Sono risalenti al II secolo d. C., i frammenti emersi sotto il tribunale durante un’operazione di scavo. Sono stati trovati in un’area di circa 5 metri per 3, profonda appena 4 metri, che era stata aperta per una cisterna d’acqua.
Non solo una colonna tortile, un trapezofolo, ma anche un sostegno di tavolo, un’incisione, centinaia di frammenti molti dei quali policromi. L’archeologo Alessandro Palchetti ha commentato: ”Questi reperti sono di straordinaria rilevanza“.