mercoledì, 10 Settembre 2025
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Dalla Francia dell’Ovest qualche idea per le vacanze…

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Nei paesi della Loira si segnala l’apertura di Terra Botanica ad Angers, il primo parco europeo a tema dedicato al regno vegetale. A Nantes, ivece, ecco jazz e barche lungo le sponde dell’Erdre. A fine agosto i meravigliosi castelli della Loira, ora visibili con un semplice click sul sito www.loire-chateaux.org. ora anche in lingua italiana. E ancora: pausa talassoterapia in 6 centri specializzati e itinerari in bicicletta e a cavallo, il Museo di Storia di Nantes, situato nell’antica residenza ducale risalente al XV secolo.
“Leonardo da Vinci e la Francia” ripercorre i rapporti tra il genio e i re di Francia: la mostra, che è aperta al castello di Clos-Lucé, si conclude a fine 2010, mentre a Romorantin dal 9 giugno al 30 gennaio 2011 è esposto un progetto di Leonardo per un palazzo per il re Francesco I (Info: www.romorantin.fr)
Il Poitou-Charentes è ricco di bellezze storico-artistiche (Poitiers, Angouleme, Rochefort), naturali ( acquario de La Rochelle, Ile de Ré), profumi e sapori (Cognac, formaggi e frutti di mare), benessere (talassoterapia), sport e divertimento. Una vacanza per tutti.
La Normandia dedica il 2010 a celebrare l’impressionismo, corrente che ha visto la sua nascita con il famoso quadro di Claude Monet “Impression du soleil levant”. Il primo festival della Normandia Impressionista da giugno a settembre si preannuncia come il principale evento culturale dell’estate 2010 in Francia. Pittura, arte contemporanea, musica, cinema, teatro, danza, fotografia, video, letteratura, conferenze, spettacoli « son et lumière », pranzi in campagna nello stile dei « déjeuners sur l’herbe », le “guinguettes”, le vecchie balere… il festival Normandia Impressionista ha tanti volti. E propone una programmazione aperta a tutti e a tutte le forme d’espressione artistica.
Evento-clou del festival, la tanto attesa mostra « Une ville pour l’impressionisme : Monet, Pissarro e Gauguin a Rouen » proposta dal museo di Belle Arti di Rouen, che presenterà un complesso eccezionale di opere provenienti da collezioni pubbliche e private da tutto il mondo, fra cui numerosi capolavori mai esposti prima in Francia.
Altri famosi spazi culturali del territorio normanno illustreranno, la varietà del tema dell’Impressionismo attraverso le origini, i luoghi emblematici, o le particolarità..
Per ulteriori informazioni: www.normandieimpressioniste.fr
La selvaggia Bretagna, all’estrema punta occidentale, dalle scoscese falesie a picco sul mare (Etrétat), offre feste medievali, natura, visite nell’autentica terra dei Galli tra Menhir e Dolmen, mistero e magia.

Per tutte le informazioni sulle regioni della Francia dell’Ovest: www.franceguide.com

Mostra dell’artigianato, boom di presenze

Si è chiusa ieri la 74esima edizione di ART – Mostra Internazionale dell’Artigianato. E si è chiusa con il “botto”: sabato 1° maggio si è registrato il tutto esaurito con più di 31mila presenze, che si sono sommate alle migliaia di visitatori dei giorni precedenti.

Soddisfazione è stata espressa da parte degli organizzatori, che hanno brindato alle oltre 170mila presenze complessive, con un trend in crescita di più del 10% rispetto all’edizione scorsa.

“I risultati della mostra sono stati più che lusinghieri, con un indice di gradimento in crescita sia fra gli espositori che in mezzo al pubblico, dove più alta è stata l’affluenza di stranieri ed operatori commerciali rispetto all’edizione 2009”, spiega Carlo Bossi, presidente di Firenze Fiera. “Un successo – conclude – che conferma come l’artigianato di qualità mantiene inalterata la sua forza di attrazione e l’interesse, nonostante il momento di crisi”.

Soddisfazione generale è stata espressa anche dagli oltre ottocento espositori presenti, sia per le vendite e gli affari chiusi che per le numerose trattative avviate durante la manifestazione.

