mercoledì, 7 Maggio 2025
Home Blog Pagina 742

Quali controlli sono stati fatti sui ponti di Firenze

In totale se ne contano 198 sul territorio comunale gigliato. Non sono solo i ponti di Firenze, ma anche passerelle, viadotti, cavalcavia, cavalca-ferrovia e passaggi sui fossi e sui canali. Tredici sono i ponti e le passerellesull'Arno, 10 i ponti sull'Ema, altrettanti sulla Greve e sul Terzolle, 22 ponti sul Mugnone, 7 sul Mensola e uno sul torrente Affrico.

I dati arrivano dal Comune di Firenze, che monitora tutte queste strutture – viene spiegato – grazie a un “cervellone” attivo dal 2011: si tratta di un software chiamato “Bridge”, una sorta di anagrafe dei ponti. È un servizio di censimento, ispezione, monitoraggio e controllo di queste infrastrutture. All’interno sono catalogati tutti i “numeri” di queste opere ingegneristiche: documentazione, dati rilevati dalle ispezioni e quelli storici, informazioni sugli interventi fatti, le eventuali prove dinamiche.

Ci sono ponti pericolosi a Firenze?

“A Firenze – dice il sindaco Dario Nardella – i ponti sono costantemente controllati: da sempre l’amministrazione segue un piano di manutenzione e sorveglianza predefinito che ci fa intervenire dove necessario. A settembre partirà il Global service, che oltre alle strade si occuperà anche della manutenzione ordinaria e straordinaria dei ponti con un appalto che vale poco meno di 37 milioni di euro per tre anni”.

“Da quest’anno – prosegue il primo cittadino – per interventi di straordinaria manutenzione sia su pavimentazioni stradali che ponti è previsto un importo aggiuntivo di 3 milioni di euro da decidere sulla base delle esigenze. Il budget annuale nell’ultimo quinquennio per interventi di manutenzione straordinaria di piccola entità è stato di 500.000 euro. In totale dal 2018 investiamo il 30% in più di risorse”. Vediamo allora quali sono stati gli interventi fatti finora sulle principali infrastrutture.

Ponti Firenze pericolosi? Ponte Indiano, Ponte Vespucci, passerella dell'Isolotto

Come sta Ponte all’Indiano?

Il viadotto dell’Indiano, inaugurato nel 1978 dopo sei anni di lavori , è stato sottoposto di recente a vari interventi tra cui il rifacimento dei giunti del viadotto (i lavori ancora in corso) e la sostituzione dei dispositivi di appoggio della rampa dello stesso ponte sul lato di via Pistoiese.

Inoltre è stata ripristinata la guaina di  protezione di alcuni stralli e il rivestimento protettivo delle testate di ancoraggio degli stralli sia sul lato delle Cascine sia sul lato Isolotto. Fra il 2000 ed il 2003, comunica il Comune di Firenze, è stata effettuata una serie di interventi di manutenzione straordinaria al termine della quale, nel 2004, sono stata fatte delle prove dinamiche per controllare il comportamento della struttura e lo “stato di salute” degli stralli. Una parte di questi test sono stati ripetuti nel 2013, per verificare eventuali modifiche di comportamento degli stralli rispetto alle prove precedenti. Sempre nel 2013 sono state eseguite le verifiche sulle testate di ancoraggio degli stralli.

Lavori in vista per Ponte Vespucci

Il ponte Amerigo Vespucci, che si trova tra ponte alla Vittoria e il ponte alla Carraia, soffre di problemi alle fondamenta. L’infrastruttura, progettata da Riccardo Morandi (lo stesso ingegnere del viadotto crollato a Genova) è da tempo sotto osservazione: da settembre 2018 partiranno lavori per 450mila euro dedicati al consolidamento delle fondazioni.

Nel 2016, durante un’indagine dell’Università di Firenze sull’alveo dell’Arno e sui ponti, gli esperti hanno rilevato gli effetti dell'erosione del fiume nella zona vicino al pilone sul lato sinistro, quello dal lato di piazza del Cestello, con lo scalzamento dei pali di fondazione del ponte. La causa? Probabilmente la deviazione della corrente provocata dalla pescaia di Santa Rosa.

