lunedì, 9 Giugno 2025
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Nuovi nati all’Oasi WWF di Orbetello

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Grazie a questa iniziativa, che va ad incrementare il numero di quelli già posizionati negli scorsi anni, upupe, assioli, ghiandaie marine, gheppi, cince, storni e passeri hanno occupato e utilizzato le cassette nido, realizzate in cemento e segatura, e sistemate dal personale WWF ad altezza e orientamento corretto su alberi scelti con estrema perizia, grazie alla lunga esperienza maturata lavorando per l’’associazione.

Di particolare importanza si sono dimostrate le piattaforme per aiutare le due specie di sterne nidificanti da alcuni anni nell’’Oasi WWF di Orbetello, la sterna comune ed il fraticello, che a causa del disturbo e della distruzione delle isole che utilizzavano, negli ultimi due anni avevano avuto uno scarsissimo risultato riproduttivo. Le 15 piattaforme allocate nella laguna sono così state prese letteralmente d’’assalto da questi splendidi uccelli.

La laguna di Orbetello rappresenta l’’unico sito di nidificazione per queste due specie in tutta la costa tirrenica italiana – sottolinea Fabio Cianchi, Direttore Oasi WWF Burano e Orbetello – . Questo successo ci ha convinti della necessità di incrementare per la prossima stagione riproduttiva le zattere, in modo tale che la popolazione delle sterne di Orbetello possa in breve ritornare a rappresentare un nucleo veramente significativo per il nostro Paese”.

Ma anche le nidificazioni di quelle specie che non utilizzano i nidi artificiali sono andate molto bene. Così a Burano si sono riprodotti molti passeriformi, tra cui il raro cuculo dal ciuffo, i cavalieri d’’Italia, i porciglioni, le gallinelle, le folaghe, i fratini e ad Orbetello, oltre al cavaliere d’’Italia simbolo dell’’Oasi, sono nati pulcini di volpoca, airone guardabuoi, garzetta, airone cenerino, cuculo dal ciuffo, rigogolo e tanti ancora.

Terminata la stagione riproduttiva le visite guidate nelle Oasi WWF di Burano e Orbetello riapriranno in forma straordinaria dopo il 10 luglio, nel tardo pomeriggio.
Per informazioni rivolgersi allo 0564/898829

Abbonamenti verso quota tremila

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Continua, duunque, la campagna abbonamenti della Fiorentina per la stagione 2008-2009: alle 18.30 di ieri, erano poco più di 2.800 le tessere sottoscritte. Abbonamenti ma non solo per la società viola. Nella prima giornata del raduno, la Fiorentina ha infatti comunicato che lo staff della prima squadra è stato riorganizzato ed arricchito di nuove figure professionali.

Al dottor Paolo Manetti è stato assegnata la carica di Responsabile Sanitario, oltre a quella di Medico Sociale ricoperta fino ad ora. Manetti sarà coadiuvato dal dottor Andrea Capalbo, già a disposizione della squadra da ieri mattina. Un ruolo nuovo è stato affidato al professor Giorgio Galanti che da oggi non sarà più impegnato in prima persona nelle attività sportive della squadra ma ricoprirà l’incarico di gestire le attività istituzionali della società in ambito scientifico.

Anche per la prossima stagione Giambattista Venturati avrà la responsabilità dello staff per la preparazione atletica è si avvarrà dell’aiuto dei collaboratori tecnici Renzo Casellato, Nicolò Prandelli e Giuseppe Gueli, collaboratore nella gestione e prevenzione degli infortuni. Una conferma per Vincenzo Di Palma Esposito, al quale è affidata la responsabilità per la preparazione dei portieri. Allenatore in seconda, dietro mister Prandelli, è Gabriele Pin.

Isola ecologica a Santa Maria Novella

L’assessore Coggiola ha esordito facendo il punto sul programma di realizzazione delle isole ecologiche interrate per cassonetti e cassoni compattatori dei rifiuti. Ovvero il 29 ottobre 2007 la conferenza dei servizi con la presenza delle direzione comunali interessate e delle società dei sottoservizi ha approvato i progetti preliminari delle nuove isole interrate. Alla conferenza dei servizi erano presenti anche la soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici, quella ai beni architettonici oltre ovviamente il Quadrifoglio.

