Confermata la data di fine lavori per il passante ferroviario di Firenze: è quanto emerge dal monitoraggio degli interventi per la nuova stazione AV “Belfiore” progettata da Foster e per i due tunnel gemelli della Tav tra Campo di Marte e Rifredi. Visto l’andamento delle opere, Rete ferroviaria italiana (Rfi) ha ribadito che il termine degli interventi è previsto nel 2028, come da programma.
La rassicurazione è arrivata da Fabrizio Rocca, responsabile dei progetti su Firenze per la direzione investimenti di Rfi, che insieme al presidente della Regione Eugenio Giani ha compiuto un sopralluogo nel cantiere di via Circondaria dove nascerà il nuovo hub dell’alta velocità.
A che punto sono i lavori per la stazione del passante ferroviario di Firenze
Al momento, nel cantiere del passante ferroviario in via Circondaria, sono in corso le fasi più importanti per la realizzazione della stazione AV ideata da Norman Foster (qui il progetto). Finora è stato scavato un camerone lungo 450 metri e largo 50, alla profondità di 15 metri. Si dovrà arrivare fino a 25 metri, dove sbucheranno le gallerie della Tav e saranno collocati i binari.
In questo momento sono in corso le gettate per i solai e le strutture intermedie, mentre nei prossimi mesi si procederà con lo scavo e sarà terminata la parte inferiore all’interno della quale passeranno le due grandi talpe, Iris e Marika, per finire di realizzare i tunnel verso Rifredi. Le imponenti frese, secondo il cronoprogramma, dovrebbero arrivare dentro lo scavo di via Circondaria nel corso del 2026.
Dove si trovano ora le talpe della Tav
In parallelo infatti prosegue la creazione dei due tunnel del passante ferroviario di Firenze da parte della coppia di frese che procede in modo alternato: in tutto sono stati creati 2,4 chilometri di sottoattraversamento, già rivestiti dai conci prodotti a Lucignano.
“Le due talpe – ha detto il governatore Giani – hanno entrambe ormai passato la zona critica, quella che coincide, venendo da Campo di Marte, con il supermercato in via Masaccio, via Don Minzoni, e anche la seconda, Marika, è arrivata all’altezza di Via Maruffi. Quindi hanno già fatto una 1.680 metri, l’altra 670 metri“. Il materiale di scavo viene poi trasportato a Cavriglia con i treni da Campo di Marte. Oltre a questo si stanno facendo i lavori di messa in sicurezza idraulica. “Un mese fa il fiume Mugnone – ha aggiunto Giani – è andato in piena e senza gli interventi di risagomatura e di allargamento avrebbe potuto causare problemi”.
A cosa serve il sottoattraversamento ferroviario di Firenze
Il passante Av, con un sottoattraversamento della città lungo 7 chilometri, è stato studiato per decongestionare il nodo ferroviario di Firenze con benefici per i treni regionali alla fine dei lavori, sottolinea la Regione Toscana. “Con la nuova infrastruttura – ha spiegato regionale alle infrastrutture, Stefano Baccelli – la stazione di Santa Maria Novella sarà liberata dai treni ad alta velocità, permettendo una specializzazione delle linee: una per l’alta velocità e l’altra per i treni regionali”. Qui il tracciato della Tav di Firenze, mentre la prosecuzione dei lavori del passante ferroviario può essere seguita sul sito www.passantefirenze.it.
Disagi in vista per lo sciopero dei treni di sabato 22 e domenica 23 febbraio 2025, in programma anche in Toscana: la mobilitazione è prevista sia per i convogli regionali sia per i collegamenti a lunga percorrenza (Intercity, alta velocità Trenitalia e Italo). A differenza del passato, nonostante la protesta interessi il weekend, sono previste delle fasce di garanzia anche per i collegamenti locali. L’agitazione di 24 ore è stata indetta dal sindacato di base USB Lavoro Privato.
Aggiornamento del 21 febbraio: lo sciopero è stato revocato. I treni durante il weekend circoleranno regolarmente
I treni garantiti in Toscana per lo sciopero del 22 e 23 febbraio 2025: gli orari
I lavoratori del comparto ferroviario incroceranno le braccia per 24 ore dalle ore 21.00 di sabato 22 febbraio alle ore 20.59 di domenica 23 febbraio. Per i treni a lunga percorrenza e ad alta velocità sono garantite alcune corse (qui la tabella pdf diffusa da Trenitalia, mentre Italo assicura una settantina di collegamenti).
In Toscana, come nelle altre zone d’Italia, per i treni regionali le fasce orarie di garanzia per lo sciopero nei giorni festivi (domenica 23 febbraio) vanno dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21 (qui la lista in pdf dei collegamenti garantiti da Trenitalia). Gli altri convogli potrebbero subire variazioni di orario, ritardi e cancellazioni a seconda dell’adesione dei lavoratori. I disagi potrebbero verificarsi anche nei momenti prima e dopo l’inizio della mobilitazione.
I motivi della protesta
USB Lavoro Privato, con lo sciopero del 22 e 23 febbraio, contesta in particolare l’introduzione di fasce di garanzia in caso di sciopero nei giorni festivi. La normativa è stata modificata di recente dalla Commissione di garanzia sugli scioperi. Il sindacato parla di “una ulteriore stretta sul diritto di sciopero“, introdotta “nonostante la palese e formale contrarietà di tutte le organizzazioni sindacali rappresentative dei ferrovieri”.