 

Viola, la sconfitta è di rigore

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Un successo importante per la squadra di Leonardo, ormai al traguardo della sua esperienza al Milan, che consolida il terzo posto in chiave Champions League. La Fiorentina, a differenza della sconfitta col Chievo mette molto più impegno, segno che la “strigliata” di Andrea Della Valle è servita. La squadra risponde meglio a Prandelli e mette spesso in difficoltà la retroguardia milanista ma non riesce mai a passare in vantaggio. Le prime occasioni degne di nota arrivano intorno al 15′ quando Borriello e Thiago Silva provano, in due diverse occasioni, a concludere di testa: il tiro del napoletano termina di poco a lato del palo, quello del brasiliano viene respinto sulla linea di porta da Zanetti. La Fiorentina replica al 21′ con un bel cross di Marchionni che non trova la testa di Jovetic. Il Milan si propone con maggiore frequenza in avanti ed i viola stentano in più di un’occasione.

Ripresa sempre con ritmi non elevatissimi, che agevolano la manovra rossonera. Dinho prova a inventare per Seedorf al 52′ ma il sinistro dell’olandese è alto. Nella Fiorentina alcuni cambi per Prandelli, che prova ad accelerare la manovra dei suoi senza però ottenere grandi rivoluzioni. Prova ancora Jovetic in un paio d’occasioni ma senza fortuna poi il montenegrino s’infortuna ad un ginocchio. Al 78′ cambia il risultato. Inzaghi, entrato da poco, crea scompiglio in area viola, interviene poi sul pallone Borriello che cade su intervento di Kroldrup e l’arbitro Russo assegna il rigore. Probabilmente Kroldrup entra sul pallone ma l’intervento, a forbice, fa perdere l’equilibrio all’attaccante rossonero. Ronaldinho va sul dischetto e non sbaglia, realizzando la sua decima rete in campionato. Nel finale la Fiorentina cerca il pari anche con Montolivo e Lijiaic e il Milan si limita al contropiede. All’85’ viene espulso Ambrosini per un intervento su Gilardino al limite dell’area. Due punizioni, interessanti, che potevano regalare il pareggio ai viola non vengono concretizzate.

Cesare Prandelli a fine gara: “Siamo partiti anche bene ma c’è mancato lo spunto importante. Abbiamo corso fino alla fine in una partita che non avremmo meritato di perdere. Secondo me sul rigore Kroldrup è entrato scomposto ma prende la palla. Nel dubbio quest’anno ci danno sempre contro. Abbiamo dimostrato di essere attaccati alla maglia per cinque anni, questa sera la squadra è stata attenta, abbiamo giocato bene. La querelle fra Andrea Della Valle e Gila è passata e adesso dobbiamo pensare alle ultime partite. Il presidente è attaccato a noi, ci tiene e resta un riferimento per tutti noi. Per diventare grandi bisogna saper accettare certe cose e saper rispondere sul campo. In questo momento – ha concluso l’allenatore viola – avremmo bisogno di più freschezza, arriviamo bene sulla trequarti ma non chiudiamo altrettanto. Lo abbiamo fatto nei primi mesi, adesso un po’ meno”.

Tempo pieno, Di Giorgi: “Ci apprestiamo a dare battaglia”

Tempo pieno: l’assessore comunale all’educazione Rosa Maria Di Giorgi incontrerà, nei prossimi giorni il vicepresidente della Regione Toscana Stella Targetti, che ha anche la delega alla scuola. “Affronteremo – ha spiegato l’assessore – l’emergenza sociale causata dal Ministro Gelmini sul tempo pieno. C’è una forte domanda, non corrisposta, per un servizio che è lo ‘zoccolo duro’ del bisogno sociale. I dati parlano chiaro: siamo di fronte a centinaia di bambini buttati fuori dalla scuola e questo è inaccettabile“.

“Ogni scuola può provare a organizzarsi al meglio, ma non è giusto – ha proseguito Rosa Maria Di Giorgi – e anche l’eventuale apporto del Comune rappresenterà sempre un palliativo: non si può sostituire un insegnate dello Stato con gli operatori di una cooperativa sociale. In questo caso garantiremo, al massimo, un ‘parcheggio’ a scuola per quei bambini esclusi dal tempo pieno”.

“La riforma voluta dal Ministro Gelmini che ha reintrodotto il maestro unico è sbagliata – ha aggiunto l’assessore all’educazione – solo con il ‘tempo pieno’ abbiamo un modello vitale, pedagogicamente valido, basato su una didattica che garantisce tempi giusti per l’apprendimento, spazi e attività laboratori ali e ludiche, garanzie per l’accoglienza ed integrazione per tutti gli alunni. Evidentemente il lavoro, in questi anni, è stato svolto bene perché le nuove richieste per classi a tempo pieno sono aumentate in maniera notevole. Noi ci apprestiamo a dare battaglia – ha concluso Rosa Maria Di Giorgi – affinché le scelte delle famiglie siano rispettate fino in fondo”.

