Livorno è ancora a secco. Da ieri sera parte della città è senz’acqua e il ripristino dell’acquedotto va a rilento.
GUASTO. A provocare ieri la rottura della condotta principale della rete idrica livornese, è stato uno smottamento del terreno attorno al canale dei Navicelli, causato dalle insistenti piogge di questi giorni. Un fulmine ha inoltre colpito la sede dell’Asa, società che distribuisce l’acqua potabile in città.
DISAGI. Questa concomitanza di eventi ha portato all’interruzione del servizio idrico per gran parte di Livorno. Quest’oggi le scuole sono rimaste chiuse e ospedali, e tutte le aree sanitarie, sono stati riforniti da autobotti.
INTERVENTI. Per andare incontro ai molti disagi dei cittadini, è stata potenziata la rete telefonica della Protezione Civile e del Comune di Livorno. Gli interventi sono stati numerosi questa notte, soprattutto per portare bottiglie d’acqua ad anziani e persone disagiate. Per le zone più colpite, l’Asa sta predisponendo un servizio di autobotti fisse.
RIPARAZIONI. Il ripristino dell’acquedotto procede lentamente. Dal Comune livornese fanno sapere che il danno non è grave, ma la difficoltà consiste nel raggiungere il punto del guasto, dove si è verificata la frana degli argini del canale. Inoltre il tubo di bypass, che era stato provvisoriamente collocato nel punto di rottura per garantire un parziale ripristino del servizio idrico, non ha retto per la forte pressione e si è rotto.