mercoledì, 10 Settembre 2025
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A San Salvi è Calendimaggio

Già ai tempi dell’antica Roma pagana (Majuma, Floralia…) si festeggiava il Calendimaggio, cioè la vittoria della primavera sull’inverno; questa festa successivamente si manifestò come ricorrenza comune almeno in tutte le culture del nostro continente. Molti sono i simboli che accomunano i festeggiamenti del Calendimaggio nelle varie tradizioni nazionali europee: dal fuoco all’albero del maggio, dall’acqua ai frutti della terra. In Toscana e a Firenze il cantar maggio, che altro non è che una variante del Calendimaggio, è giunto sino ai nostri giorni ed è tuttora ben presente in alcuni territori: maremma, montagne del pratese…

La Festa  di quest’anno presenta un ricco calendario di iniziative tutte a San Salvi, naturalmente sabato 1° maggio. Si comincia alle 16 con Dipingi il tuo manifesto, il tradizionale invito dei Chille ai loro spettatori doc a realizzare liberamente grandi manifesti  che la compagnia teatrale farà poi affiggere sui muri di Firenze. I Chille comunicano che “non occorre essere pittori: tutti possono partecipare. Porta con te solo la tua fantasia e troverai carta (grandi fogli bianchi), colori e pennelli per realizzare manifesti tutti numeri-unici!”.

Alle 17,30 vernissage di Finzioni, esposizione fotografica di Deaphoto, curata da Sandro Bini, aperta anche domenica 2 maggio. Finzioni è un progetto espositivo site specific che ha inteso lavorare  sul concetto di Fotografia come “finzione”, “costruzione”, “allestimento”, “manipolazione”, ma anche come ipervisione, detournement, de-realizzazione. Alle 18 è la volta delle divertenti Canzoni e scenette di vita fiorentina de I ragazzi dalle tempie grigie. Dalle ore 18, 45 sino…al calar delle tenebre gran finale coinvolgente con la musica e danza popolare di tutt’Europa del gruppo Adanzé che presenta un repertorio di musica da ballo di tutta Europa che ancora oggi ha la capacità di coinvolgere il pubblico nella danza e far sentire lo spirito della festa.

L’ingresso è libero. La Festa, in collaborazione con il Quartiere 2  del Comune di Firenze, ha il sostegno di Unicoop Firenze. Per ulteriori informazioni: Chille, tel. 055-6236195, e-mail [email protected].

Wwf, una mappa per salvare i fiumi

Oltre 600 volontari in campo sulle sponde di 29 fiumi italiani per valutarne lo stato di salute. Adda, Piave, Tagliamento, Arno, Tevere, Volturno, Ofanto, Agri, Ippari, Rio Mannu solo per citarne alcuni, in tutto oltre 600 chilometri di corsi d’acqua che verranno monitorati per rilevare lo stato delle fasce fluviali e ripariali e delle zone di esondazione, per valutarne lo stato e avanzare proposte per la loro tutela, rinaturazione e valorizzazione. Saranno poi censite le zone umide circostanti, le aree boscate, le zone agricole, i manufatti e le abitazioni, le cave, i depositi e le discariche, l’artificializzazione delle sponde e altri aspetti che consentiranno una visione completa delle aree indagate. Tutti i tratti di fiume saranno inoltre dettagliatamente fotografati e i dati raccolti verranno elaborati con sistema GIS (Geographic Information System).

“Vogliamo disegnare una vera e propria mappa – dichiara Andrea Agapito Ludovici, responsabile del Programma acque del WWF Italia e della Campagna Liberafiumi – uno strumento fondamentale aggiornato che può servire a salvare le vene blu del nostro paese. Perché la tutela e riqualificazione dei fiumi è essenziale per migliorare la difesa dalle alluvioni, ridurre le situazioni di siccità, ripristinarne la capacità autodepurativa e per migliorare la qualità. E’ inoltre indispensabile salvaguardare gli ecosistemi fluviali per la loro grande ricchezza di specie oggi gravemente a rischio. Nell’anno della Biodiversità ci concentreremo su un habitat di cui spesso non conosciamo abbastanza, soprattutto riguardo alle comunità ittiche: i pesci del nostro Paese sono infatti per la maggior parte a rischio di estinzione per una molteplicità di cause, che vanno dall’alterazione dell’ambiente fluviale fino all’immissione di specie aliene. I dati verranno resi noti alla vigilia della Conferenza nazionale sulla Biodiversità promossa dal Ministero dell’Ambiente alla fine di maggio e nel prossimo autunno verrà presentata la proposta operativa per la tutela e gestione dei nostri fiumi”.

