lunedì, 12 Maggio 2025
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5 mostre da vedere in Toscana durante l’autunno

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La nuova stagione di mostre in Toscana riserva tante sorprese per gli appassionati d’arte durante il prossimo autunno. Si va dal Rinascimento agli enigmi grafici, dai pittori del quattordicesimo secolo al movimento radicale fiorentino.

Andiamo con ordine e vediamo le anticipazioni su alcune delle esposizioni da non perdere. Abbiamo stilato una breve guida per capire quali appuntamenti prenderanno il via nelle prossime settimane (e nei prossimi mesi) a Firenze come a Pisa, Prato e Siena.

Guarda la nostra gallery con tutte le date delle mostre in Toscana 

Mostre in toscana: calendario dell’autunno 2017

Iniziamo da Firenze: Palazzo Strozzi dopo due mostre dedicate all’arte contemporanea (prima il grande successo di Ai Weiwei poi il video artista Bill Viola) torna al “classico”, con la mostraIl Cinquecento a Firenze – Tra Michelangelo, Pontormo e Giambologna”, che apre le porte il 21 settembre mettendo a confronto oltre 70 opere di artisti come Michelangelo, Bronzino, Giorgio Vasari, Rosso Fiorentino, Pontormo, Santi di Tito, Giambologna, Bartolomeo Ammannati.

Alla Strozzina, arriva invece un’esposizione per indagare la stagione creativa  fiorentina del movimento radicale tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento. “Utopie radicali – Oltre l’architettura: Firenze 1966-1976” apre i battenti il 20 ottobre. Per la prima volta saranno riunite in un unico percorso le opere di 9999, Archizoom, Remo Buti, Gianni Pettena, Superstudio, Ufo, Zzigurat, tra design, video, installazioni, performance e narrazioni.

Prato e la sua Cintola

A inizio settembre, venerdì 8 settembre, è prevista l’inaugurazione della mostra “Legati da una Cintola – L’Assunta di Bernardo Daddi e l’identità di una città” al Palazzo Pretorio, un’esposizione tutta incentrata su un simbolo di Prato: la cintura della Madonna custodita in Duomo.

Per la prima volta sarà possibile ammirare, grazie a prestiti dal Metropolitan Museum di New York e dai Musei Vaticani, la ricostruzione della Pala di Bernardo Daddi, realizzata per la cattedrale ma smembrata nel corso del tempo. Ci saranno anche tante opere toscane legate all’iconografia della Madonna. Durante la mostra sarà visitabile la  Cappella della Cintola, nel Duomo di Prato, affrescata da Agnolo Gaddi.

Escher a Pisa

Al Palazzo Blu di Pisa dal 13 ottobre  arrivano i capolavori ipnotici e spiazzanti di Maurits Cornelis Escher incisore olandese che nel Novecento ha appassionato e affascinato scienziati e grande pubblico con le sue distorsioni geometriche e i suoi rompicapi grafici. All'interno dell’esposizione saranno date anche  alcune curiose soluzioni a questi enigmi grazie all’uso di strumenti multimediali.

Siena e Lorenzetti

Ambrogio Lorenzetti è stato uno dei più grandi pittori europei nel Milletrecento ma finora è stato poco conosciuto. La mostra al Santa Maria della Scala, anche grazie a importanti prestiti internazionali, ripercorre la vicenda artistica del pittore reso famoso dal ciclo pittorico allegorico del “Buon Governo” conservato nel Palazzo Pubblico di Siena. L’esposizione aprirà le porte il 22 ottobre.

Evolversi o estinguersi

Lo abbiamo imparato a scuola, è una legge della natura: non sopravvive il più forte, ma chi si
adatta meglio ai cambiamenti
. Lo sa bene chi lavora nel mondo dell’informazione da qualche anno (e chi lavora in generale, almeno negli ultimi 10 anni): chi non si evolve, corre il serio rischio di estinguersi. Tanto semplice da capire, quanto arduo da attuare, in un mondo che cambia a ritmo sempre più serrato.

A Il Reporter ci stiamo provando, lo vedete anche dall'ultimo numero del mensile. Mentre lo chiudevamo in redazione, adattando spazi e articoli a un nuovo formato e a un nuovo taglio, non ho potuto fare a meno di riflettere su un altro fattore che ci salverà e ha salvato fin qui l’umanità dall’estinzione: il branco. O per meglio dire, nel nostro caso, la squadra.

