giovedì, 12 Dicembre 2024
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Le app salta fila al supermercato (o per sapere quanta coda c’è)

Il carrello della spesa ai tempi del coronavirus: per "tagliare" l'attesa si moltiplicano i servizi web per fare la coda virtuale o monitorare l'affluenza davanti ai negozi. Gli strumenti più utili, a portata di smartphone

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Bastano pochi click, o meglio pochi tocchi sulla app, per fare il “biglietto” salta fila, anche per l’ingresso al supermercato: da Coop a Esselunga le grandi catene stanno pensando a come ridurre le attese davanti ai negozi e un’aiuto arriva dalle applicazioni per smartphone e dal web. Salt@lafila, CoD@Casa e Ufirst sono i nomi di questi nuovi sistemi di prenotazione degli accessi, ma negli ultimi tempi sono spuntati anche servizi indipendenti che  permettono di sapere quanta coda c’è davanti ai punto vendita grazie alle segnalazioni degli alti utenti.

Con il coronavirus dovremo abituarci a un nuovo modo di fare la spesa anche nella fase due: quindi, calma, mascherina e smartphone per aspettare il meno possibile dietro il carrello.

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Coop, salta la fila al supermercato e fai la coda a casa

Coop è stata una delle prime insegne a sperimentare le “app salta fila”, in modo diverso a seconda della zona d’Italia. Se in Lombardia, in Liguria e nei punti vendita del nord Italia (quelli che fanno capo ad Alleanza 3.0) è attivo il servizio online CoD@Casa, in Toscana Unicoop Firenze ha lanciato l’app Salt@lafila (qui i dettagli) che sarà via via attivata in 60 supermercati, circa la metà dell’intera rete di vendita, in 7 province (Firenze, Prato, Pistoia, Pisa, Lucca, Siena, Arezzo).

Il funzionamento delle due piattaforme è simile. Durante l’orario di apertura del supermercato alcuni posti vengono riservati a chi prenota l’ingresso via app: basta registrarsi sul web, scegliere il momento della giornata in cui si preferisce fare la spesa e una volta ricevuta la mail di conferma sarà possibile presentarsi all’ingresso all’ora indicata mostrando da smartphone la propria prenotazione “salta fila”.

Fase 2, posso fare la spesa in un supermercato fuori dal mio Comune?

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Esselunga: l’app Ufirst che taglia la coda

Anche Esselunga si è subito mossa per studiare progetti per diminuire l’attesa davanti al supermercato e ha lanciato l’app Ufirst (ve ne abbiamo parlato qui). Si tratta di una piattaforma che è stata messa a disposizione della grande distribuzione nell’ambito della Solidarietà digitale, iniziativa promossa dal Ministero dell’Innovazione durante l’emergenza coronavirus.

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In questo caso l’applicazione, una volta registrati, fornisce un numero di ingresso digitale ed è possibile seguire direttamente da casa l’andamento della coda (virtuale): il sistema invia alcune notifiche sullo smartphone del cliente quando è il momento di andare a fare la spesa. L’app Ufirst copre al momento una quarantina di negozi Esselunga in tutta Italia: in Toscana è disponibile a Firenze (Novoli e via Masaccio), Sesto Fiorentino e Prato (via Fiorentina) ma la lista viene aggiornata periodicamente.

Supermercati e spesa senza aspettare: le app controlla coda

Ci sono poi i servizi web che grazie alla geolocalizzazione e alle segnalazioni degli stessi utenti in coda riescono a stimare quanta fila c’è davanti al supermercato e quindi permettono ai clienti di scegliere il negozio dove c’è meno da aspettare prima di entrare a fare la spesa.

Qui vi abbiamo parlato di Dovefila e Filaindiana, che funzionano in modo analogo:  si accede a una mappa ed è possibile controllare i tempi di attesa nei negozi vicino casa semplicemente scorrendo sulla cartina. Quandospesa invece è una app per Android e Apple da scaricare sul cellulare, che consiglia i periodi di minor affluenza di pubblico nel  supermercato prescelto.

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