mercoledì, 11 Giugno 2025
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E’ il giorno di Pepito Rossi: nel pomeriggio la presentazione

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E’ il giorno di Giuseppe Rossi.

DOPO IL PESCARA. Il day after l’inattesa sconfitta casalinga con il Pescara, la Fiorentina è già tornata in campo, per un allenamento mattutino in cui la squadra è stata divisa in gruppi: defaticante per i titolari nella gara di ieri, lavoro fisico e tecnico per il resto della squadra. Domani è in programma una giornata di riposo, mentre mercoledì la ripresa con un doppio allenamento in vidsta della trasferta di Udine, prima giornata del girone di ritorno.

GIUSEPPE ROSSI. Ma oggi l’attenzione è tutta su Pepito Rossi: l’attaccante acquistato dal Villareal sarà presentato ufficialmente questo pomeriggio alle 16 allo stadio Franchi. Inizia così l’era viola del giocatore, accolto a Firenze con un grandissimo entusiasmo. Ci vorrà ancora del tempo prima di vederlo in campo, ma intanto questo pomeriggio Rossi farà il suo ingresso ufficiale nel mondo viola.

Il colpo: Pepito Rossi in viola, ora è ufficiale

La sconfitta: Viola ”distratti” da Rossi, Pescara fa il colpaccio

Schiacciato dal proprio camion: gravi lesioni per il conducente

Un incidente quasi fatale.

LA RICHIESTA DI SOCCORSO. Questa mattina, intorno alle 8.45, la polizia municipale del comune di Prato ha ricevuto dal servizio del 118 la comunicazione di un incidente stradale avvenuto in via Spallanzani, nella zona di Galcetello, dove era segnalato un uomo una schiacciato da un autocarro di grandi dimensioni. Dai primi controlli è apparso subito che l’uomo investito era lo stesso proprietario del camion. Il camionista era rimasto schiacciato dal proprio camion contro una vettura in sosta.

L’INCIDENTE. La strada in quel punto ha una certa pendenza ed il camion ha cominciato a muoversi proprio mentre l’uomo era sceso e vi si trovava davanti: in pochi istanti è rimasto schiacciato tra il mezzo pesante ed una jeep ferma in sosta regolare. Il camionista ha riportato gravi lesioni e, per lui, il personale sanitario ha emesso referto di prognosi riservata.

Infortunio di Pizarro, ”sollecitazione all’articolazione tibio-peroneale”

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Infortunio di Pizarro, per il giocatore una ”sollecitazione all’articolazione tibio-peroneale”.

L’INFORTUNIO. Lo spiega la stessa società viola attraverso il suo sito internet. “Acf Fiorentina comunica che gli accertamenti diagnostici eseguiti all’atleta David Pizarro, in seguito al trauma distorsivo alla caviglia subito durante la gara Fiorentina-Pescara, hanno evidenziato una sollecitazione all’articolazione tibio-peroneale in assenza di lesioni ossee e legamentose significative”.

NUOVO CONTROLLO. Il centrocampista – spiega ancora la Fiorentina – “già iniziato le cure specifiche del caso volte a ridurre l’edema ed il dolore”. Tra cinque giorni sarà eseguito un nuovo controllo.

Torna la ”Domenica del fiorentino”, tra musei aperti e ingressi gratuiti

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Una domenica da fiorentini.

DOMENICA DEL FIORENTINO. Domenica prossima, 13 gennaio, primo appuntamento del 2013 con la giornata di apertura straordinaria e gratuita ai nati e/o residenti a Firenze e provincia del Museo di Palazzo Vecchio, della Torre di Arnolfo e dei Musei civici. E per la prima volta sarà possibile visitare anche la Cappella Brancacci. La prima iniziativa dell’anno è dedicata specificatamente ai Musei civici con percorsi e attività che permetteranno di apprezzare le meravigliose opere d’arte custodite non solo in Palazzo Vecchio, ma anche nel Museo Stefano Bardini, nella Fondazione Salvatore Romano e nel complesso di Santa Maria del Carmine.