Al seguito di questa scoperta sono state effettuate prove di carico per la valutare la sicurezza del ponte ed è stato deciso il divieto di transito per i mezzi di carico pesanti più di 20 tonnellate. I cantieri saranno divisi in due tranche: il primo da settembre a novembre e il secondo da marzo 2019. Se i lavori potranno essere effettuati dal livello del fiume, come previsto fino ad oggi, non sono previste particolari limitazioni al traffico, eccezion fatta per piccole fasi.

E le passerelle

Tra gli interventi eseguiti negli ultimi anni, il Comune di Firenze ricorda la completa ristrutturazione del ponte di via San Martino a Mensola sul torrente Mensola; la ricostruzione della passerella pedonale sul torrente Mensola; il rifacimento della passerella dell’Isolotto.

Sicurezza ponti Firenze - passerella dell'Isolotto

E nell’area metropolitana ci sono viadotti pericolosi?

Intanto la Città Metropolitana di Firenze annuncia un monitoraggio straordinario a tappeto sulle strade di competenza provinciale per avere il quadro preciso per tutti i ponti e viadotti in modo da poter pianificare le attività a partire dal 2019.

“Costante il monitoraggio e la manutenzione sulla FIPILI – spiega la Città Metropolitana in una nota – con continui lavori su viadotti e cavalcavia di questa importante arteria”. Viene sottolineato poi che “non sono presenti sul territorio provinciale opere per importanza e soprattutto per età analoghe al ponte crollato a Genova e gli uffici tecnici non rilevano situazioni che possano essere considerate particolarmente pericolose nel territorio metropolitano fiorentino”.

Per studi, approfondimenti e manutenzioni sulle strade la Metrocittà fiorentina ha a disposzione 2,1 milioni di euro per il 2018 e poi, a regime, 5,2 milioni ogni anno fino al 2023.

The New Generation Festival nel giardino Corsini

Si chiama “The New Generation Festival” e trova spazio nel giardino di Palazzo Corsini dal 29 agosto al primo settembre 2018 il progetto rivolto ai migliori talenti musicali under 30. Che è anche festa in maschera, in stile rinascimentale, ispirata al festival Corsini del 1680.

“In un’epoca di incertezze la musica è l’unico linguaggio universale in grado di trasmettere un messaggio positivo”. Sono le parole del direttore d’orchestra Maximilian Fane, di Roger Granville e Frankie Parham, tre giovani artisti inglesi che hanno scelto Firenze come palcoscenico di un festival internazionale per abbattere le barriere tra generazioni e generi musicali.

“Anche quest’anno abbiamo voluto dare un’opportunità alle giovani promesse musicali provenienti da tutto il mondo – spiegano i tre artisti – E abbiamo creato una piattaforma per mettere in scena in un unico luogo i più alti livelli di opera, teatro e musica”.

The New Generation Festival: il programma (non solo classico)

Si inizia il 29 agosto con il Don Giovanni di W. A. Mozart e si procede il 30 agosto con il Concerto per violino e orchestra in re maggiore e la Sinfonia n. 5 di Tchaikovsky con il solista Charlie Siem. L’Enrico V di Shakespeare con Jack Gordon e Alice St.Claire andrà in scena il 31 agosto e per la prima volta l’opera verrà rappresentata con l’accompagnamento orchestrale dal vivo della colonna sonora composta da Sir William Walton, reso famoso dal film Enrico V, diretto da Laurence Olivier nel 1944.

New Generation festival Palazzo Corsini Firenze 2018

Foto: pagina Facebook The New Generation Festival

Per il gran finale il festival chiuderà con un programma di performances non classiche, curato dal DJ Harold Van Lennep, con l’arrivo di altri Dj e band internazionali. Il porgramma completo sul sito di The New Generation Festival a Villa Corsini.

Rinviata Sampdoria-Fiorentina

0

La decisione era nell’aria. Lo stesso presidente della Sampdoria Ferrero aveva subito chiesto di rinviare la prima partita di campionato, in programma al Luigi Ferraris di Genova, domenica prossima 19 agosto alle 20,30 tra Samp e Fiorentina in quanto Genova è ancora scossa dal tragico crollo del Ponte Morandi lo scorso 14 agosto. La decisione ufficiale è arrivata direttamente dalla Lega Calcio. Rinviata anche Milan-Genoa.