I rimborsi del biglietto
Chi vuole rinunciare al viaggio, in occasione dello sciopero del 22 e 23 febbraio 2025, può chiedere il rimborso del biglietto a Trenitalia . Per gli Intercity e le Frecce, la richiesta va effettuata entro l’orario di partenza del treno prenotato. Per i treni regionali, invece, il rimborso è possibile fino alla mezzanotte del giorno precedente allo sciopero. Per quanto riguarda Italo, il rimborso totale o la riprogrammazione su un’altra corsa disponibile scattano nel caso siano previsti ritardi superiori ai 60 minuti, al momento della partenza.
Al via il piano per il parcheggio delle auto dei residenti, nelle zone di Firenze interessate dai lavori della tramvia: da mercoledì 19 febbraio 2025 si può richiedere l’accesso (gratuito) in quattro strutture interrate, per lasciare la macchina durante la notte. In tutto sono 660 i posti a disposizione, a cui nelle prossime settimane se ne aggiungeranno circa 100 in via di Villamagna. “È una dotazione di sosta davvero importante che supera il numero dei posti momentaneamente sacrificati per i cantieri – ha spiegato l’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio – senza dimenticare poi che nei prossimi mesi saranno disponibili i parcheggi scambiatori dove si potrà lasciare l’auto senza limiti di orario”.
Il parcheggio per i residenti nelle zone interessate dai lavori della tramvia di Firenze
In particolare le strutture dove i residenti potranno lasciare gratuitamente l’auto dalla sera al mattina, sono quelle di Firenze Parcheggi al Parterre (200 posti), in piazza Alberti (100) e in piazza Beccaria (100), a cui si aggiunge il parcheggio del centro commerciale Coop.fi di Gavinana con 260 posti a disposizione, grazie a un accordo con il Comune.
Facendo richiesta, chi vive nelle aree limitrofe potrà parcheggiare la propria macchina dalle ore 19 alle 8 per quanto riguarda Firenze Parcheggi e dalle 19 alle 9 per il centro commerciale di Gavinana (con la chiusura del parcheggio dalle 23.30 alle 6.00). Fuori da questi orari, nelle strutture di Firenze Parcheggi, saranno applicate le normali tariffe per la sosta, mentre in quello di Gavinana chi “sforerà” e lascerà l’auto oltre le 9 sarà tolto dall’elenco degli autorizzati.
Per usufruire di questa possibilità i cittadini interessati possono fare richiesta sul portale della SAS Servizi alla Strada, collegandosi alla pagina online da mercoledì 19 febbraio (dal 1° marzo per il parcheggio della Coop di Gavinana). Nella domanda vanno specificati la targa del veicolo e il parcheggio scelto (uno solo). Gli uffici verificheranno la residenza. Come funziona questo abbonamento gratuito? I residenti saranno inseriti in una lista bianca, che consentirà l’ingresso gratuito nel periodo notturno, ma non sarà riservato un posto. Nelle fasce orarie previste gli autorizzati potranno entrare fino all’esaurimentodegli stalli disponibili per i residenti. Questo meccanismo, spiega il Comune, è stato deciso per evitare che si chieda l’abbonamento gratuito senza poi utilizzarlo a pieno.
L’autorizzazione scatterà dal lunedì successivo all’accoglimento della richiesta per le strutture di Firenze Parcheggi. Per il parcheggio della Coop di Gavinana il pass sarà valido dal momento della conferma e andrà stampato ed esposto. Si può ottenere solo un pass per ogni veicolo. Questo il link diretto alla pagina della SAS per fare richiesta.
Chi può fare richiesta
Ecco quali sono le zone di Firenze per cui è previsto il parcheggio notturno gratuito, aree che sono o saranno interessate dai lavori per la linea 3 della tramvia.
Parcheggio centro commerciale di Unicoop Firenze a Gavinana 260 posti con accesso da via Traversari, gratis dalle 19 alle 9 Il parcheggio è chiuso dalle 23.30 alle 6.00, orario in cui non si potrà riprendere l’auto
Per i residenti, che faranno richiesta del pass, in: lungarno Ferrucci (fino a via di Rusciano, via Giampaolo Orsini, via di Ripoli, via Fratelli Gualandi, via del Paradiso, via di Ripoli, via Cimitero del Pino, viale Europa, via Olanda, via Portogallo, via Estonia, via Lituania, via Unione Sovietica, via Carlo D’Angiò, via Federico D’Antiochia, via Datini, via Gualfredotto da Milano, via Lapo da Castiglionchio, via di Villamagna, piazza Ravenna).
Parcheggi interrati Parterre, Alberti e Beccaria rispettivamente 200, 100 e 100 posti dalle 19 alle 8, accedendo dalla corsia di ingresso dedicata agli abbonati Dopo le 8 saranno applicate le normali tariffe
Per i residenti, che faranno richiesta del pass, nel perimetro: viale Lavagnini, via Duca d’Aosta, via Zara, via Micheli, via Gino Capponi, via Giusti, via Alfieri, piazza D’Azeglio, via Niccolini, via della Mattonaia, via dell’Agnolo, via delle Conce, via Ghibellina, via delle Casine, lungarno della Zecca Vecchia, lungarno del Tempio, lungarno Colombo, via di Bellariva, via Lanza, via Casati, via Aretina, via di San Salvi, via Chiarugi, via di Credi, via Mannelli, via Villari, via Scipione Ammirato, via Piagentina, via Fra’ Giovanni Angelico, via Cimabue, via Giordano Bruno, piazza Oberdan, via Bovio, viale Mazzini, via Guerrazzi, via Varchi, via dei Della Robbia, via degli Artisti, via Ficino, piazza Savonarola, via Giacomini, viale Don Minzoni, via Spaventa, via Madonna della Tosse.
