giovedì, 28 Marzo 2024
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Il patto per la bistecca alla fiorentina

Accordo tra Comune di Firenze, Regione Toscana e Accademia della Fiorentina per sostenere la candidatura della tipica bistecca al sangue a patrimonio immateriale dell'Unesco

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Un nuovo passo per la bistecca alla fiorentina: adesso arriva anche un “patto” tra 3 istituzioni per sostenere la candidatura di questa pietanza tradizionale a patrimonio Unesco. Comune di Firenze, Regione Toscana e Accademia della Fiorentina hanno siglato un accordo per supportare il percorso che un domani potrebbe vedere la “tradizione e cultura gastronomica della bistecca alla fiorentina” nella lista dei patrimoni immateriali dell’Unesco, che già include specialità culinarie italiane, come la pizza napoletana.

La giunta comunale di Firenze ha dato il suo ok all’intesa. “Questo percorso – spiega l’assessore comunale allo Sviluppo Economico Cecilia del Re – sarà portato avanti dal comitato coordinato dall’Accademia della Fiorentina e sarà supportato dal Comune di Firenze e dalla Regione Toscana”.

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Cosa prevede l’accordo

La Regione Toscana curerà i rapporti con i ministeri competenti e con la filiera agricola e agroalimentare toscana, per sollecitare iniziative a supporto del processo di candidatura, mentre il Comune di Firenze attiverà i propri canali di comunicazione per coinvolgere la comunità locale. L’Accademia della Fiorentina, presieduta da Andrea Giuntini e nata nel 1991 su iniziativa dell’Associazione fiorentina Macellai, oltre a coordinare il comitato promotore, elaborerà la piattaforma per la procedura di riconoscimento e promuoverà iniziative e incontri divulgativi sul tema.

“Crediamo che sia importante sostenere questa iniziativa – commenta l’assessore della Regione Toscana all’agricoltura, Marco Remaschi  – perché la bistecca alla fiorentina è una delle più significative testimonianze dell’immenso patrimonio agroalimentare toscano fatto da prodotti unici, ottenuti grazie alle tradizioni e ai saperi millenari dei nostri agricoltori che con la loro fatica hanno reso la Toscana quello che è oggi, con i suoi paesaggi e con le sue eccellenze”. Nei mesi scorsi, in occasione dell’assemblea dell’Accademia della Fiorentina, il sindaco Dario Nardella aveva lanciato l’idea di candidare la bistecca alla fiorentina a patrimonio dell’Unesco.

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Bistecca alla fiorentina patrimonio Unesco, qual è l’iter

Per diventare un patrimonio Unesco, lo Stato dovrà presentare il dossier di candidatura, con firma finale del ministero competente. In particolare, il documento dovrà dimostrare il ruolo del “bene immateriale” come patrimonio culturale del territorio di riferimento; contribuire a garantire visibilità e consapevolezza del significato del patrimonio culturale immateriale e incoraggiare il dialogo, riflettere la diversità culturale in tutto il mondo e testimoniare la creatività umana.

La candidatura deve prevedere la più ampia partecipazione possibile della comunità e dimostrare lo sviluppo di misure di salvaguardia per proteggere e promuovere la bistecca alla fiorentina: dall’organizzazione di eventi dedicati e corsi di preparazione, alle misure di identificazione, documentazione e ricerca e valorizzazione.

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