venerdì, 3 Ottobre 2025
Home Blog Pagina 2258

Risveglio nel fango, ad Aulla ancora frazioni isolate / FOTO

0

A due giorni dai violenti nubifragi e dall’esondazione del fiume Magra, si continua a lavorare in Lunigiana per liberare le strade, ripristinare la corrente elettrica e raggiungere le frazioni ancora isolate. La gran parte dei paesi è stata raggiunta da ricognitori dell’esercito e dagli uomini del corpo forestale. Impossibile però arrivare con gli automezzi, a causa dei ponti crollati e le strade interrotte dagli smottamenti.

NOTTE IN HOTEL PER GLI SFOLLATI. Ad Aulla continua il lavoro dei volontari della protezione civile per liberare abitazioni e scantinati dall’acqua e dal fango. In funzione anche le due cucine da campo che ieri sera hanno fornito 550 pasti caldi, mentre la sala della vecchia stazione è stata attrezzata con duecento posti letto per i volontari. I 64 sfollati sono stati invece alloggiati in alcune strutture alberghiere.

A12 CHIUSA, TRENI FERMI. Intanto si cerca di tornare lentamente alla normalità: nel centro di Aulla questa mattina alcuni negozi, quelli che non sono stati invasi da acqua e fango, hanno riaperto i battenti grazie al ritorno dell’elettricità. Restano problemi per l’erogazione dell’acqua potabile e del gas. Difficoltà anche nelle telecomunicazioni. Rimane chiusa l’autostrada A12: i tempi della riapertura (parziale) sono ancora incerti a causa delle frane e degli smottamenti, che hanno provocato gravi danni. In corso anche gli interventi per liberare dai detriti la linea ferroviaria.

{phocagallery view=category|categoryid=261|limitstart=0|limitcount=0}

ALLUVIONE BLOCCA I SOCCORSI. Adesso i cittadini puntano il dito contro i soccorsi, scattati in ritardo. L’alluvione ha infatti bloccato anche l’arrivo della protezione civile: la prima colonna di soccorsi è arrivata sei ore dopo l’esondazione del Magra, quando già si contava la prima vittima (Erica Pavoletti, 78 anni, travolta dall’ondata di piena mentre si trovava in auto), a cui poi si è aggiunto un secondo cadavere, quello di Claudio Pozzi, 62 anni, trovato senza vita nel garage della sua abitazione.

RISCHIO IDROGEOLOGICO. “Bloccheremo le edificazioni in tutte le aree dove ci sono state esondazioni per fare le opportune verifiche sul rispetto dei vincoli – ha annunciato il presidente della Regione Enrico Rossi, che ieri si è recato ad Aulla – solo dopo i Comuni potranno riprendere la loro attività urbanistica”. La giunta regionale ha stanziato due milioni di euro, al meno per il momento, in favore delle zona alluvionate.

Gli altri articoli:

Un inferno d’acqua, due i morti. Stato di emergenza

In arrivo 2 milioni, Rossi nelle zone del disastro

Lunigiana in ginocchio, meglio rimandare lo switch off

La Rari scivola a Civitavecchia

0

Contro la neopromossa la squadra di Leonardo Sottani ha ceduto (10-8) dopo essere stata avanti di due reti (6-4) ad inizio del terzo periodo. Il tifo che gremisce la piscina di Civitavecchia, oltre 800 persone sugli spalti, ha trascinato la squadra di Pagliarini al successo. C’è stato un vero e proprio crollo rarino che ha permesso ai laziali di rimontare e conquistare i primi tre punti del campionato.

 

Sugli scudi i due portieri con Sefik del Civitavecchia che ha parato un rigore a Mandolini nel terzo tempo e Mugelli della Florentia che ha fatto altrettanto su Foschi nel quarto. Doppiette per Espanol Lifante, che sabato non sarà in vasca contro il Posillipo perché impegnato con la Nazionale iberica e Pagani; reti di Di Fulvio, Lapenna, Mandolini e Bini.

Tagga l’autobus, ecco la nuova iniziativa Li-nea

0

Novità a bordo degli autobus. Ogni vettura della società Li-nea, sarà a breve dotata di un sistema di riconoscimento, o tag, che permetterà, fotografando il codice, di avere in tempo reale tutte le informazioni sulla società o sul bus in arrivo.