I nuovi parcheggi per residenti
Intanto è in corso di definizione la convenzione con Publiacqua, che permetterà la sosta notturna nel parcheggio dell’azienda in via di Villamagna (vicino al CPA). Ad aprile saranno a disposizione gli stalli nei parcheggi scambiatori di viale Europa (458 posti) e Bagno a Ripoli (374 posti). In questo caso saranno sempre a disposizione gratuitamente senza vincoli di orario. Il Comune di Firenze ha poi lanciato di recente altre facilitazioni per il parcheggio in città: la sosta a 1 euro durante la notte vicino al centro e i posti riservati ai residenti nella struttura interrata della Fortezza.
Cambio di casacca nel Consiglio Comunale di Firenze, con la maggioranza che perde un pezzo: l’avvocato Luca Santarelli, eletto con la lista civica di Sara Funaro, passa all’opposizione di centrodestra e al gruppo di Noi Moderati. Una scelta fatta per vedute diverse su “legalità, sicurezza, attenzione ai cittadini”, spiega Santarelli in una nota. Dura la reazione del centrosinistra e della stessa sindaca Sara Funaro: “Cambiare idea, a pochi mesi dall’insediamento, significa tradire quel mandato e quindi la fiducia dei cittadini”, ha commentato.
Chi è Luca Santarelli, il consigliere uscito dalla maggioranza a Firenze
Avvocato civilista, giornalista pubblicista e collaboratore di periodici, Luca Santarelli nella scorsa legislatura era stato eletto nel Consiglio Comunale di Firenze con la lista civica a sostegno di Dario Nardella, mentre due mesi fa è entrato nel salone dei Duecento per la lista Funaroal posto di Marzio Mori, nel frattempo nominato presidente della Caritas fiorentina. “Una scelta dolorosa e lungamente meditata – ha scritto Santarelli in merito al suo passaggio all’opposizione -. Esco dalla maggioranza di Palazzo Vecchio per evidenti vedute diverse dal Pd e Avs su legalità, sicurezza, attenzione ai cittadini e non avendo in dote l’ideologia che li caratterizza. Preciso che la mia non è una critica, ma solo una diversa visione di come vorremmo la società”. Lo stesso Santarelli ha annunciato una conferenza stampa insieme a Maurizio Lupi, presidente di Noi Moderati e Mara Carfagna.
“Il Pd ha cambiato idea su aeroporto (in aula pochi mesi fa ha votato contro un ordine del giorno), sul fine vita e molto altro – ha proseguito Santarelli – Lecito che il partito cambi idea, lecito anche che un esponete dell’area civica rimanga coerente al suo percorso di vita e politico. Ciò che preoccupa ed emerge dalle varie Commissioni, soprattutto quella che attiene la sicurezza, è il negazionismo della mancanza di sicurezza della nostra città, sembra sempre che siano gli altri che si sentano prigionieri in casa propria”.
La reazione della sindaca Funaro
Di “decisione che è il contrario della buona politica e denota mancanza di coerenza“, parla la sindaca Sara Funaro. “Purtroppo, sono questi comportamenti che causano sfiducia nella politica e l’allontanamento dei cittadini dalla cosa pubblica. Ad ognuno le sue responsabilità. Per quanto ci riguarda, non ci facciamo distrarre lavoriamo e lavoreremo ogni giorno per Firenze e per l’attuazione del nostro programma di mandato, nel pieno rispetto degli impegni che ci siamo presi con i cittadini che su questo ci hanno dato la loro fiducia”.
Duro anche il gruppo Pd in Consiglio comunale a Firenze sul passaggio di Luca Santarelli all’opposizione. “Evidentemente però la coerenza tanto richiamata – si legge in una nota – non è propria del consigliere che, se fosse vero quanto dice, rispetto al non ritrovarsi nella linea politica espressa dal Pd, avrebbe dovuto dimettersi dal ruolo, non passare all’opposizione: questa modalità è indegna del ruolo che si ostina a ricoprire”.
Una doppia sede, dentro l’Istituto degli Innocenti e in via Palazzuolo, per mettere in rete i servizi di informazione, consulenza e sostegno. Prende vita il progetto del Centro Famiglie Firenze, frutto della collaborazione fra Comune, Società della Salute di Firenze e lo stesso Istituto degli Innocenti. L’obiettivo è l’integrazione tra servizi sociali, educativi, psico-pedagogici e sanitari, per rispondere ai diversi bisogni delle famiglie.
L’apertura del Centro Famiglie Firenze, sostenuta dalla Regione Toscana nel quadro delle sperimentazioni che vedono protagonista il Centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza, si inserisce all’interno del Piano nazionale per la famiglia del 2012, che ha definito questo tipo di strutture come spazi di riferimento territoriali per rispondere ai bisogni dei nuclei familiari, in collaborazione con le reti associative locali. La crescente fragilità economica e socio-relazionale ha portato allo sviluppo di questi progetti in tutta Italia.
I servizi del Centro Famiglie Firenze
Il Centro Famiglie Firenze è articolato su due sedi: una all’Istituto degli Innocenti, in piazza Santissima Annunziata dove sono già presenti servizi educativi per l’infanzia e una comunità di accoglienza, e una seconda in via Palazzuolo 12, gestita direttamente dal Comune di Firenze. Questa organizzazione consente di offrire un ampio ventaglio di servizi, con la possibilità di future espansioni nel territorio cittadino.