Il comunicato ufficiale

Il presidente della Lega Serie A, viste le richieste di rinvio delle proprie partite, programmate per domenica 19 agosto alle ore 20.30, da parte delle società Genoa e Sampdoria, in conseguenza della tragedia che ha colpito la città di Genova, e raccolto il parere favorevole da parte delle Società Milan e Fiorentina, dispone il rinvio a data da destinarsi degli incontri Sampdoria-Fiorentina e Milan-Genoa. Le date dei recuperi delle due partite verranno comunicati nei prossimi giorni nel rispetto delle norme regolamentari in vigore.

Marina Abramovic a Firenze, le anticipazioni sulla mostra

0

Marina Abramovic a Firenze? Un vero e proprio colpo per Palazzo Strozzi, che dopo le fortunate mostre dedicate a Bill Viola e Ai Weiwei, porta in città le opere e le performance di una delle personalità più celebri ma anche più controverse dell’arte contemporanea internazionale. Un evento di richiamo, non solo per l’Italia.

Lo fa con una mostra Marina Abramovic – The Cleaner che sarà presentata ufficialmente alla stampa il 19 settembre 2018 e che aprirà i battenti ai visitatori due giorni dopo. In programma anche un evento speciale i cui biglietti sono andati a ruba in poco tempo: sabato 22 settembre alle ore 15.30 l’artista è protagonista di “Marina Abramovic Speaks”, un dialogo con Arturo Galansino, curatore della mostra e direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi, negli spazi del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, per parlare del suo percorso creativo, ripercorrendo le tappe delle sua carriera.

Marina Abramovic a Firenze, date e anticipazioni della mostra “The cleaner”

Per questa retrospettiva a Palazzo Strozzi, dal 21 settembre 2018 al 20 gennaio 2019, arrivano oltre 100 opere di Marina Abramovic, per offrire una carrellata sui lavori più famosi dell’artista, che ha rivoluzionato l’idea di performance mettendo alla prova il proprio corpo, i suoi limiti e le sue potenzialità di espressione.

Questo viaggio è diviso in 3 tappe e va dagli anni Sessanta fino agli anni Duemila, grazie a fotografie, video, dipinti, installazioni e oggetti. Ci sarà anche l’opportunità di rivivere, in prima persona, le performance più celebri che saranno rieseguite dal vivo da un gruppo di giovani formati per l'occasione.

Leggi anche: 5 cose da sapere sullla mostra di Marina Abramovic a Firenze

Tra le “chicche”, il furgoncino Citroen nero su cui Marina Abramovic e il compagno di allora Ulay hanno girato l’Europa in due decenni, passando durante gli anni Ottanta anche dalla Toscana e da Firenze: il mezzo sarà posteggiato nel cortile di Palazzo Strozzi.

Marina Abramovic Firenze Palazzo Strozzi mostra talk biglietti date

I biglietti

Online sono già in vendita i biglietti saltacoda per la mostra di Marina Abramovic, al costo di 13 euro, mentre l'evento del 22 settembre è sold out. L’esposizione sarà aperta tutti i giorni, anche i festivi, dalle 10 alle 20 e il giovedì fino alle 23. In programma inoltre viste guidate.

Al via il monitoraggio su strade e ponti di Firenze

Dopo il crollo del ponte Morandi a Genova con numerose vittime, le infrastrutture stradali finiscono sotto le lente di ingrandimento, anche a Firenze. Il prefetto di Firenze, Laura Lega, annuncia l’avvio di una serie di controlli: “Faremo partire rapidamente – si legge in una nota – un monitoraggio dello stato delle strade del territorio provinciale con tutti gli enti interessati, per la loro messa in sicurezza e per l’adozione dei provvedimenti necessari a garantire una circolazione sicura”.

Il prefetto si è detto vicino anche alla famiglia fiorentina del giovane rimasto vittima della tragedia, Alberto Fanfani, medico anestesista di 32 anni, mentre nella giornata di Ferragosto bandiere a mezz’asta a Palazzo Vecchio in segno di lutto.

