Palach si uccise appiccandosi fuoco in piazza San Venceslao e le vie di Praga si riempirono durante il suo funerale. Il filmato “Jan 69” fu girato da Stanislav Milota e per anni è stato nascosto dal vecchio direttore degli studi internazionali del cinema cecoslovacco, Myrtil Frìda che così lo salvò dalla censura, che altrimenti lo avrebbe distrutto.
La pellicola è stata poi ritrovata casualmente nel 2002 negli archivi degli studi e adesso ha cominciato la sua diffusione al pubblico: venerdì 16 gennaio sarà proiettata a Roma al Palazzo delle Esposizioni, durante la rassegna dedicata al cinema cecoslovacco e lunedì 19 gennaio a Firenze nell’ambito dell’iniziativa “Jan Palach, cronaca di un martirio“.