PER FAMIGLIE. Per gli adulti sono in programma visite specializzate dei musei e delle loro collezioni, mentre alle famiglie sono proposti numerosi ateliers artistici e percorsi animati come “La cornice è l’opera”, che omaggia la Donazione Loeser in Palazzo Vecchio; “I libri tattili”, che esplorano la materia delle opere della Fondazione Romano; “L’Arca di Noè” e “Intorno al Porcellino”, che offrono uno sguardo partecipe sul celebre cinghiale bronzeo custodito nel Museo Bardini, ma anche “Un tesoro del Rinascimento”, dedicato alla Cappella Brancacci e la “Via lattea”, che permetterà a bambini e adulti di ripercorrere le “storie del latte” in Palazzo Vecchio per poi lavorare insieme a un’installazione artistica sul tema. Anche la Cappella Brancacci, nel complesso di Santa Maria del Carmine, fa parte dell’iniziativa: ingressi ogni venti minuti in orario 13-17. Inoltre sarà possibile accedere alla Torre di Arnolfo, con ingressi ogni mezz’ora dalle 10 alle 17.

PARTECIPARE. Per partecipare alla giornata è necessario essere muniti della tessera “Un bacione a Firenze”: chi ha già partecipato alle precedenti “domeniche”, ne è già in possesso, mentre chi ne è sprovvisto può ritirarla gratuitamente presso la sede degli Urp della città. La prenotazione delle varie visite guidate e attività è obbligatoria e gratuita e si può effettuare telefonando da oggi fino a sabato dalle 9.30 alle 17 ai numeri 055-2768224 o 055-2768558 oppure inviando una e-mail a: info.museoragazzi@comune.fi.it.

Info e prenotazioni: www.palazzovecchio-museoragazzi.it.

Donna salvata dopo il crollo dell’abitazione

Salva nonostate l’esplosione e il crollo.

L’ESPLOSIONE. Una donna è stata salvata dal crollo della propria abitazione, una casa di campagna in località Campiglia d’Orcia, in provincia di Siena. Il crollo è stato innescato da un’esplosione che, secondo i primi accertamenti, sarebbe avvenuta a causa di una stanza satura di gas.

LE USTIONI. La donna, secondo un primo esame dei sanitari, avrebbe riportato ustioni di secondo grado.

Nuovi marciapiedi ma non solo: lavori e divieti della settimana

Nuovi marciapiedi in via Paganini e interventi sul lastrico in via delle Seggiole. E ancora, lavori alla rete di distribuzione del gas in viale Mazzini, via Cairoli e via Baldo Ruffoli. Sono questi alcuni degli interventi in prohramma questa settimana sulle strade cittadine, che comporteranno l’istituzione di provvedimenti di circolazione. Ecco la lista:

Via Paganini: per lavori di rifacimento dei marciapiedi, da lunedì 7 gennaio sarà istituito un restringimento di carreggiata da via di Novoli a via Baracca nei tratti di volta in volta interessati. Termine previsto sabato 16 febbraio.
Via delle Seggiole-piazzetta Calamandrei: da lunedì 7 gennaio sarà effettuato un intervento di rimuratura della pavimentazione in lastrico. Fino a venerdì 18 gennaio scatterà un divieto di transito in via delle Seggiole nel tratto da piazzetta Calamandrei al numero civico 6. Anche piazzetta Calamandrei sarà chiusa al traffico.
Via dei Serragli: da lunedì 7 gennaio è in programma la manutenzione di alcune caditoie. Previsti restringimenti di carreggiata fino a domenica 13 gennaio.

Viuzzo del Pergolino: inizieranno lunedì 7 gennaio i lavori nell’ambito di un intervento alla rete di telefonia. Nel tratto da largo Palagi a via del Pergolino scatterà un senso unico con direzione di marcia verso via del Pergolino. I veicoli per tornare verso Largo Palagi dovranno utilizzare l’itinerario viuzzo Bartolommei-via Incontri-via di Careggi.
Via Guerrazzi-viale Mazzini: per lavori di sostituzione delle vecchie tubature della rete di distribuzione del gas da lunedì 7 gennaio saranno istituiti restringimenti di carreggiata in via Guerrazzi (nel tratto da viale Mazzini al numero civico 24) come pure in viale Mazzini (da via Guerrazzi per una ventina di metri). Termine previsto venerdì 1 febbraio.

Via Cairoli: ancora lavori per la sostituzione delle vecchie tubature della rete di distribuzione del gas. Da lunedì 7 gennaio nel tratto da via Carnesacchi a via Marconi è previsto un restringimento di carreggiata che andrà avanti fino a venerdì 8 febbraio.
Via Baldo Ruffoli: inizierà lunedì 7 gennaio lo scavo per la disattivazione di una tubazione della rete di distribuzione del gas. Previsto un divieto di transito (eccetto frontisti e mezzi di soccorso) nel tratto via Niccolò Da Uzzano-largo Boscoli. L’intervento si concluderà sabato 26 gennaio.
Via Maddalena: sempre per lavori per la sostituzione delle vecchie tubature della rete di distribuzione del gas da lunedì 7 gennaio a domenica 24 febbraio saranno istituiti restringimenti di carreggiata.