“In questa sede – ha aggiunto l’assessore – è stato dato parere favorevole, con alcune prescrizioni e modifiche, ai progetti preliminari per la collocazione delle isole ecologiche nelle piazze di Santa Maria Novella, dell’Unità d’Italia, di San Lorenzo, di Madonna degli Aldobrandini, del Mercato Centrale, Indipendenza, Salvemini, del Carmine, Santo Spirito”. I progetti preliminari sono stati quindi approvati dalla giunta comunale il 18 dicembre 2007 e il 23 gennaio 2008 è stata stipulata la convenzione con il Quadrifoglio per la collaborazione con la direzione Cultura per la predisposizione degli elaborati progettuali definitivi ed esecutivi, per l’espletamento delle gare, della direzione lavori e tutti i costi per la realizzazione delle opere e delle installazioni relative al progetto delle isole ecologiche interrate e per la loro gestione.

“Per la progettazione definitiva degli interventi previsti in piazza Santa Maria Novella, piazza del Mercato Centrale e piazza Madonna degli Aldobrandini – ha precisato l’assessore Coggiola – è stato necessario eseguire approfondite indagini geo-archeologiche preliminari. E sulla base dei risultati di queste indagini il 22 aprile è stato presentato il progetto definitivo del primo intervento, quello di piazza Santa Maria Novella. Nella stessa data il progetto è stato inviato alle soprintendenze per i necessari nulla osta. Ebbene, il 4 giugno la soprintendenza ai beni archeologici ha dato il via libera mentre siamo ancora in attesa del parere di quella ai beni architettonici e ambientali. Non appena arriverà, a giorni, – ha continuato l’assessore Coggiola – Quadrifoglio completerà il progetto esecutivo della stazione ecologica di piazza Santa Maria Novella”. A questo punto, dopo le necessarie procedure di validazione e il parere della soprintendenza, si procederà all’approvazione del progetto esecutivo e all’inizio dei lavori che, ha sottolineato l’assessore, “dovrebbero concludersi a dicembre”.

A seguire saranno realizzate le isole ecologiche in piazza Madonna degli Aldobrandini e in piazza del Mercato Centrale. “In queste piazze sono state già effettuate le prove peretro metriche indispensabili per le propedeutiche indagini geologiche – ha concluso l’assessore Coggiola -. Questo consentirà di poter predisporre in tempi rapidi il progetto definitivo di queste due isole ecologiche”.

Sangue, servono più donazioni

Ogni anno, quando arriva l’estate, il problema si ripropone puntualmente, e le donazioni di sangue iniziano a calare. Nonostante le campagne e gli appelli, nonostante i progetti speciali delle associazioni che svolgono una preziosa azione di sensibilizzazione, il periodo delle vacanze porta tradizionalmente le persone, tra cui anche i donatori abituali, a cambiare la routine quotidiana, a stare per qualche periodo di tempo lontano da casa, a interrompere anche se parzialmente le buone abitudini. Ma negli ospedali il fabbisogno non diminuisce.

Così, come informa la direzione generale per il diritto alla salute della Regione Toscana, in queste settimane si è evidenziata una carenza di sangue che, nell’ultimo periodo, ha assunto carattere di particolare criticità soprattutto per quanto riguarda le emazie di gruppo 0 (pos/neg) e, negli ultimi giorni, anche A (pos/neg). «Il fabbisogno trasfusionale è in così tante crescita», commenta l’assessore regionale per il diritto alla salute Enrico Rossi. «La Toscana civile e solidale deve fare quadrato e riuscire a reperire al proprio interno, come altre volte ha dimostrato di essere in grado di fare, le risorse necessarie per soddisfare i bisogni del Sistema Sanitario regionale». Intanto sono state prese iniziative mirate.

