domenica, 29 Giugno 2025
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Incendiano auto e svaligiano gioielleria. Bottino di 100mila euro a Montevarchi

Un colpo degno dei “Soliti Ignoti” quello avvenuto nella notte di ieri a Montevarchi.

L’INCENDIO PER DEPISTARE. Intorno alle 2:30 cinque ladri si sono intrufolati nel cento commerciale Coop di Montevarchi (Arezzo) per svaligiare la gioielleria che si trova all’interno. Non prima però di aver dato fuoco a due macchine nel parcheggio che hanno attirato l’attenzione del vicinato che ha subito chiamato i vigili del fuoco. Nel frattempo i malviventi hanno avuto il tempo di rompere uno delle porte di ingresso del centro commerciale ed entrare nel negozio di preziosi.

LA FUGA E L’ALLAGAMENTO. Dopo aver spento le fiamme i vigii del fuoco si sono accorti della manomissione all’ingresso ma era ormai troppo tardi, i ladri erano già scappati con un bottino che si aggira intorno ai 100mila euro. Le fiamme e il fumo dei dintorni ha inoltre messo in funzione il sistema anti incendio che ha provato un principio di allagamento all’interno del supermercato. Sono in corso verifiche per accertarsi che la merce sia ancora in buone condizioni. I

Una settimana a 40°: ”Lucifero” infiamma (ancora) Firenze

Non resta che prepararsi: le previsioni non lasciano scampo. Da ieri (e chi era in città non ha potuto non accorgersene) Firenze si trova al centro di una nuova bolla di calore. Bolla che – previsioni alla mano – resterà sulla città per tutta la settimana, con temperature infuocate.

“LUCIFERO”. La “colpa” è di Lucifero, il settimo, ultimo e più forte anticiclone subtropicale sahariano che questa estate ha fatto visita all’Italia. Con la colonnina di mercurio che schizzerà alle stelle: secondo ilmeteo.it, si raggiungeranno i 40° a Bologna, Ferrara, Firenze, Terni, 39 a Roma, Foggia, Bari, 38 in Veneto, Umbria, 36 a Milano, 37 a Bolzano. Caldo ovunque, insomma. I giorni più caldi? Da lunedì a giovedì, sembra.

IN TOSCANA. E anche le previsioni del Lamma, per quanto riguarda la Toscana, non lasciano spazio a molti dubbi: per tutta la settimana dovremo fare i conti con il gran caldo. Il tempo previsto sulla nostra regione per questi giorni è sereno, con qualche nuvola qua e là che non dovrebbe comunque portare la pioggia.

SENZA TREGUA. Ma sono le temperature a far paura: almeno fino a giovedì a Firenze si raggiungeranno i 40 gradi di massima, senza nessuna tregua. Situazione simile nelle altre città toscane, a partire da Prato e Pistoia. Ma farà molto caldo anche a Grosseto e Lucca.

DA VENERDI’. Qulacosa, forse, potrebbe cambiare da venerdì 24, quando le temperature potrebbero cominciare a scendere un po’, rimanendo comunque “su valori ancora abbondantemente superiori alla media mensile”, spiega il Lamma. Insomma, almeno sul fronte delle temperature c’è ancora da soffrire.

Fiorentina, mai più abbonamenti e biglietti omaggio ‘a pioggia’

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Niente più biglietti omaggio o abbonamenti gratis in esubero.

MAI PIU’ OMAGGI A PIOGGIA. E’ la politica che ha deciso di adottare la Fiorentina, che, a partire dall’inizio di questo campionato non distribuirà più biglietti omaggio a pioggia, ma li distribuirà solo alle “categorie che ne hanno diritto in conseguenza di leggi, normative o convenzioni (per esempio, istituzioni, forze dell’ordine, enti, autorità federali), nei limiti della capienza e disponibilità di ciascun settore”. Così si legge in una nota della società che si sta adeguando alla prassi già in uso in alcuni dei più importanti club del mondo.