Via dei Servi: inizieranno lunedì 7 gennaio i lavori per la posa di un cavo elettrico. Fino a venerdì 11 gennaio sono previsti divieti di sosta (orario 8-17).
Via Monalda: da lunedì 7 gennaio il tratto via Porta Rossa-piazza Strozzi sarà chiuso per lavori relativi alla posa di un cavo elettrico. Il provvedimento, che sarà in vigore in orario 6-18, terminerà sabato 19 gennaio.

Primo giorno di saldi a Firenze: ”Boom di incassi”

Un bilancio più che positivo.

SALDI EFFICACI. Il primo giorno di saldi invernali di questo 2013 si è chiuso con un bilancio decisamente positivo per i negozi fiorentini: secondo le stime di Confcommercio, infatti, gli incassi sono stati maggiori e addirittura in alcuni casi sono aumentati di oltre il 20% rispetto al primo giorno di sconti del 2012.

CONFCOMMERCIO FIRENZE. “E’ un risultato sorprendente quanto sicuramente inaspettato – spiega Alessandra Signori, presidente di Confcommercio Firenze – complice il bel tempo, l’aver anticipato di qualche giorno l’inizio dei saldi rispetto al 2012 e il clima di festa che ancora si respira aspettando l’Epifania, si è potuto registrare un risultato che va ben oltre le più rosee aspettative. Va poi ricordato che martedì prossimo ci sarà l’inaugurazione di ‘Pitti Uomo’ e questa vicinanza con la manifestazione di moda più attesa dell’anno ha già portato a Firenze moltissimi operatori del settore”.

DATI POSITIVI. Nello specifico il settore che ha registrato il maggior incremento di vendite è stato quello dell’abbigliamento, mentre la zona che ha avuto più clienti è stata l’area del centro storico. “Siamo molto soddisfatti per un andamento così positivo – conclude Signori – e speriamo che questo risultato possa rappresentare un timido inizio della ripresa economica”.

Leggi anche: Anche in Toscana scattano i saldi: via il 5 gennaio, ecco le ”istruzioni”

Quinta sconfitta consecutiva per la Brandini Claag Firenze Basket

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Inizia nel peggiore dei modi il 2013 della Brandini Claag Firenze che a Casalpusterlengo mette in campo una delle peggiori prestazioni degli ultimi due anni (78-54). Una sconfitta, la quinta consecutiva, che apre la crisi in casa gigliata soprattutto per la gara disputata dai biancorossi al PalaCampus di Codogno che non hanno praticamente mai ‘iniziato’ la partita dimostrando di essere in grave difficoltà sotto il profilo del gioco ma lasciando molti dubbi anche sull’approccio mentale alla partita. Segnali negativi che fino ad ora la Brandini Claag sembrava non poter dare, invece dall’8 dicembre il cammino gigliato è esclusivamente segnato da sconfitte e da prestazioni mai sufficienti. La gara di Casalpusterlengo mette in evidenza tutti i limiti della Brandini Claag di questo momento e soprattutto lancia l’allarme su come questa squadra stia giocando: soluzioni offensive talvolta casuali e una difesa che resiste agli attacchi avversari come neve al sole. La gara di Casalpusterlengo appare la fotografia più realistica di questa situazione. Fiorentini mai in partita e ai padroni di casa basta appena un tempino e mezzo per (36-21 al 16′) mettere la testa avanti, gestire la partita senza il minimo patema e portarla ‘virtualmente’ a casa. I gigliati sbagliano troppo e concedono rimbalzi ai lombardi che con molta semplicità fanno sì che la gara al 30′ sia già conclusa da un pezzo (62-42). Ma l’ultimo tempino rischia di umiliare ancor di più Firenze quando i padroni di casa toccano il +31 (73-42) facendo toccare il punto più basso di questa stagione alla squadra di Riccardo Paolini. Prosegue anche il triste conteggio dei tiri da 3 punti nelle ultime quattro gare che sale ad un incredibile 13/84. Unica consolazione della giornata l’esordio, condito da una tripla appena entrato, del giovanissimo Leonardo Colombini (classe 1995) prodotto del vivaio fiorentino e cresciuto nella Laurenziana Basket. 
Assigeco Casalpusterlengo-Brandini Firenze 78-54 
Parziali: 23-13, 43-27, 62-42. 
ASSIGECO CASALPUSTERLENGO: Marino 4 (2/2, 0/3), Prandin 16 (4/7, 1/4), Planezio (0/1 da 3), Ricci 16 (4/10, 2/2), Chiumenti 14 (4/6 da 2); Venuto 6 (2/6 da 3), Fiorito 8 (2/4 da 3), Bellina 11 (1/2, 3/3), Vencato 3 (0/1, 1/2), Donzelli (0/1 da 2). All.: Zanchi. 
BRANDINI FIRENZE: Caroldi 7 (3/7, 0/1), Giampaoli 4 (2/2, 0/3), Rabaglietti 7 (2/7, 1/5), Spizzichini 8 (3/8, 0/2), Capitanelli 8 (4/7, 0/1); Casadei 9 (3/4, 0/1), Sanna 6 (3/4), Magini (0/2, 0/1), Galmarini (0/1 da 2), Colombini 5 (1/4, 1/2). All.: Paolini. 
ARBITRI: Buttinelli di Roma e Barone di Brescia 
Usciti per 5 falli: nessuno.