La Regione Toscana, attraverso il Centro regionale di coordinamento e compensazione per l’attività trasfusionale (CRCC), ha provveduto ad allertare le Strutture del Sistema Trasfusionale Toscano per attivare ogni utile strumento che agevoli il percorso di donazione. Con le Associazioni del Volontariato della donazione di sangue ed emocomponenti è stato concordato l’incremento dell’attività di chiamata dei donatori e di sensibilizzazione verso la popolazione sulle tematiche della donazione.

Un ulteriore passo è stato compiuto nei confronti delle Aziende sanitarie e ospedaliere, che sono state invitate a garantire la massima attenzione in merito all’appropriatezza nell’uso della risorsa sangue, con particolare riferimento alle prestazioni con carattere di urgenza.

Le difficoltà stagionali non coinvolgono solo la Toscana ma interessano tutto il paese. Infatti il Centro Nazionale Sangue (CNS), a cui fa capo il coordinamento della richiesta e cessione degli emocomponenti tra le Regioni carenti o con produzione eccedente a livello nazionale ha comunicato che non è possibile al momento attivare la compensazione interregionale.

L’archeologia sposa il teatro

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Letture spettacolo, dove nulla è lasciato al caso e dove il pubblico sarà guidato magistralmente dalla sapiente arte della narrazione teatrale a ri-vivere antiche opere e suggestivi luoghi: dall’Anfiteatro Romano di Arezzo, al Parco Archeologico di Populonia, all’Anfiteatro del Cantiere delle Navi Antiche di Pisa, alla Fortezza Orsini di Sorano, al Museo Archeologico di Firenze.

Venerdì 11 luglio, ore 18.30, tutti a Firenze, dove al Museo Archeologico Nazionale, andrà in scena L’APOLOGIA DI SOCRATE di Platone, regia e drammaturgia di Riccardo Massai, direzione e allestimento Raul Gallini, a cura di Archètipo, con Paolo Bonacelli e Alessio Benedetti Sardelli

Venerdì 18 luglio, ore 19, Populonia (Piombino), al Parco Archeologico, con la Compagnia Krypton, PER AMORE da Lunga notte di Medea di Corrado Alvaro, con Lorella Serni – Medea e Fulvio Cauteruccio- Creonte/Giasone, partitura originale composta ed eseguita dal vivo da Luca Marino, regia di Fulvio Cauteruccio.

Sabato 19 luglio, ore 21.30, Pisa, Anfiteatro del Cantiere delle Navi Antiche, con Associazione Culturale Esperio, LA FUGA DI ENEA di Vincenzo Pirrotta, regia di Vincenzo Pirrotta, musiche di Mario Spolidoro, scene di Pasquale De Cristofaro, con Vincenzo Pirrotta, Nancy Lombardo e Luca Mauceri.

Mercoledì 23 luglio, ore 21.30, Sorano, Fortezza Orsini, con Teatro Iaia, ENEA E DIDONE, drammaturgia di Iaia Forte, con Iaia Forte e Tommaso Ragno, musiche di autori classici e contemporanei.

Archeologia Narrante, è una iniziativa che ha visto la collaborazione del Ministero per i beni e le attività culturali, della Regione Toscana, delle amministrazioni comunali di Arezzo, Firenze, Piombino, Pisa, Sorano.

Abusivo picchia due agenti

Un normale controllo antidegrado è degenerato e finito a calci e pugni: è successo domenica pomeriggio a Firenze, dove, in pieno centro storico, un venditore abusivo di cittadinanza senegalese ha aggredito due agenti della polizia municipale in piazza del Duomo mentre stavano svolgendo servizi di contrasto ai fenomeni di degrado nel centro storico.