All’interno dell’Istituto degli Innocenti, il centro dispone di 140 metri quadrati recentemente riqualificati, dedicati a diversi servizi, come uno sportello informativo ad accesso libero; orientamento e consulenza; mediazione familiare e un’area neutra per gli incontri protetti tra genitori e figli, dotati anche di angoli di gioco. Un ulteriore ambiente potrà essere utilizzato per attività di gruppo con adulti e bambini per le fasce di età 0-12 mesi e 12-36 mesi.
Nella sede del Comune di Firenze di via Palazzuolo 12 sono presenti, invece, altri servizi tra cui il centro affidi, il centro adozioni, la mediazione familiare, i gruppi di parola genitori e figli, parte della coordinazione genitoriale, l’accoglienza di donne sole o con figli vittime di violenza, il progetto Teens in action dedicato agli adolescenti, attività di counseling, seminari e convegni. Per informazioni: piazza SS. Annunziata 12, Tel. 055/2037150, [email protected]; via Palazzuolo, 12, Tel. 055/2616450 – [email protected]
I Centri Famiglie in Toscana
Con questa struttura i Centri Famiglie in Toscana raggiungono quota 22. “Questo centro rientra nelle azioni con cui, negli ultimi anni, la Regione ha sviluppato e consolidato il modello di intervento per il sostegno alla genitorialità, attraverso il supporto alla realizzazione dei centri per le famiglie – ha detto l’assessora alle politiche sociali della Regione Toscana, Serena Spinelli -. Nel 2024, inoltre, in collaborazione con l’Istituto degli Innocenti abbiamo attivato una banca dati per l’attuazione e il monitoraggio dei centri“.
Foto: Cristina Andolcetti
Secondo l’assessore comunale al Welfare Nicola Paulesu vengono così rafforzati i servizi esistenti in questo campo. “Questo progetto si contraddistingue per le specifiche competenze presenti, per la multiprofessionalità e per l’essere al centro di una rete consolidata tra pubblico e privato“, ha commentato.
“Nei prossimi mesi lavoreremo per costruire una rete non solo con i servizi ma anche con l’associazionismo e le altre agenzie operanti nel territorio, per favorire la connessione e la valorizzazione reciproca delle risorse e delle opportunità – ha spiegato la presidente dell’Istituto degli Innocenti Maria Grazia Giuffrida -. Le famiglie rappresentano il pilastro della nostra società, e per questo intendiamo offrire loro strumenti concreti di accompagnamento e sostegno”.
Come funziona il nuovo Btp Più e a chi conviene sottoscrivere e acquistare questo tipo di investimento con possibilità di rimborso anticipato? Nei giorni dell’inizio del collocamento del nuovo buono del Tesoro destinato ai piccoli risparmiatori, sono molti i dubbi su questo strumento di risparmio lanciato dallo Stato.
Il rendimento e il rimborso anticipato del Btp Più: come funziona
A differenza dei Btp Valore, Italia e Futura, il Btp Più prevede la possibilità di uscita dopo 4 anni dall’investimento recuperando tutto il capitale, anche se nel frattempo la quotazione è scesa: il riscatto dopo 4 anni sarà permesso tra il 29 gennaio e il 16 febbraio 2029. Sarà possibile anche riscattare una parte dell’investimento. Solo chi ha acquistato questi buoni durante i giorni di collocamento (fino alle ore 13 di venerdì 21 febbraio), potrà usufruire del vantaggio. Non è invece previsto il “bonus fedeltà”, ossia un premio sotto forma di extra rendimento, per chi mantiene il titolo in portafoglio fino alla scadenza.
Il rendimento del Btp Più funziona con cedole crescenti, secondo il meccanismo step-up (i “tassi” aumentano dopo 4 anni). Ecco i valori comunicati dal Mef venerdì scorso.
Dal primo al quarto anno, il rendimento è del 2,80%
Dal quinto all’ottavo anno, il rendimento sale al 3,6%
Gli interessi vengono pagati ogni 3 mesi e sono accreditati direttamente sul conto corrente a cui è collegato il portafoglio di investimenti. Dunque nel 2029 se i tassi di rendimento dei Btp o di altri strumenti di investimento saranno maggiori, il risparmiatore potrà richiedere il rimborso alla pari (prezzo pari a 100), avendo indietro tutto il capitale investito. Come detto si potrà chiedere anche il riscatto parziale. Per chi non sceglie il rimborso anticipato, il capitale investito sarà ridato indietro a scadenza, ossia tra otto anni, il 25 febbraio 2033, salvo vendite anticipate alle condizioni di mercato.
Come sottoscrivere il Buono del Tesoro Più: codice ISIN
IT0005634792: ecco il codice ISIN da segnarsi per acquistare i Btp Più, durante il periodo di collocamento che va da lunedì 17 a venerdì 21 febbraio 2025 (fino alle ore 13), salvo chiusura anticipata. Si può sottoscrivere direttamente nell’istituto in cui si ha il conto corrente (Poste o Banca), anche tramite l’home banking, se si ha attivo il servizio di trading online. Basta inserire questo codice identificativo per ricercare tra i titoli e i fondi disponibili il buono del Tesoro, collocato da Banca Monte dei Paschi di Siena, Intesa Sanpaolo e UniCredit.
È necessario decidere la quantità di titoli da comprare, partendo da un minimo di 1.000 euro. Non sono previste commissioni per i risparmiatori durante questa fase di collocamento. Alcune banche applicano nell’immediato costi, che poi vengono stornati dopo pochi giorni.
