giovedì, 19 Giugno 2025
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“Starò qui finchè ci saranno i Della Valle”

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A sette giorni esatti dalla conferenza stampa che ha scaturito le polemiche dopo l’eliminazione dalla coppa, Prandelli ci mette una pietra sopra: “C’è stata della confusione negli ultimi giorni. Personalmente ho detto che non stavo bene a livello emotivo perché una parte della critica stava esagerando. Abbiamo dodici partite a disposizione per raggiungere il nostro obiettivo. In questi anni si è creato un ambiente giusto per crescere, grazie ai tifosi, alla società e a tutto il resto. Si è creato un tutt’uno. Se fossi un tifoso della Fiorentina sarei orgoglioso di questa squadra. A volte però ci facciamo del male da soli e io non ci sto. Io voglio rimanere a Firenze finché rimarrà questa proprietà”.

La squadra, riunitasi dopo due giorni di riposo, ha cercato di preparare al meglio la sfida con i palermitani, rinchiusi in ritiro a Coverciano da martedì. ” I ragazzi dopo due giorni di risposo sono arrivati al campo più leggeri mentalmente. Abbiamo lavorato bene, con lo spirito giusto, preparando la gara sui binari giusti. Il Palermo ha qualità importanti ma ci saremo anche noi”.

Per volontà del presidente rosanero, Zamparini, Ballardini probabilmente cambierà modulo, con la difesa a tre e con un centrocampo più folto. “Penso che questa nuova soluzione tattica cambi poco. Forse troveremo ancora minori spazi. Su Liverani dico che abbiamo preparato alcune situazioni che utilizziamo con quelle squadre che iniziano il gioco da un vertice basso. Lui resta comunque un ottimo giocatore“.

Il tecnico viola sarà costretto a rinunciare a Kuzmanovic, mentre ha recuperato Jorgensen al 100%.

Auto elettriche per le Asl

Si tratta del primo caso in Italia e della più grande iniziativa di così vasta scala in Europa; il primo ordine è di 100 auto.

Tutti gli attuali veicoli saranno sostituiti con altri a metano e Gpl per gli spostamenti extraurbani, ed elettrici per spostamenti urbani.

Tutti i veicoli elettrici scelti saranno nella versione furgone e ciò permetterà anche di utilizzare le fiancate per ospitare le campagne di comunicazione sociale e sanitaria promosse dalla sanità toscana. “Si tratta di un espediente che permetterà di evitare l’affitto di spazi pubblicitari- ha spiegato Fabio Roggiolani, presidente della commissione Sanità- e far ottenere un risparmio che si avvicina a coprire il costo dell’intera operazione. Inoltre- ha proseguito Roggiolani- con l’utilizzo di questi veicoli, stiamo dimostrando che è possibile azzerare l’inquinamento atmosferico e acustico. Stiamo anche dando uno start- up a un nuovo settore imprenditoriale. Con queste auto- ha concluso il presidente della commissione Sanità- noi contribuiamo a ripulire l’aria delle nostre città e a dare impulso ad aziende nazionali, e tutto ciò a costo zero per la sanità”.

Anche Vittorio Bugli, presidente della commissione Attività produttive, ha ricordato che “la Toscana, con le scelte compiute con il piano energetico, è certa che le rinnovabili possano essere un settore vero di sviluppo economico”.   

E se mi sposassi la Signora denaro?

Non capisco cosa c’entra il matrimonio con due persone che si vogliono bene. In alcune isole della Nuova Guinea quando una ragazza vuole sposare un uomo glielo fa capire dandogli un morso nel polpaccio! Questo te la fa odiare una donna, mica amarla! Da noi come segno di prosperità agli sposi si tira il riso, in un paesino sperduto dell’Africa c’è l’usanza di tirare agli sposi le noci di cocco. E’ amore questo? No è un attentato!

In India lo sposo deve portare la sposa sulle spalle fino al suo villaggio. Io fossi un indiano, pur di evitare l’ernia, mi sposerei la vicina di casa. Il matrimonio è un business, non c’entra niente con i sentimenti delle persone. Però devo ammettere che oggi c’è più amore di prima. E per giunta tutti amiamo la stessa persona: la Signora denaro.