Molte volte negli ultimi due mesi, da quando ho intrapreso questa avventura a Il Reporter, ho pensato che questo progetto non avrebbe potuto vedere la luce senza un team di persone appassionate per il proprio lavoro e affezionate alla testata. Quelle persone hanno abbracciato con entusiasmo il nuovo Reporter, si sono adattate al cambiamento senza battere ciglio, hanno messo in campo nuove idee e nuove energie per rinnovare il giornale e la nostra presenza sul web.

Non è sempre facile accettare la sfida di mettersi in gioco. Ma abbiamo il dovere di provarci, se vogliamo evitare di estinguerci. Farlo con entusiasmo, però, non è obbligatorio. E per questo mi sento di ringraziare tutto lo staff che ci ha messo l’anima e il sorriso.

Credo che trapeli dalle pagine del giornale e che possa contagiare chi lo legge, in una stagione – meteorologica ma non solo – che di sorrisi ha più bisogno che mai.

Beat Festival 2017, a Empoli i Franz Ferdinand (e non solo)

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Il Beat Festival 2017 di Empoli scalda i motori: quattro date (25, 26, 27 agosto e primo settembre) per la terza edizione della kermesse che porta nel Parco di Serravalle un programma di grandi concerti, dalle band internazionali agli artisti emergenti, oltre ad aree aperte a ingresso libero con food truck, birrifici artigianali, mercatini, sport, iniziative per grandi e piccoli.

Beat Festival 2017 a Empoli: il programma

Per quanto riguarda il programma musicale, a fare la parte del leone è il concerto del gruppo scozzese dei Franz Ferdinand che fa tappa a Empoli il primo settembre dopo tre anni di assenza in Italia (biglietti a 28 euro più diritti di prevendita disponibili sui circuiti Ticket One e Boxol). La band di Glasgow, a cui sarà affidata la chiusura della kermesse, ha venduto più di 7 milioni di dischi e secondo i rumors sta preparando un nuovo disco.

Facendo un passo indietto, il Beat Festival 2017 si aprirà il venerdì 25 agosto con uno dei maggiori esponenti della musica raggae contemporanea, Alborosie accompagnato dal suo Shengen Clan (biglietto a 18 euro). Sabato 26 è la volta di The Zen Circus e Fast Animals and Slow Kids per una serata a tutto rock (10 euro).

Domenica 27 invece una Beat Night a ingresso gratuito con Giorgio Poi, Andrea Maestrelli, Antonio Bollettino, Diego Conti ed Emma Maestrelli, mentre tutti i giorni sarà attiva anche la Jump Rock Arena (ingresso gratuito) con dj set ed esibizioni di gruppi emergenti.

Beat Festival 2017 Empoli - Parco di Serravalle programma e date

Non solo musica: street food e birra artigianale

Ma nel Parco di Serravalle, il polmone verde di Empoli a nord est della cittadina, non arriveranno solo le note. Dal tartufo al pesce, dagli hamburger gourmet fino alle birre artigianali, ogni giorno dal 25 al 27 agosto, a partire dalle ore 17 fino alle 2 di notte, sarà possibile passeggiare tra tanti truck dove gustare le migliori proposte di street food e in una zona tutta dedicata ai birrifici.

Anche per l’edizione 2017 del Beat Festival saranno allestite aree a ingresso libero dedicate allo sport e ai mercatini.

Tutte le informazioni sul sito del Beat Festival 2017 di Empoli.

Opificio delle Pietre Dure: visite anche in notturna

Non chiamatelo “minore”.  Il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze è una chicca, fuori dalle rotte tradizionali del turismo di massa, che conserva alcuni dei pezzi unici della prestigiosa manifattura medicea specializzata nell’utilizzo di preziose pietre per creare opere che oggi si trovano in mezzo mondo.

Dal 21 agosto al 27 settembre ci sono due opportunità in più per visitarlo: quest’anno, per la prima volta, non sarà aperto solo al mattino, ma l’orario si “allungherà”, grazie al piano di valorizzazione del Ministero dei Beni e delle attività culturali.

Le aperture straordinarie

Il museo sarà visitabile anche il lunedì pomeriggio fino alle ore 18 e ogni mercoledì sera dalle 20 alle 23. L’Opificio delle Pietre Dure fu istituito da Ferdinando I de’ Medici nel 1588, qui venivano creati, utilizzando pietre dure, mirabili manufatti, che la casata fiorentina portava in dono nelle corti europee.