Il Valdarno Volley espugna Forlì

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 Un dolce regalo dalle bellissime befane nero-celesti. Un grande Valdarno Volley, infatti, rompe il tabù trasferta con una brillante e soddisfacente prestazione. Si è giocato ad Anzola Dell’ Emilia, nei pressi di Bologna, contro una sestetto molto competitivo: una squadra in cui milita Alessandra Ventura vera fuoriclasse per la B1.
Novità della giornata la “scesa in campo” del presidente Giuseppe Caprella che ha voluto personalmente sedere in panchina per incoraggiare e sostenere la squadra con grande calore. 
Le nero-celesti schierano inizialmente Ranieri in regia con Poggi opposta, Tani e Ambrosi al centro, Puccini e Zuccarelli in posto quattro con Carrara libero.
Già dal primo le ragazze nero-celesti partono forte con Tani e Ambrosi imprendibili al centro servite da una magica Special Two Ilaria Ranieri. Sempre in vantaggio con una pallavolo veloce e imprevedibile: il Valdarno Volley  chiude con un rassicurante 25 a 19.
Inizio di secondo set shock con le valdarnesi che subiscono un parziale di 9 a 0 (da 4-2 a 11-4 per le emiliane. Ma il carattere viene fuori quando il giogo si va duro.
A questo punto coach Biagi, che aveva già sostituito Zuccarelli con Panucci, effettua i cambi decisivi con l’inserimento di Valentina Rossi al sevizio al posto di Ambrosi che esegue una serie di servizi ficcanti che mettono in seria difficoltà’ la ricezione avversaria. Poi degli splendidi interventi difensivi permettono alle fiorentine di contrattaccare in modo vincente. Completa il tutto anche l’inserimento di Eleonora Gineprini al posto di Tani con tre muri determinanti a fermare gli attacchi di Ventura, la migliore delle avversarie. Il Valdarno Volley è una tempesta di grinta. Dal 20-15 per le bolognesi ecco che arriva il 20-20. Tutte le ragazze si guardano negli occhi: vogliono il parziale. 26 a 24. Puccini e baby Poggi show. 
È’ la chiave di volta del match anche se il terzo set si presente più equilibrato ma  gli occhi della tigre delle nero-celesti non danno scampo alle avversarie che si aggiudicano il set per 25-20.
Dunque un 3-0 netto ottenuto con un bel gioco ben distribuito magistralmente da capitan Ranieri, la migliore in campo in assoluto. Anno nuovo, Ranieri ‘vecchia’ non di età, ma la sua classe e prestazioni vanno oltre a tutte le previsioni Maya.
Da segnalare il grande debutto in categoria della nostra giovane Valentina Rossi risultata determinante ed entrata in campo da veterana in battuta nel momento più’ delicato del match. Complimenti. Adesso tutte di nuovo al lavoro per prepararsi al meglio per la trasferta di sabato prossimo contro il San Mariano in quanto l’appetito vien mangiando.
VOLLEY 2002 FORLI’ – VALDARNO VOLLEY FIGL.FI 0-3 (19-25; 24-26; 20-25)
Valdarno Volley: Gineprini 1, Ranieri 5, Ambrosi 8, Poggi 9, Carrara (L), Zuccarelli 3, Mori, Rossi, Lippi,Puccini 13, Panucci 3, Tani 9. All. Biagi. 2° All. Mercatali. 
Idea Volley Forlì 2002: Carraro 1, Vece 5, Alfonsi 9, Dewetag 8, Peonia 6, Ventura 21. All. Mescoli. 2°All. Valliccelli.
1° Arbitro GALEAZZO MARCO
2° Arbitro ROSSETTO FRANCESCO

