Chiesto il rinvio a giudizio per “l’altro” Lucarelli, Alessandro, calciatore in forza al Parma.
IPOTESI DI REATO. A chiederlo – per il giocatore e per i suoi genitori – è stata la procura di Livorno, in seguito a un’inchiesta aperta su una casa popolare assegnata alla madre dello sportivo. Le ipotesi di reato – viene spiegato – sono quelle di falso ideologico e truffa aggravata.
“DICHIARAZIONI FALSE”. Secondo l’accusa, dal 2005 al 2007 la madre di Alessandro Lucarelli avrebbe presentato alla Casalp, ovvero la società che gestisce le case popolari a Livorno, dichiarazioni false sul numero dei componenti della famiglia e sul reddito familiare.