LA REPLICA. “L’assessore Di Giorgi la smetta di sprecare le proprie energie in battaglie inesistenti e inutili come quella annunciata per garantire il tempo pieno nelle scuole fiorentine, e cessi la strategia di terrorismo psicologico nei confronti delle famiglie fiorentine già provate dalla crisi economica”. Questo il commento della vicecapogruppo del PdL Bianca Maria Giocoli. “Piuttosto – ha aggiunto Giocoli – l’assessore ci parli di cose reali, e già avvenute, come l’aumento delle tariffe per le mense comunali: troppo comodo distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica dai problemi veri a colpi di propaganda antigovernativa”.

“Sorge il sospetto – sostiene l’esponente del centrodestra – che quella di Giorgi sia una battaglia sul nulla, visto che ancora i dati ufficiali del Ministero non sono stati forniti, e che il suo grido d’allarme serva a nascondere i disagi veri portati alle famiglie, cioè gli aumenti decisi proprio dal suo assessorato”.

“Il tempo pieno nelle scuole fiorentine – ha concluso Giocoli – ci sarà il prossimo anno scolastico come avvenuto sempre in passato, compreso l’anno scorso, quando gli insegnanti misero in scena una eclatante protesta vestendosi a lutto, vedendo poi invece esaudite dal governo tutte le loro richieste. Se l’assessore ha dati che noi non conosciamo, li tiri fuori, altrimenti si risparmi la brutta figura nel consiglio comunale di lunedì”.

1° maggio, raccolta di firme contro l’apertura dei negozi

“Il 1° maggio è una festa di valori, non si tratta di ideologie. C’è un accordo regionale – spiegano i sindacati di categoria – e il 1° maggio è tra le 5 festività annuali concordate”.

“Il sindaco – continuano – è ancora in tempo per fare un passo indietro”. Nel frattempo anche le associazioni dei consumatori si sono organizzate per dare battaglia alla scelta, proclamando per domani lo ”sciopero degli acquisti’.

Una domenica “rivoluzionaria”. In compagnia di Galileo

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L’iniziativa è ideata e progettata dagli Editori Laterza e promossa dal Comune di Firenze e avrà inizio alle 11, con ingresso libero.

Dopo le lezioni dedicate a Dante, Brunelleschi, Leonardo e Vespucci, domani a parlare dello scienziato pisano, in una conferenza dal titolo “La costellazione dei principi: Galileo rivoluziona l’astronomia”, sarà Massimo Bucciantini, docente di storia delle rivoluzioni scientifiche all’Università di Siena.

La lezione di Bucciantini prenderà il via dalla data del 12 marzo 1610, quando viene pubblicato a Venezia il Sidereus Nuncius, piccolo libro con il quale Galileo rivoluziona molte credenze scientifiche del tempo relative all’universo e propone al mondo un ‘cielo nuovo’, talmente nuovo che molti però rifiutano di vedere completamente, ancora legati agli schemi rigidi del passato. Per Galileo invece quelle novità celesti rappresentano la conferma della verità del copernicanesimo, l’inizio di una sfida politico-culturale che lo vide da allora protagonista e che con tenacia portò avanti per tutta la vita.

La prossima e ultima lezione, dedicata a Leopoldo II, granduca di Toscana. è prevista domenica 9 maggio.

Tutti i lavori della prossima settimana

VIA LUNGO L’AFFRICO. Si inizia lunedì 3 maggio in via Lungo l’Affrico. L’intervento riguarderà la corsia in direzione di viale Righi. Fino a sabato 15 maggio saranno istituiti restringimenti di carreggiata nei tratti di volta in volta interessati.

VIA CONTI E VIA ZANETTI. Da lunedì inizieranno anche i lavori di riqualificazione della carreggiata e dei marciapiedi in pietra in via Conti e via Zannetti. Dal punto di vista della circolazione, in via dei Conti sarà istituito un divieto di circolazione da piazza Madonna degli Aldobrandini a via Zannetti mentre quest’ultima strada sarà stata completamente chiusa al traffico. I veicoli potranno utilizzare l’itinerario alternativo: ovvero ingresso da via del Melarancio, uscita da via del Giglio. L’intervento si concluderà a metà dicembre.

