La riapertura della Coop di Ponte a Greve regala una carrellata di novità per il supermercato tra Firenze e Scandicci: un grande portale verde d’entrata, con piante e un bio-purificatore d’aria; un punto ristoro con pizza, panini, primi, sushi, poke e lampredotto; grandi monitor sopra i banchi dei reparti su cui scorrono immagini a ciclo continuo. Il 31 marzo alle ore 8.00 ha riaperto il negozio di Unicoop Firenze, distrutto quasi 10 mesi fa dal disastroso incendio scoppiato sul tetto del centro commerciale.
Prima e dopo l’inaugurazione ufficiale, abbiamo fatto un giro tra gli scaffali nuovi di pacca della Coop di Ponte a Greve: ecco com’è il nuovo supermercato Coop.fi.
La riapertura “verde” della Coop di Ponte a Greve
Addio al vecchio percorso circolare, tanto amato da alcuni quanto “odiato” da altri, stavolta per la disposizione degli ambienti è stata fatta una scelta più lineare e classica. L’innovazione sta nei tanti mega-schermi che troneggiano sopra i reparti: immagini di spighe di grano scorrono sui monitor della forneria, paesaggi e prodotti tipici su quelli che sovrastano la gastronomia. A dare il benvenuto un portale verde di entrata, con piante che crescono senza sfruttare suolo grazie alla coltivazione in idroponica, e due teche della “Fabbrica dell’aria” ideata dal neurobiologo vegetale Stefano Mancuso che funzionano da sistema di aerazione naturale.
L’altra novità principale della riapertura della Coop di Ponte a Greve è il punto ristoro, con circa 80 posti a sedere che si promette di “tentare” i numerosi avventori prima e dopo la spesa, dal cornetto della colazione, alla pizza della merenda; dai primi piatti del pranzo, fino a un’aperitivo o uno spuntino a base di sushi, poke o anche di sapori più fiorentini grazie al banco del lampredotto del Bambi.
30 milioni di investimento per il negozio di punta di Unicoop Firenze
4.050 metri quadrati (di poco più ampio rispetto al passato), circa 250 lavoratori impiegati e un grande sforzo (anche economico) per chiudere i lavori in breve tempo: per ricostruire il punto vendita di Ponte a Greve andato in fiamme lo scorso 3 giugno sono serviti 30 milioni di euro “ma ancora non abbiamo finito di fare i conti”, dice la presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Firenze, Daniela Mori, che rimarca però una parola in particolare, comunità.
“L’obiettivo è stato quello di ridare un punto di riferimento a questa comunità – spiega durante la presentazione ufficiale alla stampa – con tutti i valori che ci contraddistinguono: attenzione al territorio, all’ambiente e alla socialità”. In occasione della riapertura del supermercato Coop di Ponte a Greve saranno organizzati anche eventi e iniziative, come concerti, animazione per bambini, trampolieri e bolle di sapone giganti. Tutte le informazioni utili sul sito di Unicoop Firenze.