“Esaurito”. È la parola più pronunciata stamani dagli edicolanti di Firenze. Già poco prima delle 8 Charlie Hebdo era praticamente introvabile. Tutti volevano il numero 1178 del settimanale satirico francese, tornato nelle edicole dopo la strage terroristica in redazione con una tiratura di 5 milioni di copie distribuite in tutto il mondo.
Copie doppie, ma non è bastato
Erano 260mila quelle destinate all'Italia, in allegato a “Il Fatto Quotidiano” di oggi. C'è chi, tra gli edicolanti, aveva fatto in tempo a ordinare un numero doppio di giornali rispetto a quelli abituali. Agli altri sono invece arrivate le solite cinque, sette, dieci copie al massimo.“Me ne sarebbero servite almeno altre 50”, dice un edicolante del centro storico.
Sold out in prenotazione
Molti hanno giocato d'anticipo, accettando prenotazioni nei giorni scorsi. “Non li ho nemmeno messi in vetrina – racconta la titolare di un'edicola di Coverciano – perché tutte i giornali in arrivo erano già fissati”. È andata un po' meglio nella grande distribuzione: nelle edicole dei supermercati qualche copia non prenotata si trovava. Ma intorno alle 8 Charlie Hebdo era comunque esaurito in ogni angolo di Firenze.
Chi è rimasto senza, domani avrà un'altra chance: “Il Fatto Quotidiano” ha infatti annunciato la ristampa di 200mila copie in edicola da domani.