domenica, 7 Settembre 2025
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Palio di Siena, riconosciuto il diritto di voto alle donne della Contrada dell’Oca

Il giudice Stefano Caramellino del Tribunale di Siena, ha dato ragione alle donne della Contrada dell’Oca alle quali è stato riconosciuto il diritto di voto nelle assemblee interne.

LA DECISIONE. La decisione del giudice, arriva proprio l’8 marzo, nel giorno della Festa della Donna e fa seguito alla decisione dell’assemblea del 5 dicembre scorso in cui l’Oca stessa aveva deciso di riconoscere alle donne il diritto di voto dopo un dibattito durato tre anni.

LE ”RIBELLI”. Allo stesso tempo però, le ”ribelli”, le 30 donne che avevano presentato ricorso, vennero sanzionate con una sospensione a tempo indeterminato che ora verrà impugnata.

Cosa accadde: Contrada dell’Oca sospende 30 donne

Poliziotto condannato per violenza sessuale

Un poliziotto è stato condannato a un anno e due mesi per violenza sessuale: la decisione è arrivata ieri per fatti avvenuti nel settembre del 2010.

IL FURTO. Cosa era successo? Una giovane venezuelana (oggi 31enne) da tempo residente a Firenze era stata arrestata per un furto commesso in un negozio del centro.

IN CASERMA. La giovane era stata portata in una caserma fiorentina in attesa del processo per direttissima: proprio qui, in una cella di sicurezza, la giovane aveva ricevuto “attenzioni particolari”.

LA CONDANNA. Ieri la decisione: il poliziotto è statao condannato con rito abbreviato a un anno e due mesi per violenza sessuale.

Fiorentina a Catania col rebus formazione

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Jovetic infortunato (continua la corsa contro il tempo per recuperarlo per la partita con la Juventus in programma sabato 17 marzo), Behrami e Nastasic squalificati: questi i problemi con cui Delio Rossi si trova a dover fare i conti in vista della gara di Catania, in programma domenica alle 15.

REBUS FORMAZIONE. Il montenegrino si è nuovamente fermato durante il match con il Cesena: come detto, l’obiettivo è recuperarlo per il prossimo fine settimana, ma non sarà facile. Le squalifiche del difensore e del centrocampista sono invece conseguenza della partita infrasettimanale di Parma: un pareggio con molti rimpianti per la squadra di mister Rossi, e due cartellini che complicano i piani per la sfida di Catania. Catania che, dal canto suo, non può sorridere più di tanto: contro i viola Montella non avrà infatti a disposizione Almiron, espulso nel finale della gara di Cesena e quindi fermato dal giudice sportivo.

SPERANZA CERCI. Guardando in casa gigliata, per domenica le speranze si affidano al ritrovato Cerci, che al Tardini ha dato segni di ripresa incoraggianti. Sarà lui, insieme ad Amauri (sempre alla ricerca della prima rete in viola) a guidare l’attacco in una sfida delicata. In attesa del ritorno di Jovetic, in vista della partitissima con la Juventus. Ma, per il momento, c’è da pensare solo al Catania.

Caso Lusi, Renzi interviene in tv: ”Non abbiamo avuto denari”

Nuovo capitolo del caso Lusi: questa volta è andato in onda in diretta tv, nel corso della trasmissione “Servizio Pubblico” condotta da Michele Santoro.

LUSI. Tra le altre cose dette, l’ex tesoriere della Margherita Luigi Lusi ha lasciato capire di avere ancora qualcosa da raccontare. “Non voglio entrare in questa brutta cosa di Renzi e Bianco perché è veramente una cosa incredibile”, ha detto. Per poi aggiungere, alla domanda che gli è stata fatta “Si dice che teoricamente lei abbia finanziato Renzi anni fa?”: “Scancellerei teoricamente, perché se domani me lo vengono a chiedere io dovrò rispondere da qualche parte”.

LA TELEFONATA DI RENZI. A quel punto è intervenuto lo stesso Renzi, che ha telefonato in diretta per smentire ancora una volta di aver ricevuto soldi. “I miei finanziamenti per la campagna elettorale e per le primarie, per il primo turno delle elezioni e per il secondo turno, sono registrate  formalmente sia in entrata che in uscita”, ha spiegato il sindaco di Firenze. “Quale è il problema della mia campagna elettorale? Siccome non ho finito di pagarla ho dovuto fare un mutuo”, ha continuato. Per poi aggiungere: “Mi gireranno un po’ le p… a me, nel sentirmi incluso in una vicenda in cui questi sperperano centinaia di migliaia di euro di denari pubblici e noi, che avevamo tutto il diritto di avere quei denari, non li abbiamo avuti?”.

