giovedì, 21 Agosto 2025
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Rifiuti a fuoco nel piazzale dell’ex ospedale Poggio Secco / FOTO-VIDEO

Un incendio è scoppiato questa notte nel piazzale antistante l’ex ospedale Poggio Secco a Firenze, zona Careggi. A fuoco materassi e altri rifiuti.

VIGILI DEL FUOCO. È in corso da stamani alle ore 4.00 un incendio di masserizie nel piazzale antistante l’ex ospedale di Poggio Secco. Al momento sono in corso le operazioni di spegnimento del materiale coinvolto nell’incendio. Sono intervenute 2 squadre da Firenze centrale e 3 autobotti da Firenze ovest Empoli e Prato. Al momento non sono state accertate le cause dell’incendio.

I VIGILI DEL FUOCO DOMANO LE FIAMME.

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ARPAT. Necessario anche l’intervento di Arpat che sono intervenuti dalle ore 9 a causa della presenza di varie tipologie di rifiuti abbandonati, prevalentemente masserizie (mobili, materassi e cavi) e materiali vegetali. Il personale Arapt ha effettuato un primo sopralluogo valutando la destinazione delle acque di dilavamento dell’incendio e le zone di ricaduta dei fumi. E’ stato rilevato che le acque di dilavamento rimangono all’interno del sito. Plubliacqua è stata comunque avvertita per effettuare valutazioni sul possibile destino delle acque che potrebbero confluire in alcune canalette di raccolta acque meteoriche presenti in zona. L’andamento dei fumi attualmente non presente particolari ricadute al suolo. Una volta messa in sicurezza l’area, saranno effettuati campionamenti di matrici ambientali.

IL VIDEO.

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Materassi e altri rifiuti vanno a fuoco davanti all’ex ospedale Poggio Secco

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Alle ore 4.00 un incendio è divampato nel piazzale antistante l’ex ospedale di Poggio Secco. A fuoco materassi e altri rifiuti. Sono in corso le operazioni di spegnimento del fuoco.

Corsi di cinema con Barbara Enrichi, un percorso nel mondo della recitazione

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Un percorso, diviso in tre corsi, rivolto a coloro che vogliono imparare a raccontare e raccontarsi, per attori, attrici e registi che vogliono cimentarsi con la recitazione cinematografica e perfezionarsi o che si stanno avvicinando al mondo dello spettacolo. Questi gli obiettivi negli intenti dell’assessorato alla cultura di Pontassieve.

AVVICINARE ALL’ARTE. “Con questi corsi – spiega l’Assessore alle politiche culturali di Pontassieve Alessandro Sarti attraverso l’Ufficio Stampa del comune – proseguiamo il percorso di formazione e offriamo un’altra occasione di avvicinarsi all’arte tramite la recitazione e il teatro, con protagonisti importanti come Barbara Enrichi. Ringraziamo inoltre la sezione Soci Coop per la disponibilità ad ospitare i corsi nei suoi locali, testimonianza dell’attenzione alla crescita culturale del nostro territorio”.

IL SEMINARIO. Il Seminario di Recitazione Cinematografica per attori e attrici previsto per sabato 12 e domenica 13 maggio 2012 dalle 14.30 alle 19.30 presso la Sezione Soci Coop Valsieve, via G. Verdi 24, Pontassieve sarà tenuto da un docente d’eccezione, Barbara Enrichi, attrice Premio David di Donatello. Quattordici i posti a disposizione. Per ricevere la scheda informativa e la scheda di iscrizione scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].