Un tempo in Sicilia se il marito trovava la moglie a letto con l’amante ricorreva al delitto passionale. Ieri ho letto sul giornale di un palermitano che è rientrato a casa ed ha sparato ad un uomo che abbracciava il suo salvadanaio. Il poveretto prima di morire ha provato anche a giustificarsi: “ti giuro, ero venuto in casa tua solo per fare sesso con tua moglie!”. La Signora denaro è libidinosa, cambia uomini con una facilità incredibile. Infatti oggi i migliori club privè sono in banca. Ieri ho visto due correntisti con la mascherina che di nascosto si scambiavano le banconote!

Allora questa primavera facciamo il matrimonio giusto: sposiamoci con una bella banconota da 500 euro. E tanti auguri a tutti!

*comico

La terza edizione dell’Eroica

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Una gara estenuante che si sviluppa su 190 km di saliscendi, di cui circa 60 di sterrato. Per le sue caratteristiche assomiglia molto ad una classica del nord: strappi repentini, ampi tratti di strade sconnesse, paesaggi suggestivi a fare da sfondo. Si attraversa il Chianti e la Valle dell’Arbia attraversando Buonconvento, sfiorando Montalcino, passando da Monteroni d’Arbia. Modificato il finale: non si entra più a Siena da Porta Pispini ma dal versante opposto della città dopo alcuni tratti, anche con pendenze che toccano il 16%, di strada lastricata. L’ultimo pezzo di sterrato, oltre un km, è a circa 13 km dalla conclusione. Le squadre partecipanti saranno 16, per un totale di oltre 120 concorrenti. Attesissimo il Campione del mondo in carica Alessandro Ballan ed il vincitore della scorsa edizione, lo svizzero Fabian Cancellara. Una gara che s’inserisce a pochi giorni dalla Tirreno-Adriatico (e a due settimane dalla Milano-Sanremo) con gran parte dei big del ciclismo nazionale ed internazionale.

“Sto bene, è stato un inverno rigido ma con la squadra abbiamo lavorato duro. Per questo inizio stagione la Sanremo e le classiche del Nord saranno le mie corse. Poi penserò al Giro del Centenario, mi piacerebbe molto esserci con la maglia di campione del mondo”. E’ un Alessandro Ballan sereno e concentrato quello che, sugli sterrati toscani, cercherà di portare all’Italia il primo successo alla “Montepaschi Strade Bianche Eroica Toscana”. “A Siena dipenderà molto dal clima – continua il Campione del mondo – perché con la pioggia sarà tutto più complicato. Spero in una condizione intermedia. Curerò molto le ruote di Bennati, che conosco bene e di Hincapie. Li vedo tra i favoriti ma potranno esserci outsider considerato il tipo di percorso. Con Bennati, però, spero di non arrivare in volata. L’Eroica mi piace molto. Lo scorso anno sono arrivato secondo dietro a Cancellara. Quest’anno spero di fare meglio. La stagione è cominciata con ottime sensazioni. Ho sfiorato la vittoria in Sardegna e sto lavorando molto per i compagni di squadra. A Siena ci saranno anche loro a darmi una mano”. Nell’edizione 2007 ha vinto il russo Alexander Kolobnev davanti allo svedese Ljungqvist e all’ucraino Khalilov. Nel 2008 successo di Cancellara davanti a Ballan, terzo il tedesco Gerdemann. La gara sarà trasmessa in differita su RaiTre.

Giorgio Napolitano a Firenze

Svelato il mistero della gita romana di Renzi, ricevuto ieri dal Presidente della Repubblica. Il sindaco sta cercando di organizzare una visita di Napolitano a Firenze in onore dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

ENEWS. Il mistero è stato svelato solo in tarda serata dal primo cittadino, attraverso la tradizionale enews con cui comunica telematicamente con i cittadini. “Questa mattina – scriveva ieri sera Matteo Renzi – sono stato ricevuto in udienza al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Parlare con una personalità come il Presidente, uno dei pochi simboli di unità e di rispetto che in questo momento il Paese esprima, fa sempre piacere. Stiamo lavorando a una visita significativa di Napolitano a Firenze per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Lo accoglierà una città che sta facendo tante iniziative perché in un tempo in cui domina l’apparenza si torni a scommettere sull’appartenenza. L’appartenenza a una storia, a un destino, a un Paese, a una comunità. Con questo spirito siamo stati orgogliosi di festeggiare la notte tricolore nelle piazze della città”. Si attendono (e)news sulla data di arrivo del Presidente della Repubblica in città.