“ABOLIAMO IL FINANZIAMENTO PUBBLICO”. Poi Renzi, prima di essere invitato da Santoro a partecipare alla trasmissione in futuro, ribadisce quanto già ripetuto più volte in questi giorni: “Aboliamo il finanziamento pubblico ai partiti”.

Meteo, non è ancora primavera. Ma nel weekend splenderà il sole

Le temperature sono di nuovo in calo, soprattutto nei valori minimi. Il vento invece, ha ripreso a soffiare forte in alcune zone della Toscana. Ma vediamo le previsioni per il weekend.

VENERDI’ 9. Oggi, secondo il Consorzio Lamma, il cielo sarà ”Sereno o poco nuvoloso. Addensamenti, in mattinata e nel primo pomeriggio sulla Val Tiberina, dove non si escludono deboli e brevi precipitazioni. Venti moderati da nord-est con rinforzi su crinali, zone sottovento ai rilievi e Arcipelago. Mari poco mossi subito sottocosta, mossi o localmente molto mossi al largo. Temperature massime in calo”.

SABATO 10. La giornata di domani sarà serena ma ”Dal tardo pomeriggio-sera transito di nubi alte da nord verso sud. Venti tra deboli e moderati nord-orientali con locali rinforzi fino a forti, in particolare su litorale e Arcipelago. Mari poco mossi subito sottocosta, mossi o localmente molto mossi al largo. Temperature minime stazionarie o in lieve diminuzione, massime in aumento”.

DOMENICA 11. Per quanto riguarda la giornata di domenica, le previsioni sono ancora incerte ma il cielo dovrebbe essere ”Sereno o poco nuvoloso per il transito di nubi alte. Venti tra deboli e moderati nord-orientali. Mari poco mossi sottocosta, mossi al largo. Temperature pressoché stazionarie”.

Festa della donna: la vetrina dell’argentiere provocatore/FOTO

Tra fiumi di mimose, frasi fatte, festeggiamenti e polemiche arriva anche chi, contro corrente, dice la sua. Si tratta dell’argentiere Giancarlo Pampaloni di via Porta Rossa, che per festeggiare la festa della donna ha realizzato una vetrina ad hoc, provocatoria come al solito.

IL MANIFESTO. Dal negozio, affacciato su via Porta Rossa, occhieggia un manifesto con scritto “Festa della donna 8 marzo 2012. Festival dell’uomo 9 marzo 2012-7 marzo 2013 esclusi giorni feriali e festivi”, con dei portafiori in argento di forma antropomorfa. Per lui e per lei. La festa della donna si celebra un giorno solo e il quella dell’uomo il resto dell’anno? L’argentiere sembrerebbe voler dire il contrario con il suo manifesto, che affianca a tutta una serie di oggetti in argento for him e for her.

”Renzi per te la P38”: scritta-choc in via del Sansovino / FOTO

 

“Renzi per te la P38”: è questo il testo della scritta scoperta a Firenze, su un muretto di via del Sansovino.

STELLE A CINQUE PUNTE. La scritta, in stampatello e vernice nera, è “racchiusa” tra due stelle a cinque punte, anche queste disegnate sul muro.

INDAGINI. Ignoti, per il momento, gli autori della scritta. Sull’episodio indaga la Digos.

SOLIDARIETA’. E non sono mancati gli attestati di solidarietà per il sindaco.  “Piena solidarietà a Matteo Renzi. La scritta di minacce contro di lui lasciata su un muro a Firenze evoca una stagione buia del passato e va condannata con forza e nettezza”: così il segretario del PD della Toscana, Andrea Manciulli, appresa la notizia della scritta minatoria contro Matteo Renzi tracciata su un muro a Firenze.

“Esprimiamo massima solidarietà al sindaco di Firenze Matteo Renzi. E’ l’ennesima dimostrazione che il terrorismo non è stato sconfitto definitivamente ma anzi approfitterà di questa fase di gravi problemi sociali per rialzare la testa e per perseguire la strada eversiva, criminale e che mette a rischio chi fa attività politica e sindacale. Speriamo che le forze dell’ordine sappiano al più presto individuare gli autori del gesto che offende un’intera città”, sono le parole di Vito Marchiani, Segretario Generale della Uil Toscana.