OBIETTIVI. L’obiettivo del seminario è esplorare la propria passione artistica e confrontarsi con gli aspetti concreti del mestiere dell’attore sul set cinematografico. Durante il programma del seminario i partecipanti re-interpreteranno scene tratte da film che saranno riprese con la telecamera, così da poterle rivedere subito in video e migliorare la recitazione e i movimenti, curando anche la voce e la dizione nella presa diretta. Barbara Enrichi condurrà personalmente il seminario seguendo gli allievi negli esercizi d’interpretazione delle sceneggiature cinematografiche (i partecipanti dovranno imparare il testo di una scena a memoria), nella costruzione del personaggio e nella preparazione dei provini cinematografici su parte. Durante le lezioni gli allievi saranno seguiti nella costruzione e studio del personaggio, nell’interpretazione del ruolo da un copione cinematografico, esaminando il contesto sociale della scena, affinché emerga l’intensità delle emozioni con l’uso di una recitazione naturale in un contesto dinamico. Gli attori potranno sperimentare ad immedesimarsi nel personaggio e viverlo in modo autentico in circostanze immaginarie. Al termine dello stage verrà consegnato un attestato di partecipazione. Due attori o attrici iscritti al seminario di recitazione cinematografica potranno essere scelti per partecipare gratuitamente al successivo seminario di direzione degli attori per registi.

LA RECITAZIONE. “Molti giovani registi e filmaker sottovalutano l’importanza della recitazione degli attori nei loro lavori in video – afferma Barbara Enrichi – perché si occupano principalmente dell’aspetto tecnico del cinema: le riprese, le luci, le inquadrature, che sono certamente importatissime per la realizzazione di un buon prodotto. Ma quando noi spettatori vediamo un film o un cortometraggio siamo coinvolti dalla storia e ci lasciamo emozionare soprattutto dai personaggi, perciò se gli attori o attrici sono diretti bene e in modo accurato dal regista, sono adatti al ruolo e con una buona formazione, avremo l’impressione che siano personaggi “veri” che stanno vivendo la scena in modo autentico. E questo dipende dal talento dell’attore, ma anche dalla sensibilità del regista che lo ha saputo dirigere. Altrimenti se non sono in grado di convincerci la magia del cinema scompare e tutto il film non piace”.

BARBARA ENRICHI. Barbara Enrichi è affermata attrice di cinema, televisione e teatro. Vincitrice del prestigioso Premio David di Donatello per il film, campione d’incassi, “Il ciclone” di Leonardo Pieraccioni, oltre ad essere candidata al Premio Nastro d’Argento per lo stesso ruolo, nel 2010 le è stato assegnato il Premio Sorelle Gramatica alla Carriera. È attrice interprete di ruoli comici e drammatici apprezzata sia dal pubblico, che dalla critica. Il suo ultimo impegno cinematografico è stato sul set rinascimentale del film “Amici miei… come tutto ebbe inizio” di Neri Parenti interpretando Margarita, l’ostessa moglie di Giorgio Panariello, proprietaria dell’omonima locanda nel ruolo di una donna energica e pratica, con sfumature comiche e drammatiche. Nonostante il grande successo sia arrivato con i ruoli comici, Barbara Enrichi è un’attrice molto apprezzata anche per le interpretazioni in ruoli drammatici, grazie alla sua esperienza maturata in teatro con Ugo Chiti. Attualmente è impegnata nello spettacolo teatrale “L’abissina-Paesaggio con figure” di Ugo Chiti, dove interpreta Giacinta, affetta da evidente deformità, figlia di Nunzia (Isa Danieli). Ha interpretato molti film di successo tra i quali: “Benvenuti in casa Gori”, “I laureati”, “Il ciclone”, “Fuochi d’artificio”, “Albergo Roma”, “Il cielo cade”, “Ritorno a casa Gori”, “Amici miei… come tutto ebbe inizio” e tanti altri al fianco di attori di fama nazionale e internazionale, lavorando con registi di grande calibro come Alessandro Benvenuti, Francesco Nuti, Ugo Chiti, Andrea e Antonio Frazzi, Neri Parenti, Leonardo Pieraccioni, Giovanni Veronesi, Luigi Lo Cascio per citarne alcuni. Firma la regia del docu-film “vvff si racconta” sul Vittorio Veneto Film Festival di Cinema Internazionale per ragazzi ed è autrice del libro “In fondo alla passione”.

