“Evasione fiscale di una società edile fiorentina”: sequestrato un milione di beni immobili e mobili.
SEQUESTRO PREVENTIVO. Sono stati i finanzieri del Gruppo di Firenze a dare esecuzione, nei giorni scorsi, a un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip presso il Tribunale di Firenze – dott. Pezzuti – su richiesta del Pm dott. Soresina, nei confronti di due imprenditori (cinquantenni, residenti in provincia di Firenze) indagati per i reati tributari di omesso versamento di imposte e ritenute.
INDAGINI. Le attività ispettive condotte dalle fiamme gialle fiorentine – viene spiegato – “hanno consentito di accertare che la società edile fiorentina, a partire dal 2007, non versava all’Erario alcuna imposta per effetto di artifizi contabili. Infatti la società presentava le dovute dalle dichiarazioni dei redditi, ma le somme che dovevano essere versate allo Stato erano “abbattute” compensandole con inesistenti crediti Iva”.
I BENI. Così, i finanzieri hanno individuato, e quindi sequestrato, il complessivo patrimonio immobiliare e mobiliare dell’imprenditore, consistente in 3 appartamenti e 4 garage situati nelle province di Firenze e Pistoia; 13 appezzamenti di terreno a destinazione agricola, situati in provincia di Firenze; 4 conti correnti; 2 fondi pensione e 2 polizze assicurative, per un totale complessivo di oltre 1 milione di euro.
DENUNCE. I due responsabili della società edile – spiega infine la guardia di finanza – erano stati denunciati all’Autorità Giudiziaria fiorentina dall’Agenzia delle Entrate per i reati di cui agli artt. 10 ter e 10 quater del D.Lgs. 74/00.