “green flash mob” in piazza Beccaria a Firenze, nell’ambito della giornata nazionale intitolata “Mal’Aria 2013”, dove i manifestanti si sono posti al centro della piazza soffiando tutti contemporaneamente dentro bolle di sapone macchiate di fumo nero e smog per ricordare ai passanti “le tante nocività a cui sono sottoposti ogni giorno migliaia di persone”.

FERRUZZA. “La Comunità Europea ha sancito il 2013 come l’anno europeo della qualità dell’aria ma nonostante tutto l’emergenza smog è una realtà quotidiana – dichiara Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana – Lo confermano i dati del dossier Mal’Aria, che rileva in particolare come anche il nuovo anno si sia aperto con una conferma eclatante degli elevati livelli di PM10 nell’aria delle città capoluogo della Toscana. A far scattare l’emergenza smog durante i mesi invernali sono sempre le polveri fini, ovvero il PM10 e il PM2,5 . Nel 2012 sono stati dunque tre i capoluoghi di provincia toscani (Firenze, Lucca e Prato) che hanno maggiormente superato il bonus di 35 giorni previsti per legge secondo la classifica di Legambiente. Nel redigere questa classifica si è presa come riferimento la centralina peggiore, ovvero che ha registrato il maggior numero di superamenti nel corso dell’anno”.

INQUINAMENTO ACUSTICO. Migliore si presenta la situazione toscana per quanto riguarda l’inquinamento acustico. Secondo il quadro fatto da ISPRA 2011, tra le uniche regioni che sono quasi completamente in regola si conferma la Toscana, con 270 comuni su 287 che hanno approvato il piano di classificazione acustica. Uno studio commissionato dal Ministero dell’Ambiente olandese all’istituto di ricerca indipendente TNO mette in risalto che l’inquinamento acustico prodotto dal traffico causa danni al 44% della popolazione UE e costa 326 miliardi alla sanità comunitaria. I danni provocati vanno dall’aumento della pressione fino ai problemi cardiaci, dall’ipertensione all’insonnia. Nonostante la crescente consapevolezza degli effetti altamente dannosi che genera l’esposizione al rumore sono ancora sporadiche le campagne di monitoraggio. Dal rapporto “Indicatori Ambientali Urbani” dell’ISTAT è emerso che nel 2011 tra i pochi comuni italiani che hanno effettuato il maggior numero di monitoraggi sull’inquinamento acustico c’è anche Firenze  e che in questi comuni durante le campagne di monitoraggio si è verificato almeno un superamento dei limiti in ognuna delle campagne effettuate.

”Strangolò la moglie nel letto”, condannato a 14 anni

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Quattordici anni di carcere.

LA CONDANNA. G.O., accusato di aver ucciso la moglie il 15 febbraio 2012, è stato condannato questa mattina, giovedì 17 gennaio, nell’aula bunker dalla Corte d’Assise di Firenze presieduta dal giudice Fernando Prodomo, a scontare una pena di 14 anni di reclusione. L’anziano 82enne, che lavorava nel negozio di parrucchiere della moglie, era stato accusato di omicidio volontario aggravato.

LE INDAGINI. Il corpo della donna era stato trovato senza vita nel suo letto di casa nel quartiere di Coverciano a Firenze con segni di strangolamento accompagnati da lesioni. A chiamare i carabinieri erano stati gli operatori del 118 contattati dall’uomo, che aveva lanciato l’allarme e che aveva tentato di giustificare i lividi dando la colpa alle frequenti cadute dell’anziana moglie malata. Dopo l’iniziale ricostruzione dei carabinieri che non aveva evidenziato ipotesi di reato, secondo alcune testimonianze dall’abitazione dei coniugi sarebbero provenute grida e “strani rumori”. L’autopsia aveva successivamente confermato che la morte della donna era stata causata da soffocamento.

PARTE CIVILE. L’uomo è stato condannato anche a risarcire i fratelli della defunta, costituitisi parte civile nel processo. “Siamo particolarmente soddisfatti che sia stata dimostrata la responsabilità dell’imputato – dichiara l’avvocato Maria Berardinelli, legale dei fratelli della donna – anche se siamo convinti che nessun risarcimento economico riuscirà mai ad alleviare il dolore dei fratelli per la scomparsa della loro cara pensando inoltre alla particolare crudeltà con cui si è compiuto l’omicidio”.