”Compro Oro”, denunce per riciclaggio e ricettazione

 

Anche i ”Compro Oro” di Arezzo sono finiti nel mirino della Guardia di Finanza.

”COMPRO ORO”. Il “Piano di Controllo Economico del Territorio” svolto le settimane scorse dalla Guardia di Finanza di Arezzo ha riguardato anche 12 compro oro della provincia. Accertate gravi irregolarità per traffici di riciclaggio e ricettazione nei confronti di 4 di essi. Presso due compro oro sono stati scoperti oltre 9 kg di oggetti di oreficeria ed argenteria, 44 orologi di pregio e centinaia di monete d’oro mai presi in carico sui registri di Pubblica Sicurezza, così da rendere impossibile l’identificazione della loro provenienza: per questo motivo i titolari sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per ricettazione, con il conseguente sequestro della merce.

RICICLAGGIO. Gli interventi ispettivi effettuati hanno riservato altre sorprese: i responsabili di ulteriori due attività del settore, infatti, sono stati denunciati per i reati di riciclaggio e falsità nei registri di P.S., perché in numerosissimi casi avevano omesso l’annotazione delle effettive generalità dei conferenti di oggetti preziosi usati. Si tratta di clienti che dall’esame dei registri risultavano più “affezionati” di altri: sentiti dai finanzieri, essi hanno precisato, semplicemente e incontrovertibilmente, che non avevano mai venduto gli oggetti registrati a loro nome dai compro oro. Ciò significa che, in pratica, nominativi di persone tenute all’oscuro sono serviti per occultare l’origine vera degli oggetti di oreficeria e argenteria, il cui valore complessivo ammonta ad oltre 100.000 euro, e rendere così impossibile la verifica della legittima provenienza.

RICETTAZIONE. In un altro caso è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per ricettazione anche un privato conferente, il quale non è stato in grado di giustificare l’origine dei monili che aveva ceduto ad uno dei compro oro ispezionati dalle Fiamme Gialle aretine.

CLIENTI. Ma sono stati danneggiati anche direttamente i clienti dei compro oro: in uno di essi, infatti, i militari, in collaborazione con il personale dell’Ufficio Metrico della Camera di Commercio, hanno accertato la presenza di una bilancia “taroccata”, che sistematicamente sottraeva 2 grammi dal peso effettivo dei preziosi conferiti.

SEQUESTRI E DENUNCE. Sono stati sequestrati altri 7 kg di semilavorati in argento e oltre un centinaio di oggetti in oro per violazioni alla legge sui marchi identificativi. Al termine dell’operazione sono state denunciate 5 persone per le condotte penalmente rilevanti accertate e, nel contempo, i verbali con le segnalazioni delle irregolarità riscontrate in materia di pubblica sicurezza verranno inviati alla locale Questura per l’adozione dei provvedimenti di competenza.

A Firenze: Evasione fiscale, anche i ”Compro Oro” nel mirino delle fiamme gialle

Trofeo ”Alessia Ballini”, scendono in campo politici e giornalisti fiorentini

A San Piero a Sieve, domenica primo aprile, si disputerà la seconda edizione del trofeo di calcio ”Alessia Ballini”, intitolato alla consigliera regionale scomparsa il 2 febbraio 2011. Saranno raccolti fondi a scopo benefico e l’impianto sportivo di San Piero verrà intitolato ad Alessia.

IL TROFEO. La seconda edizione del Trofeo di calcio “Alessia Ballini”, quest’anno sbarca in Mugello, a San Piero a Sieve, la città dove Alessia ha iniziato il suo impegno politico e di cui è stata sindaco per 10 anni.

IN CAMPO. In campo scenderanno, alle 9.30 in poi, amministratori del Mugello e politici fiorentini, Football Club Palazzo Vecchio e giornalisti, la Rappresentativa Mugello capitanata dal sindaco di Borgo San Lorenzo e Presidente dell’Unione dei Comuni Giovanni Bettarini, la squadra dei giornalisti fiorentini e un “Resto del mondo” composto da assessori e consiglieri regionali e provinciali. Sarà presente anche il ct della nazionale Cesare Prandelli.