PIAZZA STAZIONE. Inizieranno sempre lunedì 3 maggio, ma in orario notturno, i lavori di asfaltatura in piazza Stazione (lato arrivi). Fino a giovedì 6 maggio, nella fascia oraria 21-6, saranno istituiti un divieto di transito nel tratto interessato dall’intervento e restringimenti all’altezza di Largo Alinari.

VIA DEL PARADISO. Martedì 4 maggio saranno effettuati alcuni lavori di ripristino del piano viario in via del Paradiso: in corrispondenza del numero civico 58, dalle 9 alle 18, sarà istituito un divieto di transito (eccetto frontisti) nel tratto da via Fortini a via San Marcellino.

VIA ZOROASTRO, VIALE DEGLI ASTRONAUTI. Si lavorerà di notte anche in via Zoroastro da Peretola e viale degli Astronauti. Nella prima strada l’intervento prenderà il via giovedì 6 maggio, sempre in orario 21-6, con restringimento disassamento della carreggiata in uscita autostrada. Sono previsti anche provvedimenti collaterali, ovvero da via Luder i veicoli potranno entrare soltanto in autostrada; dall’aeroporto le direzioni consentite saranno solo verso viadotto dell’Indiano e viale Guidoni. I lavori termineranno sabato 8 maggio. In viale degli Astronauti, invece, l’intervento di asfaltatura inizierà venerdì 7 maggio alle 21 e proseguirà fino a martedì 11 maggio (termine ore 6). Dal punto di vista dei provvedimenti di circolazione, scatteranno un restringimento di carreggiata con disassamento. Inoltre in via Santoni sarà istituito un doppio senso di circolazione in quanto strada senza uscita.

Ecco gli altri interventi in programma.

VIALE CADORNA. Per lavori edili con piattaforma aerea da lunedì 3 a mercoledì 5 maggio, nella fascia oraria 8-18, la strada sarà chiusa da via dello Statuto a via XXIV Maggio. Prevista inoltre l’inversione del senso di marcia in via XXIV Maggio tra via delle Cinque Giornate e viale Cadorna (senso unico provvisorio con direzione di marcia verso viale Cadorna).

VIALE DEI MILLE. Inizieranno lunedì 3 maggio i lavori per un nuovo allacciamento. Sarà istituito un divieto di transito nel tratto da via Marconi a via Bixio e verrà revocata la corsia per il trasporto pubblico. Nello stesso tratto sarà vietato anche il transito pedonale e ciclistico.

VIA GIOVANNI DELLE BANDE NERE. Per alcuni lavori di ristrutturazione edilizia in corrispondenza del numero civico 38 da lunedì 3 maggio (a partire dalle 9) sarà occupata parte della corsia preferenziale. Previsto quindi il disassamento della corsia verso il lato dei numeri civici dispari. Termine previsto fine luglio.

VIA PRATESI. Per lavori con piattaforma aerea martedì 4 maggio dalle 8 alle 18 è prevista l’istituzione un divieto di transito da via Rondinelli. 

PIAZZA ALBERTI. Martedì 4 e mercoledì 5 maggio saranno effettuati interventi di riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblica. Dalle 7 alle 18 sarà istituito un divieto di transito per l’inversione del senso di marcia fronte via Scipione Ammirato.

VICOLO DEI BIGOZZI. Per alcuni lavori edili da martedì 4 maggio la strada sarà chiusa da via Fabroni a via Vittorio Emanuele II. Il provvedimento sarà in vigore fino all’inizio di luglio.

VIA DELLA NAVE DI BROZZI. Per lavori edili con piattaforma aerea da mercoledì 5 maggio sarà chiuso il tratto da via Pistoiese a via Friuli. Il provvedimento, che andrà avanti fino a martedì 11 maggio, sarà in vigore nella fascia oraria 8-18.

VIA DELLE GORE. Giovedì 6 maggio sono in programma i lavori di sostituzione di un palo dell’illuminazione pubblica. Dalle 9 alle 17 verrà chiuso il tratto da via Stori a via degli Aselli.

BORGO LA CROCE. Giovedì 6 e venerdì 7 maggio è prevista la collocazione di sistemi antivolatili. Nella fascia oraria 8-18 scatterà la chiusura da via della Mattonaia a piazza Beccaria.

