mercoledì, 27 Agosto 2025
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Fiorentina, che beffa

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Prandelli sceglie il 4-3-3, con Donadel preferito a Kuzmanovic. In panchina si rivedono dopo tanto tempo Jorgensen e Almiron. E’ proprio l’entrata di quest’ultimo a condizionare l’andamento del finale di partita. All’88’ il centrocampista argentino perde palla e da il via all’azione che porterà poi alla rete di Leonardo. Finisce come all’andata, con una Fiorentina incapace di finalizzare le numerose occasioni da gol create. 

Anche Milan e Sampdoria salutano la Coppa Uefa. Il 2 a 2, dopo l’1 a 1 dell’andata, condanna i rossoneri; mentri i doriani si arrendono per 2 a 0 contro gli ucraini del Metalist. Passa solo l’Udinese, vincente al Friuli contro il Lech.

Pieni diritti ai diversamente abili

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Intesa che, tra le altre cose, permetterà di attivare, in via sperimentale, il Centro di documentazione che raccoglierà tutte le informazioni sulla mobilità e l’accessibilità in Toscana e fornirà assistenza e sostegno a privati cittadini per l’adattamento degli spazi domestici, a uffici comunali per le scelte in campo urbanistico e in genere per la stesura dei vari piani di abbattimento delle barriere architettoniche. Un passaggio molto importante al fine di garantire piena cittadinanza ai diversamente abili, in una regione, la Toscana, in cui il 10,3 % delle famiglie ha almeno un componente con problemi di disabilità e il 2,1 % della popolazione con più di 6 anni è costretta a letto, su una sedia a rotelle o comunque non può uscire di casa.

“Sono ancora troppo poche le amministrazioni comunali che hanno approvato il previsto Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche – sottolinea l’assessore alle politiche sociali Gianni Salvadori – E se nel nostro Piano sociale abbiamo vincolato l’assegnazione dei finanziamenti all’approvazione di questi piani, oggi questo percorso ha finalmente uno strumento per essere portato a compimento».

Il Centro di documentazione attivato dall’intesa firmata oggi permetterà di gestire, supportare e coordinare le attività relative alla promozione di una “cultura dell’accessibilità” e anche di mettere a disposizione informazioni utili per l’abbattimento delle barriere e il miglioramento delle condizioni di vita.

Si celebra la Giornata delle malattie rare

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Quest’incontro sarà preceduto dal simposio di domani 27 febbraio ( stesso luogo, dalle 14 alle 17 ), organizzato dall’ITT ( Istituto Toscano Tumori ) in collaborazione con Lilt ( Lega Italiana Lotta ai Tumori ) e dedicato all’Emoglobinuria parossistica notturna, una delle malattie rare che sono oggetto di studi approfonditi da parte del direttore scientifico dell’ITT Lucio Luzzatto e dei suoi collaboratori. Parteciperà anche il professor Kinoshita dell’Università di Osaka.

Nell’elenco toscano dei Livelli essenziali di assistenza, che contano già più di 330 malattie rare, la giunta regionale ha deciso di aggiungerne altre 90. In pratica, i cittadini toscani affetti da queste patologie potranno curarsi senza spese, mentre i loro familiari potranno effettuare gratuitamente le eventuali indagini genetiche. Per malattie rare si intendono quelle con un’incidenza non superiore a 5 casi su 10.000 abitanti; queste sono molto numerose ( oltre 5000 ), hanno un impatto fortissimo sulla mortalità precoce, diagnosi e cura sono difficili e le sofferenze, sia per i portatori che per le famiglie, sono enormi.

Nel Registro regionale toscano, tra i gruppi di malattie rare più segnalati, vi sono quelle che riguardano il sistema nervoso e gli organi di senso ( pari al 30,1 % ), le malformazioni congenite ( 21,4 % ), le malattie endocrine, della nutrizione, del metabolismo e immunitarie ( 17,5% ), le malattie del sangue e degli organi ematopoietici ( 8,9 % ).

Abusi edilizi all’Argentario

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L’operazione, che coinvolge dipendenti pubblici e liberi professionisti,  riguarda un’indagine su ipotesi di corruzione, abuso d’ufficio, falso ideologico e abusi edilizi.  

Ecco la “Guida al riuso”

La Guida “Ri-usiamo” , ad esempio, suggerisce di fare riparare un oggetto che non funziona più, anziché gettarlo via: lo si può riadattare, dandogli un nuovo uso ed evitare, così che finisca nelle discariche.

Questo, dunque, il senso dell’iniziativa promossa dal Comune di Firenze, dal Quartiere 5 e dalla Provincia di Firenze.