VOLONTARI ALL’OPERA. Oltre 600 volontari saranno supportati da tecnici ed esperti del WWF e tutto sarà documentato con fotografie e video. Per gli appuntamenti e i luoghi di incontro consultare le pagine del WWF Italia: www.wwf.it/fiumi, o quelle del WWF Toscana (www.wwf.it/toscana).

I FIUMI CENSITI. Adda, (Lombardia) Piave (Veneto) Savio, Taro e Po di Primaro (Emilia Romagna), Arzino e Tagliamento (Friuli Venezia Giulia), Magra (Liguria), Arno (Toscana), Alto Tevere (Umbria), Tevere, Aniene, Melfa (Lazio), Sangro, Sagittario, Aterno e Pescara (Abruzzo), Biferno (Molise), Volturno (Campania), Ofanto (Puglia), Agri (Basilicata), Angitola (Calabria), Oreto e Foci della Sicilia Sud Orientale (Simeto, Ciane – Anapo, Irminio, Ippari) (Sicilia), Rio Mannu (Sardegna).

TOSCANA. In Toscana il lavoro dei volontari si concentrerà sul tratto aretino dell’Arno, tra Arezzo e Montevarchi – ha dichiarato Barbara Anselmi Referente WWF Toscana per la Campagna Liberafiumi – con punto di ritrovo dei partecipanti a Ponte Buriano, a pochi chilometri dalla città di Arezzo, presso il Centro Visita della Riserva Naturale Ponte Buriano e Penna gentilmente messo a disposizione del WWF da Alcedo ambiente e territorio S.a.s., che per conto della Provincia di Arezzo gestisce la struttura. Da Ponte Buriano i gruppi di volontari si sposteranno sui tratti dell’Arno loro assegnati e ne percorreranno gli argini annotando su una apposita scheda di rilevazione tutte le caratteristiche.

Al museo con un calice di vino

Domenica al museo, con tanto di un buon bicchiere di Chianti Rufina. In occasione di Amico Museo, manifestazione promossa dalla Regione Toscana che propone aperture straordinarie e visite gratuite ai musei della Toscana, il Museo della Vite e del Vino di Villa Poggio Reale, alla Rufina, aprirà i battenti a visitatori, curiosi e intenditori del nettare degli dei domenica 2, 9 e 16 maggio. Il museo è a ingresso libero.

A prestare servizio straordinario, naturalmente, anche l’Enoteca della Villa, ricavata in una porzione delle cantine dello storico edificio. Gestita dalla Cooperativa Sociale Diogene, una delle realtà dell’universo Co&So, l’enoteca sarà aperta tutti i weekend e i festivi, con eventi, serate a tema, visite guidate al museo abbinate a degustazioni o pranzi, rigorosamente con prodotti tipici e genuini.

Perché il giro tra strumenti e macchinari per la produzione del vino non può terminare che con un buon calice.

“Lasciate l’auto e prendete il tram”

“Lasciate l’auto nel parcheggio più vicino e prendete la tramvia per arrivare in centro“: è l’appello del presidente di Gest, Filippo Bonaccorsi, per la Notte Bianca, l’attesissimo evento che stasera porterà nel centro di Firenze tante persone che si sposteranno dai Comuni vicini.

“L’auto è solo un intralcio: lasciatela e prendete la tramvia, che funzionerà tutta la notte“, continua Bonaccorsi. La tramvia passerà con una frequenza di 6 minuti fino a mezzanotte e di 9 minuti da mezzanotte alle sei del mattino.

