Firenze scrive a Roma. Duemila cartoline inviate al futuro primo ministro e ai neo eletti parlamentari per ricordare l’importanza dei temi delle politiche femminili.
INIZIATIVA. “Perché l’Italia sia un paese per donne”. Questo è lo scopo finale dell’iniziativa presentata a Palazzo Medici Riccardi, con l’avvicinarsi dell’8 marzo, Festa Internazionale della Donna, dall’assessore della Provincia di Firenze Sonia Spacchini, dall’assessore alle pari opportunità del Comune Cristina Giachi, dalla presidente della commissione consiliare alle pari opportunità della Provincia, Loretta Lazzeri e del Comune Maria Federica Giuliani. Le quattro donne, rappresentanti femminili della politica, hanno sottoscritto le cartoline che sono poi state stampate in duemila copie. Per “firmare” il messaggio basterà aderire all’iniziativa online e chi sottoscriverà l’appello entro il 31 marzo sarà registrato come mittente.
MESSAGGIO. Il contenuto della cartolina è chiaro e conciso, ma racchiude nella sua semplicità tutta l’emergenza di questo momento storico, in cui ogni giorno si raccolgono notizie di femminicidio, ingiustizie e discriminazione verso le donne. Il messaggio è suddiviso in sette temi: sostegno all’occupazione femminile, lotta alla discriminazione sul lavoro, promozione di una cultura del rispetto fra i generi, contrasto alla violenza sulle donne, riequilibrio delle rappresentanze nelle cariche istituzionali, contro l’immagine stereotipata di genere e la strumentalizzazione del corpo delle donne. Temi davanti al quale nessun futuro governo potrà rimanere impassibile.
AUSPICI. Le aspettative delle promotrici dell’iniziativa sono speranzose. “Le sette voci inserite nella cartolina ambiscono a corrispondere ai temi del prossimo impegno legislativo in Parlamento – ha affermato Loretta Lazzeri – speriamo infatti che l’ordine del giorno sia contaminato dalla forte componente femminile in Senato e alla Camera, per una normativa che tuteli una vita civile nel nostro Paese”. “Sicuramente non può esserci oggi sviluppo, né progresso e nemmeno una ripresa del lavoro senza mettere al centro della politica nazionale una nuova e più attenta strategia inclusiva del prezioso apporto delle donne, – ha commetanto invece la Presidente della Commissione Pari Opportunità del Consiglio Comunale Giuliani – perché è il capitale più importante di cui disponiamo per l’auspicata e necessaria ripresa e sul quale è strategico e fondamentale investire. Per una democrazia davvero rappresentativa basata sulla dignità, sulla giustizia e soprattutto sull’equità”.
INCONTRO. E, in concomitanza con la promozione dell’iniziativa, verrà avviato anche il convegno “8 marzo: Ascolta la mia voce. Omicidi, violenza, stalking, maltrattamenti alle donne tra casi di cronaca e silenzi”, organizzato dall’Associazione Stampa Toscana con il patrocinio della Provincia di Firenze e del Comune di Firenze, in programma l’8 marzo nel Palazzo Medici Riccardi, alle 14,30.