DONAZIONI. Così come l’anno scorso, durante il quadrangolare verranno raccolte donazioni che saranno in parte devolute al File, Fondazione Italiana Leniterapia e in parte utilizzate per l’acquisto di una scultura dell’artista Adriano Bimbi, dedicata ad Alessia, da donare alla comunità sampierina.

IMPIANTO SPORTIVO. Dopo la premiazione del Trofeo, intorno alle 12.30, il Comune di San Piero a Sieve intitolerà l’impianto sportivo a Ballini: il sindaco Marco Semplici scoprirà una targa in ceramica dipinta realizzata dalla Manifattura Chini di Borgo San Lorenzo. L’impianto non è soltanto la casa della Polisportiva San Piero a Sieve, ma è anche il luogo che da oltre cinque anni ospita il ritiro estivo della Fiorentina. E’ stata proprio Alessia Ballini, da sindaco, a volere e a “inaugurare” i ritiri mugellani dei viola. Infine, al termine della cerimonia di intitolazione dell’impianto sportivo, pranzo collettivo a base di tortello mugellano.

“Caserme aperte per la sicurezza stradale”, un progetto rivolto ai giovani

Arriva a Firenze , “Caserme aperte per la sicurezza stradale” iniziativa per formare i giovani verso comportamenti di guida corretti e responsabili.

VITTIME STRADALI. Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani. Ogni giorno sulle strade italiane perde la vita un ragazzo tra i 15 e i 20 anni. Nel nostro Paese si consuma quotidianamente una “strage a puntate” che solo 2010 ha fatto registrare 371 vittime e 38.235 feriti tra gli adolescenti, pari al 9% dei 4.090 decessi. La maggior parte delle giovani vittime si registra tra i conducenti di ciclomotori e autovetture (243 ragazzi), un terzo (110 giovani) tra i trasportati e una minima parte (18 adolescenti) tra i pedoni.

IL PROGETTO. Per contrastare questo drammatico fenomeno la Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale e l’Arma dei Carabinieri hanno lanciato il progetto “Caserme aperte alla sicurezza stradale”, un tour itinerante nelle caserme, dedicato agli studenti delle scuole medie superiori che si propone di sensibilizzare i giovani verso comportamenti di guida corretti e responsabili. L’iniziativa, che vede schierata la Onlus delle Compagnie di Assicurazione e l’Arma nella battaglia contro l’incidentalità stradale, nasce da un Protocollo d’intesa siglato lo scorso anno tra la Fondazione Ania e il Ministero dell’Interno. La prima iniziativa realizzata a partire da luglio 2011 è stato il progetto “Adotta una strada” che si proponeva di rendere più sicure la Silana-Crotonese, la Nettunense e la Romea. Attraverso l’aumento dei controlli è stato promosso il rispetto delle regole al volante, intensificando anche la lotta alla guida in stato psicofisico alterato.

A FIRENZE. Sulla scia del successo di “Adotta una strada”, prosegue la collaborazione tra la Fondazione Ania e l’Arma dei Carabinieri con “Caserme aperte alla sicurezza stradale”, che fa tappa oggi a Firenze presso il Comando Legione Carabinieri Toscana. L’appuntamento fiorentino segna la conclusione del tour, che è partito da Roma il 15 marzo e ha coinvolto anche le città di Campobasso, Benevento e Reggio Calabria.

IN TOSCANA. L’incidentalità stradale è un’emergenza anche in Toscana dove nel 2010 si sono registrati 17.272 sinistri, che hanno causato il decesso di 282 persone. Per quanto riguarda Firenze, sulle strade della Provincia si sono verificate 58 morti per incidente stradale, 16 delle quali sul territorio del Comune. Le vittime toscane di età compresa tra i 15 e i 20 anni rappresentano oltre il 6% dei morti, con 18 adolescenti deceduti nel 2010.