E l’inflazione continua a crescere

A Firenze l’inflazione cresce ancora: nel mese di aprile la variazione mensile è di +0,4% (a marzo era stata +0,3%), mentre quella annuale è di +1,2% (a marzo +1,1%). A contribuire a questo risultato sono stati gli aumenti registrati dei prezzi per i capitoli trasporti e servizi ricettivi e di ristorazione, mentre sono in diminuzione i prodotti alimentari.

La rilevazione dell’Ufficio Statistica del Comune dice che nel capitolo dei trasporti si registrano gli aumenti più rilevanti a causa dei rincari del prezzo dei carburanti (+16,4% rispetto a aprile 2009 e +2,5% rispetto a marzo 2010); in aumento anche le spese di riparazione dei mezzi di trasporto (+2,1% rispetto all’anno precedente) e i trasporti aerei (+13,4%). La forte variazione del capitolo dei servizi ricettivi e di ristorazione (complessivamente +2,9%) è dovuto agli aumenti segnalati per gli alberghi (+13,5%): rispetto ad aprile 2009 l’incremento del prezzo degli alberghi è stato del +6,2%.

Nel capitolo dell’abbigliamento e calzature si registra invece un -0,2%, dovuto al calo del prezzo degli abiti confezionati (-0,7%). La variazione mensile negativa del capitolo generi alimentari e bevande analcoliche (-0,5%)deriva principalmente dalla diminuzione del prezzo della carne bovina (-1,0%) e altri prodotti della pesca (-3,1%). Rispetto all’anno precedente, sono da segnalare le diminuzioni del prezzo della frutta fresca (-7,3%), dell’olio di oliva (-4,9%) e della pasta (-5,0%).

Scomponendo la macrocategoria dei beni, si trova che i prodotti alimentari non lavorati (per esempio ortaggi, frutta, pesci e carne) registrano una diminuzione pari a -1,4% rispetto ad aprile 2009 mentre gli alimentari lavorati (tra cui pane, bevande, scatolame e formaggi) hanno una variazione pari a -1,0%. I beni energetici non regolamentati, come i carburanti, registrano una variazione annua rispetto ad aprile 2009 di +15,1% mentre quella dei beni energetici regolamentati (fra cui energia elettrica e gas metano) è negativa e pari a -6,8%. La variazione annuale di prezzo dei beni durevoli (tra cui elettrodomestici e automobili) è -0,3% mentre quella dei beni non durevoli (tra cui medicinali, saponi e detersivi) è pari a +0,3%; la variazione annuale dei beni semidurevoli (fra cui abbigliamento e libri) è +0,4%. Tra i servizi è leggermente più elevata la variazione annuale, pari a +2,1%, dei servizi non regolamentati (fra cui il pasto al ristorante, gli alberghi e gli affitti delle abitazioni) rispetto a quella dei servizi regolamentati (fra cui i concorsi pronostici, il pedaggio autostradale e i trasporti ferroviari), che è +1,7%.

La rilevazione è stata svolta dal 1° al 21 del mese di aprile su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione sia alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11.000 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere. Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall’Istituto Nazionale di Statistica. I pesi dei singoli prodotti e capitoli sono stabiliti dall’Istat in base alla rilevazione mensile dei consumi delle famiglie e dai dati di contabilità nazionale.

“Cercasi baby sitter”, ma reclutavano prostitute: 17 indagati

L’annuncio recitava “cercasi baby sitter”, ma in realtà sarebbe servito per reclutare prostitute. A scoprire il giro d’affari messo in piedi a Firenze, Pordenone, Rapallo e Varese, portando alla luce le storie di paura e sopraffazione per le giovani vittime, sono stati gli uomini della Sezione Buoncostume della Squadra Mobile diretti dal Primo Dirigente Filippo Ferri.

Secondo gli inquirenti, l’annuncio pubblicato sui quotidiani locali e su giornali in lingua cinese era l’escamotage di cui si serviva un’organizzazione criminale di diciassette persone, quattordici cinesi e tre italiani, per reclutare prostitute, quasi tutte clandestine. Era uno di loro che rispondeva al telefono quando una giovane donna, interessata all’offerta di lavoro, chiamava per avere informazioni. Questo il primo contatto, poi l’incontro di persona. A questo punto la giovane veniva condotta in un appartamento e in alcuni casi segregata e picchiata, per indurla a prostituirsi, “girando” i guadagni a chi l’aveva reclutata.

