Il Forte Belvedere sarà dotato di telecamere di videosorveglianza. Il progetto è stato approvato dalla giunta comunale per un costo di 120mila euro. Ma non solo: la giunta ha anche approvato la realizzazione di un impianto di segnalazione di emergenza e integrazione dell’impianto di illuminazione, per un costo di 150mila euro.
TELECAMERE E LUCI. In particolare, il primo progetto approvato prevede l’installazione di telecamere nell’area esterna del Forte, e le immagini registrate saranno sorvegliate dai custodi che presidieranno la Palazzina medicea. Il secondo progetto approvato prevede l’installazione di colonnine S.O.S. di emergenza nell’area esterna del Forte. Sempre all’esterno, sarà integrato l’impianto di illuminazione artificiale eistente, con nuovi corpi illuminanti da posizionare nelle zone non ancora raggiunte dalle luci esistenti. In totale, dall’avvio dei lavori di messa in sicurezza della struttura, sono stati investiti in illuminazione circa 300mila euro.
SICUREZZA. Il Forte, dissequestrato la scorsa estate dopo due anni di chiusura decisa all’indomani della tragica morte di Veronica Locatelli, è aperto solo ai tecnici e già da questo inverno è interessato da lavori di ristrutturazione rispondenti al Piano generale della sicurezza.
INTERVENTI. Gli interventi più significativi, dal costo di 600mila euro, sono stati quelli per la messa in sicurezza dei bastioni che hanno previsto tra l’altro l’installazione di una ringhiera sull’attuale balaustra in laterizio delle terrazze vicine alla Palazzina, e una riprofilatura del terreno destinato a prato, per ridurre l’eccessivo dislivello originariamente presente.