SENSIBILIZZAZIONE. L’iniziativa “Caserme aperte alla sicurezza stradale” intende sensibilizzare sul rispetto delle regole al volante, attraverso lezioni teoriche di sicurezza stradale e prove su simulatori di guida, gli studenti delle classi quarte e quinte superiori che devono conseguire la ‘patente B’. Ai più giovani, che devono invece conseguire il certificato di idoneità per la guida del ciclomotore sarà dedicato l’Ania Campus, un circuito appositamente allestito all’interno delle Caserme sul quale potranno apprendere nozioni di guida sicura sulle due ruote, grazie all’ausilio di istruttori professionisti. Il rispetto delle regole della strada, i rischi connessi alla velocità e alla guida in stato di ebbrezza e la pratica del guidatore designato, ovvero colui che non beve per accompagnare a casa gli amici in piena sicurezza, saranno i temi affrontati durante le sessioni teoriche.

Chiude per due notti un tratto della A1. Ecco cosa cambia da e per Firenze

Chiude per due notti consecutive il tratto della A1 tra Sasso Marconi e Rioveggio.

DOPPIA CHIUSURA. Lo annuncia Autostrade per l’Italia. Le chiusure sono in programma nel weekend, nelle notti di sabato 31 marzo e domenica 1° aprile, nella fascia oraria 22-6. A essere chiuso in entrambe le direzioni, sullaA1 Milano-Napoli, sarà il tratto Sasso Marconi-Rioveggio. La decisione è stata presa per consentire la demolizione del vecchio cavalcavia della S.P. 325, nell’ambito dei lavori della Variante di Valico.

LE ALTERNATIVE. Ma quali sono le alternative per chi viaggia? Chi è diretto verso Firenze, dopo l’uscita obbligatoria a Sasso Marconi, potrà rientrare a Rioveggio percorrendo la S.P. 325. Percorso inverso per chi è diretto verso Bologna.
 Lungo gli itinerari alternativi – spiega ancora Autostrade per l’Italia – verrà posizionata una “apposita segnaletica gialla per rendere più immediato e riconoscibile il tracciato da percorrere”. 
La notizia della chiusura del tratto dell’Autosole sarà diffusa dai notiziari televisivi e radiofonici e sui pannelli a messaggio variabile.

Fine settimana con il sole, ma le temperature caleranno

Il sole illuminerà e scalderà anche il weekend che sta per iniziare, favorendo le passeggiate domenicali e le gite fuori porta. Le temperature caleranno lievemente e nella prossima settimana (forse) potrebbe arrivare anche la pioggia. Ecco le previsioni per i prossimi giorni.

VENERDI’ 30. Il cielo nella giornata di oggi sarà ”In prevalenza poco nuvoloso per modesti e locali addensamenti in mattinata e transito di inconsistenti velature. In serata formazione di nubi basse sulla costa e sul Valdarno Inferiore. Venti deboli occidentali. Mari in prevalenza poco mossi. Temperature in lieve calo”.

SABATO 31. Anche domani sarà una giornata ”Poco nuvolosa con locali addensamenti di tipo basso al mattino sulle zone costiere e sul Valdarno Medio ed Inferiore. Nel pomeriggio transito di nubi alte e sottili (velature). In serata nuova formazione di nubi basse sul litorale settentrionale. Venti deboli in prevalenza da sud-ovest in temporaneo rinforzo nel pomeriggio. Mari poco mossi. Temperature quasi stazionarie”.