Musei gratis per le donne

E’ la loro festa, e ai musei comunali entreranno gratis. Stiamo parlando delle donne, che si apprestano a festaggiare il loro 8 marzo. Per quanto riguarda il Museo di Santa Maria Novella dalle 9 alle 17 ci sarà anche l’apertura straordinaria in occasione della IX edizione della manifestazione ARTOUR-0 2009 il MUST – Museo Temporaneo Firenze – Shanghai -Yiwu-Roma.

L’iniziativa, promossa da Ellequadro Events in collaborazione con il Comune e con le istituzioni, fondazioni, associazioni e Gallerie d’arte italiane e straniere consiste nel realizzare un percorso d’arte nel centro cittadino in siti individuati e riconosciuti come simboli di Firenze. Nel Museo di santa Maria Novella saranno esposte opere di Claudia Ballesio, Carlo Bernardini, Brunivio Buttarelli, Mirta Carroli, Carlo Lorenzetti, Luisa Mazza, Stefano Soddu, Daniele Nitti Sotres.

Gli altri musei osserveranno i seguenti orari: Palazzo Vecchio dalle 9 alle 19; Cappella Brancacci in piazza del Carmine dalle 13 alle 17.

Uno sportello di conciliazione

Lo sportello P.A.R.I, sarà attivato nella sede di Confcooperative Toscana, in via Vasco de Gama 25 a Firenze, entro il mese di marzo 2009 e fornirà informazioni sulle possibilità offerte dalla normativa in materia di pari opportunità, conciliazione vita-lavoro e imprenditoria al femminile, oltre che sui possibili finanziamenti attivabili per forme di flessibilità che aiutino a conciliare lavoro e famiglia. Il progetto, il primo di questo tipo attivato da Confcooperative sul territorio nazionale, sarà avviato in forma sperimentale per un anno, inizialmente a livello regionale, e successivamente sarà esteso al livello provinciale e interprovinciale dell’associazione, con una presenza capillare sul territorio.

“Il progetto – spiega Elisa Sarri, coordinatrice Commissione dirigenti cooperatrici Confcooperative Toscana – nasce con la volontà di aiutare a conciliare i tempi di vita e di lavoro, soprattutto per le donne, valorizzando l’occupazione al femminile come risorsa di sviluppo e crescita delle imprese. Ci siamo resi conto, infatti, che molti, sia uomini che donne, rinunciavano a parte della propria vita familiare perché non conoscevano le possibilità o i finanziamenti, per esempio a sostegno della maternità/paternità, delle politiche per le pari opportunità o per l’imprenditoria al femminile. Lo sportello fornirà informazioni sulle opportunità che esistono, per promuovere formule alternative o buone pratiche, già attive a livello nazionale, che aiutino a migliorare la qualità della vita e con questa anche la produttività”.

“Sono sorpreso molto positivamente – ha ammesso Gianfranco Tilli, presidente Confcooperative Toscana – dallo spirito imprenditoriale che anima le nostre cooperatrici, disponibili a impegnarsi a fondo anche per gli altri, con un’iniziativa come quella della “Conciliazione vita-lavoro”. Nel nostro mondo, le donne sono una risorsa molto importante e in forte crescita, anche a livello dirigenziale, e con questo progetto ci poniamo l’obiettivo di divenire un ausilio importante per coniugare professione e famiglia, per aumentare ulteriormente questa presenza”.

“La crisi che sta colpendo il nostro paese – ricorda Giovanna Zago, coordinatrice nazionale Commissione dirigenti cooperatrici Confcooperative – ci pone di fronte a una sfida molto alta: rivedere l’economia e il nostro modo di essere. Anche in quest’ottica, uno sportello di conciliazione vita-lavoro può rivelarsi un sostegno importante, soprattutto per le donne, che molto più spesso sono chiamate a conciliare esigenze professionali e famiglia. Nella realtà delle cooperative di Confcooperative, le donne sono circa il 60% delle occupate, soprattutto nei settori della sanità, sociale, cultura e sport. Un dato forte che ci porta a raggiungere con un anno di anticipo gli obiettivi previsti da Lisbona 2000”.