Torna alla vittoria il Calenzano volley

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Dopo due sconfitte consecutive, figlie di altrettante prove tutt’altro che convincenti, il Calenzano Volley si scrolla di dosso la polvere e torna a brillare contro la super corazzataVolley Delta Luk, andando a vincere meritatamente al tie-break, dopo un match vibrante, a tratti entusiasmante. La gara iniziava sotto i migliori auspici al PalaMascagni, i due sestetti si contendevano la leadership rispondendosi colpo su colpo, offrendo al pubblico uno spettacolo divertente e appassionante; a Baldaccini e Pelliccia, rispondevano d’autorità Baroncelli e Garbesi per l’11 a 10 a favore delle ospiti; il Delta Luk da qui metteva la freccia e al secondo time-out istituzionale allungava 16-13 con Castellano; al Calenzano tremavano le gambe e le lucchesi scappavano 21 a 15 con Dentini; il turno al servizio di Pazzaglia rendeva vigore alle rossoblù che accorciavano tornando a meno tre, costringendo coach Nelli a fermare le sue atlete (19-22); il breve stop riportava serenità nel sestetto ospite che infilava tre colpi consecutivi e andava a chiudere il parziale 25 a 19. 
Sotto di un set e con il proprio palleggiatore menomato dalla febbre alta, benché non se ne sia accorto nessuno, vista la prestazione maiuscola offerta da Tofani, il Calenzano rischiava di entrare in una spirale di negatività irrimediabile e incassare la terza sconfitta consecutiva e invece, capitan Marciano e compagne gettavano via le maschere da triste Pierrot tornando a vestire i panni delle amazzoni guerriere, proprio nel momento di maggiore difficoltà; sotto 5 a 8 al primo time out tecnico il sestetto di Frangioni cambiava pelle, Garbesi, alla prima ed eccellente prova da titolare, suonava la carica e Baroncelli la seguiva nell’operazione recupero, completata sull’8 pari; le padrone di casa gonfiavano il petto e Calamai decideva che era il momento di fare la differenza, spaccando il set e infilando le ospiti per quattro volte consecutive (15-11); il Delta Luk peccava di lucidità in regia, regalando il sedicesimo punto per un’invasione a rete; lo stop istituzionale però faceva bene a Pelliccia e compagne che accorciavano tornando a meno due (16-14); questa volta la testa delle calenzanesi rimaneva ben concentrata sul match, Panerai volava recuperando palloni fondamentali e ancora una super Calamai ricacciava all’inferno le lucchesi indietro di quattro punti (22-18); il Delta Luk barcollava e sbagliava con Palumbo consegnando il primo set point alle rossoblù, Tofani serviva una palla d’oro a Pazzaglia, che con tutta la rabbia in corpo, lanciava un missile nel campo avversario e chiudeva la frazione facendo esplodere il pubblico casalingo. 
Il gruppo di coach Nelli non occupa la seconda piazza in campionato a caso e ripartiva con autorità nel terzo game, ma Marciano e compagne non si scomponevano e dopo l’iniziale svantaggio di tre lunghezze, ribaltavano la situazione ancora con Calamai e Pazzaglia, che si divorava rete, palla e avversarie, piazzando una fast imprendibile e mandando i sestetti al primo time out tecnico con il Calenzano in vantaggio 8 a 6; la sosta si confermava corroborante per le ospiti che al rientro rispondevano con decisione operando un preoccupante contro sorpasso (8-9), ma le calenzanesi, ghigno e cattiveria giusta, non si scomponevano, ritrovando la parità con Baroncelli (13-13); il Calenzano, nonostante qualche errore di troppo al servizio, sembra quello dei bei tempi; Garbesi chiudeva un durissimo scambio beffando Pelliccia a muro e al secondo time out istituzionale il tabellone segna 16 a 14; il match si faceva elettrico, sotto rete gli sguardi minacciosi di sfida caricavano a molla Pazzaglia, ex di turno, che chiudeva in primo tempo (19-17); Nelli, giustamente preoccupato, richiamava il sestetto e al rientro, come accaduto per tutta la gara, il Delta Luk ritrovava la parità; Tofani, genio e sregolatezza, prendeva in mano la situazione, chiudendo di prima (20-19); le due squadre si sferrano colpi micidiali; Palumbo beffava la difesa rossoblù, ma Marciano prima ePazzaglia poi, ricacciavano indietro le lucchesi salendo a più due; il tempo di uno stop della panchina ospite e di un errore al servizio per le padrone di casa, ed era ancora la centrale pratese, una sicurezza nei momenti topici dei set, a chiudere il venticinquesimo punto (25-23). 