In cosa conviene la sottoscrizione del Btp Più
In cosa conviene il Btp Più e come funziona la sottoscrizione sul fronte dei costi? Come detto chi sottoscrive il Btp Più fino a venerdì 17 febbraio non paga commissioni sull’operazione. La tassazione del rendimento è più bassa: 12,5% contro il 26% di un normale investimento. Inoltre è esente dalle tasse di successione e, fino a 50.000 euro, è escluso dal calcolo dell’Isee.
Lo svantaggio (possibile) è rappresentato dal tasso fisso: se in futuro il rendimento di strumenti finanziari affini aumenterà, si rischierà di “guadagnare” meno e anche di rimettere parte del capitale se si vuole vendere il Btp Più prima della scadenza o della data di rimborso anticipato. Bisogna tenere presente che se si vende il titolo prima della scadenza, l’eventuale guadagno (plusvalenza) viene tassato al 26%.
Dunque prima di investire bisogna chiedersi se durante la vita di questo prodotto è più probabile che l’inflazione salga (con un aumento dei tassi di remunerazione) o diminuisca. In caso il costo della vita cali, è probabile che la Banca centrale europea abbassi il costo del denaro e a cascata anche i tassi di rendimento si riducano, come successo negli ultimi mesi. Viceversa si può assistere a un’impennata dai tassi, come avvenuto durante la crisi energetica innescata dal conflitto in Ucraina.
Per evitare il rischio di forti minusvalenze, come sta succedendo per i Btp Futura venduti prima della scadenza, il Tesoro ha ideato il meccanismo della possibilità di rimborso anticipato a 4 anni dei Btp Più. Tutte le informazioni si trovano sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Sconfitta senza appello per la Fiorentina che rallenta nella corsa per un posto in Champions. La squadra che aveva battuto l’Inter poco più di una settimana fa crolla sotto le rete di Diao e Nico Paz e deve interrogarsi su una prestazione davvero deludente. Eppure Palladino schiera i nuovi acquisti. Zaniolo di punta, Fagioli sulla trequarti e Beltran e Folorunsho esterni. Fabregas si affida a Nico Paz da falso nove, con Strefezza e Diao sui lati, in linea con Caqueret e Da Cunha, e Perrone davanti alla difesa.
La partita
La Fiorentina parte in attacco con Zaniolo che spara alto dopo nemmeno due minuti. Ci riprova con un altro mancino, stavolta centrale. La Fiorentina è, praticamente, tutta qui. Il Como ne approfitta e al 21’ Caqueret serve Diao ma il tiro viene deviato in angolo da De Gea. Al 28’ ancora Nico Paz per Diao ma Pongracic chiude in tackle. La Fiorentina al 41’ batte una punizione sulla trequarti, la difesa lariana libera Caqueret che lancia in contropiede Diao, che corre più veloce di Mandragora e Cataldi e davanti a De Gea lo supera col piatto destro.
Nella ripresa Palladino inserisce Gudmundsson (che uscirà dopo poco meno di 20 minuti per un colpo all’anca e verrà sostituito da Ndour al debutto) per Cataldi e Colpani per Zaniolo ma non cambia molto ed è il Como al 66’ raddoppia. Valle ruba palla a Colpani sulla trequarti, Da Cunha la serve a Nico Paz che controlla e calcia verso l’incrocio. È il gol partita. Al 72’ il Como sfiora la terza segnatura con Diao ma De Gea alza in angolo. Nel finale da evidenziare un colpo di testa di Folorunsho da troppo lontano. Viola che escono tra i fischi.
Servizio fotografico di Tiziano Pucci
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L’allenatore
Raffaele Palladino ammette la giornataccia. “Faccio i complimenti al Como: ha fatto una grande gara con molta personalità. Credo che la partita ci abbia visto partire forte, ma dopo alcune occasioni ci siamo allungati, e questo era quello che voleva il Como: c’era troppa voglia di sbloccare subito la partita. Mi assumo le mie responsabilità, non ho trasmesso l’energia giusta al gruppo. Penso che sia stata una giornata storta, lavoreremo molto la prossima settimana. L’assenza di Moise Kean è pesata tanto, ma se Zaniolo avesse fatto gol avremmo parlato di altri scenari: Nicolò è un giocatore adattato, ma penso che abbia fatto tutto sommato bene. Ho dovuto adattare molti giocatori, è stata una scelta obbligata – aggiunge Palladino – l’impiego di Cataldi. Gud è stato molto sfortunato, non è colpa sua. Gli mando un grande abbraccio. In settimana spero di recuperarlo: ha avuto un problema alla parte bassa della schiena”.
Nel fine settimana di sabato 15 e domenica 16 febbraio 2025 ci sono molti eventi a cui poter partecipare, sia a Firenze che nei dintorni. Dalla mezza maratona di Scandicci all’open day della Palazzina Reale di Santa Maria Novella fino a una visita guidata speciale alla Sinagoga e al Museo Ebraico. E ancora mercatini che spaziano dall’artigianato al vintage, passando per le tradizioni carnevalesche e le sagre dedicate alle frittelle. Scopriamo insieme tutti gli appuntamenti da mettere in agenda.
Open day nella Palazzina Reale della stazione di Santa Maria Novella
La Fondazione FS Italiane aprirà le porte dell’elegante Palazzina Reale di Firenze Santa Maria Novella nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 febbraio 2025, dalle ore 10:00 alle 18:00. Un’occasione unica per scoprire la storia del monumentale edificio grazie alla presenza di guide che accompagneranno i visitatori. L’ingresso è gratuito e non è necessaria la prenotazione. Destinata ad ospitare il sovrano e la sua corte durante le visite nel capoluogo toscano, la Palazzina Reale fu costruita tra il 1934 e il 1935, per essere inaugurata il 30 ottobre del 1935 alla presenza di re Vittorio Emanuele III.