Alcuni di questi esempi sono oggi conservati nel museo: tra le tante opere che si possono ammirare anche “pitture di pietra”, quadri realizzati grazie all’intarsio o che sfruttano lastre minerali come tela su cui dipingere. Il percorso sopraelevato spiega poi i segreti di quest’arte, con gli strumenti, usati ancora oggi, per creare il mosaico fiorentino.

Museo Opificio Pietre Dure Firenze - aperture straordinarie, orari e biglietti

Il Museo dell'Opificio delle Pietre Dure: orari e biglietto

Il museo dell’Opificio delle Pietre Dure si trova nel centro di Firenze, in via degli Alfani  78. Il biglietto di ingresso costa 4 euro (ridotto 2 euro) ed è aperto il lunedì dalle 8.15 alle 18 (come detto, apertura straordinaria nel pomeriggio dal 21 agosto al 27 settembre); martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 8.15 alle 14; mercoledì dalle 8.15 alle 14 e poi apertura straordinaria dalle 20 alle 23, sempre dal 21 agosto al 27 settembre. Il giorno di chiusura è la domenica.

Tutte le informazioni sul sito del museo dell'Opificio delle Pietre Dure.

Lirica, cibo e vino nel Giardino di Palazzo Corsini

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Star e giovani talenti musicali da mezzo mondo arrivano a Firenze per la prima edizione italiana di The New Generation Festival, una kermesse nata anche per avvicinare nuove generazioni alla musica classica, con biglietti ridotti per gli under 30 e la possibilità di ascoltare una varietà di artisti, bande jazz, orchestre sinfoniche e cantanti lirici.

Dal 31 agosto al 3 settembre il Giardino di Palazzo Corsini al Prato è protagonista di un weekend di musica per vivere la magia senza tempo dell’opera con esibizioni dal vivo, esecuzioni orchestrali, insieme a cibo e vino di qualità, oltre che a party segreti.

The New Generation Festival, il programma

Il festival, diretto da Roger Granville, è stato fondato in collaborazione con il direttore d’orchestra Maximilian Fane e con i produttori internazionali Granville & Parham. Nel programma figura anche Charlie Siem, uno dei più virtuosi violinisti del momento, che è stato nominato direttore artistico della manifestazione e che si esibirà durante tutto il fine settimana.

Sul palco anche il soprano di origine armena, Anush Hovhannisyan, e il giovane tenore sudafricano Khanyiso Gwenxane in una nuova produzione dell’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti, che inaugurerà manifestazione con una serata di gala, giovedì 31 agosto, alle ore 19.30, con replica sabato 2 settembre (ore 19,30). I costumi e la scenografia sono stati affidati a Michael Howells, acclamato designer, noto per aver lavorato nel mondo del cinema e della moda.

Giardino Corsini al Prato Firenze - The New Generation Festival programma

Dal Barbiere di Siviglia a Beethoven, nel Giardino Corsini

Il cartellone di eventi va avanti venerdì 1 settembre, sempre con inizio alle 19.30, con una serata interamente dedicata a esibizioni orchestrali, con grandi classici come l’overture de Il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, il Concerto No.1 in sol minore Op.26 per Violino di Max Bruch, eseguito da Charlie Siem, e un’interpretazione della Sinfonia no.5 in do minore di Ludwig van Beethoven, diretta da Maximilian Fame ed eseguita dall’Orchestra del New Generation Festival.

Gli ospiti del festival potranno esplorare e rilassarsi nel Giardino Corsini e per loro saranno a disposizione lussuosi cestini da picnic (a pagamento) con specialità culinarie fiorentine e l’esclusiva bottiglia di vino ‘Elisir d’amore’ del Principe Corsini, insieme a Champagne, bevande e spuntini al Bar La Limonaia. Per chi poi volesse proseguire in questa immersione musicale, ci saranno eventi esclusivi, performance e feste segrete, che culmineranno in un concerto di mezzanotte che si terrà in una location top secret, svelata solo all'ultimo momento.

Info e biglietti sul sito di The New Generation Festival

A San Salvi “Il film lo scegli tu”

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Che vinca il migliore. Solo il titolo che sarà votato dal numero maggiore di spettatori avrà l’onore di essere proiettato dentro “l’arena” estiva, un po’ come succedeva in molti cinema italiani degli anni Settanta.

Torna anche quest’anno un appuntamento fisso dell’estate a San Salvi, organizzata dai Chille de la Balanza: da mercoledì 16 a venerdì 18 agosto è in programma la rassegna-gara “Il Film lo scegli tu”, con ingresso gratuito.