FOTOGRAFA IL TAG. La società di trasporto pubblico dell’area fiorentina ha dotato i propri autobus (sia i 110 attivi per il trasporto pubblico locale che i 14 utilizzati per il noleggio) di un tag leggibile con i vari tipi di smartphone, ovvero con i cellulari di ultima generazione. Il tag è un codice bidimensionale composto da una serie di triangoli colorati che, se inquadrato con la macchina fotografica del telefono, permette di aprire automaticamente il sito internet di riferimento.

IL SERVIZIO. L’iniziativa è stata predisposta in collaborazione con la società “Pagine Sì”, che ha creato il tag e il relativo sito internet per smartphone (non visibile quindi da computer). Dopo aver scaricato gratuitamente l’apposito programma di lettura, i clienti possono dunque inquadrare il codice posto sulle fiancate e sul retro dei bus ed entrare sul sito di Li-nea spa per ottenere numeri di telefono, informazioni sui servizi o altri dati.

ANCORA AGLI ALBORI. Si tratta al momento di una prima sperimentazione, che potrà portare a sviluppi futuri. Se il sistema funzionerà e se registrerà un buon numero di accessi, il sito potrà infatti essere incrementato con ulteriori servizi, come dati sugli orari, sulle deviazioni o sull’andamento delle singole corse in tempo reale.

Festa dei morti: crisantemo ”d’oro”, prezzi alle stelle

0

 

Il prezzo del crisantemo, o “fiore d’oro”  quadruplica dal produttore al consumatore, e ci rimettono cittadini e floricoltori. Infatti i coltivatori incamerano in media un quarto del prezzo pagato al dettaglio da chi compra, secondo i dati resi noti dalla Coldiretti di Pistoia, zona toscana vocata al florovivaismo.

L’AUMENTO. Al Comicent, il mercato dei fiori di Pescia (Pistoia), i prezzi spuntati dai floricoltori nella vendita agli intermediari spaziano, a seconda della varietà, dai 36 agli 80 centesimi di euro. “Rispetto al 2010 il calo del prezzo è stato del 10% – spiega Maurizio Procissi, di Coldiretti Pistoia – invece crescono ancora i costi del gasolio utilizzato per il riscaldare le serre”. Al dettaglio, il consumatore spende nelle città italiane per ogni stelo di crisantemo da 1,5 euro a 4 euro. “Ne risente anche la produzione locale – continua Procissi- che, in virtù di questa particolare congiuntura, è calata del 10-15%”.

IL RISCHIO. Visti i margini decrescenti di guadagno, i produttori potrebbero scegliere o essere costretti ad abbandonare produzioni di pregio e più elaborate, per ripiegare su coltivazioni di verde ornamentale reciso.

Dalla Cina con furore: arriva a Firenze l’università di Ningbo

0

É stato presentato questa mattina il progetto che a dicembre vedrà arrivare a Firenze due professori e dodici studenti dell’università di Ningbo (Cina). Un’iniziativa, che entrerà nel vivo il prossimo anno, messa in atto grazie alla grande amicizia che lega queste due città e sopratutto grazie all’ultimo incontro che ha permesso di esportare una copia della statua dell’ideatore della Divina Commedia, Dante, proprio in Cina.

L’IDEA. L’iniziativa presentata oggi dall’assessore all’educazione Rosa Maria di Giorgi insieme a Mario Razzanelli, cittadino onorario di Ningbo, consiste nel portare a Firenze una sede dell’università cinese. Il progetto è nato in occasione dell’inaugurazione della statua di Dante presso la più grande libreria della cittadina, avvenuta la scorsa settimana. “Grazie alla relazione con il vicesindaco alla cultura di Ningbo – afferma Razzanelli – sono riuscito ad ottenere subito un accordo politico per far partire il progetto”.

DOVE STUDIARE. La delegazione, due prof e 12 studenti, studierà all’interno delle nostre strutture universitarie e in alcuni uffici. Lo stile sarà simile a quelle americane, anche se l’università di Ningbo pagherà l’alloggio e gli studi ai ragazzi cinesi. “Ma il tutto è ancora da definire con Cristina Giachi, assessore Università e ricerca, Politiche giovanili” sottolinea Maria di Giorgi. In ponte anche l’idea di attivare degli stage in Cina, dove poter acquisire lì alcuni crediti universitari.

NINGBO UNIVERSITY. L’Università di Ningbo è la più grande realtà accademica della città coi suoi 30mila studenti e 19 facoltà, le cui sedi sono distribuite su 178 ettari. Ma la cosa che più colpisce è che dentro ogni università i laureati hanno la possibilità di creare una propria attività, proprio per poter essere lanciati nel mondo del lavoro. Un collegamento implicito tra università ed economia che vuole essere esportato anche qui.