“Una minaccia al sindaco di Firenze è una minaccia a tutta Firenze e tutta Firenze oggi deve stringersi attorno a Matteo Renzi, e dire ad una voce, senza distinguo, un no chiaro alla violenza, a chi la invoca e a chi la giustifica”: a dirlo è il segretario generale della Cisl di Firenze, Roberto Pistonina. “Ora come non mai, alla luce delle difficoltà economiche con cui sempre più famiglie si trovano a fare i conti, occorre far prevalere le ragioni della coesione su quelle della divisione, il dialogo sulle contrapposizioni, il confronto sullo scontro. La logica della violenza non può avere albergo in una società democratica”. “Chi come la Cisl è stato oggetto ripetutamente negli ultimi anni di minacce e vandalismi sa quanto simili episodi lascino sbigottiti, affranti e indignati. Anche per questo, risolutamente, esprimiamo al sindaco tutta la nostra solidarietà e vicinanza”.

Solidarietà al primo cittadino arriva anche dalla Lega Nord Toscana. Il consigliere regionale e commissario provinciale fiorentino della Lega Nord Toscana, Gian Luca Lazzeri, esprime “piena solidarietà personale e di tutto il Movimento leghista al sindaco di Firenze, Matteo Renzi, per la scritta di minacce che riporta alla memoria una stagione del passato che qualcuno vorrebbe far riemergere. Purtroppo, a quanto pare, il seme della stupidità terroristica sta cercando di risorgere dalle ceneri. Bisogna tenere alta la guardia per non riconsegnare il Paese a nuovi Anni di Piombo. Purtroppo già la storia di Firenze ricorda un sindaco, anche se all’epoca già ex, martire del terrorismo, Lando Conti”.

“Voglio esprimere la mia vicinanza e quella di tutto il Pd metropolitano al sindaco Matteo Renzi. La minaccia di morte che ha subito rimanda ad un’epoca tragica della storia d’Italia, ma quegli anni non torneranno, perché Firenze è una città democratica e civile”. Così Patrizio Mecacci, segretario del Pd metropolitano di Firenze, condanna la scritta contro Renzi.

“Al sindaco di Firenze Renzi – commenta Alessandro Cresci, coordinatore provinciale IdV Firenze – esprimo tutta la massima solidarietà, mia personale e di tutto IdV Firenze, per la scritta su un muretto in via del Sansovino in cui si rievocano tristi ricordi della nostra storia, che speriamo rimangano tali. Il dissenso non può e non deve manifestarsi con la minaccia di violenza o riesumando gli anni di piombo. Ricordo, in un paese dove la memoria è sempre troppo corta, che Firenze ha già conosciuto negli anni ’80 l’assassinio di un sindaco, Lando Conti ucciso dalle BR. Il momento economico del paese è difficile, dal governo Monti scelte dolorose sono state fatte, che peraltro non ho condiviso, e il rischio che si sfoci in qualche atto violento c’è sempre. Dunque, che la minaccia non venga sottovalutata né dalle istituzioni né dai cittadini”. “Tutto il dissenso – commenta inoltre Giuseppe Scola, capogruppo IdV nel Consiglio del Comune di Firenze – deve rimanere nell’ambito della correttezza e della democrazia, un confronto rispettoso su tutti i punti di vista. E’ necessario non abbassare la guardia su gesti che di certo sono esattamente il contrario di quanto servirebbe per instaurare un dialogo civile e condiviso nell’interesse del nostro Paese”.

“E’ inaccettabile qualsiasi tipo di riferimento alla violenza – afferma il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci – Questa minaccia non può essere sottovalutata. Simili scritte rappresentano un rischio per la democrazia perché lasciano spazio a possibili gesti di emulazione. Firenze ha vissuto in passato pagine tragiche. Qualsiasi richiamo a quel clima va condannato subito e con decisione”. “Sono dunque vicino personalmente, e a nome della Giunta provinciale, al Sindaco Renzi – conclude il presidente della Provincia di Firenze – Mi auguro che si possa far chiarezza sulla vicenda quanto prima”.