TARIFFE AGEVOLATE A SCOPI PROMOZIONALI. “La società – si spiega nella nota – si impegna a sviluppare articolate politiche di biglietteria, in grado di garantire un sempre maggiore afflusso di appassionati allo stadio, utilizzando anche, occasionalmente e per singole partite, tariffe agevolate a scopi prevalentemente sociali e promozionali”.

Emergenza idrica: niente piscina alla Festa Dem. “C’è bisogno di sobrietà”

Non sarà posizionata alcuna piscina in piazza Vittorio Veneto in occasione della Festa democratica di Firenze che si aprirà venerdì prossimo, 24 agosto. Lo hanno reso noto il comitato provinciale Uisp di Firenze – organizzatore di tale iniziativa – e la direzione metropolitana del Pd fiorentino.

LA SCELTA. La decisione è stata assunta congiuntamente dalle due organizzazioni in considerazione della grave situazione in materia di approvvigionamento idrico che riguarda Firenze e l’intero territorio regionale. “Una decisione che tiene conto del momento che stiamo vivendo ed anche del contributo che ognuno è chiamato a dare in una situazione particolare come l’attuale, tanto più per un bene prezioso come l’acqua: mai come ora c’è bisogno di sobrietà e scelte responsabili. – hanno spiegato i responsabili Uisp e la direzione del Pd metropolitano – Ogni gesto, seppur piccolo, come questo, rappresenta una goccia, ma tante gocce tutte insieme fanno un mare”.

NIENTE PIU’ ATTIVITA’ FITNESS. Di conseguenza le attività fitness, di avviamento alla pratica subacquea e tutte le altre che si sarebbero dovute tenere nella piscina, sono state annullate. Si ringraziano le società sportive che avevano dato la disponibilità a gestire e animare lo spazio acquatico. Alla Festa democratica sarà inoltre presente lo stand dell’associazione no profit Water right foundation che due volte alla settimana organizzerà attività ludiche per i bambini, finalizzate proprio a un uso consapevole dell’acqua.

Cade dalla bici per evitare un cinghiale. Brutta avventura per la Nannini

Brutta caduta per la cantantessa più rock della Toscana. Gianna Nannina si è fratturata una caviglia mentre si stava concedendo una gita in moutain bike sulle colline senesi.

LA CADUTA. Come ha fatto? Era sui poggi intorno alla città di piazza del Campo quando, improvvisamente, un cinghiale le è spuntato davanti e per evitarlo la cantante è caduta e si è fratturata il malleolo.

A RIPOSO PER DUE MESI. Gianna, che era in partenza per Londra, dove avrebbe dovuto registrare il suo nuovo disco, dovrà posticipare la partenza e stare ferma al riposo per 60 giorni.

Si rifiuta di vendere alcolici a minorenni, il gruppetto lo pesta a sangue

Lido di Camaiore, barista aggredito da un gruppo di minorenni cui erano stati rifiutati gli alcolici. Il ragazzo, come vuole la legge, non glieli ha serviti e il gruppetto lo ha pestato a sangue.

IL RIFIUTO. L’episodio è accaduto ieri sera in un caffè di Lido di Camaione. Qui il barista ventiduenne si è insospettito da uno strano movimento: solo uno dei ragazzi ordinava al banco gli alcolici per portarli al tavolo a tutto il gruppo. I gestori del locale, così, hanno chiesto i documenti e solo uno di loro, quello che ordinava e l’unico maggiorenne, ha esibito la patente di guida, mentre gli altri non hanno mostrato i documenti. Così al bar si sono rifiutati di vendergli gli alcolici e li hanno invitati ad andarsene. “Ad ogni cliente chiediamo la carta d’identità perché vogliamo rispettare il divieto di vendere alcolici a minori”, hanno spiegato dal caffé.