Da oggi,  la guida sarà consultabile anche dalla rete civica del Comune di Firenze, nella sezione dedicata al Quartiere 5 e prossimamente sarà presenta anche nel portale del Quadrifoglio sulla “Borsa del riciclaggio” ( http://www.borsadelriciclaggio.org).

La guida indica i cinque punti di raccolta degli oggetti usati ( L’Isola del riuso, il Quadrifoglio, la Caritas, Mani Tese, Pntagruel ), nonchè l’elenco degli esercizi commerciali disposti a riparare gli oggetti rotti: dall’abbigliamento agli occhiali, dagli attrezzi da giardino ai saldatori, da chi ripara biciclette e motorini a chi riesce a rinnovare il vecchio divano. 

“E’ ormai molto tempo che il Quartiere 5 si occupa della questione dei rifiuti ha spiegato la presidente Stefania Collesei- . Per anni abbiamo cercato di sensibilizzare la cittadinanza ad un approccio diverso verso di essi: in primo luogo cercando di produrne di meno”. L’assessore alle politiche dell’ambiente e del territorio della Provincia di Firenze Luigi Nigi, invece, ha sottolineato che  “incoraggiare il riuso significa promuovere un’idea nuova e diversa dello scarto, più sobria e responsabile, compatibile con quanto ci circonda; è un’opportunità non solo di rispetto dell’ambiente ma anche di risparmio e di lavoro, da non sottovalutare specie in tempi di difficoltà economiche. La Provincia di Firenze -ha continuato- affronta il problema dei rifiuti e programma le soluzioni negli anni puntando sulla minor produzione, sul riciclaggio, sul recupero di materie prime e di energia. Per questo ritiene molto utile e sostiene il lavoro di sensibilizzazione verso la cittadinanza”.


Grande cinema al Quartiere 2

Il tema del film è l’incontro-scontro con “l’altro”. Elena, la protagonista, è una mediatrice culturale fa africani e istituzioni, la cui attività non è, però, condivisa dal marito. Quest’ultimo, una sera, accompagnando la moglie a una delle tante serate benefiche, conosce Nadine, affascinante moglie senegalese di un collega di Elena. L’incontro determinerà un cambiamento di prospettiva che aprirà una riflessione sulla multi etnicità della nostra società.

L’ingresso è libero. Per info: 055-2767824-1.

Il Pd toscano per i pendolari

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La mobilitazione vuol porre l’accento sull’importanza che il trasporto ferroviario riveste per moltissimi lavoratori  pendolari.

“L’obiettivo della campagna è di ascoltare i 220 mila pendolari sulle tratte ferroviarie toscane per una vera e propria vertenza nei confronti del Governo. La regione da anni, con investimenti propri,  garantisce più di ogni altra regione italiana la qualità del trasporto ferroviario regionale ma qui occorrono risorse nazionali e non promesse o parole, per rispondere alla grande voglia di treno”, spiega Erasmo D’Angelis. “Il Pd toscano- aggiunge Valerio Vannetti- è fermamente convinto che la misura dell’efficienza del sistema ferroviario non la potrà mai dare soltanto l’Alta Velocità, bensì l’ammodernamento e l’allineamento del trasporto regionale ai sistemi degli altri paesi europei. Ad oggi l’Alta Velocità movimenta il 5% totale degli utenti ed è l’ora di pensare a tutto il popolo dei pendolari”.

Già tantissime le cartoline “A quando l’altra velocità” inviate alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e oltre 3 mila, da parte dei pendolari toscani, le risposte al questionario in cartaceo distribuito nelle tappe del Pd nelle maggiori stazioni toscane e nei centri di maggior presenza dei pendolari, e soprattutto on line sul sito dedicato alla campagna www.binaridellatoscana.com .

La mobilitazione del Pd dalla parte dei pendolari toccherà domani, venerdì 27 febbraio, la stazione di Empoli ( ore17 ) e il prossimo lunedì 2 marzo la stazione di Pisa ( ore 17 ). Il 6 marzo il Pd sarà presente alla stazione di Prato (ore 17 ), il 9 a Livorno ( ore 17 ), il 13 a Siena ( ore 17 ) e il 16 ad Arezzo ( ore 17 ).

Appuntamenti con la sostenibilità

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L’incontro di sabato ha lo scopo  di promuovere i nuovi sistemi tecnologici a risparmio energetico: è prevista una visita guidata con personale specializzato, presso lo Sportello EcoEquo in via dell’Agnolo 1/c. Si vuole far conoscere l’utilizzo delle più moderne tecnologie per il riscaldamento, dalla caldaia a condensazione, ai pannelli solari e fotovoltaici, allo scambiatore d’aria, tecniche realizzabili anche all’interno di qualsiasi appartamento.