Ponte Vespucci sorvegliato speciale

Intanto a Firenze il Ponte Vespucci, progettato da Riccardo Morandi, lo stesso ingegnere del viadotto dell’A10 crollato a Genova, è sotto osservazione da tre anni e nel settembre prossimo, comunica Palazzo Vecchio, partiranno i lavori per il consolidamento delle fondazioni.

I monitoraggi portati avanti dai tecnici del Comune insieme all’Università di Firenze sui ponti cittadini e sullo stato del tratto fiorentino del fiume Arno hanno evidenziato nel 2016 i problemi al Ponte Vespucci: è stata individuata “una erosione dell’alveo del fiume in corrispondenza della pila in sinistra idraulica (lato piazza Cestello) con scalzamento dei pali di fondazione del ponte”, comunica Palazzo Vecchio.

Per questo nel gennaio 2016 è stato chiuso per effettuare le prove di carico ed è stata deciso il divieto di transito per i mezzi  che pesano oltre 20 tonnellate.

Come chiedere il rimborso degli abbonamenti Ataf

Abbonamento annuale Ataf senza rincari per chi ha redditi bassi e per gli studenti, se residenti nel Comune di Firenze. Palazzo Vecchio ha stanziato un milione di euro per congelare gli aumenti previsti sui bus dalla Regione Toscana, mentre altri Comuni della cintura metropolitana, come Campi Bisenzio, Lastra a Signa e Scandicci, stanno pensando a misure analoghe dedicate agli studenti.

Attenzione però: in questi mesi bisognerà comprare l’abbonamento annuale a prezzo pieno, poi sarà necessario, dal primo settembre in poi, presentare domanda per il rimborso della differenza ad Ataf presentando un modulo e la certificazione Isee. Dal 2019 lo sconto sarà praticato direttamente sull’abbonamento annuale.

Chi ha diritto allo “sconto” sull’abbonamento

Ecco chi può chiedere il rimborso. I residenti a Firenze con un reddito Isee inferiore ai 12.500 euro che hanno acquistato un abbonamento annuale ordinario Isee al prezzo di 260 euro, grazie al rimborso del Comune, continueranno a pagare 150 euro come con il “vecchio” abbonamento ordinario basic che dal primo luglio 2018 non esiste più.

Buone notizie anche per gli studenti, sempre residenti a Firenze. Quelli con un Isee tra i 12.500 e i 36.000 euro potranno comprare l’abbonamento annuale Isee per studenti e chiedere il rimborso (il prezzo pieno è 200 euro, ma il Comune restituisce indietro 15 euro per arrivare al “vecchio” costo di 185 euro), stessa procedura per gli studenti con un Isee superiore a 36.000 euro (comprano un abbonamento annuale studenti a 252 euro e possono chiedere il rimborso di 67 euro, per arrivare sempre a 185 euro l'anno).

Per quanto riguarda gli studenti dell'Università di Firenze potranno viaggiare gratis, dal primo novembre 2018 per dodici mesi, su bus e tram cittadini pagando un contributo una tantum di 48 euro insieme alle tasse universitarie.

Come chiedere il rimborso ad Ataf

È possibile farlo dal primo settembre 2019, dopo aver acquistato uno dei 3 abbonamenti annuali (ordinario Isee, studenti Isee e studenti), caricati sulla Carta Unica, la carta elettronica obbligatoria da aprile 2018 per questo tipo di titoli di viaggio. È necessario, come detto, essere residenti nel Comune di Firenze e aver presentato la dichiarazione Isee.

Il rimborso potrà essere chiesto online sul sito del Comune  o su quello di Ataf, utilizzando le credenziali Spid o quelle rilasciate da Palazzo Vecchio (a questo indirizzo è possibile fare richiesta delle credenziali al Comune di Firenze).

