domenica, 15 Dicembre 2024
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10 cose da fare a Firenze in due giorni (senza turisti e senza folla)

Dieci suggerimenti per godere delle bellezze della città in due giorni: dalla Galleria degli Uffizi al Giardino delle rose fino al Teatro del Maggio

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Due giorni non bastano di certo a visitarla tutta, ma se si dispone solo di 48 ore, ecco cosa fare a Firenze, con 10 idee per godersi la città senza la folla dei turisti (o quasi). Sì, perché uno dei pochissimi vantaggi – se così si può definire – del post lockdown causato dall’emergenza Covid è che le città d’arte si sono svuotate ed è quindi possibile riappropriarsi e godere di luoghi che sarebbero stati a dir poco affollati.

Due giorni a Firenze senza turisti: un itinerario in dieci punti nel capoluogo della Toscana

Ecco quindi un itinerario in dieci punti che offre la possibilità, anche in soli due giorni, di visitare il meglio dei luoghi da godere senza turisti e senza folla. Alcuni gratis e altri no.

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  • Il Giardino di Boboli
  • La Galleria degli Uffizi
  • La Cupola del Duomo
  • Il Giardino delle rose
  • La Basilica di San Miniato al monte
  • Il Museo Novecento
  • Uno spettacolo al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
  • Aperitivo con vista su Firenze
  • L’Antico Vinaio per la schiacciata
  • Il lago di Bilancino

Il Giardino di Boboli: opere d’arte, fontane e relax (gratis per i fiorentini)

Il Giardino del palazzo granducale è certamente uno dei luoghi più affascinanti della città. Opere d’arte, sentieri alberati e grandi fontane fanno da cornice a una passeggiata al fresco, ma anche ad un momento di pausa per leggere un libro o ascoltare un po’ di musica al fresco. Ma attenzione, Giardino di Boboli è un museo a cielo aperto, vietati dunque giochi col pallone e picnic. L’ingresso costa 10 euro , è gratuito solo per i residenti a Firenze.

Galleria degli Uffizi di Firenze: cosa non perdere e dove comprare i biglietti (senza folla di turisti)

Alzino la mano i fiorentini che sono stati di recente alla Galleria degli Uffizi. La pinacoteca, tra le più importanti al mondo, ha riaperto dopo il lockdown nel rispetto delle norme anti-Covid e offre alcuni dei capolavori più importanti della storia dell’arte: dall’Annunciazione di Leonardo Da Vinci alla Venere del Botticelli, dal Tondo Doni di Michelangelo alla Venere di Urbino di Tiziano. I biglietti possono essere comprati online sul sito ufficiale della galleria o in biglietteria.

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Museo Novecento: aperto solo nel weekend e su prenotazione

Dopo la chiusura causata dall’emergenza Covid, il Museo Novecento ha riaperto solo su prenotazione il sabato, la domenica e il lunedì dalle 15 alle 20. Conserva la collezione permanente Alberto Della Ragione, con il meglio dell’arte italiana del XX secolo da Giorgio De Chirico a Gino Severini, da Ottone Rosai a Marino Marini e ospita un turnover di mostre dedicate all’arte contemporanea. È uno dei luoghi della cultura più vivaci della città. I biglietti si possono acquistare sul sito dei musei civici.

La cupola del Duomo: aperta solo nel weekend e su prenotazione

Comunemente detta il “Cupolone”, la cupola del Duomo di Firenze, che quest’anno compie seicento anni, fu progettata da Filippo Brunelleschi ed è uno dei simboli della città da godere senza troppa folla di turisti. Per arrivare in cima (è alta 116 metri) bisogna armarsi di pazienza e salire i gradini che si inerpicano all’interno della sua struttura a spina di pesce. Sconsigliata a chi soffre i claustrofobia o di vertigini, una volta arrivati sulla lanterna si gode di un panorama unico. In seguito allo stop causato dall’emergenza Cornonavirus la Cupola è stata riaperta ma solo nel weekend e solo su prenotazione, che può essere fatta sul sito dell’Opera del Duomo. Il biglietto costa 15 euro.

Musei di Firenze aperti (anche gratis) per la fase 3: i nuovi orari

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Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino: eventi live e in streaming

Dieci cose da vedere a Firenze in due giorni senza turisti
Il Maestro Zubin Mehta dirige l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.

È stato il primo teatro lirico italiano a riaprire i battenti dopo il lockdown: il teatro del Maggio Musicale Fiorentino, casa dell’omonimo festival di musica classica e lirica, è uno di quei posti speciali dove sono passati tutti i più grandi musicisti e direttori d’orchestra al mondo. Prima della riapertura ufficiale della sala principale e della suggestiva cavea all’aperto è tornato in attività virtualmente con dei concerti in diretta streaming. Il programma di concerti è consultabile sul sito del Maggio musicale.

Il Giardino delle rose: parco romantico (gratis) con vista su Firenze

C’è un ingresso nel quartiere di San Niccolò, e un altro dal viale che costeggia il piazzale Michelangelo: arrivare al Giardino delle rose è semplice. Riaperto a fine primavera 2020, dopo il lockdown, dà il meglio di sé durante il periodo della fioritura delle rose, ma è piacevole (e molto romantico) in qualsiasi altro periodo dell’anno. Un giardino incantato da cui osservare la città (gratis) da una prospettiva meno abusata di altre. Qui gli altri giardini di Firenze da visitare.

San Miniato al monte: la basilica millenaria e il cimitero delle celebrità

Ancora più in alto del Piazzale Michelangelo, dalla Basilica di San Miniato al monte si gode di una vista (gratis) su tutto il centro di Firenze, con i suoi monumenti principali. Accanto all’antichissima chiesa (costruita nell’anno 1000) e al monastero olivetano c’è il cimitero delle Porte Sante, dove sono sepolte alcune celebrità: dallo stilista Enrico Coveri al babbo di Pinocchio Carlo Collodi fino al pittore Ottone Rosai e allo scrittore Vasco Pratolini e al regista Franco Zeffirelli.

Cosa fare in due giorni a Firenze, senza folla di turisti: aperitivo con vista

Per chi invece preferisce una vista più cool, può salire sulle tante terrazze panoramiche di Firenze, all’ora dell’aperitivo: hotel stellati e antiche torri aprono al pubblico i loro spazi per un drink panoramico al tramonto. Certo, il prezzo non è quello di un apericena convezionale, ma la veduta del centro storico è mozzafiato: qui la guida agli aperitivi in terrazza a Firenze.

Antico Vinaio: l’indirizzo top per una schiacciata fumante

L’Antico Vinaio di via de’ Neri

Ormai è famoso in tutto il mondo per le sue schiacciate ripiene: l’Antico Vinaio di via de’ Neri è diventato una celebrità anche su piattaforme social come Facebook e Instagram grazie al grido del titolare: “Bada come la fuma!”. Prima che il mondo si fermasse per il Coronavirus aveva aperto punti vendita anche a New York e Los Angeles, ma il suo indirizzo principale rimane a Firenze. Ora che i turisti dal mondo sono diminuiti, è meno proibitivo mettersi in coda e gustare una delle deliziose schiacciate preparare sul momento.

Guida 2020 ai locali estivi di Firenze, per drink e musica all’aperto

Lago di Bilancino: pesca, sole e buon cibo con poca folla

Se si ha voglia di una piccola gita fuori porta e di un tuffo in un luogo poco affollato, il lago di Bilancino è l’ideale in una bella giornata estiva. Si può mangiare un boccone in un ristorante, dedicarsi alla pesca o prendere il sole sulla spiaggia. Non sarà come andare al mare ma è piacevole e ben attrezzato.

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