Mondiali di Ciclismo: contro il degrado e l’incuria, gli Angeli del Bello ripuliranno alcune zone della città dalle biciclette abbandonate.
BICI ABBANDONATE. La Fondazione Angeli del Bello darà infatti il suo contributo con una serie di attività anche in occasione dell’importante manifestazione: dopo l’intervento degli Angeli del Gruppo Stibbert nel Giardino dei Giusti per omaggiare Gino Bartali, verranno effettuate attività di pulizia delle scritte sui muri lungo tutto il percorso della gara. Inoltre, i volontari, in collaborazione con Quadrifoglio, proseguono la lotta al degrado con la rimozione delle biciclette abbandonate in alcune zone della città.
L’OPERAZIONE. Gli Angeli – viene spiegato – opereranno in piazza della Stazione, piazza Duomo, via della Ninna e via dei Gondi giovedì 19 settembre e venerdì 20 settembre per rimuovere le biciclette che risultano visibilmente in stato d’abbandono. Dopo una classificazione fotografica e tipologica, in base al luogo del recupero, le biciclette verranno trasportate nel deposito di viale dell’Aereonautica 8 (zona Cascine). I proprietari che volessero eventualmente ritirarle – viene spiegato ancora – potranno farlo martedì 15 ottobre e martedì 22 ottobre mattina dalle 9 alle 12, senza sostenere spese. Successivamente, verrà effettuata la selezione dei pezzi non reclamati per procedere con l’eventuale riciclo. Per ulteriori informazioni scrivere a [email protected] oppure chiamare la segreteria della Fondazione al numero 055.7339280.
L’IMPEGNO. “Non potevamo non cogliere questa opportunità per ribadire il nostro impegno a favore del decoro di Firenze e della sicurezza pubblica promuovendo uno specifico intervento dei volontari, in collaborazione con Quadrifoglio, per rimuovere dalle zone più centrali i pezzi spesso arrugginiti di biciclette abbandonate”, ha commentato Giorgio Moretti, presidente della Fondazione Angeli del Bello. “Ci auguriamo che anche questo serva a dare il messaggio che occorre adottare sempre più diffusamente comportamenti all’insegna della responsabilità e del senso civico per migliorare la vivibilità della nostra città e per restituire a Firenze un’immagine coerente con il ruolo di capitale della cultura, dell’arte e dello sport che riveste a livello internazionale”, ha concluso Moretti.