L’AGGRESSIONE. Il gruppetto ha però rifiutato di uscire dal locale e ha iniziato ad alzare i toni. I giovani hanno poi seguito il barista, lo hanno aggredito e colpito con calci e pungi, anche quando era ormai caduto a terra.

I SOCCORSI. Alcuni clienti sono intervenuti per bloccare l’aggressione. Sono stati poi chiamati i carabinieri e il 118 per il barista che è stato curato al pronto soccorso: guarirà in dieci giorni.

Da Jovetic a Giuseppe Rossi, ore caldissime per l’attacco viola

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Conto alla rovescia verso la fine del calciomercato, ma gli ultimi giorni di trattative potrebbero essere “conditi” da botti e sorprese. A livello internazionale, ma con possibili “ricadute” anche sulla Fiorentina.

ULTIMI GIORNI. I viola, si sa, sono alla ricerca di un attaccante. Poi, per il resto, la squadra è pressoché fatta. Ma non è tutto così semplice. Perché, da sempre, gli ultimi giorni di calciomercato riservano colpi di scena. Guardando ai top club, quelli per intendersi con denaro a sufficienza per far smuovere le acque, il ricco Manchester City di Roberto Mancini avrebbe deciso di fare la spesa in Italia. Nel mirino del club inglese ci sarebbero De Rossi della Roma e, cosa che più interessa (e preoccupa) i tifosi viola, Jovetic.

JOVETIC. Ebbene sì, Mancini sarebbe sulle tracce del montenegrino. Che, a pochi giorni dalla fine delle trattative, non sarebbe così facile da rimpiazzare. Ma la società – sembra – farà di tutto per tenersi stretta il suo gioiello, anche se, nel caso dell’arrivo di una di quelle classiche offerte “che non si possono rifiutare”, qualche dubbio potrebbe venire.

GIUSEPPE ROSSI. Si arriva così al capitolo entrate. La punta più vicina ai viola sembra Babel, ma anche in questo caso non sono esclusi colpi di scena. Perchè, secondo alcune indiscrezioni, ci sarebbero anche i viola sulle tracce di Giuseppe Rossi, talentuoso attaccante della Nazionale in forza al Villareal (retrocesso) e reduce da un grave infortunio. Una suggestione, forse, ma sicuramente un giocatore in grado di fare la differenza.

GOMEZ. Alla finestra c’è poi sempre anche il “catanese” Gomez: Montella sarebbe felice di poter riallenare il suo ex giocatore. Le carte in tavola, insomma, sono molte. Resta ora da capire chi farà la prima mossa.

Conte, l’ora della verità: è il giorno dell’appello

Il giorno della verità per Antonio Conte. Perché dopo la maxi-squalifica di 10 mesi inflitta all’ex tecnico del Siena in primo grado, oggi scatta il processo d’appello.

SECONDO GRADO. Tutto avrà inizio alle 14, all’ex Ostello della Gioventù al Foro Italico di Roma, quando si svolgerà il procedimento sportivo di secondo grado di fronte alla Corte di Giustizia Federale, relativo al filone d’inchiesta sul calcio commesse condotto dalla Procura della Repubblica di Cremona. Domani, poi (inizio alle 9.30) è previsto l’appello sul filone d’inchiesta della Procura di Bari. Giorni decisivi, insomma. Il processo sportivo di primo grado, che si era tenuto tra il 1° e il 4 agosto – ricorda la Federcalcio – aveva riguardato in tutto 13 club e 45 tesserati.

ANTONIO CONTE. Tra cui, appunto, il nome “illustre” di Antonio Conte, che era stato squalificato per 10 mesi. E che oggi si giocherà tutte le sue carte per ribaltare (o almeno ammorbidire) la sentenza. L’ex allenatore del Siena, oggi sulla panchina della Juventus campione d’Italia, è annunciato oggi in aula, dove dunque sarà presente insieme, tra gli altri, all’avvocato Giulia Bongiorno.