L’AMICIZIA TRA CINA E FIRENZE. Il primo rapporto con la città cinese ci fu quando nel 2006 fu inaugurata sempre a Ningbo una riproduzione del David di Michelangelo; il secondo, con la visita a Ningbo del sindaco Renzi. Il terzo quando lo stesso Renzi, nel corso di una visita del sindaco di Ningbo a Firenze lanciò la sfida di riuscire a portare a Firenze una sede universitaria della città cinese. Infine, l’ultima tappa è stata proprio l’inaugurazione della riproduzione della statua di Dante nella “città del libro”, davanti alla libreria più grande della Cina, coi suoi 25 piani.

Maltempo, la situazione meteo torna nella norma

0

 

Dopo le piogge delle ultime ore, torna un raggio di sole sulla Toscana. In provincia di Firenze nella tarda mattinata si registravano precipitazioni residue sul territorio provinciale di debole intensità, informa la protezione civile, e la diminuzione di tutti i livelli idrometrici dei fiumi.

PROVINCIA DI FIRENZE. I millimetri di pioggia caduti finora dall’inizio della perturbazione sul bacino della Pesa sono stati 62 a Turbone (Montelupo Fiorentino), 55 a Sambuca (Tavarnelle) e 59 a Radda in Chianti, facendo così raggiungere alla Pesa a Turbone un livello delle acque pari a circa 1 metro e 20 centimetri. La situazione è comunque sotto controllo, fanno sapere dal Consorzio di Bonifica della Toscana centrale. Sul bacino della Greve, sono stati misurati a San Giusto (Scandicci) 49 mm di pioggia, che hanno fatto alzare la Greve a Tavarnuzze di circa mezzo metro.

PREVISIONI METEO. Secondo gli esperti del Lamma, nelle prossime ore è previsto un progressivo miglioramento delle condizioni atmosferiche. Domani il cielo sarà poco nuvoloso, con foschie al mattino e temperature in calo (8 gradi la minima a Firenze, Prato e Pistoia). Tempo sereno anche venerdì.

Brutto tempo e il traffico va in tilt

Tanti auguri Benigni, con la Divina Commedia su Facebook

0

Domani 27 ottobre, l’attore comico e interprete contemporaneo della Divina Commedia, spengerà le sue 59 candeline e sarà invaso da centinaia e centinaia di auguri virtuali arricchiti da una frase dell’inferno di Dante.

 

UNA PAGINA INFERNALE. L’idea è partita da un gruppo di fan di Pertosa, piccolo comune di 700 abitanti del salernitano, che per la ricorrenza hanno creato una evento su Facebook a cui tutti possono partecipare. Basterà inserire come foto del proprio profilo un immagine dell’inferno e postare nel proprio stato una celebre citazione della prima cantica dell’opera del sommo poeta seguita da “Buon Compleanno Roberto”.

UN MILIONE DI AUGURI. Un omaggio originale all’attore toscano, che con lo spettacolo ”Tutto Dante” ha riportato in auge la Divina Commedia. L’iniziativa prende spunto da una simpatica iniziativa partita dalle Grotte di Pertosa, piccolo comune salerinitano dove si svolge da anni “L’inferno di Dante”. ”L’obbiettivo – scrivono in una nota i promotori – sarà quello di arrivare a un milione di auguri”.

Lungiana: un inferno d’acqua, due i morti. Stato di emergenza

0

Inizia la conta dei danni in Lunigiana, devastata da un’ondata di maltempo eccezionale tra la giornata di ieri e la scorsa notte, che ha provocato due morti ad Aulla, a cui si aggiungono sette vittime del levante ligure. La Regione Toscana ha dichiarato lo stato di emergenza, stanziando – in una seduta straordinaria della giunta – due milioni di euro.

LE VITTIME. Intanto ad Aulla, in provincia di Massa Carrara, si piangono le due vittime. Enrica Pavoletti, 78 anni, è rimasta intrappolata ieri pomeriggio dentro la sua auto, travolta da un’ondata di acqua e fango. La donna aveva appena fatto scendere dall’auto il figlio, andando a posteggiare la vettura in una zona di sosta che è stata invasa dall’acqua, dopo l’esondazione del fiume Magra. L’altra vittima è Claudio Pozzi, 56 anni. L’uomo era andato nel garage di casa per tirare fuori l’auto e salvarla da una possibile alluvione. Il locale è stato si è però riempito dall’acqua e dal fango, non lasciando via di scampo.