VIA DI NOVOLI. Per lavori di scavo per la posa di cavi della bassa tensione elettrica da giovedì 6 a lunedì 10 maggio sarà istituito un restringimento di carreggiata nella direttrice di marcia verso via Torre degli Agli tra piazza dell’Elba e via Torre degli Agli.

VIA LORENZINI. Per lavori nell’ambito dell’intervento dell’Alta velocità da venerdì 7 maggio verrà chiuso il tratto da via Enrico Bemporad (nuova strada) a via Fanfani. Per raggiungere la via Fanfani, che è senza sfondo, si dovrà utilizzare la nuova via Bemporad. Il provvedimento sarà in vigore per un anno.

VIADOTTO DELL’INDIANO. Sabato 8 e domenica 9 maggio è in programma la sostituzione di un palo dell’illuminazione pubblica. Nella fascia oraria 8-17 verranno chiuse le corsie di sorpasso in entrambe le direttrici dal ponte dell’Indiano all’uscita di via dell’Argingrosso.

Per quanto riguarda invece i provvedimenti di circolazione legati a manifestazioni e iniziative varie, si inizia domani con la festa del 1° maggio all’Isolotto con divieti di transito e sosta nella piazza.

Sempre domani, ma dalle 21, è in programma una processione religiosa che comporterà divieti di transito al passaggio in piazza Garibaldi-via di Peretola-via di San Biagio a Petriolo.

Passando a domenica 2 maggio, nella zona di Porta Romana si svolgerà il 2° Trofeo Questura di Firenze: dalle 8 alle 12 previsti divieti di transiti al passaggio. In via Chiantigiana, nel tratto da vicolo Ridi a via Ferreri) dalle 6 alle 14 saranno in vigore divieti di transito e di sosta per lanci di paracadutisti nell’ambito della pedalata storica “L’eroica”. Nella zona di piazza Badia di Ripoli, dalle 13.30, si svolgerà una festa tradizionale peruviana con divieti di transiti ai passaggio nella piazza, in via Ripoli e in viale Croce.

Martedì 4 maggio è in programma la corsa non competitiva “27esima sudatina di maggio”: dalle 20.15 scatteranno divieti di transiti al passaggio degli atleti sull’itinerario Fedi-Modigliani-Torcicoda-Tigli-Montorsoli-Pioppi- Passerella-Washington-Indiano-passerella Mugnone-passerella sotto Indiano-Isolotto-Carrara-Argingrosso-Ciseri-Fedi.

Sabato 8 maggio arriverà in città la Mille Miglia: nella zona centrale e a Porta Romana scatteranno divieti di sosta e di transito al passaggio delle auto. Sempre sabato via Faenza ospiterà la mostra di un concorso artistico scolastico: nel tratto compreso fra i numeri civici 30/r e 78/r sono previsti divieti di transito e sosta dalle 8 alle 23.30.

Infine da sabato 8 fino a lunedì 10 maggio per le operazioni di allestimento e disallestimento per il concerto in programma al Teatro Comunale sono previsti divieti di sosta e di transito in via Magenta, Corso Italia e via Solferino.

Smog, rientrato l’allarme. Nessuna limitazione al traffico

Dopo la comunicazione da parte dell’Arpat e l’invito del Comune di Firenze a ridurre l’uso dei mezzi privati e all’utilizzo del trasporto pubblico del 28 aprile, nei due giorni successivi non si è verificato alcun superamento dei livelli di Pm10.

Per centro e periferia, dunque, sarà un tranquillo weekend senza alcuna limitazione al traffico. Sempre che i fiorentini decidano di rimanere in città per il 1° maggio.

Primo Maggio, Barducci: “Un momento di riposo”

“A tutte le lavoratrici tutti i lavoratori del nostro territorio gli auguri della Giunta Provinciale Fiorentina, che sia una Festa dei lavoratori serena e felice”. Questo il messaggio del presidente della Provincia Andrea Barducci e della Giunta Provinciale Fiorentina in occasione della festa del 1° Maggio.

“Il Primo Maggio è da sempre un’occasione di socialità e di riflessione nell’ambito di una festa. E’ un momento di riposo dal lavoro, che serve anche a pensare alle dinamiche del lavoro stesso, che è e resta il primo dei diritti sanciti dalla nostra Costituzione. Il cammino verso una realtà coerente col dettato costituzionale – prosegue Barducci – è oggi ancora in corso, e purtroppo le ultime vicissitudini parlamentari dimostrano che la battaglia contro lo sfruttamento e la negazione dei diritti dei lavoratori italiani e stranieri non è ancora conclusa”.