Gli agenti hanno entrambi riportato ferite e contusioni giudicate guaribili in una settimana, il cittadino senegalese e invece stato arrestato. La cronaca dello scontro arriva direttamente da una nota del Siapol: gli agenti, dopo aver compiuto servizio in piazza San Giovanni per allontanare e identificare i numerosi stranieri che vendevano merce contraffatta, si sono diretti verso piazza Duomo, anch’essa piena di venditori abusivi. Una volta fatta allontanare la maggior parte dei venditori, gli agenti hanno cercato di sequestrare la merce di un cittadino senegalese il quale, alla richiesta di fornire i suoi documenti, ha apostrofato con male parole i due agenti e li ha colpiti, uno con un pugno e l’altro con un colpo al collo. A quel punto i due vigili hanno utilizzato lo spray al peperoncino in dotazione e solo grazie all’aiuto di altri colleghi sono riusciti ad ammanettare l’autore della violenza.

Nella nota il Siapol scrive: ” Ci chiediamo come sia ancora possibile che l’amministrazione comunale possa esporre a tali pericoli i lavoratori della polizia municipale” e, dopo aver ricordato il suo appoggio allo sciopero della polizia municipale del 9 luglio prossimo, continua: ”l’episodio dimostra ancora una volta come sia legittima la richiesta di maggiore sicurezza da parte dei lavoratori e la totale incapacità di ascolto del comando e del Comune”.

Unità d’Italia, asse Torino-Firenze

Sono questi gli argomenti al centro dell’incontro che si è svolto venerdì scorso a Torino tra la commissione cultura di Palazzo Vecchio e l’assessore alla cultura del comune piemontese Fiorenzo Alfieri.

“Torino ha sempre svolto un ruolo centrale nelle celebrazioni dell’Unità d’Italia -ha spiegato il presidente della commissione cultura di Palazzo Vecchio Dario Nardella – nel corso dell’incontro l’assessore Alfieri ha illustrato il fitto programma di eventi e iniziative che il comune di Torino ha deciso di promuovere, come mostre sulla città allestite in luoghi simbolici e che ne raccontano le trasformazioni, dal Lingotto a Mirafiori, al distretto culturale.

Da parte nostra – ha proseguito Nardella – abbiamo illustrato all’assessore Alfieri e alla commissione cultura del Comune di Torino lo stato di avanzamento dei nostri progetti, concentrati soprattutto nella realizzazione del nuovo Teatro del Maggio Musicale, la celebrazione dei luoghi di Firenze capitale d’Italia e la realizzazione del Museo del Risorgimento. Allo stesso tempo assieme all’assessore Alfieri abbiamo discusso delle iniziative da promuovere insieme, come una coproduzione teatrale. Gli esiti dell’incontro saranno opportunamente riferiti all’assessore alla cultura Gozzini”.

Durante il colloquio con l’assessore Alfieri il vicepresidente della commissione Enrico Bosi ha sottolineato di “aver chiesto alla fondazione Palazzo Strozzi di allestire una mostra per il 150° anniversario, la reinaugurazione dei monumenti risorgimentali in maniera simultanea a Roma, Firenze e Torino, che il pacchetto turistico organizzato in occasione delle celebrazioni riguardi le tre città e la realizzazione del museo del Risorgimento”.

Memorial Franchi, festa del calcio

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L’evento, inoltre, promuoverà rispetto e fair play, e sarà anche un’occasione di beneficenza per la Fiorentina e per Firenze. Tutto il ricavato della partita sarà devoluto alle fondazioni coinvolte nell’evento, e grazie alla nuova Fondazione Fiorentina Onlus anche la società viola inizierà ad impegnarsi attivamente per aiutare le realtà più bisognose.

In memoria e in onore di una delle figure più stimate del calcio internazionale, la Fiorentina ha invitato l’FC Barcelona a un “incontro” di sport, fair play e solidarietà. L’invito di Andrea Della Valle a celebrare così il venticinquesimo anniversario della scomparsa dell’ex Presidente UEFA e Vicepresidente Fifa è stato immediatamente appoggiato dall’UEFA e dalla Fondazione Artemio Franchi ed è stato accolto subito con piacere anche dal prestigioso club catalano. L’atmosfera sul campo dello Stadio Franchi sarà speciale, soprattutto perché per l’occasione, grazie alla collaborazione degli sponsor e dei partner della Fiorentina, il campo sarà privo di messaggi di natura commerciale e darà invece totale visibilità alle campagne sociali dell’UEFA, dell’FC Barcelona e della Fiorentina. Inoltre, per volontà della Fiorentina e d’accordo con l’FC Barcelona – che ha anche rinunciato eccezionalmente al proprio cachet – l’intero ricavato della partita verrà devoluto in beneficenza. Per questo la Fiorentina conta sulla risposta della città e dei tifosi viola e limiterà al massimo la concessione di biglietti omaggio. L’incasso sarà devoluto a favore delle tre fondazioni coinvolte nell’evento: la Fondazione Artemio Franchi, la Fundació FC Barcelona e la Fondazione Fiorentina Onlus.