“La mia massima solidarietà e vicinanza a Matteo Renzi. E’ un fatto molto grave che non possiamo minimamente sottovalutare. In questo momento serve un impegno continuo affinché prevalga una cultura della non violenza in risposta ad atti di questo genere. Questo tipo di minacce ed intimidazioni fanno parte di una strategia che non può e non deve tornare a condizionare il lavoro degli amministratori”, commenta Leonardo Domenici, europarlamentare PD.

“Una minaccia violenta e vile, scritta su un muro ma subito condannata e cancellata nella coscienza democratica della città e della Toscana. A Matteo Renzi va la solidarietà mia e di tutta la giunta regionale”. Con queste parole il presidente della Regione Enrico Rossi ha commentato le scritte apparse su un muro di Firenze. “Non sottovaluteremo comunque nessun messaggio – prosegue Rossi – Non accetteremo mai che il paese possa rivivere stagioni di terrore e violenza e per questo mi auguro che Magistratura e forze dell’ordine possano individuare rapidamente  i responsabili”.

“Di fronte alle lugubri e spregevoli scritte minatorie apparse a Firenze, esprimo al Sindaco Matteo Renzi la piena solidarietà di tutta Sinistra Ecologia Libertà ed una vicinanza umana e politica più forte e più importante di ogni altra cosa”: così Giuseppe Brogi, Coordinatore regionale Sel Toscana.

Artisti americani dai sogni infranti

La mostra “American Dreamers. Realtà e immaginazione nell’arte contemporanea americana”, che apre i battenti oggi alla Strozzina, organizzata in collaborazione con l’Hudson River Museum, propone una riflessione sul lavoro di artisti che utilizzano fantasia, immaginazione e sogno per costruire possibili mondi alternativi di fronte alla realtà sempre più complessa e difficile del presente.

 

IL SOGNO AMERICANO ESISTE? Esiste ancora il sogno americano? Dall’11 settembre 2001 a oggi gli Stati Uniti d’America hanno visto cadere certezze di invulnerabilità e sicurezza. Allo stesso tempo tuttavia uno spirito di ottimismo, una capacità di immaginazione, una volontà di credere sempre in un futuro a lieto fine attraverso il lavoro e nell’esaltazione dei valori di libertà e uguaglianza di opportunità sono rimasti centrali nell’idea stessa di “essere americani” e di “sogno americano”: una promessa di successo e felicità continuamente alimentata dall’immaginario hollywoodiano e dall’estetica delle campagne pubblicitarie delle grandi multinazionali, dalla Coca Cola alla Disney.

REALTA’ PARALLELE. Fuggire dalla realtà diviene un modo per combattere la complessa difficoltà del presente: una rottura psicologica con la realtà o la creazione di un’alternativa migliore diventano strategie per fuggire da minacce concrete e reali come gli alti tassi di disoccupazione, la negativa situazione finanziaria internazionale, le previsioni apocalittiche sull’ambiente. Gli undici artisti americani coinvolti nella mostra (Laura Ball, Adrien Broom, Nick Cave, Will Cotton, Adam Cvijanovic, Richard Deon, Thomas Doyle, Mandy Greer, Kirsten Hassenfeld, Patrick Jacobs, Christy Rupp) ricorrono alla fantasia e all’immaginazione per attuare una rilettura personale della realtà o addirittura una fuga da essa, tramite la costruzione di mondi paralleli alternativi che esplicitamente rifuggono la “vera” realtà.

LE OPERE. Alcune opere condensano l’essenza del reale in sistemi miniaturizzati, altre si espandono nello spazio creando mondi in cui lo spettatore si potrà immergere, altre ancora si nutrono di immagini oniriche e fantastiche o riflettono su temi simbolici come la casa o la famiglia, ancora oggi centrali nella costruzione del mito dell’American way of life. Per alcuni artisti la costruzione di mondi fantastici costituisce la propria personale critica alla società contemporanea; per altri ciò permette di creare soluzioni alternative in cui ritrovare significati e valori che sembrano ormai persi. Alcuni degli artisti sembrano inoltre avere in comune un’attenzione alla manualità che rimanda a principi di produzione tipici del passato o a forme di organizzazione alternativa della vita, un atteggiamento volutamente anticonformista contrario ai principi di produzione in serie e all’eccesso di velocità imposto dalla società moderna.

