venerdì, 23 Maggio 2025
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Febbre suina, a Massa il primo caso in Italia

La nuova influenza è arrivata in Italia. E’ stata la Asl di Massa a confermare che il paziente ricoverato nell’ospedale della città toscana è affetto dalla “nuova infuenza”, quella inizialmente nota con il nome di febbre suina. E quello di Massa è il primo caso in Italia.

“E’ stato telefonicamente confermato dall’Istituto superiore di sanità la positività del paziente ricoverato a Massa all’influenza di tipo A, ceppo H1n1″: sono le parole del direttore generale dell’Asl 1 di Massa Antonio Delvino. La notizia è stata confermata dal ministero del Welfare.

 La persona che ha contratto la malattia sarebbe un ragazzo recentemente rientrato dal Messico.

Filippine, Vagni telefona a casa

Dunque Eugenio Vagni è vivo: giovedì scorso, l’operatore della Croce Rossa rapito il 15 gennaio nelle Filippine ha chiamato la moglie a Montevarchi.

A renderlo noto è stato il Comitato della Croce rossa internazionale al sito web della tv filippina Gmanews. “Ha detto di essere stanco, affaticato, sempre più sofferente per un’ernia. Si augura una rapida soluzione“, ha spiegato il consigliere regionale toscano Enzo Brogi.

“Finalmente ho avuto la prova che è vivo – ha detto la moglie al Tgr Rai della Toscana – Ha cercato di farmi coraggio dicendomi di stare tranquilla. Io spero che torni presto a casa“.

Pasqual vs Mencucci

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Non c’è pace in casa viola. Questa volta la polemica nasce da un giocatore. Si tratta, nello specifico, di Manuel Pasqual. Il terzino, nella conferenza stampa dedicata alla carta stampata, ha puntato il dito contro l’Amministratore Delegato Sandro Mencucci, reo di averlo accusato di scarsa professionalità. “Qualcuno ha messo in dubbio la mia professionalità nei mesi scorsi- ha detto il giocatore viola – e per me è stata una pugnalata. Non è stato nessuno della squadra, si tratta di Sandro Mencucci”.

Inevitabile la replica della società viola che dal sito ufficiale ha così replicato: La Fiorentina, preso atto di alcune dichiarazioni di Manuel Pasqual quest’oggi in Sala Stampa, dichiara inaccettabili comportamenti simili da un proprio tesserato. Se la Società decide di spronare il proprio patrimonio tecnico lo fa con responsabilità e autorevolezza ma anche con profondo rispetto. La dichiarazione “Mi hanno accusato di non essere un professionista” attribuita all’Amministratore Delegato Sandro Mencucci è assolutamente falsa. La Fiorentina si riserva di assumere azioni disciplinari nei confronti del proprio tesserato”.

Puntuale, al termine della partitella di allenamento (terminata 11 a 0 a favore della formazione viola contro il Club Sportivo), la replica del giocatore: “Le frasi da me espresse in sala stampa sono state frutto di considerazioni a me riportate. Dopo un confronto nel pomeriggio, al termine dell’allenamento, con l’Amministratore Delegato Sandro Mencucci, ho capito invece che il messaggio delle parole riportatemi non ero veritiero. Per cui mi scuso per questo malinteso”.

“Sostegno dei tifosi fondamentale”

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Dopo mesi e mesi di tribuna, Prandelli ha rispolverato Manuel Pasqual. Il terzino ha dimostrato di essere importante, fondamentale per la Fiorentina. Domenica, contro il Torino, vietato sbagliare. “Non sarà facile. Intanto comincio col dire che spero che anche l’approccio dei tifosi sia uguale, il loro sostegno è stato fondamentale. Poi è chiaro che abbiamo dato tutti qualcosa in più, però sentire tutto quel casino, in senso positivo, già ti sprona a fare bene. Bisogna avere la stessa mentalità con il Toro, loro vogliono venire qui per fare bene.”

Il futuro del giocatore si deciderà al rientro di Corvino dal Brasile. “So che quando Corvino tornerà dal suo viaggio ci sarà l’incontro con il mio manager, non so se per propormi il rinnovo o altro. Io sono pronto a discutere per il rinnovo, ma solo se ho delle garanzie, cioè di giocarmela alla pari con gli altri. La sensazione è che adesso sia così”.