Boateng a Pitti: ”Emozionato per l’invito ricevuto dall’Onu”

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Emozionato, ma anche un po’ “terrorizzato”.

L’INVITO. Kevin Prince Boateng, il centrocampista del Milan vittima, nelle scorse settimana, di un episodio di razzismo durante una partita amichevole disputata dai rossoneri, commenta da Firenze l’invito ricevuto da parte dell’Onu di presenziare alla giornata antidiscriminazione a Ginevra.

A FIRENZE. Boateng era a Firenze in occasione di Pitti Bimbo, manifestazione che ha aperto i battenti oggi alla Fortezza da Basso, dopo i giorni dedicati alla moda maschile. ”Sono emozionato, in qualche maniera anche terrorizzato dall’invito ricevuto ieri dall’Onu”: queste le parole del giocatore del Milan.

IL DISCORSO. Boateng, infatti, dovrà “preparare un discorso di almeno 15 minuti e pronunciarlo davanti all’Assemblea”: e questo sembra “preoccupare” il centrocampista rossonero, più abituato a mettersi in mostra col pallone al piede piuttosto che con le parole.

LE TELEFONATE. Ma non solo. Perché sempre a margine di Pitti Bimbo Boateng ha rivelato chi l’ha chiamato dopo il brutto episodio di Busto Arsizio. Tra chi gli ha telefonato – ha raccontato il calciatore – ci sono stati “Vieira, Cristiano Ronaldo e anche Berlusconi”.

Parte Pitti Bimbo 2013, un inizio ad alto tasso di celebrità

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Moda e fama si incontrano.

TESTIMONIAL E CELEBRITA’.Un inzio pieno di vip in questa prima giornata della 76esima edizione di Pitti Bimbo alla Fortezza da Basso di Firenze. Eppure nonostante sia partito da poche ore, hanno già cominciato a “sfilare” i testimonial d’eccezione con l’arrivo del calciatore Kevin Prince Boateng, accompagnato da Melissa Satta, per presentare un progetto contro il razzismo sviluppato dal brand Silvian Heach Kids. Il motto di tale progetto sarà “One world, 0% differences 100% love”, cioé “Un mondo unico, 0% differenze, 100% amore”, e diventerà una linea di T-Shirt su cui sarà stampata questa frase.

MADRINE E MODELLI. Sfileranno invece in passerella da Miss Blumarine le figlie di Claudia Gerini insieme ad Aileen e Olivia, figlie dell’attacante del Bologna Alessandro Diamanti e di Silvia Hsieh. Torna anche Belen Rodriguez, dopo l’apparizione a Pitti Uomo, per fare da madrina al brand Bimbus.  Mentre da Fun&Fun sarà possibile vedere Mattia, figlio del portiere Gianluca Pagliuca, come modello d’eccezione. E per concludere ecco anche Fiona May fare da madrina, con le figlie, per Ice Iceberg.

I DATI. Questa edizione di Pitti Bimbo si apre anche con i dati negativi del 2012. Un inversione di tendenza per la moda junior che, secondo le stime elaborate da Sistema Moda Italia, dovrebbe archiviare il 2012 con un fatturato complessivo di 2,6 miliardi di euro, una riduzione del 1,1%. Quello che emerge è la zavorra del mercato interno, vero nodo del trand negativo, viste le buone performance sui mercati esteri.

”Picchiava un paziente disabile”, condannata l’operatrice

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Incastrata dalla prova video.

LE VIOLENZE. Si sarebbe resa protagonista di schiaffi, botte e percosse a un paziente disabile, ma un video l’ha incastrata. Per questo un’operatrice cinquantenne ha deciso di patteggiare la condanna a 1 anno e 6 mesi. Il video fu girato da un collega, rimasto disgustato dai metodi che la donna avrebbe utilizzato con il paziente.

IL PATTEGGIAMENTO. I fatti risalirebbero al 2009 e sono stati rievocati davanti al giudice di Arezzo Giampiero Borraccia. L’operatrice della cooperativa era accusata di maltrattamenti, percosse e omissione di custodia di persone portatrici di handicap.