Traffico, Careggi al collasso

Via Caccini, ore 15. Fuori c’è il sole, dentro, nell’abitacolo della macchina iniziano a volare parolacce di automobilisti impazienti. In direzione Careggi cè una fila di macchine infinita, senza una spiegazione apparente, considerando che non oggi (stranamente) non piove e che questa non è l’ora di punta.

Mentre si avanza a fatica- in prima e non oltre- verso l’ospedale, arrivano due ambulanze, entrambe a sirene spiegate. Una entra, una esce dall’ospedale.

Ma, con tutto il senso civico del mondo, manca lo spazio materiale per accostarsi e farle passare. E così i due veicoli perdono minuti preziosi.

E la situazione, vedasi proteste dei residenti,  va avanti così da tempo, con i cantieri e relativi camion che aggravano il tutto.

A complicare una viabilità già fantasiosa di suo, ci sono anche due pseudo-rotonde in largo Palagi, che tonde non sono (somigliano a esagoni) e che creano ulteriori incolonnamenti degli autisti che, arrivando da viale Morgagni si incrociano con somma difficoltà con quelli in arrivo da via Caccini.

Le buche. Ma oggi è stata anche la giornata delle buche, emerse con arroganza dopo il diluvio di questi giorni. Sempre nell’area da bollino rosso, oggi c’erano crateri pieni d’acqua, pericolosi per i motorini, costretti a slalom improbabili su un asfalto che più di bitume sembra fatto di pastafrolla. 

“Prandelli? Sono quattro anni che fa bene”

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Felipe Melo, come sempre, è carico per la partita che domenica vedrà la Fiorentina affrontare il Palermo. “E’ una partita importante come lo sono tutte quelle di questo campionato“.

L’eliminazione dalla coppa e lo sfogo di Prandelli hanno fatto molta rabbia al brasiliano: “Essere eliminati per me è stato duro perché voglio sempre giocare. Guardando dall’altro lato abbiamo più possibilità di lavorare, di studiare l’avversario e di prepararci. Le critiche a Prandelli? Certa gente è stupida. Quando c’è l’amore al primo errore di una persona che sta facendo bene da quattro anni accettano l’errore e basta. Il resto è stupidità. Sono quattro anni che Prandelli fa bene, portando la Fiorentina in Champions e nonostante le tante offerte che arrivano dalle grandi lui è rimasto. Sono convinto che il 10% di chi critica non sia un tifoso della Fiorentina. Prandelli è un grande campione, un grande allenatore. Per una partita fatta male tutti hanno iniziato a parlare. Forse la gente dovrebbe pensare di più”.

Il brasiliano ha esordito nella Nazionale di Dunga con l’Italia, che proprio con i verdeoro si contende Amauri. “Penso che sia prima di tutto un ottimo giocatore, è un grande campione ma penso debba aspettare il proprio turno. Personalmente aspetto di tornare in nazionale per giocare ancora con quella maglia”. Il giocatore con Ajax e Reggina non è apparso nella condizione top: “Contro l’Ajax ho preso una botta e contro la Reggina è stata davvero dura. Prima della gara ho parlato con il mister e ho fatto il possibile per aiutare la squadra. Adesso sto molto meglio”.

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Tanti eventi domenica al Q2

Dando spazio a Mag Firenze, un’associazione di promozione sociale che ha lo scopo di creare una cooperativa finanziaria che possa offrire credito a piccole realtà economiche, “Bioquartiere” vuole diffondere la consapevolezza di una finanza critica, trasparente, condivisa e partecipata.

Per info: www. toscanaetica.it

Sempre domenica, andrà in scena, al Teatro 13, lo spettacolo “Fino all’ultimo guardo. Ritratto messicano di Tina Modotti”, a cura dell’associazione culturale Teatri d’imbarco con la direzione artistica di Nicola Zavagli.

Tina Modotti, attivista politica e grande fotografa, nacque a Udine alla fine dell’800. Nelle sue fotografie si ispira al Messico post- rivoluzionario. Il Messico, che la Modotti amava e per il quale lottava, è anche il paese che la accusò di aver attentato alla vita del Presidente e dal quale, per questo motivo, fu espulsa.

Lo spettacolo, ad ingresso libero, sarà ricco di canzoni e teatro. Si esibiranno la cantautrice Chiara Riondino e l’attrice Beatrice Visibelli, la cui voce narrante introdurrà la vita di Tina Modotti.