Da Firenze alla maternità: la ”tamarra” è davvero incinta

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La “tamarra” diventa mamma. Snooki, una delle protagoniste del Jersey Shore, il programma-cult di Mtv, è ufficialmente incinta. Da tempo dagli Stati Uniti rimbalzavano voci su una sua possibile gravidanza, e ora proprio dagli Stati Uniti arriva la conferma: Snooki sarà presto mamma.

L’UFFICIALITA’. Ormai la sua gravidanza non è più un segreto: la rivista Us Weekly (nella foto) ha immortalato la “tamarra” con una pancia che non lascia spazio a dubbi. Voci confermate, dunque, quelle che volevano Snooki in dolce attesa.

QUANTO E’ LONTANA FIRENZE… La giovane dovrà quindi rivoluzionare la sua vita: anche durante le puntate “fiorentine” del reality show si era fatta conoscere per la sua “vivacità”. Che ne faceva una delle protagoniste delle vicende della “banda” del Jersey Shore. Presto, però, feste ed eccessi dovranno lasciare spazio a poppate e pannolini. Così, la scatenata Snooki fiorentina resterà (solo per un po’?) un lontano ricordo.

JERSEY SHORE A FIRENZE: Bye bye cafoni, il Jersey Shore lascia Firenze. Ecco la tamarri-story

Barberino, all’osservatorio arriva anche la cupola. Ora manca solo il telescopio

L’occhio del Chianti presto scruterà l’universo, mentre un orecchio tecnologico ascolta il cuore della Terra da quasi un anno. Montecorboli, a 450 metri sul livello del mare, ospita una casa della scienza. Dalle stelle, ai movimenti sismici, fino allo studio degli eventi meteo e delle piante: l’osservatorio polifunzionale cresce di mese in mese. Mentre il centro si prepara ad ospitare il terzo telescopio per grandezza in Italia, al suo interno si sono già accesi sofisticati strumenti che monitorano i fenomeni tellurici.

 

LA STAZIONE METEOROLOGICA. La stazione nel maggio scorso è entrata a far parte della rete dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ed è connessa via internet a quelle di Roma e Ancona. Dall’estate 2011 ha mosso i primi passi la stazione meteorologica, che studia l’andamento del tempo atmosferico, registrando umidità, piovosità, pressione, vento e temperatura. Ancora è in corso il “rodaggio” delle strumentazioni, ma importanti realtà scientifiche hanno già manifestato il loro interesse, come l’Ibimet, l’Istituto di biometeorologia del Cnr, e il Consorzio Lamma, il laboratorio che fornisce le previsioni alla Regione Toscana in base alle quali viene emessa l’allerta.

LE ATTIVITA’ COLLATERALI. “L’osservatorio – spiega Emanuele Pace, ricercatore dell’università di Firenze e coordinatore del comitato scientifico che segue il centro – ospita importanti attività di ricerca e parallelamente porta avanti eventi culturali, aperture al pubblico e iniziative per le scuole, in collaborazione con due associazioni: il gruppo astrofili ‘Il Borghetto’ e Ludica, laboratorio universitario per la diffusione della cultura astronomica”. In cantiere ci sono campi scuola per ragazzi in estate, oltre a visite guidate in primavera. Il complesso, immerso nel parco botanico del Chianti, ospita attività legate all’osservatorio ambientale, con iniziative per far conoscere le piante e la biodiversità.

LA CUPOLA E IL TELESCOPIO IN ARRIVO. La prima parte della struttura è stata inaugurata nel giugno 2010 dall’astrofisica Margherita Hack, poi è scattata la fase due con la realizzazione della cupola, conclusa lo scorso febbraio. Qui prenderà posto un telescopio progettato insieme agli istituti superiori Don Giovanni Bosco di Colle Val d’Elsa e Roncalli-Sarrocchi di Poggibonsi. “Dal punto di vista astronomico l’osservatorio è situato in una zona ottima – precisa Emanuele Pace, docente di tecnologie spaziali all’università di Firenze che ha anche curato un esperimento andato in orbita con l’ultima missione dello shuttle Endeavour – il Chianti è un’area tra le migliori per quanto riguarda il cielo notturno, non vi è l’interferenza di inquinamento luminoso”. Il progetto, nato nel 1997 da un’idea del gruppo “Il Borghetto”, è stato finanziato dai Comuni di Barberino e Tavarnelle per un investimento complessivo di 300mila euro.