Sfida tra spettatori

Il funzionamento della kermesse è semplice: è il pubblico a decidere cosa vedere sul grande schermo decidendo tra una rosa di pellicole disponibili presentata a inizio serata. I due titoli più votati vanno al ballottaggio finale con tanto di “tifoserie” avverse.

Il tema scelto per le tre date di quest’anno è “La coppia… scoppia?”. L’evento inizia ogni sera alle ore 21.30, per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare i numeri telefonici 055.6236195 e 335.6270739, scrivere una mail a [email protected] oppure visitare il sito www.chille.it nella sezione dedicata alla rassegna “Il Film lo scegli tu”.

La Misericordia di Firenze dà i suoi numeri

Oltre 127mila servizi forniti ai cittadini in un anno tra visite, prestazioni infermieristiche gratuite e a domicilio, ma anche più di 1.700 volontari attivi che in 12 mesi hanno effettuato 30mila trasporti sanitari e 12mila trasporti sociali di cui 13mila emergenze, mentre il servizio di aiuto alimentare ha sfamato 925 famiglie, per un totale di quasi 3mila persone.

Sono i numeri relativi al 2016 resi noti dalla Misericordia di Firenze, arciconfraternita nata ufficialmente in città sette secoli fa. “Dal 1244 ad oggi la Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze non ha mai interrotto la sua missione di carità e solidarietà a favore dei più bisognosi, sapendosi adattare ai cambiamenti storici e sociali in cui ha operato, senza cambiare i suoi principi fondativi”, si spiega in una nota.

I servizi della Misericordia di Firenze

La Misericordia è impegnata in diversi campi: dalle emergenze all’assistenza a domicilio di anziani e malati, dal trasporto degli infermi al servizio di telesoccorso, dal prestito gratuito di attrezzature sanitarie alle donazioni del sangue, fino ad arrivare alla Protezione Civile. E poi ancora: l’unità cinofila da soccorso, il centro di ascolto anti-usura, gli ambulatori specialistici e di diagnostica strumentale, la Fondazione San Sebastiano che si occupa di persone affette da disabilità intellettiva grave e alle residenze per anziani.

Di recente, dall’esperienza della Misericordia di Firenze e di OFT S.p.A. (Ofisa), è nato anche il Consorzio servizi funebri della Misericordia per offrire ai cittadini un servizio professionale e conveniente. Svolge anche l’assistenza e l’accoglienza alle famiglie ed è contattabile 24
ore su 24.

Da segnalare anche l’apertura del nuovo museo all’interno della sede della Misericordia in piazza del Duomo, il 20 gennaio 2016, per raccontare la lunga storia di questa organizzazione, che ha aiutato i fiorentini in numerose occasioni, nelle pestilenze medioevali, come durante alluvione del 1966.

La Villa del Bandino si tinge di giallo

Da monastero a scena del crimine, da dimora della nobiltà fiorentina a luogo attorno al quale ruotano storie e leggende. È la Villa del Bandino, la più antica costruzione di Gavinana e della piana di Ripoli, protagonista del libro “I trabocchetti del Bandino”.

Il suo autore è Lorenzo Andreaggi, gavinanino classe 1990, desideroso “di scoprire le storie del posto in cui sono nato e di permettere a chi le ha dimenticate o a chi è arrivato da poco nel quartiere di conoscerle”, spiega. Ed è per questo motivo che, all’età di 15 anni, ha iniziato le sue prime ricerche sul luogo, attingendo dalla tradizione orale ma anche e soprattutto dagli archivi storici fiorentini, tra cui il Niccolini.

Segreti e misteri della Villa del Bandino

È lì che ha preso appunti sui vari passaggi di mano della Villa (una parte della quale, dal 1941, appartiene al ramo materno della sua famiglia) e ne ha raccolto mille anni di storia nel suo primo volume, pubblicato da Polistampa nel 2011 e presentato nuovamente a fine maggio scorso
nel cortile della Villa, durante una serata patrocinata dal Q3. Una serata arricchita anche dalla presenza di personaggi in costume d’epoca, dalla proiezione di mappe inedite del quartiere e di alcune scene tratte dal film (autoprodotto dalla casa di produzione cinematografica indipendente
Andreaggi Film, sempre nel 2011) ispirato al libro.