Nei confronti dei diciassette indagati, otto donne e nove uomini, è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Anna Sacco su richiesta del pm Andrea Cusano. Per loro l’accusa è quella di associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

 

Il 1° Trofeo Autosas, Memorial Fabio Bruschi

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Lo fanno grazie alle wild cards assegnate dal settore federale della Fit e dall’organizzazione. Tre di esse, appunto le azzurre, hanno già disputato il torneo fiorentino, anche con buoni risultati, nelle edizioni passate. Martina Caciotti può anche vantare la vittoria nel torneo di doppio, in coppia con la Kirghisa Palkina, giocato il primo anno. La quarta giocatrice che ha usufruito del passi diretto in main draw è la tedesca Michaela Frlicka, tennista cui gli addetti ai lavori pronosticano un radioso futuro. Ma è ancora molto giovane, essendo nata nel 1992. Confermata, al momento, la presenza di tutte le giocatrici inserite nell’ultima entry list presentata all’atto della conferenza stampa. Con ben 18 giocatrici tra le prime 250 al mondo, il torneo di Firenze sembra avviarsi verso la migliore tra le tre edizioni. Quanto meno risulta molto equilibrato e può essere vinto da ognuna delle pretendenti. Ricordiamo che, a scalare il podio più alto due anni fa fu una certa Jelena Dokic che cominciò da Firenze la sua nuova scalata al ranking mondiale (attualmente è fra le prime 100), mentre la seconda tappa è stata appannaggio di una giocatrice anch’essa straniera, la bielorussa Darya Kustova, molto nota però al pubblico fiorentino visto che si allena sistematicamente (ancora oggi) sui campi del Tennis Club Time Out. Non risulta iscritta all’edizione di quest’anno, poiché si sente pronta per affrontare, partendo dalle quali, gli Internazionali d’Italia che si disputano nella stessa settimana di Firenze. Anche la Kustova, dopo l’enplein fiorentino, ha trovato gli stimoli giusti per salire nelle classifiche mondiali tanto da sistemarsi attualmente fra le prime 120.Il torneo principale di Firenze prenderà il via lunedì 3 maggio con la fase finale programmata per sabato 8 maggio. Assegnate anche le sei wild cards per il tabellone di qualificazione che prenderà il via sabato 1° maggio e darà il transito verso il torneo che conta ad 8 giocatrici. Si tratta di Alexia Virgili, Martina Lombardi, Maria Letizia Zavagli, Francesca Mazzali, Alessia Bianchi e Polina Pekhova. Come si può notare, è stato dato spazio a rappresentanti toscane. Alexia Virgili e Alessia Bianchi sono fiorentine che giocano rispettivamente per il Circolo Tennis Firenze e per il Match Ball Firenze, mentre la Zavagli è cresciuta tennisticamente a Bibbiena, ma è portacolori del Tennis Club Time Out. La Mazzali e la Lombardi sono due giovanissime speranze del tennis italiano. L’ultima, Polina la Pekhova, nata nel 1992, è una bielorussa che gioca un grande tennis e potrebbe risultare una gradita sorpresa..

A Scandicci i prodotti a Km 0

In vetrina i prodotti a km zero che fanno risparmiare anche fino al 30%. L’appuntamento è in piazza della Repubblica, a Scandicci, domenica 2 maggio (dalle 8 alle 19) con il mercato di “Campagna Amica” promosso da Coldiretti in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.

Un’occasione speciale per acquistare i prodotti freschi della filiera corta al giusto prezzo (con la possibilità di risparmiare fino al 30%), garantiti dal punto di vista sanitario-alimentare ed ecosostenibili. Non solo un’opportunità per risparmiare ma per fare la spesa a lunga conservazione. Infatti, secondo una ricerca dell’organizzazione agricola, i prodotti alimentari freschi come la frutta e verdura acquistati al mercato degli agricoltori o direttamente nelle azienda agricole durano fino a una settimana in più rispetto a quelli dei canali di vendita tradizionali perché provengono direttamente dalle aziende limitrofe, non devono subire intermediazioni commerciali, conservazioni intermedie in magazzino e lunghi trasporti che compromettono la freschezza degli altri prodotti prima di arrivare sul banco di vendita.

