Bottino magro per un rapinatore: non aveva fato i conti con i capricci del software di Poste Italiane, che ha paralizzato gli uffici in tutta Italia, Toscana compresa.
LA RAPINA. Il malvivente, evidentemente poco informato sui disservizi di questi giorni, ha fatto irruzione stamattina all’interno dell’ufficio postale di Staffoli, una frazione del comune di Santa Croce sull’Arno (Pisa). Prima ha minacciato con un arma clienti e dipendenti, poi ha lanciato alla cassiera un borsone, intimandole di metterci dentro tutti i contanti.
LA BEFFA. Infine la sorpresa: un modestissimo bottino, per il quale non era necessario alcun borsone, al massimo un portafoglio. Visti i problemi al software su cui si basa il sistema informatico delle Poste, le operazioni svolte questa mattina nell’ufficio postale di Staffoli erano limitate. Così poche operazioni, che il bottino della rapina è di qualche “spiccolo”: solo pcohe centinaia di euro.
INDAGINI. L’uomo, con il volto coperto da un casco, parlava italiano ma con accento straniero. Secondo le prime indagini dei carabinieri, che si occupano del caso, il rapinatore sarebbe fuggito a bordo di uno scooter.
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