La Fondazione Fiorentina Onlus, costituitasi quest’oggi, nasce da un’idea presente da tempo e dalla forte volontà della Società di impegnarsi attivamente per l’aiuto e la difesa delle realtà sociali più bisognose dotandosi di una struttura dedicata e stabile. Il primo obiettivo della Fondazione sarà proprio quello di agire in difesa dei diritti fondamentali della persona, tutelando in particolare bambini, malati e quanti si trovano in una situazione disagiata e difficile. Oltre ad impegnarsi in sostegno delle categorie sociali più deboli la Fondazione lavorerà poi per diffondere una cultura sportiva positiva, specie tra i più giovani. La Fondazione sarà infine anche attenta alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale e artistico della Toscana e della città di Firenze. Un impegno costante che coinvolgerà attivamente il CDA della Fiorentina, a cominciare dal Presidente della Fondazione, Andrea Della Valle, e che avrà come testimonial Martin Jorgensen. Lo stimato calciatore danese sarà infatti il rappresentante sportivo della neonata Fondazione Fiorentina ed accompagnerà in prima persona la crescita di questa organizzazione. L’azione della Fondazione partirà dal contesto locale per poi portare i suoi interventi anche nel resto della Toscana, in Italia e nel mondo.

L’intento della Società viola di ricordare Artemio Franchi si è legato fin da subito al progetto di una Fondazione Fiorentina. L’Artemio Franchi Memorial sarà così non solo un momento di celebrazione ma anche un primo importante contributo alle attività della Fondazione che permetterà di avviare subito opere di assistenza tangibili da intitolare proprio all’indimenticato dirigente sportivo. Per questo il supporto e la partecipazione della tifoseria viola alla partita con l’FC Barcelona è assolutamente essenziale.

Mario Cognigni, vicepresidente di ACF Fiorentina: “L’idea di una fondazione ci accompagna da tempo e poter inaugurare la sua operatività con un evento unico come il Memorial Artemio Franchi ci riempie di soddisfazione. Il contributo della Fondazione al benessere sociale locale, e presto italiano e internazionale, sarà concreto e tangibile. Mi auguro che i fiorentini e Firenze ci aiutino a costruire una cornice speciale per la partita Fiorentina – Barcelona e accompagnino il nostro intento benefico con una partecipazione attiva e numerosa”.

BIGLIETTI
La vendita dei biglietti per la partita ACF Fiorentina – FC Barcelona (30 luglio, ore 20.45) avrà inizio domani. I prezzi stabiliti dalla Società (consultabili sul sito ufficiale della Fiorentina) tengono conto tanto dell’alto profilo della competizione quanto dell’intento benefico dell’incontro.

Lavorare sicuri si può

Il convegno “La responsabilità sociale delle imprese alla luce del nuovo testo unico sulla prevenzione e sicurezza dei luoghi di lavoro, iniziative delle istituzioni locali” è stato presentato questa mattina alla presenza dei presidenti del consiglio comunale Eros Cruccolini e provinciale Massimo Mattei, dell’assessore al lavoro della Provincia Stefania Saccardi e dei presidenti delle commissioni lavoro di Comune e Provincia, Leonardo Pieri e Andrea Calò.
Un seminario in cui sarà analizzato il decreto legislativo 81/2008 e le iniziative degli enti locali e delle organizzazioni imprenditoriali in relazione all’entrata in vigore della nuova norma.