In vetrina olio, ortaggi e frutta freschissima, vino, formaggi e prodotto caseari, pasta fresca, conserve a base di frutta e verdura. Ma il mercato di Scandicci non rimane una sporadica occasione per acquistare i prodotti a km zero. In Provincia di Firenze sono infatti attivi, da mesi ormai, i mercatini settimanali all’Olmo, sempre a Scandicci, Lastra a Signa, Borgo San Lorenzo e Sesto Fiorentino, (per info su giorni, orari e location www.firenze-prato.coldiretti.it). Dal produttore al consumatore: la campagna non è mai stata così vicina alla città…

 

E insieme agli eventi scattano i divieti

Ecco in dettaglio i provvedimenti. Si inizia alle 15 di oggi con il divieto di sosta e di transito in piazza dei Nerli (fino alle 6 di sabato 1° maggio) mentre alle 17 scatteranno i divieti di sosta in via Forlanini, compresi i controviali (fino alle 2.30). Nella stessa via sarà istituito anche un divieto di transito a partire dalle 20.30.

La maggior parte dei provvedimenti prenderanno il via alle 19.30, ad iniziare dal proseguimento della ztl anche in orario serale e notturno (fino alle 7.30 di sabato 1° maggio con accensione delle porte telematiche) nell’area normalmente regolata da questa disciplina ampliata per l’occasione a sud-est nella zona compresa fra piazza dei Mozzi-via San Niccolò-via San Miniato-via dei Bastioni (tratto viale Poggi–via San Miniato) incluse e Via dei Bastioni (tratto viale Michelangelo–viale Poggi) e piazza Ferrucci sono invece escluse. Rientrano nel provvedimento piazza Piave (corsia di collegamento con lungarno della Zecca Vecchia), lungarno della Zecca Vecchia e piazza Cavalleggeri. Prevista anche un’estensione nella zona sud-ovest, nell’area compresa tra piazza Tasso (inclusa)-via Pratolini, viale Aleardi-viale Sanzio-piazza Pier Vettori-via del Ponte Sospeso-piazza Gaddi fino al fiume Arno escluse.

Saranno in vigore le normali autorizzazioni per la ztl ma sarà revocato l’itinerario via dell’Agnolo- piazza Ghiberti-via della Mattonaia. Previste inoltre alcune deroghe ulteriori, per esempio per i residenti nelle aree normalmente esterne alla ztl ma nell’occasione regolate dal provvedimento e le seconde auto dei residenti dei settori A, B, C, D ed E.

Sempre alle 19.30 di venerdì e fino alle 6 di sabato sarà istituita una grande zona pedonale in centro off limits per tutti i veicoli e presidiata dalla Polizia Municipale.

Oltre alle chiusure sono previsti anche divieti di sosta in via Romana, via dei Serragli (tra piazza Nazario Sauro e via del Campuccio ad esclusione degli incroci), via Maggio, via dei Benci (tra via dei Neri e il numero civico 23/r), via Ricasoli (tra il numero civico 3 e piazza del Duomo), via del Corso (nello slargo compreso tra il numero civico 9 e via dei Cerchi), viale Giannotti (nel tratto compreso fra i numeri civici 81 e 85), via delle Caldaie (in corrispondenza del numero civico 28/r per uno stallo auto), via di San Miniato (su ambo i lati nello slargo compreso tra Porta San Miniato e il numero civico 6). E ancora, dalle 19.30 di venerdì scatteranno divieti di sosta e di transito in via Palazzuolo (da piazza Ottaviani a via del Porcellana), piazza San Paolino e via San Paolino (fino alle 2.30) e in piazza Poggi ad esclusione della carreggiata di collegamento tra lungarno Cellini e lungarno Serristori e tra via San Niccolò e lungarno Serristori (fino alle 6). Entrerà in vigore invece alle 21 e andrà avanti fino alle 2.30 la chiusura al traffico con anche divieto di sosta in via del Sansovino (da piazza Batoni a via Baccio d’Agnolo).