Il luogo, esempio di architettura razionalista italiana, trova la sua parte più rappresentativa nel Salone delle Cerimonie, con pareti rivestite da lastre di marmo, pavimentazione con doghe in legno di noce e rovere e illuminazione realizzata con l’utilizzo di raffinati vetri di Murano. Gli arredi, i rivestimenti, i dipinti e le sculture contribuiscono ad impreziosire gli ambienti e conferiscono alla struttura un aspetto maestoso e sontuoso.
Uno degli ambienti della Palazzina Reale della stazione di Firenze Santa Maria Novella
Visita guidata alla Sinagoga e al Museo Ebraico di Firenze (domenica 16)
Domenica 16 febbraio, alle ore 11:00, si terrà una visita speciale alla Sinagoga e al Museo Ebraico di Firenze. Una guida specializzata condurrà i visitatori alla scoperta della storia della Sinagoga della nostra città, dalle sue origini fino al giorno d’oggi. Al primo e al secondo piano del Museo Ebraico ci sarà invece l’opportunità di immergersi nella storia degli ebrei fiorentini, dal periodo del ghetto (XVI secolo) fino al Secondo Dopoguerra.
Infine, tante curiosità legate alla ritualità delle feste ebraiche, del ciclo della vita e delle tappe fondamentali dell’ebraismo. Il costo delle visite guidate è di 10 euro a persona (gruppi al massimo di 30 persone), per partecipare è necessaria la prenotazione al numero 055 2989879 (attivo dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 18).
Mercatini vintage e fiere: gli eventi a Firenze (14-15-16 febbraio)
Questo fine settimana a Firenze ci sono due mercatini dedicati al vintage. Il primo si potrà visitare domenica 16 febbraio, dalle 11:00 alle 20:00, al n.70 del The Social Hub di viale Lavagnini. “Il love Vintage Market” è artigianato, ma anche cibo, musica e tante altre sorprese.
Il secondo è “Vintage Bargains Florence”, mercatino vintage al Renny Club in via Baracca, 1/F. Venerdì 14 (ore 15:00-19:00), sabato 15 e domenica 16 (10:00-19:00) saranno esposti oltre 5000 capi in 20 categorie, per tutti e per tutte le taglie. Ingresso libero e gratuito, ma la prenotazione è consigliata qui.
Allargando lo sguardo ai mercati, nella giornata di domenica torna anche “Galluzzo in fiera”, dalle 08:00 alle 20:00, in piazza Niccolò Acciaioli: abbigliamento, borse, calzature, bigiotteria, ma anche prodotti per la casa e gastronomia. Da venerdì 14 a domenica 16 prosegue infine “Ars Manualis” nella piazza di Santa Maria Novella, dalle 10:00 alle 20:00 con tante creazioni artigianali.
Mercatini di antiquariato
Sabato 15 e domenica 16 febbraio torna l’appuntamento con Collezionare a Firenze – Artigianarte, allestito nel giardino del Palaghiaccio “Giglio Bianco” del Teatro Cartiere Carrara. Qui collezionisti, amanti del piccolo antiquariato, del modernariato, del vintage, delle curiosità cartacee e dell’artigianato creativo, potranno fare shopping dalle ore 10:00 alle 19:00.
Sabato e domenica, dalle 08:30 alle 19:30, torna anche Indipendenza antiquaria, fiera promozionale specializzata nel settore dell’antiquariato, allestita nel giardino di piazza Indipendenza. Mobili, oggettistica, numismatica sono solo alcuni esempi delle tante cose che si possono trovare qui. Nei dintorni fiorentini, in piazza Farinata degli Uberti a Empoli, c’è l’iniziativa “Antiquari in centro”: dalle 08:30 alle 19:30, esposizione e vendita di oggetti d’antiquariato.
Festa del gatto alla Limonaia di Villa Vogel
A Firenze è tempo di mici: domenica 16 febbraio 2025, dalle 9 alle 19, la Limonaia di Villa Vogel, in zona Isolotto, ospiterà la Festa del Gatto – Gattart, una giornata interamente dedicata agli amanti dei felini con eventi e consulenze. In programma mostre d’arte a tema, un piccolo mercatino, consulenze specialistiche (alcune a pagamento), sketch teatrali e incontri culturali. Tra i temi: naturopatia per gli animali, la salute degli amici pelosi, i tarocchi dei gatti e l’adozione dai gattili. L’ingresso è libero. Più dettagli nell’articolo sulla Festa del gatto a Firenze.
Eventi nei dintorni di Firenze: domenica 16 febbraio 2025 la Mezza Maratona di Scandicci
Domenica 16 febbraio 2025 si terrà la Mezza Maratona di Scandicci, dalle 09:30 con partenza dal piazzale della Resistenza. Un’iniziativa all’insegna dello sport, ma anche nel segno della legalità e della lotta alle mafie. Nella stessa giornata previste anche le iniziative non competitive Scandicci Corre (10,5 km) e la Passeggiata della legalità (5 km). Ulteriori informazioni su mezzamaratonascandicci.it.
Gli eventi di Carnevale nei dintorni di Firenze (sabato 15 e domenica 16 febbraio)
Tra gli eventi da segnalare ricordiamo anche le sfilate di Carnevale, nella giornata di domenica 16 febbraio 2025, nei dintorni di Firenze. Carri allegorici e mascherate di gruppo saranno le protagoniste del Carnevale di San Mauro a Signa. Le parate sono in programma dalle 14:30 in poi dalla chiesa parrocchiale alle vie del paese. Segue, alle 18:00, la festa al Teatro Lux (ingresso 10 euro, con aperitivo).