DOMENICA 1. La situazione potrebbe iniziare a cambiare già da domenica anche se non è prevista pioggia. Secondo il consorzio Lamma il cielo sarà ”Poco e parzialmente nuvoloso per nubi basse temporaneamente più consistenti. Nel pomeriggio formazione di addensamenti cumuliformi su Amiata e Colline Metallifere dove non si escludono isolati e brevi rovesci. Venti deboli da sud, sud-ovest con locali rinforzi in mattinata sulla costa meridionale e sull’Arcipelago. Mari poco mossi tendenti a mossi al largo. Temperature stazionarie o in lieve diminuzione nei valori massimi”.

QUANDO ARRIVERA’ LA PIOGGIA? La Toscana, come la maggior parte del centro Italia, ha registrato una drastica diminuzione delle precipitazioni. Nonostante le abbondanti nevicate dei mesi scorsi, la situazione non è migliorata. Il lago di Bilancino è in secca e l’Arno sembra uscito da una calda e rovente estate. Ma la siccità, questa volta, è invernale. Stando però alle previsioni dei primi due giorni della settimana sembra che a pioggia non tarderà a tornare dopo mesi di assenza. Nella giornata di lunedì, il Lamma, non esclude ”Locali piogge sulle zone settentrionali ed in particolare su quelle appenniniche” e per martedì ”Precipitazioni diffuse e locali rovesci”. Pioverà davvero?.

Dall’artigianato al collezionismo, tutti gli eventi da non perdere nel weekend

Firenze e dintorni profumano di primavera tra bancarelle dell’artigianato e mostre di fumetti. Da Scandicci a Rignano sull’Arno sono molte le occasioni per una domenica fuori porta.

SCANDICCI. Sabato 31 Marzo e domenica 1 Aprile 2012 l’associazione culturale “Fumetti e … dintorni” organizza al palazzetto dello sport di Scandicci – Firenze – la 3a Mostra Mercato Scambio di Fumetti e Dischi e non mancheranno cd e dvd. Gli appassionati potranno curiosare tra vecchi dischi di cantanti italiani e artisti internazionali. Una esposizione dove oltre un secolo di musica viene messa in mostra. Per quanto riguarda i fumetti ci sarà l’imbarazzo della scelta: Zagor, Diabolik, Dylan Dog, Uomo Ragno, Tex Willer e molti altri. In occasione della mostra verrano festeggiati i 50 anni di Diabolik, uscito in edicola nel Novembre 1962, con la presenza sia il sabato pomeriggio che la domenica mattina del noto e storico disegnatore di Diabolik, il Sig. Giorgio Montorio da Mantova che delizierà i presenti con schizzi in diretta regalando anche albi autografati e la Cartolina realizza per l’occasione.

RIGNANO SULL’ARNO. A Rignano sull’Arno, domenica 1 aprile, la piazza del paese profumà di primavera dalla mattina fino al calar del sole. Torna infatti la ”Bancarellata di primavera” che, come ogni anno, da il benvenuto alla stagione floreale con un mercatino dell’artigianato e dell’usato dove si potranno trovare opere del proprio ingegno, creazioni in fimo, oggettistica artigianale, prodotti gastronomici e oggetti di collezionismo. Non mancheranno giochi di magia, pop corn e animazioni per bambini. Saranno presenti anche le associazioni e i gruppi del territorio.

PONTASSIEVE. Come ogni sabato, anche il 31 marzo, per le vie del borgo di Pontassieve si svolgerà il Piccolo Mercatino. Un’ occasione unica per curiosare tra le bancarelle di artigianato, collezionismo, antiquariato, vintage, con manifestazioni di vario genere.

CASTEL FRANCO DI SOPRA. Domenica 1 Aprile torna nella piazza centrale di Castelfranco di Sopra, Arezzo, l’appuntamento con Mercatissimo, l’edizione del mercato a tema volta a promuovere prodotti di qualità e del territorio. Con l’arrivo della primavera il prossimo mercato sarà dedicato al tema floreale, con esposizione di fiori, piante, oggettistica e produzioni tipiche e del proprio ingegno.