BLACK OUT. Intanto frane, allagamenti, black out elettrici e nelle comunicazioni hanno messo in ginocchio la Lunigiana. Ad Aulla circa trecento persone sono state fatte evacuare e sono adesso ospitate nel palasport cittadino. Centinaia le abitazioni senza luce, per un totale di circa 900 persone al buio, a causa della caduta di alcuni pali delle linee elettriche di bassa tensione. Cinque i ponti crollati nell’alto bacino del Magra investito dall’esondazione. Mobilitati i soccorsi: dalla protezione civile, ai volontari delle misericordie di tutta la regione, fino ai vigili dle fuoco.

LADRI. E nei territori colpiti dell’alluvione sono entrati in azione purtroppo anche gli sciacalli: cinque persone, sorprese a a rubare nelle case e nei negozi sventrati dall’ondata di piena ad Aulla, sono state fermate dai carabinieri.

I DATI. Nell’arco di 24 ore in Lunigiana sono caduti 366 mm di pioggia, un evento eccezionale che statisticamente si verifica ogni 50 anni, spiegano dal Lamma, il laboratorio meteo della Toscana. In un giorno sono caduti 350 millimetri di pioggia a Pontremoli, 300 sull’Appennino lucchese e sulle Apuane. In Lunigiana arriverà questo pomeriggio anche il presidente della Regione Enrico Rossi.

Lunigiana in ginocchio, meglio rimandare lo switch off

0

 

In seguito all’ondata di mal tempo che si è abbattuta sul nord della Toscana e sul levante ligure  il presidente dell’Uncem Toscana, Oreste Giurlani, ha scritto una lettera al Ministero dello Sviluppo economico e al presidente della Regione Enrico Rossi dove chiede di posticipare lo switch off nelle zone come la Lunigiana, colpite da calamità naturali.

TV, FONTE DI INFORMAZIONE E DI COMPAGNIA. “La gravità della situazione è estrema, si sono verificate delle vittime, mille sfollati, mancano luce, acqua, collegamenti stradali, interrotti e linee telefoniche saltate”. Spiega Giuliani, che spera in un un rinvio del passaggio dall’analogico al digitale per evitare di lasciare la popolazione già in gravi condizioni, senza la tv, fonte di informazione ma anche di compagnia e distrazione.

LA NUOVA SALA OPERATIVA AL SERVIZIO DEI COMUNI. La richiesta è stata fatta stamattina in occasione della presentazione di un nuovo strumento pensato per vivere al meglio la transizione al digitale: la sala operativa regionale dell’ Uncem. “La sala – afferma Giurlani – sarà un vero e proprio ponte per informare gli amministratori degli enti locali in tempo reale, territorio per territorio. I comuni così, essendo gli enti più vicini al cittadino potranno comunicare a tutta la propria comunità le informazioni e le risposte circa i disagi che si dovessero verificare”.

Preparati allo switch-off con gli articoli de Il Reporter:

Digitale terrestre, istruzioni per l’uso: tutto quello che c’è da sapere

La tv diventa digitale: ecco il calendario

Le dieci regole d’oro

Fienze: call center e pali per non lasciare i comuni senza tv

Prezzi in vista per l’antenna e un codice anti-fregatura

Tv, decoder e digitale: come fare? Info-point e tour on the road

Creatività contro cemento: un murales colora il parcheggio/VIDEO

0

E’ un murales dei Bunker 108, quello realizzato in collaborazione con il Quadrifogio, che ha reso più vivibile uno spazio cittadino degradato, il parcheggio di via Siena a Firenze.

L’OPERA. L’opera di 32 x 6 m realizzata sulla parete dello stabile di Quadrifoglio Spa nel parcheggio di via Siena a Firenze, rappresenta una visione ingrandita di una scrivania di un artista con materiali e strumenti tipici. I lettering dei writers diventano parte integrante dell’opera.

{youtube}NALG3sykqNY{/youtube}

 

CHI SONO. Bunker 108 è nato a Firenze come collettivo di artisti e professionisti specializzati in interventi su edifici, oggetti e in ambienti interni. Gli artisti che costituiscono questo gruppo provengono da vari settori della creatività che spaziano dalla grafica alla scenografia, dall’interior design al muralismo e dall’illustrazione all’urban art.

IL LORO STILE. La missione estetica alla base dei progetti punta a riqualificare strade, muri, piazze, scuole e aree comuni. Come? Sostituendo il grigio del cemento con il colore, la creatività e un linguaggio vicino a quello dei writers. Un’ iniziativa per rimettere a nuovo parti di Firenze ormai trasandate e degradate.