Nei dintorni fiorentini, domenica 16, c’è un altro evento durante il quale assistere alla sfilata di maschere e carri allegorici: il Carnevale Mugellano a Borgo San Lorenzo in piazza Dante. Previsti anche spettacoli, truccabimbi, animazione e anche una sagra (vedi sotto). Il Carnevale dei Bambini di Vitolini (Vinci) si terrà sempre domenica 16, dalle ore 14:30, in piazza del popolo con sfilate dei tradizionali carri allegorici. Protagonisti assoluti della manifestazione saranno i più piccoli, che si potranno divertire tra canti, balli e la divertente pentolaccia in piazza. Tutte le date nell’articolo sul Carnevale a Firenze.
Sagre delle frittelle nei dintorni di Firenze
Fino a domenica 16 febbraio 2025, dalle 08:00 alle 19:00, torna la sagra delle frittelle a Bagno a Ripoli: appuntamento fissato alla Pieve di Ripoli con i dolcetti di riso preparati dai volontari della Contrada Alfiere (la domenica fino ad esaurimento scorte). Sabato, dalle 16:00 alle 19:00, e domenica, dalle 10:00 alle 12:00, si terrà anche il Carnevale al Circolo Culturale Ricreativo Primo Maggio alle Sieci: anche qui ci saranno frittelle di riso, che saranno servite il 15 (dalle 16:00 alle 19:00) e il 16 (dalle 10:00 alle 12:00). Anche al Circolo SMS di San Donato in Collina (frazione di Rignano sull’Arno) si preparano frittelle questo weekend, entrambi i giorni dalle 08:30 fino ad esaurimento scorte.
Festa del tortello e della carne alla brace a Borgo San Lorenzo (domenica 16 febbraio 2025)
Domenica 16 febbraio 2025, in occasione del Carnevale Mugellano, torna anche la “Festa del tortello e della carne alla brace” a Borgo San Lorenzo. L’iniziativa si terrà in piazza Dante, dalle 11:00 in poi. Qui sarà possibile assaggiare ottimi piatti della tradizione locale, tra cui si ricorda la novità del cinghiale, oltre a coriandoli e stelle filanti. Prenotazioni al numero 333.5438336.
Appuntamento casalingo per la Fiorentina che dopo il doppio confronto con l’Inter torna domenica 16 febbraio (alle 12,30) allo stadio Artemio Franchi per affrontare il Como. Non giocherà Kean squalificato ma i tifosi viola potranno, per la prima volta, vedere in campo gli ultimi acquisti del mercato di gennaio.
Le probabili formazioni
Raffaele Palladino potrebbe stupire con una mini rivoluzione, soprattutto in attacco. Davanti a De Gea giocherà Comuzzo, al rientro dopo la squalifica, con Ranieri. Pongracic sembra destinato alla panchina. Dodo e Gosens confermati terzini. Al centro esordio da titolare per Fagioli con Mandragora. Pronti ad entrare, in caso di necessità, sia Cataldi che Richardson. Sulla trequarti conferme per Folorunsho e Gudmundsson, con loro Beltran alle spalle di Zaniolo che sarà il centravanti.
Fabregas cambuerà poco. Davanti a Butez la linea difensiva sarà composta dai nuovi acquisti Smolcic e Valle accanto a due giocatori di esperienza come Goldaniga e Dossena. A centrocampo Perrone sarà affiancato da Da Cunha con, in alternativa, Caqueret. Sulla trequarti il trio Diao, Nico Paz e Strefezza dietro l’unica punta Cutrone, ex di turno. Possibile l’innesto di un altro giocatore, ex viola, Ikoné.
L’allenatore
Raffaele Palladino spiega subito. “Sarà una Fiorentina diversa senza Kean. Sostituire lui non è semplice per le sue caratteristiche uniche. Ci sono alternative come Zaniolo, Beltran, Gudmundsson e Caprini, ma nessuno ha le stesse doti. Il Como ha messo in difficoltà tante grandi squadre. Hanno coraggio, tecnica, qualità e identità. Bisognerà fare una buonissima fase difensiva. Dovremo avere grande rispetto di loro. Noi penseremo a fare la nostra partita, difendendoci bene ma anche facendo male davanti. Vogliamo fare una grande prestazione, fare punti contro un Como che verrà qui per fare punti”. Col Como inizia un ciclo di sette partite importanti, tra campionato e Conference League per i viola. “Vogliamo farle tutte al massimo. Non so se le faremo perfette, perché c’è stato il mercato, nuovi innesti, cambiamenti. Dopo queste gare potremo capire per quali obiettivi potremo lottare – ha sottolineato l’allenatore dei viola – vedo che la squadra sta bene. Le prossime tre gare saranno sicuramente molto importanti, lo sappiamo. Vogliamo dare un segnale forte a noi stessi, al nostro campionato, più che agli altri”.
Una lunga scaletta di cover, duetti e ospiti per la quarta serata di Sanremo 2025, una delle più attese dal pubblico per questa 75esima edizione del festival della canzone italiana: vista la quantità di canzoni da ascoltare, gli orari saranno leggermente più “lunghi” rispetto ai giorni passati. Tra le sorprese il ritorno al Teatro Ariston di Roberto Benigni, annunciato da Carlo Conti durante la conferenza stampa. Aprirà la serata alle 20.45. Per l’attore sarà la sesta volta come ospite della competizione canora. I due co-conduttori di stasera sono Mahmood e Geppi Cucciari e sul palco arriveranno anche Paolo Kessisoglu e la figlia che racconteranno, in musica, il disagio degli adolescenti. In piazza Colombo ci saranno invece Benji & Fede.