Abbonamento bus Firenze Ataf rincari - come chiedere il rimborso

Due le modalità di riscossione del “bonus bus”: con bonifico bancario o direttamente agli sportelli della Cassa di Risparmio di Firenze. Chi non vuole dotarsi di credenziali online può scaricare il modulo, stamparlo, compilarlo, firmarlo e poi scannerizzarlo per l’invio via mail insieme alla copia di un documento di identità. In quest’ultimo caso il rimboso potrà essere ritirato solo agli sportelli della Cassa di Risparmio di Firenze e serviranno almeno tre mesi  per vederlo arrivare.

Lo slang fiorentino in una canzone rap dei DuoVa

0

Dai campi del Chianti, al fenomeno sui social. È bastato rispolverare i vecchi modi di dire fiorentini, adattarli al rap e realizzare un videoclip insieme alle vecchie glorie del calcio storico e sui barchetti dei Renaioli, per collezionare decine di migliaia di visualizzazioni in una manciata di giorni.

Si intitola “Radici” ed è la nuova canzone dei DuoVa, gruppo capitanato da un agricoltore di Greve in Chianti, Riccardo Lupino, e formato da  Giovanni Degl'Innocenti e Daniele Palmi, che per questo progetto hanno coinvolto anche “Il Fano”, alias Stefano Benucci.

Lo slang fiorentino è finito in una canzone  trap, quello stile di hip hop tanto in voga tra i ragazzi, e in soli 10 giorni ha collezionato oltre 80mila visualizzazioni. “Anche la mi’ nonna con le ruote era un carretto”, “Hai più corna in testa che d’un cesto di lumache”: nel videoclip, realizzato in collaborazione con Swolly Creative Studio, sono spiegati con ironia i “segreti” di espressioni tipiche come queste e tante altre come “Pena poco”, “Fai i fichi” e infine “Hai le cheche”, che per l’occasione si è trasformata in hastag #thalehehe.

Da cosa nasce “Radici” dei DuoVa

“Abbiamo tentato di parlare con i giovani e giovanissimi che purtroppo sembrano spesso totalmente scollegati dalle loro radici – spiega Riccardo Lupino – Lo abbiamo fatto (o almeno ci abbiamo tentato) usando il loro linguaggio. Insomma, usando l'ironia tentiamo di far passare un messaggio, cioè che non possiamo dimenticare quello che siamo stati e quello che siamo”.

“Radici” arriva dopo tante altre canzoni, sempre ironiche, firmate dai DuoVa: “Seitan”, “La Fava”, “Kilometro Zero”, “Adottauncontadino”. “Il nostro progetto – conclude Lupino  – nasce con l'intento di raccontare la nostra società partendo da un punto di vista non consueto, quello di un giovane agricoltore che tenta di raccontare la realtà delle sue campagne e la propria visione della società in cui è tenuto a vivere”.

DuoVa Seitan tour 2018 - RadiciSeitan”, “La Fava”, “Kilometro Zero”, “Adottauncontadino”

Foto: pagina Facebook Duova

E sono in programma anche esibizioni live, per il “Seitan tour 2018”, ecco le prossime date: il 16 agosto a Quarrata (festa dell'associazione Amici di Francesco onlus) e il 18 agosto al rifugio i Diacci a Borgo San Lorenzo.

La mappa del mare più inquinato della Toscana

A pesare sull’inquinamento del mare toscano è soprattutto la mancata depurazione degli scarichi, che finiscono prima nei fiumi e poi sulla costa: per questo i punti critici si trovano nei pressi delle foci, con conseguenze per l’ecosistema marino e per la salute dei bagnanti.

A dirlo è il monitoraggio 2018 di Goletta Verde: in Toscana l’imbarcazione di Legambiente, che ogni anno compie il giro delle spiagge italiane per analizzare lo stato di salute dei nostri litorali, ha prelevato 20 campioni in altrettanti punti critici della costa, mettendo sotto la lente di ingrandimento i parametri microbiologici (enterococchi intestinali, Escherichia coli).

I risultati di Goletta Verde 2018

Più della metà dei campioni, il 65%, è risultato oltre i limite di legge, “inquinato” (ossia superano i valori previsti sulle acque di balneazione dalle norme italiane) o “fortemente inquinato” (quelli che oltrepassano più del doppio queste soglie).