Il film rouge che lega personaggi e aneddoti raccontati da Lorenzo nelle sue 140 pagine è il dramma, collegato a vicende amorose che si sono consumate all’interno della storica location dall’anno 1000 in poi. È il caso, per esempio, di Marietta de Ricci, che intorno al 1530 rapiva i giovani del contado, li ammaliava e li uccideva all’interno del suo casale, mentre li violentava. “All’epoca erano in tanti
gli scomparsi e le famiglie, naturalmente, andarono alla ricerca dei loro cari e ne trovarono i cadaveri
nella cantina della villa – racconta l’autore -. Successivamente, Marietta finì al rogo a Firenze”.

Villa Il Bandino - Trabocchetti del Bandino, Lorenzo Andreaggi

Oltre alla storia di questa sorta di mantide religiosa dal sangue blu, però, l’edificio nasconde tanti altri segreti e curiosità. “Io preferisco definirli trabocchetti, come suggerisce il titolo stesso, perché le storie che ho raccolto, nel bene e nel male, sono tutte vicende o situazioni ingannevoli, difficili da far emergere o da immaginare come potenzialmente reali, soprattutto rispetto all’epoca in cui si verificavano”, continua.

Un cunicolo sotterraneo

Basti pensare al cunicolo sotterraneo in via del Paradiso, “al quale mio nonno accedeva da una botola e che ha utilizzato per scappare ed evitare la morte per mano nazifascista – spiega – ma che, in realtà, risale al 1300 e serviva a favorire gli incontri amorosi tra i frati e le suore della zona”. Via del Paradiso, infatti, era sede dell’omonimo monastero, di proprietà di Antonio Alberti, dove dimoravano le suore dell’ordine benedettino, mentre una porzione della villa del Bandino era occupata dai frati.

E furono proprio loro a costruire questo cunicolo sotterraneo all’insaputa del proprietario, da dedicare agli incontri amorosi con le suore oppure allo svago, “come dimostrano i bicchierini medievali trovati, durante delle ricerche archeologiche, nel cunicolo e che ricordano tanto degli shottini medievali”, sottolinea lo scrittore.

Ferragosto 2017 a Firenze: eventi, sagre e musei. Cosa fare in città

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Ferragosto 2017 a Firenze, passarlo senza annoiarsi non è una missione impossibile. La città si è svuotata per il ponte di “mezza estate”, molti negozi hanno tirato giù il bandone, ma per chi resta esistono tante possibilità per trascorrere il 15 agosto in compagnia oppure immersi nell’arte. Ecco quindi una carrellata sugli eventi, sulle sagre e su tutto quello che c’è da fare.

Una tradizione: la gara di castelli di sabbia

A fare la parte del leone sono i tanti spazi estivi presenti in città. Sulla spiaggia urbana Easy Living, sotto la Torre di San Niccolò, torna l’appuntamento con la gara di castelli di sabbia. Ormai è una tradizione consolidata, che va avanti da 7 anni.

Dalle ore 16.30 si terrà la sfida a colpi di paletta e secchiello: le squadre (minimo 3 massimo 10 persone) avranno 2 ore per concludere le loro opere realizzate con la rena lasciata del fiume, che saranno giudicate da una giuria di esperti. Gli spettatori potranno usare gratuitamente tutte le strutture della spiaggia, a ingresso libero, e noleggiare (gratis) sdraio, ombrelloni, palloni e racchette.

Per informazioni e iscrizioni è possibile consultare l’evento Facebook dedicato alla gara di castelli di sabbia sulla spiaggia di Firenze.  

Ferragosto 2017 a Firenze: tra tango, concerti e dj set

Tango al Fiorino sull’Arno, su Lungarno Pecori Girarldi, che fino al 16 agosto ospita la Fiesta Milonguera organizzata dall’associazione Tango Florido, con una terrazza tutta da ballare. La sera di Ferragosto,  dalle 21.30 alle 1, è in programma il dj set di Domenico da Empoli TJ, con ingresso gratuito.

Ferragosto 2017 Firenze - eventi Tango

Musica anche nel Giardino dell’Artecultura (lo spazio estivo nel giardino dell’Orticultura), che propone la rassegna “Tuttaposto a Ferragosto”, dieci concerti a ingresso libero in 10 giorni. La serata di Ferragosto è affidata a Alien Roy Trio con uno show sospeso tra jazz, swing, bossa nova e fusion (qui tutte le info sulla rassegna Tuttaposto per Ferragosto). Al Caffè Letterario delle Murate arriva infine il Gavettoni Musicali Party, dalle ore 20.00 aperitivo e note con Fred Gramigna dj.