Orari di inizio e fine del Festival di Sanremo 2025
Il 75esimo festival della musica italiana è iniziato martedì 11 febbraio e finirà domani, sabato 15 febbraio, ecco gli orari di inizio e fine: secondo la scaletta ufficiale, la serata di Sanremo si apre alle 20.45 con la diretta tv su Rai 1, in streaming su Raiplay (dove si potranno rivedere le esibizioni e i momenti di intrattenimento), su Radio 2 e Rai 4K (canale 210 di Tivùsat). Lo show del Teatro Ariston è preceduto alle ore 20.30 dal PrimaFestival con Bianca Guaccero e Gabriele Corsi, trasmesso sempre su Rai 1.
Per quanto riguarda la gara canora si tratta di una vera e propria maratona: la conclusione è fissata intorno all’1.30 per la quarta serata, quella delle cover (per la finale si arriverà fin verso le 1.40), ma vista la scaletta molto fitta potrebbe sforare. Terminato lo show, è la volta del Dopofestival condotto da Alessandro Cattelan insieme a Selvaggia Lucarelli, Anna Dello Russo e la musica live degli Street Clerks.
La scaletta della serata delle cover di Sanremo 2025: tutti i duetti
Per la serata dei duetti sul palco saliranno oltre 140 artisti, tra cantanti, performer e ballerini, impegnati nelle cover dei grandi successi: in scaletta ci sono 29 esibizioni e visti gli orari stretti ci sarà poco spazio per i momenti di intrattenimento. Ecco quali saranno le accoppiate e le canzoni proposte con l’orario previsto di uscita:
Rose Villain con Chiello Fiori rosa, fiori di pesco (Lucio Battisti)
ore 21.09
Modà con Francesco Renga Angelo (Francesco Renga)
ore 21.23
Clara con Il Volo The sound of silence (Simon & Garfunkel)
ore 21.32
Tony Effe con Noemi Tutto il resto è noia (Franco Califano)
ore 21.38
Francesca Michielin con Rkomi La nuova stella di Broadway (Cesare Cremonini)
ore 21.44
Lucio Corsi con Topo Gigio Nel blu dipinto di blu (Domenico Modugno)
ore 21.55
Serena Brancale con Alessandra Amoroso If I ain’t got you (Alicia Keys)
ore 22.04
Irama con Arisa Say something (A Great Big World e Christina Aguilera)
ore 22.12
Gaia con Toquinho La voglia, la pazzia (Toquinho, Ornella Vanoni, Vinicius de Moraes)
ore 22.18
The Kolors con Sal Da Vinci Rossetto e caffè (Sal Da Vinci)
ore 22.29
Marcella Bella con Twin Violins (Gemelli Lucia) L’emozione non ha voce (Adriano Celentano)
ore 22.41
Rocco Hunt con Clementino Yes, I know my way (Pino Daniele)
ore 22.47
Francesco Gabbani con Tricarico Io sono Francesco (Tricarico)
ore 23.08
Giorgia con Annalisa Skyfall (Adele)
ore 23.18
Simone Cristicchi con Amara La cura (Franco Battiato)
ore 23.24
Sarah Toscano con Ofenbach Overdrive (Ofenbach)
ore 23.35
Coma_Cose con Johnson Righeira L’estate sta finendo (Righeira)
ore 23.41
Joan Thiele con Frah Quintale Che cosa c’è (Gino Paoli)
ore 23.47
Olly con Goran Bregovic e la Wedding & Funeral Band Il pescatore (Fabrizio De André)
ore 23.57
Achille Lauro con Elodie A mano a mano (Riccardo Cocciante) e Folle città (Loredana Bertè)
ore 00.03
Massimo Ranieri con Neri per caso
Quando (Pino Daniele)
ore 00.10
Willie Peyote con Federico Zampaglione e Ditonellapiaga Un tempo piccolo (Franco Califano)
ore 00.16
Brunori Sas con Riccardo Sinigallia e Dimartino L’anno che verrà (Lucio Dalla)
ore 00.27
Fedez con Marco Masini Bella stronza (Marco Masini)
ore 00.33
Bresh con Cristiano De André Crêuza de mä (Fabrizio De André)
ore 00.39
Shablo feat. Guè, Joshua e Tormento con Neffa Amor de mi vida (Sottotono) e Aspettando il sole (Neffa)
ore 00.50
Come nella terza serata, anche per quella dei duetti sarà aperto il televoto, che peserà sul giudizio finale per il 34%. Il verdetto della giuria della Sala stampa, tv e web varrà per 33% e quella delle radio per il 33%. Alla fine della serata sarà proclamato il big vincitore delle cover, ma questo risultato non influirà sulla classifica finale di Sanremo di domani dedicata ai pezzi inediti.
La finale
Ricca anche la scaletta della finale di Sanremo 2025, in onda sabato. Carlo Conti sarà affiancato da Alessia Marcuzzi e Alessandro Cattelan. Sul palco, come ospiti, saliranno l’attrice Vanessa Scalera, il calciatore della Fiorentina Edoardo Bove e Antonello Venditti per il premio alla carriera. Sul Suzuki stage ci sarà invece Tedua. Per decidere il vincitore di Sanremo ci sarà un nuovo meccanismo: i primi 5 classificati (annunciati non in ordine di arrivo) andranno di nuovo al voto e da questa seconda votazione sarà deciso il numero 1 di questa 75esima edizione.