Il 4-2-3-1 sembra dare qualcosa in più alla squadra. “Con questo modulo siamo più coperti, per Vargas credo che il problema sia stato solo sbloccarsi, adesso sta facendo prestazioni positive. Ci scambiamo anche nel ruolo, a volte io spingo e lui copre, altre il contrario”.

Febbre suina, tre casi sospetti in Toscana

Sono dunque tre i nuovi casi sospetti di influenza suina registrati in Toscana: i casi sono stati segnalati a Grosseto, Massa e Viareggio, e riguardano in tutte e tre le circostanze persone tornate recentemente dal Messico.

A informare sui nuovi casi sono stati gli uffici dell’assessorato regionale al diritto alla salute. Nel caso di Massa i sanitari hanno ritenuto necessari ulteriori accertamenti, e un campione è stato mandato all’Istituto superiore di sanità.

Buone notizie, intanto, per il caso sospetto che si era verificato ieri ad Arezzo: è infatti risultato negativo.

Via a un concorso per artisti

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Verranno finanziati (con un fondo di 30.000 euro) i progetti culturali nelle aree del teatro, musica, danza, arti visive e figurative. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di sostenere, attraverso l’erogazione di contributi, le idee creative innovative dei giovani artisti emergenti, offrendo un’opportunità per arricchire il dinamismo della realtà circostante.

Possono partecipare al concorso associazioni culturali, imprese, società o gruppi operanti nella provincia di Firenze che abbiano al loro interno giovani tra i 18 e i 35 anni, e che comprendano tra i loro compiti statutari o nell’oggetto sociale l’organizzazione e la realizzazione di eventi culturali e di spettacolo.

La scadenza del bando è fissata per il 15 maggio, data entro la quale i partecipanti dovranno far pervenire la domanda comprensiva di una relazione dettagliata sul progetto.

La graduatoria verrà stilata valutando i progetti in base ai criteri di qualità, originalità, profilo degli artisti coinvolti e rapporto tra costi ed efficacia.

Il contributo destinato ai vincitori potrà coprire al massimo il 40% del costo complessivo del progetto, per un importo massimo di 5.000 euro. L’erogazione verrà corrisposta in due momenti: il 40% alla premiazione e il restante 60% a progetto ultimato.

Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 15 maggio 2009 all’Ufficio Protocollo della Direzione Istruzione, Via Nicolodi 2 – 1° piano Comune di Firenze, Ufficio Politiche Giovanili. La domanda di partecipazione è scaricabile dalla rete civica del Comune di Firenze www.comune.fi.it oppure dal sito www.portalegiovani.comune.fi.it.

Per stilare un bilancio sull’edizione 2008 del concorso e avviare una riflessione sul ruolo dei giovani creativi nella città, è stato programmato un evento che si terrà il 23 maggio alla Stazione Leopolda, dove alle ore 18 sarà proiettato un video nel quale si illustreranno le iniziative organizzate dai 13 vincitori della scorsa edizione. A partire dallo stesso, orario fino alle 19.30, si terrà un workshop sulle politiche per i giovani attivate dall’amministrazione e sulle indicazioni per il futuro. Saranno inoltre presenti i soggetti che negli ultimi anni hanno collaborato con l’assessorato, e diverse realtà cittadine rappresentative del tessuto giovanile.

Per ulteriori informazioni: ufficio politiche giovanili, fax 055.2625678, email [email protected].

Viper, va in scena Calderon

Lo spettacolo è curato dalla compagnia Officina Teatro‘O per la regia di Paolo Papini e Leonardo Torrini.

Calderón è ambientato nella Spagna franchista ed è un testo sull’impossibilità di evadere dall’universo costrittivo della propria condizione sociale. Rosaura, ragazza, donna, madre, tenta ogni volta di sottrarsi al clima soffocante e al codice oppressivo secondo cui è costretta a vivere.

Fra gli interpreti: Acquisti Manuela, Vincenzo Brogi, Marco Burla, Emanuele Capoano, Luca Daddi, Armando Ermini, Alessandra Masala, Simona Mazzoni, Rosanna Spinella, Elena Tarsi. L’ingresso è gratuito.