Un altro punto fermo del Ferragosto fiorentino è San Salvi, dove i Chille de la Balanza organizzano da ormai 19 anni una grande festa, con cocomerata e per finire in bellezza il concerto di Riccardo Tesi e Banditaliana (dalle ore 21.30, ingresso 10 euro prenotazione consigliata tel. 055 6236195, 335 6270739, [email protected]).

15 agosto nelle piscine fiorentine

Un’altra meta presa d’assalto: le “vasche” urbane. Nel nostro articolo trovate tutte le piscine di Firenze, alcune di queste propongono eventi anche nella sera di Ferragosto: alle Pavoniere dj set anni '90 con grigliata (dalle ore 19.30 possibilità di apericena  con grigliata mista, cocomero e una drink card a 15 euro), mentre nella piscina di Bellariva il bar ristorante Settebello propone cocomerata, happy hour con aperitivo dalle 16 alle 21.

Arene estive di Firenze: il programma di Ferragosto

Tutti attivi il 15 agosto anche i cinema all’aperto di Firenze ad eccezione del Cinema di Castello, per (ri)vedere i migliori titoli della passata stagione. All’Arena di Marte sono in programma il pluripremiato “La La Land” di Damien Chazelle (Arena Grande) e “Quello che so di lei” di Martin Provost (Arena Piccola).

15 agosto 2017 arene estive Firenze

Al Poggetto la commedia italiana “Mamma o papà” di Riccardo Milani con Paola Cortellesi e Antonio Albanese, mentre all’arena estiva ChiardilunaTutto quello che vuoi” di Francesco Bruni. A Villa Strozzi, per la rassegna curata dalla Bottega del Cinema, il classico di Truffaut “JuIes et Jim”.

I musei di Firenze aperti a Ferragosto

Il 15 agosto può essere anche una buona occasione per riscoprire musei e scrigni d’arte. Tra i musei statali la Galleria degli Uffizi e la Galleria dell’Accademia fanno le ore piccole (sono aperte dalle 8.15 alle 22). Agli Uffizi ci sarà anche lo spettacolo “Ben venga maggio” con musica e canti toscani nelle sale di Botticelli dalle 19.10 alle 20.30, mentre all’Accademia, visita guidata gratuita dalle ore 20 alla scoperta delle opere d’arte che sono in mostra intorno al David di Michelangelo.

Aperti per tutto il giorno anche le Cappelle Medicee, il Museo Archeologico, Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli e quello di Villa Bardini, mentre sono visitabili solo al mattino il Cenacolo di Sant’Apollonia, quello di San Salvi e il Museo del Bargello. Per quanto riguarda i musei comunali Palazzo Vecchio è aperto dalle 9 alle 23 (attenzione, la Torre di Arnolfo chiude alle 21), il Museo Novecento (11-20) e Santa Maria Novella (nel pomeriggio dalle 13 alle 17.30).

Il Museo del Duomo è aperto il 15 agosto dalle 9 alle 19, la Casa di Dante dalle 10 alle 18, il Museo Ebraico e la Sinagoga dalle 10 alle 18.30. E ancora tra gli altri musei aperti a Ferragosto a Firenze ci sono da segnalare: Palazzo Medici Riccardi (8.30 – 19), il Museo degli Innocenti (10-19), il Museo Galileo (9.30-18), la Certosa del Galluzzo (con visite alle 15, 16 e 17).

Ferragosto 2017 vicino Firenze

Per finire qualche proposta nei dintorni di Firenze. Partiamo dalle sagre di Ferragosto come quelle del tortello e del cinghiale a Sagginale e a Luco di Mugello (Borgo San Lorenzo). Sempre in Mugello balli sfrenati sul lago di Bilancino, al Bahia Café, dalle ore 22.30 djset di John Ashlee.

Ferragosto 2017 Firenze e dintorni - Lago di Bilancino

Anche il centro benessere Asmana, a Campi Bisenzio, offre una giornata speciale di relax per Ferragosto, con ritmi latini. L’apertura va dalle ore 9 alle una del mattino. Dal pomeriggio e durante la serata musica latina dal vivo con Cesar Martignon & MamboKids, mentre alle 22:15 è prevista una sessione di campane tibetane. Più info sull'evento Facebook dedicato al Ferragosto all'Asmana.

A Prato per concludere, alle ore 18.00 la tradizionale ostensione della Sacra Cintola, dal pulpito esterno del Duomo, poi dalle 19, in piazza delle Carceri, la Festa di Mezza Estate con cocomerata e concerto del Clan dei Ribot.