«E’ da tempo che stiamo lavorando su queste tematiche – ha spiegato il presidente Cruccolini – e già aver istituito due commissioni che si occupano di lavoro testimoniano la nostra sensibilità e preoccupazione per una situazione, quella delle morti bianche, che in Italia è diventata preoccupante. In particolare con questo convegno vogliamo approfondire gli aspetti innovativi in materia di sicurezza che vengono offerte dalla nuova normativa, come il rafforzamento del ruolo dei rappresentanti alla sicurezza dei lavoratori. Il convegno di mercoledì – ha affermato Cruccolini – è la prima azione intrapresa dalle due assemblee elettive dopo il consiglio comunale congiunto del 18 giungo 2007 e l’obiettivo è concludere il lavoro con l’istituzione di una consulta per la responsabilità sociale delle imprese che possa dare dei segnali di continuità della nostra azione. Una specie di osservatorio che possa tenere alta l’attenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro».

«Le assemblee elettive devono essere investire di questo problema – ha evidenziato il presidente del consiglio provinciale Massimo Mattei -i consigli comunale e provinciale devono dire la loro su tematiche così calde. La scorsa settimana in Provincia si è tenuta una commissione proprio su questo tema e sono emersi spunti di discussione importanti. Morire di lavoro è un dramma e un tema che riguarda tutti e che fino ad oggi forse è stato troppo sottovalutato».

«La Provincia – ha aggiunto l’assessore provinciale al lavoro Saccardi -sta lavorando su questo tema soprattutto attraverso l’informazione, i voucher informativi, i centri per l’impiego con i quali si cerca di intervenire sulle fasce a rischio e la formazione nelle scuole edili».
«Il nostro ruolo – ha proseguito il presidente della commissione lavoro del Comune Leonardo Pieri – e quello degli enti locali deve essere quello di tenere alta l’attenzione e il dibattito in città affinchè ci sia una continuità politica sul tema. Per aumentare la prevenzione occorre valorizzare maggiormente il personale che si occupa di sicurezza».

«Il seminario – ha aggiunto il presidente della commissione lavoro della Provincia Calò – sarà l’occasione per chiamare tutti i soggetti in causa a dire cosa si deve fare, a partire dalle istituzioni e le associazioni degli imprenditori. E’ la sicurezza nei luoghi di lavoro e non quella nei confronti dell’immigrazione, il vero tema su cui si deve lavorare, a cominciare dal nuovo Governo».
Durante i lavori del convegno, in cui saranno illustrate le iniziative di Regione, Provincia e Comune in materia, sarà approfondito anche il ruolo della scuola che può far si che i lavoratori di domani abbiano una consapevolezza maggiore dell’importanza del rispetto delle regole attinenti l’igiene, la regolarità e la sicurezza sul lavoro. Il programma del convegno prevede gli interventi, tra gli altri, del presidente di Confindustria Firenze Giovanni Gentile, del presidente di Confartigianato Antonio Catanese, Nico Gronchi di Confesercenti Firenze e di Vito Marchiani segretario generale della Uil Toscana.

 

Le medicine a portata di click

Poche operazioni al computer per mettere in collegamento una struttura sanitaria e un’azienda farmaceutica, per trasmettere gli ordinativi, per concludere un acquisto senza tempi morti, senza spedizioni di documenti cartacei, senza possibilità di equivoco.

Tutto questo sarà consentito dal progetto SIrius, per la semplificazione e l’innovazione nei processi di acquisto in sanità, che coinvolge i tre Estav toscani e a cui aderiscono già una grandissima parte delle aziende farmaceutiche. Il progetto e i benefici che da questa applicazione delle nuove tecnologie ci si attende, anche in termini di risparmio, saranno presentati e discussi domani, martedì 8 luglio, nell’incontro organizzato a Firenze a Villa Montalto, in via del Salviatino 6, dalle 10 e 30 alle 14.I lavori saranno introdotti dal vicepresidente della Regione Toscana  Federico Gelli.