E’ il primo progetto di utilizzo, a carattere sperimentale, di pannelli solari fotovoltaici realizzato sul tetto di un palazzo pubblico nel centro storico di Firenze.

La visita è prenotabile al numero 055 587706 o via e-mail, all’indirizzo [email protected]. Il numero di posti disponibili per il primo incontro  di 25.

Viola, avanti tutta

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Anche la Juve è costretta ad arrendersi alle forze inglesi. La rete di Drogba, arrivata al 12′, regala la vittoria ai blues. I bianconeri avranno, comunque, i 90 minuti al Comunale per cercare di raddrizzare le sorti del cammino in Champions.

Stasera altre quattro squadre completeranno la settimana europea delle italiane. Milan e Udinese si giocheranno, tra le mura amiche, il passaggio agli ottavi di Uefa partendo dal pareggio. La Sampdoria affronterà, senza il suo gioiello, Antonio Cassano, lasciato precauzionalmente a casa da Mazzarri, il Metalist. Si parte dal risultato di 1 a 0 per gli ucraini. Stessa situazione per la Fiorentina che, all’Amsterdam Arena dovrà ripetere la partita perfetta dell’anno scorso contro il PSV. Tra i convocati Prandelli ritrova Jorgensen e Almiron, che difficilmente partiranno da titolari non avendo ancora i 90 minuti nelle gambe. Il tecnico proporrà il 4-3-3, con Frey tra i pali, Zauri, Gamberini, Kroldrup, Pasqual in difesa, Donadel, Felipe Melo e Montolivo a centrocampo, e davanti il tridente composto da Semioli, Gilardino e Mutu. Molti dubbi rimangono sul centrocampo, dove esiste anche la possibilità di rivedere quello schierato proprio contro l’Ajax al Franchi, con Montolivo a destra, Melo al centro e Gobbi a sinistra.

Proprio Prandelli, nella conferenza stampa di ieri sera, ha ribadito il concetto espresso in settimana: “Stanno tutti bene e sono tutti disponibili. Abbiamo già parlato con i ragazzi, dipende tutto da noi. Sappiamo che sarà molto difficile e che oltre alla qualità del gioco ci sarà anche un problema ambientale, lo stadio caloroso. Ma noi vogliamo ribaltare il risultato, dipende tutto dal nostro modo di stare in campo e dal nostro atteggiamento. Non dovremo avere paura, con la voglia di rischiare qualcosa e con la determinazione giusta. Abbiamo rivisto gli errori commessi giovedì scorso, la cosa più importante è rivedere mentalmente l’atteggiamento della squadra. In quella gara l’atteggiamento è stato aggressivo ma equilibrato. Loro manterranno l’atteggiamento di Firenze, con grande possesso palla”.

 

Sorgane, la collina “rinasce”

La collina di Sorgane si rifà dunque il look. I lavori (per cui è prevista una spesa di 72mila euro) sono iniziati lo scorso 16 febbraio e dovrebbero terminare entro un mese. Proseguiranno in collaborazione con il Comune di Bagno a Ripoli e Casa S.p.a., poiché la collina è di proprietà della società partecipata e, in gran parte, si trova nel territorio del Comune di Bagno a Ripoli.

“I lavori sono un vero e proprio «work in progress» che sarà implementato ed ulteriormente arricchito nel corso del tempo anche grazie alla collaborazione di alcune associazioni, fra cui il CAI che abbiamo contattato durante la fase di progettazione – ha sottolineato il presidente del Quartiere 3 Andrea Ceccarelli -. Con questi lavori termina il ciclo di interventi previsti, per questo mandato, nella zona di Sorgane. Molte le opere realizzate; mi limito a ricordare la nuova piazza Istria, lo spostamento del mercato giornaliero, la sistemazione del giardino di via Tagliamento, la realizzazione del nuovo parco di via Isonzo, la posa in opera della fibra ottica per consentire collegamenti telematici più veloci ed efficienti”.

La prima parte dei lavori prevede la pulizia dell’area di accoglienza, attualmente occupata da una macchia di arbusti spontanei e da rami. In seguito, oltre agli interventi già indicati, saranno eseguiti: smacchiatura e sistemazione dell’area di accoglienza con elementi di arredo urbano (tavoli pic-nic e cestini), recupero dei percorsi esistenti che conducono i visitatori sul crinale della collina con ripulitura dalle alberature cadute per mettere in sicurezza gli stessi percorsi, messa in sicurezza delle aree circostanti i sentieri grazie all’eliminazione di alberature pericolanti, consolidamento e ricostituzione di passaggi franati attraverso opere di ingegneria naturalistica, posa in opera di arredo urbano e di segnaletica lungo il percorso con particolare attenzione al punto di partenza e alla zona panoramica situata sulla sommità della collina.