FIESOLE. Come ogni prima domenica del mese, esclusi luglio e agosto, torna l’appuntamento mensile con il Mercato del Piccolo Antiquariato a Fiesole, uno dei momenti più attesi e più apprezzati dagli appassionati. Fiesole è riuscita a farne una tendenza e lo si vede dal numero crescente di visitatori. E come da tradizione diventerà appuntamento di ogni prima domenica del mese dalle ore 8.00 fino al tramonto.

SESTO FIORENTINO. Come ogni prima domenica del mese, Sesto Fiorentino ospita, in piazza Vittorio Veneto, il mercato dell’antiquaria, Fiera antiquaria. Il mercato si svolge nella piazza tutte le prime domeniche del mese in concomitanza con le aperture festive dei negozi.

SCARPERIA. La prima domenica di ogni mese a Scaperia si svolge nel centro storico Collezionisti in Piazza, la borsa scambio del piccolo antiquariato, rigatteria, collezionismo, numismatica e filatelia. Il mercatino è organizzato dalla Pro Loco Scarperia che, attraverso iniziative diversificate, cerca di favorire la valorizzazione turistica della località e delle sue risorse culturali e artistiche.

FIGLINE VALDARNO. Dalle 9 alle 19 di domenica 1 aprile, in piazza Ficino, corso Mazzini e corso Matteotti a Figline Valdarno, torna il mercatino dell’artigianato e dell’antiquariato. Le bancarelle esporranno oggetti di antiquariato e modernariato ma anche prodotti tipici. Anche le attività commerciali del centro storico avranno inoltre la possibilità di restare aperti al pubblico. Il mercatino dell’artigianato e dell’antiquariato tornerà a maggio, quando contestualmente sarà allestita anche una mostra su Pinocchio.

RUFINA. In piazza Umberto I a Rufina, domenica 1 aprile, per tutta la giornata ci sarà il Mercatino di Primavera. All’interno del mercatino si potranno trovare bancarelle di oggettistica varia, abbigliamento, accessori, specialità gastronomiche e molto altro. Tutti i negozi del centro storico saranno aperti. Nel pomeriggio le società sportive rufinesi si presenteranno e si cimenteranno in giochi ed intrattenimento.

Siccità, Publiacqua lancia l’appello: ”Più sobrietà nel consumo dell’acqua”

Dopo Betori, è la volta di Publiacqua. Il cardinale aveva invitato a una preghiera per il “dono della pioggia”, e Publiacqua dimostra di aver apprezzato lo spirito che sta dietro a questa proposta.

“MAGGIOR SOBRIETA'”. “Raccogliamo e rilanciamo l’invito del Cardinale Giuseppe Betori per una maggiore sobrietà nei consumi e nell’uso del ‘dono dell’acqua’. In questa drammatica fase di siccità che da mesi colpisce il nostro territorio con sorgenti, pozzi e fonti superficiali a secco o fortemente ridotti, occorre davvero la collaborazione di tutti ad un uso estremamente responsabile dell’acqua potabile ai soli fini igienici ed alimentari, evitando usi impropri e sprechi e riducendo i record di consumi di oltre 200 litri al giorno a persona”: queste le parole di Erasmo D’Angelis, presidente di Publiacqua.

INTERVENTI. “Questo comportamento – continua D’Angelis – deve essere assunto anche e soprattutto da settori che stanno utilizzando il 70% dell’acqua potabile erogata e cioè l’industria e l’agricoltura con la messa in opera di appositi sistemi di irrigazione, di recupero e riuso di acqua. Publiacqua sta intervenendo da mesi in emergenza per garantire acqua a tutti i rubinetti. E’ in corso una campagna straordinaria di ricerca perdite – conclude il presidente di Publiacqua – che impegna diverse squadre sui circa 7.000 km di reti idriche al fine di individuare immediatamente e riparare eventuali guasti, dando priorità a quelli che possono avere effetti diretti sull’approvvigionamento”.

FOTO: La grande sete di Bilancino

L’EMERGENZA: ”Mai vista una siccità così”: l’allarme degli agricoltori toscani