GROSSETO E LECCE. Il mondo del calcio, insomma, trattiene il fiato e si prepara ad assistere al nuovo capitolo di una vicenda che ha turbato e non poco l’estate del pallone. Ad attendere la sentenza, oltre a Conte, anche i tifosi di Lecce e Grosseto: per i due club c’è in ballo il campionato che dovranno disputare la prossima stagione.

Primo grado: Calcioscommesse, 10 mesi di squalifica a Conte. Il Grosseto in Lega Pro

Incendio doloso a Marina di Grosseto, spente le fiamme

Incendio doloso nella pineta di Marina di Grosseto, la situazione è ora sotto controllo. Dopo due giorni di roghi, le fiamme sono state spente. E i vigili del fuoco hanno trovato gli ”inneschi”.

L’INCENDIO. È divampato sabato pomeriggio a Marina di Grosseto l’incendio che ha fatto bruciare circa quaranta ettari di macchia mediterranea. Sono intervenute sul posto molte squadre operative per cercare di domare le fiamme. A causa dell’incendio sono stati fatti evacuare due campeggi e sono state più di mille le persone che, per motivi di sicurezza, sono state costrette a trascorrere la notte fuori. La protezione civile di Grosseto ha riunito tutti in due punti di raccolta: il centro commerciale “Aurelia antica”, dove hanno pernottato seicento persone, e lo stabilimento balneare “Tropical”, che ne ha ospitate trecento. La squadra ha inoltre provveduto a distribuire coperte, brandine e generi alimentari. Molti i disagi anche per le strade, poiché le due strade provinciali SP 40 e SP 158 sono state interessate dalle fiamme e chiuse al traffico.

LO SPEGNIMENTO. Oggi la situazione è sotto controllo e non è più attivo l’incendio. Restano ancora alcune fumarole, ma si stanno appurando controlli per evitare che non ci siano riprese. Anche i turisti del campeggio “Il sole”, evacuati due giorni fa, sono stati fatti rientrare ieri sera nella struttura che adesso è in sicurezza. “La regione – ha detto il presidente della Toscana Enrico Rossi – sarà a fianco del presidente della provincia Marras per un grande progetto di ricostruzione ambientale delle zone devastate dalle fiamme, dove nessun intervento di cementificazione sarà consentito. Siamo disponibili a cofinanziare il progetto di rimboschimento e per realizzarlo chiederemo un aiuto anche al governo nazionale e alla Ue”.

LA CAUSA. Ieri inoltre è stata confermata la natura dolosa del rogo. I vigili del fuoco hanno infatti ritrovato in pineta tre ‘inneschi’, in zone distanti tra loro.

Riparte la pulizia notturna delle strade

Strade, in città riparte lo spazzamento notturno. Da stanotte le vie del comune verranno pulite a cadenza settimanale e quindicinale.

PULIZIA. Quadrifoglio fa sapere che nella notte tra lunedì 20 e martedì 21 agosto torna regolare il servizio di lavaggio e spazzatura delle strade. Dopo le due settimane di pausa infatti, da stanotte, i cittadini dei settori interessati dovranno rispettare il divieto di sosta da mezzanotte alle sei di mattina sia a cadenza settimanale che quindicinale per permettere la pulizia.

FERRAGOSTO. Nella settimana di Ferragosto a Firenze – fa sapere sempre Quadrifoglio – la produzione di rifiuti solidi urbani si è attestata su livelli nettamente superiori rispetto al ferragosto dell’anno precedente. Lunedì 13 agosto sono state raccolte 529,98 tonnellate di rifiuti indifferenziati con un –20% rispetto ad un normale lunedì, ma con un +4% rispetto allo stesso lunedì del 2011. Nella giornata di giovedì 16 agosto  sono state raccolte 514,91 tonnellate di rifiuti solidi urbani corrispondenti ad un –21% rispetto ad un normale giovedì di maggio dell’anno corrente, ma con un +15% rispetto all’analogo giorno dello scorso anno.