“Dobbiamo inoltre lavorare per allontanarci dalla mediocrità e dal quadro di ingiustizia che questa crisi economica ha accentuato – continua Barducci – perché un mercato del lavoro più mediocre sarà un mercato del lavoro più ingiusto. Per questo oggi la Giunta Provinciale sente di fare suo lo slogan ‘Lavoro, legalità e solidarietà’ che i sindacati hanno scelto per la loro manifestazione nazionale. Vorrei che domani tutti i lavoratori fossero consapevoli che è la loro festa, che il lavoro che svolgono ogni giorno nella nostra comunità è importante, e che questo non è dimenticato né sottovalutato dalla nostra amministrazione. La difesa dei diritti e delle tutele costituzionali di lavoratori e lavoratrici – conclude il presidente della Provincia – è il baluardo per garantire il rispetto delle regole di convivenza civile e democratica, ed un dovere cui questa amministrazione non si sottrae”.

ADV: “Gilardino ha rilasciato una frase sbagliatissima”

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Andrea Della Valle mette i puntini sulle i, e torna a parlare alla stampa al posto di Prandelli, di cui oggi era prevista la tradizionale conferenza stampa della vigilia. E lo fa per chiarire alcune cose, a partire dalle dichiarazioni rilasciate (anche se poi smentite il giorno dopo) da Alberto Gilardino.

“Gilardino ha rilasciato una frase sbagliatissima, dicendo che non c’era chiarezza nel progetto. Certi messaggi non si mandano via giornale, non deve capitare mai più. Soprattutto perché quello che ha detto non rispecchia la verità“, ha attaccato ADV. Che poi ha aggiunto: “Io già un anno fa sono venuto qui a dire quale sarà il percorso della Fiorentina, quello dell’equilibrio entrate-uscite. Tutta l’Europa sta andando in questa direzione, lo ha detto anche Platini. Dov’è la non chiarezza? Seguendo questa linea siamo arrivati agli ottavi di finale di Champions. Stiamo investendo due milioni di euro sui campini, sono stufo di sentire che non c’è chiarezza, che anzi c’è confusione in società, che addirittura non ci sia chi sa di calcio. Siamo rispettati dappertutto, e con la nostra organizzazione siamo arrivati a ottenere i risultati che tutti sappiamo. Tutti vogliamo rivivere le grandi notti europee”.

Ma Andrea Della Valle non ha parlato solo del caso Gilardino. “Normale che quello che è successo tra mio fratello Diego e Prandelli possa aver influenzato lo spogliatoio, ma ora è tutto chiarito. Mutu? Un anno e mezzo fa abbiamo rifiutato 20 milioni di euro dalla Roma, questo dimostra il nostro attaccamento al giocatore. Ora però ha commesso un errore clamoroso, e squadra e società hanno pagato moltissimo”.

Ma l’inizio della conferenza stampa ha riguardato le scuse di Andrea Della Valle. “La premessa sono le scuse che vi porgo a nome della squadra per queste due ultime partite indegne. Scuse a tutti i tifosi, che ci seguono con passione e sacrificio. Con il Chievo hanno lasciato la curva perchè non avevano altra scelta. E’ la prima volta che ho visto una cosa del genere, e non deve più succedere. La società, invece, non ha nulla di cui doversi scusare. La stagione, per quanto riguarda il campionato, è stata deludente. Dobbiamo ricostruire la mentalità vincente, che ultimamente si è persa. Qualcuno forse ha già mollato, ha pensato di essere già in vacanza. Questo non deve più succedere, qui c’è un progetto serio e chi resta, come chi arriverà, deve sapere che c’è uno spirito forte, che c’è sempre stato tranne nelle ultime due settimane. Quella vista negli ultimi quindici giorni – ha aggiunto ADV – non è la vera Fiorentina. Qui c’è una base solida, servono solo piccoli ritocchi. Chi non crede nel progetto venga a dircelo, se ne può andare. Ci aspetta una stagione fuori dalle coppe, potremo risistemare tante altre cose. Dobbiamo ricompattarci tutti, il progetto continua, sicuramente con Prandelli e Corvino. Prandelli lo vedo con noi nei prossimi anni, ci sono stati degli errori nella gestione della vicenda, ma chiariremo anche questo”.