Tutti in strada, la Notte è Bianca

Un’ottantina di eventi sparsi in tutto il centro storico e anche fuori, che spazieranno dalla musica alla danza, dalle installazioni artistiche alle mostre alle performance, toccando la gastronomia, l’arte, la letteratura, il teatro, per una “no stop” di dodici ore che porterà in città ‘Il sole anche di notte’.

E’ la Notte Bianca, in programma a partire da questa sera, edizione zero di una formula che il Comune, se avrà successo, intende riproporre ogni anno. Ovvero una notte intera per riappropriarsi della città e degli spazi a volte più trascurati o misconosciuti, in cui scegliere i propri percorsi tematici e soffermarsi sugli eventi che più piacciono, in cui riscoprire la voglia di stare fuori la sera con un’offerta culturale e di divertimento qualificata, senza che tutto si risolva in una kermesse meramente commerciale o confusionaria. Il tutto agevolato – assicura Palazzo Vecchio – da servizi pubblici che andranno avanti per tutta la notte (autobus e tramvia), un’area pedonale più estesa, parcheggi scontati e la ztl notturna per limitare gli accessi di auto in centro. Senza dimenticare la deroga per bar e ristoranti, così che anche in piena notte sarà possibile trovare un posto dove ristorarsi.

La Notte avrà inizio nel tardo pomeriggio di oggi: il primo evento è una lezione del sociologo francese Michel Maffesoli sulla Nuit Blanche, che si svolgerà alle 18 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Da lì partirà una no stop di 12 ore che si chiuderà alle 6 di nuovo in Palazzo Vecchio, con la lezione-monologo di Leonardo Romanelli e cornetti e caffè offerti a chi avrà resistito fino in fondo.

Nel mezzo un’ottantina di eventi: dal concerto della Vienna Vegetable Orchestra che suona carote e pomodori invece che flauti e violini in Santa Maria Novella alle danze brasiliane e tango in piazza della Repubblica; dalle marching bands per tutto il centro ai cori dei bambini e gospel in Santissima Annunziata; dalla presentazione di libri alla Feltrinelli e alla Edison agli spettacoli africani in piazza Alberti. Firenze dei teatri propone percorsi teatrali-gastronomici, alla Casa del Cinema Odeon una ‘Blob night’ con Enrico Ghezzi. Palazzo Strozzi (aperto fino alle 24) presenta una performance di Letizia Renzini alla quale assistere con gli occhi bendati; graffiti di luce anziché quelli veri, un modo nuovo per fare arte preservando i muri saranno il soggetto di Sconfinando, mentre in Sala d’Arme si raccoglieranno video e foto che arriveranno dai vari punti della Notte Bianca in tempo reale (è l’iniziativa ‘Storie della Notte in tempo reale’). Agli Uffizi (aperti fino alle 24) ci sarà l’evento ‘L’Effimero permanente’, ovvero performance video del collettivo di artisti Apparati Effimeri a cura di Veronica Santi. Per chi ama scatenarsi sulla pista da ballo c’è poi Ia love disco Florence White Night Tour, musica disco anni ’70-’80 e figuranti in stile su un autobus a due piani in giro per la città.

Per accogliere meglio fiorentini e turisti che vogliono godere della Notte Bianca, il Comune ha predisposto alcune agevolazioni, come per esempio autobus e tramvia in funzione per tutta la notte, l’istituzione di una grande isola pedonale in centro presidiata dalla polizia municipale (pedonalizzate anche via Forlanini e del Sansovino). Anche la ztl sarà in funzione, con i varchi telematici accesi per filtrare gli ingressi mentre i parcheggi gestiti da Firenze parcheggi avranno la tariffa scontata di un euro l’ora. Bar e ristoranti potranno rimanere aperti fino alle 6, i negozi faranno l’orario normale. Il mercato del Porcellino, la Borsa Merci e parte di quello di San Lorenzo chiuderanno entro le 15, e proprio alle 15 ci sarà la sospensione della raccolta della spazzatura da parte di Quadrifoglio.

Ecco il PROGRAMMA completo dell’iniziativa.