Solo take away e consegne a domicilio in arancione e in zona rossa. Fino al 30 aprile scompare la zona gialla e quindi in tutta Italia i servizi di ristorazione non possono restare aperti al pubblico: il nuovo decreto Covid ribadisce a che ora chiudono i bar, le gelaterie e i ristoranti per l’asporto, confermando gli orari differenziati a seconda del tipo di attività.
Se per i negozi non ci sono particolari limiti di orario, se non quelli del coprifuoco (stop dalle ore 22 alle 5), per le attività come bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie e rosticcerie l’orario di chiusura è anticipato: niente aperitivo e stop al pranzo e alla cena fuori fino a quando i contagi non saranno sotto controllo.
A che ora chiudono i bar: l’orario di chiusura secondo il nuovo decreto Draghi
Il nuovo decreto Draghi, in vigore dal 7 al 30 aprile 2021, conferma le regole del precedente Dpcm. Il provvedimento stabilisce a che ora chiudono i bar anche per l’asporto in zona arancione e rossa. Per i locali che “svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal codice Ateco 56.3 (i bar e gli altri esercizi simili senza cucina ndr) l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18“, si legge nel decreto.
Orari diversi per il commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati (codice Ateco 47.25), a cui in passato era stata imposta una chiusura anticipata: anche dal 7 aprile questo tipo di esercizi, come le enoteche, possono restare aperti per l’asporto fino alle 22 in zona arancione e rossa. Stesso orario limite per il take away dei ristoranti.
Fino a che ora sono aperti i bar: alcuni non chiudono alle 18
In sintesi, in zona arancione e rossa, i bar chiudono alle ore 18, e dopo questo orario non possono fare più l’asporto, tutti gli altri esercizi (ristoranti e commercio al dettaglio di bevande) possono vendere cibo e bevande da portar via fino alle 22. Resta comunque il divieto di consumazione sul posto o vicino alle attività. Via libera alle consegne a domicilio, per cui non è previsto alcun limite di orario.
Ci sono però bar e ristoranti che non chiudono alle 18, ecco quali possono restare aperti anche negli orari del coprifuoco e in zona arancione e rossa:
- bar di stazioni di servizio lungo le autostrade, negli ospedali, negli aeroporti, nei porti e negli interporti,
- ristoranti degli alberghi, aperti anche a cena, ma solo per i clienti che pernottano nell’hotel.
Quando riaprono al pubblico bar, ristoranti e gelaterie
Ad aprile il pranzo al tavolo rimane un miraggio, perché bar e ristoranti possono restare aperti solo in zona gialla, fascia di rischio che è stata sospesa fino al 30 aprile 2021 dal nuovo decreto Draghi. A metà aprile, però, ci potrebbero essere novità su quando riaprono bar e ristoranti: il governo valuterà un via libera alla ristorazione nelle regioni dove i contagi sono sotto controllo. La riapertura locale probabilmente non comporterà variazioni alle regole che stabiliscono a che ora chiudono bar, gelaterie, pasticcerie e ristoranti.