Alle foci dei fiumi, in particolare, sono state rilevate cariche batteriche molto elevate. Qual è la mappa del mare pulito 2018 in Toscana? Promossa la costa maremmana, incerta la situazione del litorale settentrionale.

La mappa del mare più inquinato della Toscana

Partiamo da nord, con questa mappa stilata da Goletta Verde 2018. In provincia di Massa Carrara sono stati monitorati 3 punti, i risultati delle analisi di Goletta Verde dicono che sono tutti fortemente inquinati, ecco le zone: sulla foce del torrente Carrione a Marina di Carrara, al centro anche quest’anno di un esposto da parte di Legambiente; sulla foce del torrente Lavello in località Partaccia a Massa, dove è stato trovato un buon quantitativo di spazzatura usa e getta, e sulla foce del fiume Brugiano, a Ronchi, sempre nel comune di Massa.

Passiamo alla Versilia con 2 punti fuori norma. Si tratta della foce del Fosso Montrone, in località “La Focetta” a Pietrasanta, giudicato “inquinato”, e della foce del Fosso dell'Abate, a Lido Camaiore (Viareggio), indicato come “fortemente inquinato”.

Nel pisano risulta inquinato il punto sulla foce del canale del Navicelli a Calambrone, mentre in provincia di Livorno, 3 sono “fortemente inquinati” e 2 “inquinati”. Le situazioni peggiori sono sulla spiaggia fronte Fosso Camilla, a Marina di Bibbona; sullo scarico vicino via Salivoli, a Marina di Salivoli nel Comune di Piombino e sulla foce del Fosso di Mola – Fossone a Mola, tra Capoliveri e Porto Azzurro, oggetto di un esposto alle autorità. “Inquinati”, invece, il punto a mare fronte Fosso della Madonnina, in località Punta della Rena a Portoferraio, e nei dintorni della spiaggia presso il Moletto del Pesce a Marciana Marina.

Mappa Goletta Verde 2018 toscana, mare inquinato Marina di Carrara Follonica

Foto: pagina Facebook Goletta Verde

Chiudiamo con il grossetano  con 2 i punti giudicati “fortemente inquinati”: sulla foce del fiume Gora a Follonica e in località Neghelli a Orbetello, in prossimità di uno sversamento sulla spiaggia oggetto mesi fa anche di una denuncia pubblica da parte dei cittadini.

Promossa la Maremma grossetana

“Una fotografia che ci restituisce per l’ennesima volta una Toscana a due facce –  spiega Angelo Gentili, della segreteria nazionale Legambiente – quella ancora incerta della Toscana Settentrionale (con l'unica bella eccezione di Marina di Vecchiano) e quella eccezionale, con performance ambientali paragonabili alla Sardegna, della Maremma grossetana. Con il nostro monitoraggio non intendiamo rilasciare patenti di balneabilità, sostituendoci alle autorità competenti in materia di controlli e di balneazione ma, con ‘fotografie’ istantanee, portare all’attenzione di amministratori e cittadini le criticità che minacciano la qualità e la salute dei nostri mari, affinché se ne individuino e risolvano le cause”.

Il rap del fiorentino

0

Un ‘cantante contadino’ al microfono e un testo ironico che mette in fila tutti i modi di dire fiorentini. E’ ‘Radici’ il nuovo progetto del gruppo DuoVa che sta riscuotendo successo sui social

Vai all’articolo

E’ svizzero l’ultimo colpo viola

0

Edimilson Fernandes Ribeiro è il nuovo acquisto della Fiorentina. Si tratta di un calciatore svizzero di origini portoghesi e capoverdiane, centrocampista, ed arriva in prestito dal West Ham United. È cugino di Gelson Fernandes. La trattativa è arrivata in porto dopo la cessione di Carlos Sanchez alla società britannica.

Il comunicato ufficiale

ACF Fiorentina comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo con diritto di riscatto, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Edimilson Fernandes Ribeiro dal West Ham United.
Edimilson, nato il 15 aprile 1996 a Sion (Svizzera), nell'ultima stagione ha vestito la maglia del West Ham e vanta già numerose presenze in Premier League ed Europa League. Ha inoltre indossato la maglia della Nazionale maggiore elvetica in 3 occasioni.