Solo cibo d’asporto e consegne a domicilio in arancione e area rossa. Nella fascia di rischio Covid minore, invece, i servizi di ristorazione possono restare aperti al pubblico, ma con alcune restrizioni perché l’ultimo Dpcm anti-Covid stabilisce a che ora chiudono i bar in zona gialla, come succede anche per i ristoranti. Allo studio inoltre una stretta per l’asporto dopo le 18, che potrebbe riguardare i bar.
Se per i negozi non ci sono particolari limiti di orario, se non quelli del coprifuoco (stop dalle 22 alle 5), le attività come bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie e rosticcerie devono chiudere prima: niente aperitivo, se non si vuole brindare molto in anticipo, e stop alla cena fuori. Via libera al pranzo al ristorante o al bar ma con un numero massimo di commensali al tavolo.
A che ora chiudono i bar e i ristoranti in zona gialla: i limiti di orario e le regole anti-Covid
Secondo il Dpcm in vigore fino al 15 gennaio, nella zona gialla i bar sono aperti regolarmente, ma chiudono alle 18, stesse regole per i ristoranti e gli altri esercizi di ristorazione. Dallo scoccare di questo orario fino alle 22.00 è consentito solo l’asporto di bevande e cibo, i clienti però non possono consumare i prodotti davanti o nei pressi dell’attività. Per la consegna a domicilio non ci sono limiti di orario, può essere fatta sempre.
In zona gialla si può quindi fare colazione e prendere un caffè al bancone del bar (mantenendo la distanza di sicurezza), andare a pranzo al ristorante, fare merenda in pasticceria al tavolo o prendere un gelato, ma non è possibile cenare fuori. Ci sono bar e ristoranti che non chiudono alle 18, ecco quali possono restare aperti:
- bar di stazioni di servizio lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti
- ristoranti degli alberghi, aperti anche a cena, ma solo per chi pernotta nella struttura.
Nuovo Dpcm: stop all’asporto per i bar dopo le 18?
Con tutta probabilità il nuovo Dpcm previsto il 16 gennaio confermerà queste regole: bar e ristoranti aperti in zona gialla fino alle ore 18 e nessuna novità sull’ora in cui chiudono. Il governo sta studiando però nuove limitazioni, dopo gli assembramenti registrati in alcune città davanti ai locali e dopo alcune feste non autorizzate.
L’idea su cui si lavora è di vietare dopo le ore 18.00 l’asporto per i bar, che quindi dovranno chiudere del tutto alle 22.00. Via libera invece alle consegne a domicilio. Non è ancora chiaro se questo divieto interesserà anche i ristoranti. Alcuni governatori, tra cui quello della Liguria Giovanni Toti, si sono detti contrari all’ipotesi di bloccare il take away dopo le 18.
Il numero massimo di persone al tavolo
Anche in zona gialla sono confermate le altre regole per chi va a mangiare al ristorante, in trattoria, in pizzeria o in qualunque altro locale. Il Dpcm in vigore fino al 15 gennaio (qui il testo in pdf) stabilisce non solo a che ora chiudono bar e ristoranti ma anche quante persone possono mangiare a uno stesso tavolo: il numero massimo è di 4 commensali non conviventi.