La quarta frazione era caratterizzata ancora dall’equilibrio fra le due squadre; il Delta Luk sentendosi sfuggire il match dalle mani, spingeva sull’acceleratore, ribaltando il 9 a 8 per le rossoblù e infilando un break micidiale di cinque punti; coach Frangioni sul 10-13 fermava le sue ragazze, ma al rientro le lucchesi erano brave a tamponare le velleità di rientro calenzanese, allungando 18 a 12; Bianchi subentrava a Marciano e il Calenzano, tutto cuore e incoscienza, tornava a far paura; Calamai e Pazzaglia mostravano i canini a Palumbo e Castellano che accusavano e chinavano il capo, il sestetto ospite incassava e tornava a essere soltanto una la lunghezza di distanza fra le due squadre a favore delle ospiti (19-20); per l’ennesima volta era il time-out di coach Nelli la chiave di volta del set, al rientro in campo, restava giusto il tempo di un muro di Tofani su Castellano, le lucchesi scappavano chiudendo con Pelliccia che beffava la difesa casalinga con un pallonetto in zona cinque (21-25).
Il PalaMascagni è una bolgia, vedere la propria squadra combattere, cadere, rialzarsi e colpire ancora più forte è motivo di orgoglio, è la ragione per cui “any given Saturday” (ogni maledetto sabato) genitori, fidanzati e amici, rischiano le corde vocali e non solo, per spingere la propria squadra, e capitan Marciano e compagne ne sono consapevoli, soprattutto dopo un periodo opaco e privo di soddisfazioni, per ripagare tanto affetto giocano il tie-break più incredibile e avvincente dall’inizio del campionato; sotto di due punti al cambio di campo Pazzaglia e una generosissima Baroncelli, da cineteca l’esultanza alla Tardelli di quest’ultima, riportavano il game in parità (8-8); il Delta Luk sbandava, Pelliccia e Mazziotta regalavano altre due lunghezze al sestetto di casa che di forza avanzava 11 a 8; coach Nelli, bacchetta magica alla mano, fermava Dentini e compagne, che al rientro recuperavano 11 a 12, toccava a Garbesi ringhiare sotto rete e ipnotizzare il muro avversario con un tocco velenoso (13-11); il ritmo si faceva altissimo, i cuori accelerati, le due compagini non mollavano un centimetro rispondendosi un attacco dopo l’altro; le rossoblù sbandavano in ricezione bruciando il break di vantaggio, ci pensava Wonder Woman Calamai a rispedire al mittente l’attacco di Castellano che incassava il muro del match point; il servizio calenzanese non era però incisivo e Baldaccini passava facile al centro, rispondeva di potenza el grinta Marciano nel contrattacco successivo 15 a 14; il pubblico tratteneva il fiato, ma il Delta Luk non si arrendeva, recuperando in altre due occasioni; la situazione diveniva delicata, dopo tre possibilità di vittoria, il rischio di una beffa si faceva tangibile, ma il Calenzano ha la faccia giusta, quella “cattiva” e impertinente del suo centrale, Pazzaglia, che sul 16 pari decideva che era venuta l’ora di chiudere i conti; prima fermava a muro Francesconi, poi si accomodava al servizio e piazzava un ace in zona cinque e mentre le ricettrici ospiti valutavano la palla fuori, al di là della rete si festeggiava già! Il Calenzano è tornato, Davide ha battuto Golia!
Calenzano Volley – Volley Delta Luk 3-2 (19-25; 25-21; 25-23; 21-25; 18-16)
Tabellini:
Calenzano Volley: Calamai 14, Marciano 12, Baroncelli 11, Tofani 4, Bianchi 2, Garbesi 9, Panerai G. ne, Bucaioni, Pazzaglia 19, Tonelli ne, Panerai E. L. All. Frangioni – Gori
Volley Delta Luk: Venturi L, Pelliccia 12, Baldaccini 17, Palumbo 6, Dentini 11, Francesconi 1, Mazziotta 4, Castellano 17, Lucchesi ne, Ghezzi ne. All. Nelli – Ceccarini