Una mostra sul 27 aprile

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Le tele che rievocano il 27 aprile 1859, l’ultima giornata fiorentina di Leopoldo II, i dipinti provenienti dalla galleria d’Arte Moderna di palazzo Pitti che rievocano quel momento importante come “L’entrata degli zuavi francesi e degli artiglieri toscani a Rubiera”. L’affascinante ritratto della contessa di Castiglione eseguito da Michele Gordigiani. Ma anche dipinti, incisioni, busti dei protagonisti del Risorgimento toscano e nazionale, come quello di Bettino Ricasoli. Sono pezzi unici, archiviati e recuperati dai musei civili comunali, quelli presenti nella mostra aperta fino al 7 giugno nella Sala d’Arme di palazzo Vecchio e dedicata al “27 aprile 1859, l’alba dell’Unità nazionale a Firenze ed in Toscana”. Ci sono gli scranni , tre in tutto, fra i quali quello di Bettino Ricasoli, dei deputati accolti nel Salone dei Cinquecento nel periodo di Firenze capitale. “Pezzi unici – ha spiegato l’assessore alla cultura del Comune che stamani ha presentato la mostra insieme al professor Cosimo Ceccuti– alcuni dei quali come gli scranni e alcuni busti dovrebbero ritrovare posto nel Salone dei Cinquecento”.

L’obiettivo dell’esposizione è quello di ricostruire l’atmosfera che coinvolse la gente comune e accompagnò gli storici eventi: l’addio del Granduca, la guerra all’Austria per la liberazione del lombardo – veneto, il plebiscito per l’unione al Regno di Sardegna del 15 marzo 1860, la spedizione dei Mille di Garibaldi, fino alla proclamazione del Regno d’Italia, il 17 marzo 1861.

Un percorso cronologico che esalta i protagonisti, non solo i più noti come Ricasoli, Giuseppe Dolfi, Ubaldino Peruzzi, ma anche quelli ritenuti ‘minori’, patrioti non ancora celebri che partirono volontari per la guerra. Fra questi Carlo Lorenzini descritto in ogni dettaglio anche fisico, nel libretto di matricola del reggimento.

La mostra presenta anche dei bellissimi dipinti come il ritratto di Giuseppe Dolfi di Nino Costa, i busti in marmo, le monete, i francobolli emessi in quei mesi. Pezzi rari provenienti da collezioni pubbliche e private, molti dei quali riappaiono dopo decenni e vengono presentati al pubblico per la prima volta. La mostra contiene anche numerose e accattivanti curiosità come i cimeli, l’oggettistica, d’epoca che ricostruisce il clima e insieme la partecipazione attiva della popolazione. Coccarde, bandiere tricolori fra cui quella di Enrico Poggi appesa al balcone di palazzo vecchio in occasione dell’annuncio dei risultati del plebiscito; camice rosse garibaldine, kepi, marsine, me feluche, sciarpe e fazzoletti, fotografie e caricature, schede elettorali per i toscani che si recavano al voto.

La mostra è aperta dalle 10 alle 19; il giovedì e i festivi dalle 10 alle 14 (chiusa il 1 maggio). L’ingresso è libero

Incidente, muore centauro

Muore in moto a pochi metri da casa. La vittima dell’incidente è un motociclista trentenne, deceduto la scorsa notte cadendo dalla sua moto, a pochi metri dalla propria abitazione. L’uomo si è schiantato contro un cancello.

L’incidente è avvenuto a Staffoli, nel comune di Santa Croce, in provincia di Pisa. Sono ancora da chiarire le cause dell’ incidente: non è escluso, al momento, che a provocare la caduta mortale possa essere stato anche l’asfalto bagnato.

Contestate evasioni per 75 milioni a ditte cinesi

Contestate forti evasioni fiscali, scoperti lavoratori in nero e denunciati i titolari di 110 ditte. Le evasioni fiscali per 75 milioni di euro sono state contestate dalla guardia di finanza a ditte cinesi operanti a Firenze, Prato, Livorno e Lucca.

L’operazione condotta dalle fiamme gialle ha portato anche alla scoperta dell’utilizzo di 58 lavoratori in nero e di 45 immigrati clandestini. In totale, sono stati denunciati i titolari di 110 ditte per reati vari: da violazioni alla sicurezza sul lavoro a frode in commercio, contraffazione di marchi, frode fiscale, contrabbando.