Confronti Creativi al Quartiere 1.
CONFRONTO. Prosegue il confronto coi cittadini sui temi caldi del Q1: sabato, al Palagio di Parte Guelfa (ore 15,30), ci sarà l’inizio di una nuova fase di verifica e riflessione sugli spunti arrivati dai cinque mesi di lavoro fatto dal Quartiere 1 insieme a cittadini ed esperti. Durante l’appuntamento di sabato, presentato stamani dal presidente del Q1 Nicola Benvenuti e da Susan George dell’università di Pisa e curatrice del progetto, si tireranno le fila del percorso che ha toccato temi che riguardano le piazze (Brunelleschi e Carmine), gli spazi dismessi, i giardini, la viabilità, l’Arno e piazza Annigoni. Verrà presentata anche una mostra che racconta le richieste e le ipotesi dei cittadini con il riassunto dei vari risultati e soprattutto verranno suggerite da associazioni, e non solo, ipotesi di come migliorare la vivibilità degli spazi dismessi attraverso eventi culturali.
TAVOLI DI LAVORO. La platea degli interlocutori sarà più ampia proprio grazie al protocollo d’intesa che il Q1 ha siglato con l’Università (Facoltà di Architettura) e verranno acquisiti dati significativi tramite dei questionari e l’attivazione di tavoli di lavoro con i cittadini, le associazioni e le istituzioni cittadine. “L’idea – hanno detto il presidente Benvenuti e la professoressa George – è quella di uscire sul territorio per illuminare spazi dismessi, anche problematici attraverso iniziative culturali e artistiche”.
IL PROGRAMMA. Il programma di sabato prevede dunque la valutazione del percorso e le ipotesi di sviluppi futuri. Interverranno rappresentanti dell’associazione Toscana Concilia che ha curato parte dei “Confronti creativi” e Susan George. Alle 16,30 verranno presentate proposte di mobilità per l’Oltrarno con il confronto col pubblico in platea. Si parlerà poi della ricerca degli spazi per i cittadini e verrà distribuito un questionario riguardante via Palazzuolo, sempre con la modalità delle domande dalla platea. E poi la visita alla mostra con i vari pannelli che riguardano le tappe del percorso con tutte le richieste e i progetti costruiti dai cittadini: dalla viabilità “Inoltrarno”, all’ipotesi di revisione del sistema infrastrutturale dell’Oltrarno, mobilitè sostenibile, etc. La giornata si concluderà con l’incontro confronto fra gruppi di cittadini e artisti su come “illuminare Firenze”. Verranno proposte passeggiate sull’Arno, teatro, idee per l’Altana in piazza Tasso e molto altro. “Si chiude una fase – ha spiegato il presidente Benvenuti – e se ne apre un’altra costituita da un rapporto più diretto con l’università (facoltà di architettura) con l’obiettivo di arrivare ad una visione condivisa di Firenze”.
Questo il programma dei lavori:
ore 15,30: Resoconto dei cantieri;
ore16: Firenze nel futuro lontano;
ore 16,30: Firenze nel futuro immediato
ore 17,15: Illuminare Firenze. Incontro/confronto fra gruppi di cittadini e artisti. Intervengono Teatro-là, Bernard Vandal, Alessandro Grissolini, Pino Gori, Elena Corna, Studenti dell’Accademia, la band Piaceri Proletari, il collettivo di architettura, Angela Batoni, Massimo Castagna. Verranno presentate proposte per l’utilizzo di spazi come piazza Annigoni e l’Altana delle Leopoldine (piazza Tasso). Inoltre verrà stilato un programma di eventi con una forma di abbinamento tra luoghi e gruppi di artisti.
Nel corso dei lavori sarà possibile visitare una mostra delle varie proposte emerse dal percorso di partecipazione.